Inizio Sito web Pagina 221

Una guida gratuita aiuta le aziende a prepararsi alle oscillazioni del mercato nel 2025

Per coloro che ricoprono o lavorano in ruoli dirigenziali, il momento richiede una pianificazione strategica non solo per garantire la sostenibilità finanziaria dell'azienda, ma anche per garantirne una crescita sostenibile.

Nei tempi attuali, il vantaggio è che la tecnologia è un'alleata. Ci sono soluzioni innovative specifiche per la pianificazione strategica finanziaria aziendale: per approfondimenti, raccolta e analisi dei dati e creazione di report che supportano il manager nel tracciare le azioni più appropriate e la strada migliore per l'impresa. Tudo per evitare di far parte di una statistica drastica: ogni quattro minuti, un'azienda chiude le porte in Brasile, secondo la Mappa delle Imprese, del governo federale.

Per l'esecutivo Alysson Guimarães, fondatore e CEO di LeverPro, specializzata in soluzioni di innovazione e report per la gestione finanziaria di medie e grandi imprese, sono fondamentali metodologia e disciplina. Per questo motivo, la startup ha elaborato e reso disponibile gratuitamente sul mercato una checklist per la pianificazione finanziaria strategica annuale.

Il materiale, disponibile in formato digitale, è accessibile tramite una semplice e veloce registrazione, tramite il linkhttps://lp.leverpro.com.br/checklist-planejamento-anual>. "Sappiamo che la pianificazione finanziaria annuale è complessa. Tuttavia, è strategica, è fondamentale per la sostenibilità delle imprese. Quindi, abbiamo deciso di offrire questo primo passo, che è questa checklist," afferma Guimarães.

La lista di controllo comprende oltre 100 elementi, suddivisi in nove gruppi: pianificazione strategica, raccolta dati, pianificazione degli scenari, coordinamento dipartimentale, compiti indipendenti dalla finanza, creazione di un budget preliminare, revisione esecutiva, finalizzazione e approvazione, e implementazione e monitoraggio. Accanto a ogni voce, il materiale presenta un testo che riassume le azioni e le misure raccomandate.

Il materiale evidenzia anche i passaggi per la raccolta dei dati. A questo punto, sfruttare i dati storici dell'organizzazione, pianificare secondo le tendenze attuali, coinvolgere gli stakeholder, utilizzare strumenti di automazione e apportare aggiustamenti di fronte a possibilità di eventi che possano influenzare il budget (come assunzioni e investimenti) rientra tra le linee guida elaborate da LeverPro. Tabelle che elencano voci di entrate, uscite, attivi e passivi, con spiegazioni su cosa costituisce ciascuna voce, integrano l'argomento "raccolta dati" del materiale.

Infine, la startup evidenzia l'importanza della generazione di report, offrendo consigli su come procedere. Ad esempio, utilizzando software di pianificazione finanziaria, preparando in anticipo le comunicazioni e altri testi, programmando riunioni, pianificando più scenari e stabilendo standardizzazione dei rapporti. Allo stesso modo, in questo argomento vengono spiegati gli elementi di entrate, uscite, attivi e passivi pertinenti.

"La pianificazione strategica finanziaria stabilisce le basi per il successo finanziario dell'intero anno. Pertanto, merita dedizione, impegno, zelo – l''eccedenza' di questi ingredienti non è mai troppa", segnala il CEO di LeverPro. Per questo, continua, è importante comprendere le consegne principali, creare un cronogramma. Le decisioni prese durante la pianificazione hanno ripercussioni nel corso dell'anno.

Come sfruttare al massimo WhatsApp Business nei supermercati

Uno studio ha rivelato che il 95% delle aziende brasiliane utilizza WhatsApp, consolidandolo come la chat più popolare del paese. Questa statistica riflette l'efficienza e la praticità dello strumento, che facilita una comunicazione diretta e rapida tra marchi e clienti, rafforzando le relazioni e ampliando le possibilità di interazione. L'indagine è stata condotta da Yalo.

La versione Business dell'app offre funzionalità che vanno oltre le basi, ma è l'API ufficiale di WhatsApp che offre una soluzione più pratica e professionale. Con lei, le aziende riescono non solo a soddisfare rapidamente i loro clienti, ma anche a integrare funzionalità essenziali come il pagamento integrato, il supporto automatizzato e la gestione del post-vendita. Questi strumenti rendono l'API ufficiale di WhatsApp una risorsa strategica per le aziende che cercano di ottimizzare i processi e migliorare l'esperienza del cliente.

Si tratta delle cosiddette soluzioni di automazione intelligente, personalizzazione avanzata e integrazione multicanale, progressi che aprono nuove possibilità per le aziende.

“Esistono tecnologie come i chatbot che integrano canali come siti web e social network — Facebook Messenger e Instagram Direct — con il servizio clienti tramite WhatsApp, rendendo tutto più pratico e veloce, ad esempio. E forniscono addirittura il servizio automaticamente", afferma Alberto Filho, CEO di Poli Digital.

In Brasile, circa 164 mila chatbot sono in funzione, secondo la Mappa dell'Ecosistema Brasiliano dei Bot. Questi sistemi vanno oltre le basi: utilizzano intelligenza artificiale per simulare interazioni quasi umane, risolvere dubbi, effettuare prenotazioni e persino concludere vendite.

Integrazione

Alberto Filho racconta che oggi è possibile integrare chatbot avanzati con sistemi come CRM (Gestione delle Relazioni con i Clienti), ERP e piattaforme di e-commerce. Con queste integrazioni, compiti di routine, come l'aggiornamento delle fatture, le conferme degli ordini o le modifiche allo stato delle consegne, possono essere automatizzati, consentendo ai team umani di concentrarsi su attività più strategiche.

“Questa strategia offre ai consumatori la possibilità di avviare una conversazione su un canale e continuarla su un altro, senza perdere la cronologia delle interazioni. Questa continuità è importante per i brand che gestiscono grandi volumi di interazione, consentendo una visione centralizzata di tutti i punti di contatto con il consumatore”, commenta il CEO di Poli Digital.

Pagamento 

Oltre all'assistenza, l'utilizzo di una piattaforma che si integra con l'API ufficiale di WhatsApp offre anche la possibilità di pagamenti automatizzati direttamente tramite la piattaforma. Un esempio di questa funzionalità è Poli Pay, una soluzione sviluppata da Poli Digital. Con lei, i consumatori possono effettuare pagamenti direttamente nella chat mentre sono assistiti, rendendo il processo di acquisto più pratico e integrato.

Questa funzionalità sta guadagnando spazio nel mercato ed è in piena espansione. I valori movimentati da Poli Pay hanno già superato i 6 milioni di reais, dimostrando la sua efficacia nel semplificare le transazioni e aumentare la comodità per aziende e clienti.

Alberto dice che Poli Pay consente la creazione di cataloghi di prodotti e servizi illustrati con foto, e la creazione e l'invio di "carrelli della spesa" con l'opzione di link di pagamento. Tutto integrato con Mercado Pago e PagSeguro.

"L'obiettivo è offrire un'esperienza di acquisto fluida, eliminando le barriere e aumentando le possibilità di conversione", spiega Alberto Filho. Questo approccio è supportato dai dati: uno studio di Poli Digital rivela che il tasso di conversione utilizzando la soluzione Poli Pay può essere fino a quasi tre volte superiore rispetto al commercio elettronico tradizionale.

Sicurezza

Per le aziende che ancora non fanno parte di questa tendenza e vogliono iniziare, Alberto sottolinea l'importanza di scegliere un chatbot fornito da un'azienda partner ufficiale del Meta Group, che offre una serie di vantaggi importanti e soprattutto: la sicurezza.

L'integrazione ufficiale garantisce che tutte le interazioni effettuate tramite WhatsApp siano svolte in modo sicuro, proteggendo i dati dell'utente ed evitando pratiche che violano le linee guida della piattaforma. Questo riduce significativamente il rischio di sospensione o cancellazione dei mezzi di contatto, un problema comune per le aziende che utilizzano soluzioni non approvate.

"Con l'avanzamento dell'API ufficiale di WhatsApp come piattaforma centrale per vendite, servizi e marketing, i marchi che abbracciano queste tendenze saranno allineati con le pratiche di comunicazione e innovazione globali nel 2025. Ciò consentirà loro di offrire esperienze differenziate e di ottenere una quota maggiore in un mercato sempre più competitivo", conclude il CEO di Poli Digital.

Il pagamento tramite chat si distingue come il metodo più efficace per l'e-commerce

L'esperienza di acquisto non è mai stata così semplice ed efficiente. Il pagamento tramite chat sta cambiando il modo in cui aziende e consumatori effettuano transazioni, offrendo rapidità, sicurezza e praticità. A Poli Digital, pioniera in questa trasformazione, ha già movimentato 6 milioni di reais con la sua funzionalità Poli Pay. La soluzione integra e automatizza il servizio su piattaforme come WhatsApp, Instagram e Facebook, grazie alla partnership con il Gruppo Meta, che garantisce l'accesso alle API ufficiali di queste reti.

Poli Pay è una soluzione di Poli che consente al consumatore di effettuare il pagamento direttamente tramite chat durante l'assistenza. Secondo Alberto Filho, CEO di Poli, lo strumento è stato pensato per ottimizzare il processo di pagamento in modo efficiente e integrato, promuovendo un'esperienza più fluida e sicura sia per le aziende che per i consumatori.

Citando pesquisas de mercado, como dados da Opinion Box, Alberto Filho informa que seis em cada dez consumidores se comunicam com as empresas por meio de canais digitais para realizar compras. In questo modo, Poli Pay facilita e, di conseguenza, stimola la realizzazione delle transazioni. "Si è dimostrata una funzionalità piuttosto attraente", valuta.

Un indicatore rafforza l'analisi. Secondo il CEO di Poli Digital, quasi la metà (46%) degli ordini creati tramite Poli Pay si sono conclusi con il pagamento effettuato. Questa percentuale rappresenta il doppio di quella registrata nelle modalità tradizionali di commercio elettronico, in cui i clienti creano carrelli della spesa fino a completare effettivamente il pagamento.

“Poli Pay è un metodo di pagamento in cui l'invio e la ricezione delle fatture sono integrati nel sistema di centralizzazione e automazione dei contatti della soluzione che offriamo. In questo modo, sin dal primo contatto che il cliente effettua, passando dalla scelta dei prodotti e arrivando alla finalizzazione del pagamento, tutto questo processo viene gestito dallo stesso chat di contatto”, descrive il CEO.

Se per i clienti significa comodità, per le aziende le funzionalità di Poli Pay aiutano a stimolare le vendite. Alberto Filho spiega: «L'interfaccia dello strumento consente la creazione di cataloghi di prodotti e servizi, con descrizione, prezzi e illustrati con foto. Inoltre, permette la creazione e l'invio del 'carrello della spesa' con l'opzione di link di pagamento tramite Poli Pay».

Poli Digital mantiene collaborazioni con i marchi Mercado Pago e PagSeguro. In questo modo, il sistema della Poli è integrato con quello delle due marche. Questa integrazione offre al consumatore opzioni diversificate di metodi di pagamento — tramite bollettino, pix o carta di credito. E l'azienda che effettua le vendite riceve l'importo attraverso queste istituzioni, afferma il CEO.

L'azienda monitora e supervisiona l'intero processo di vendita. "È possibile gestire le informazioni delle vendite per nome del cliente, per venditore, per metodo di pagamento e per stato di avanzamento del pagamento", esemplifica.

Il treppiede che sostiene il futuro del commercio al dettaglio

Acquisti tramite QR Code, pubblicità e promozioni distribuite sui social media o anche vendite avviate direttamente su queste piattaforme e campagne condotte da influencer.Il commercio al dettaglio è in piena trasformazione – e non c'è via di ritorno.Il comportamento del consumatore è cambiato drasticamente negli ultimi anni, e questa evoluzione tende solo ad intensificarsi. Perché, al centro di questa rivoluzione, tre forze plasmano il futuro del settore: la tecnologia, la personalizzazione e il consumo consapevole. Insieme, queste tendenze stanno ridefinendo gli schemi di acquisto e costringendo aziende e marchi a ripensare le proprie strategie per conquistare e fidelizzare il pubblico – risorse fondamentali in un mercato sempre più competitivo.

E ovviamente, la tecnologia è stata la grande forza trainante dietro a questi cambiamenti. Dall'intelligenza artificiale all'automazione, passando per piattaforme digitali e realtà aumentata, le innovazioni recenti hanno reso l'esperienza di acquisto molto più accessibile, rapida ed efficiente, qualcosa che è stato apprezzato dal pubblico. Secondo Opinion Box, l'86% dei consumatori ritiene che le nuove funzionalità migliorino il processo di acquisto. Per le aziende, i benefici sono anche evidenziati dai numeri: un'indagine della Società Brasiliana di Retail e Consumo mostra che il 74% dei rivenditori ha registrato un aumento delle entrate con l'adozione di nuove tecnologie. Pensando a un futuro, que nem sembra così lontano, l'aspettativa passa dall'avanzamento di soluzioni ancora più sofisticate, come assistenti virtuali, algoritmi predittivi e negozi senza casse.

La personalizzazione è un riflesso diretto di questo continuo progresso tecnologico. A partire dall'uso di big data e analisi predittiva, i marchi oggi riescono già a comprendere meglio le abitudini di consumo dei loro clienti e a offrire prodotti e servizi sempre più in linea con le loro preferenze. Con questo, strumenti come programmi di fidelizzazione, applicazioni e storici degli acquisti si affermano come fonti preziose di informazioni che consentono interazioni più mirate. Il risultato? Una relazione più stretta tra marchi e consumatori e una maggiore fidelizzazione. Anche a causa di questo potenziale, il mercato dei big data nel retail, che dovrebbe movimentare 6,38 miliardi di dollari nel 2024, potrebbe raggiungere i 16,68 miliardi di dollari entro il 2029, secondo Mordor Intelligence.

Ma la comodità e la personalizzazione non sono più sufficienti. Con consumatori più attenti alle implicazioni ambientali e sociali dei loro acquisti, il fattore sostenibilità ha raggiunto un nuovo livello di importanza nel mondo del commercio al dettaglio. Oggi, le aziende che adottano pratiche ecologiche, trasparenza nella catena di approvvigionamento e materiali riciclabili sono più ben posizionate per conquistare questa nuova generazione di consumatori. Anche questo movimento, ancora una volta, è sostenuto dai numeri. Secondo la Confederazione Nazionale del Commercio di Beni, Servizi e Turismo (CNC), il 58% dei consumatori dà valore a marchi e certificazioni socioambientali.

Tuttavia, è sempre importante sottolineare che essere "ecologici" non può essere solo un discorso pubblicitario. Con informazioni sempre più accessibili, i consumatori riescono facilmente a individuare i marchi che desiderano solo cavalcare il marketing ambientale senza cambiare realmente le loro pratiche. Per evitare la trappola del greenwashing e garantire credibilità, le aziende devono attuare azioni reali e misurabili che non si limitino alle parole.

La grande sfida attuale, quindi, è trovare un equilibrio coerente tra questi tre pilastri strategici. I marchi che riusciranno a combinare efficacemente gli elementi, creando esperienze di acquisto innovative e responsabili, usciranno sicuramente avanti in un mercato che diventa sempre più competitivo quasi quotidianamente. Il futuro del commercio al dettaglio non riguarda solo vendere di più grazie alla qualità del prodotto o al servizio clienti. Per quanto tutto ciò rimanga importante, offrire soluzioni in linea con le aspettative e i desideri del consumatore moderno assume un ruolo altrettanto rilevante. Nella attuale competizione per il pubblico, tecnologia, personalizzazione e sostenibilità sono le tre carte da giocare per chi vuole distinguersi.

Il Sud ha registrato oltre 160mila tentativi di frode evitati a novembre, rivela Serasa Experian

A novembre 2024, il Sud ha totalizzato 168.485 tentativi di frode evitati, grazie alle tecnologie antifrode di Serasa Experian, la prima e più grande datatech del Brasile. Tra le Unità Federative (UF), il Paraná è stato lo stato più colpito dai golpisti (67.052), mentre Santa Catarina ha registrato il minor numero (42.475).

Visione nazionale: variazione annuale del 14,2% nelle frodi evitate in Brasile

Considerando la visione nazionale diIndicatore di tentativo di frodeSecondo Serasa Experian, novembre è il quinto mese consecutivo del 2024 in cui il Brasile ha superato il traguardo di 1 milione di truffe evitate, per un totale di 1.020.304 casi, ovvero una frequenza di un evento ogni 2,5 secondi e un aumento del 14,2% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Le frodi digitali rappresentano un rischio crescente per consumatori e aziende, e il nostro obiettivo è rafforzare la sicurezza in ogni fase del percorso», sottolinea Caio Rocha, Direttore dell'Autenticazione e della Prevenzione delle Frodi di Serasa Experian. "Le tecnologie che utilizziamo per identificare schemi fraudolenti e prevenire truffe sono state essenziali affinché le aziende possano individuare le tentativi prima che causino danni", conclude.

Oltre la metà dei tentativi di frode vengono rilevati da incongruenze nelle informazioni di registrazione

Nella visualizzazione per modalità delle tentativi, più della metà (56%) delle occorrenze è stata identificata a causa di incongruenze nelle informazioni anagrafiche, che includono discrepanze tra i dati forniti dagli utenti e le informazioni registrate in banche dati affidabili o ufficiali, come il codice fiscale, indirizzo, data di nascita o storico finanziario. Rocha spiega che "queste incongruenze, spesso, indicano tentativi di creare identità false, manipolare dati esistenti o utilizzare informazioni di terzi in modo fraudolento".

Inoltre, i modelli fraudolenti legati all'autenticità dei documenti e alla convalida biometrica hanno rappresentato il 36,7% dei casi, mentre la verifica dei dispositivi ha contribuito per il 7,3%, rafforzando la necessità di soluzioni integrate per contrastare diversi tipi di frode.

Banche e carte hanno rappresentato oltre il 50% dei tentativi di frode

Sul totale di tentativi di frode evitati a novembre, il segmento di "Banche e Carte" ha guidato come il preferito dai criminali (52,7%), mentre quello di "Vendita al dettaglio" ha mostrato la minore incidenza (2,1%). Per quanto riguarda la fascia di età, i cittadini tra i 36 e i 50 anni sono stati i più colpiti dalle truffe, rappresentando il 33,3% dei casi.

Vista dello Stato: calo della variazione mensile in tutte le Unità Federative (UF)

Ancora a novembre 2024, l'Indicatore di Tentativi di Frode di Serasa Experian ha rivelato che tutte le Unità Federative (UF) hanno registrato una diminuzione delle indagini rispetto al mese precedente. La più grande è stata in Santa Catarina (-4,1%). Ancora, la visione per volume ha indicato che gli stati del Sud e del Sud-Est sono rimasti nel mirino dei golpisti.

5 consigli per chi vuole diventare un professionista delle vendite

Le aziende devono essere attente alle nuove esigenze e tendenze per garantire il successo e la competitività sul mercato. Nel 2025, alcune aree saranno fondamentali per la stimolazione delle vendite al dettaglio. Per chi desidera distinguersi e professionalizzarsi, investire nello sviluppo di competenze specifiche in queste aree sarà essenziale.

Secondo uno studio della McKinsey, le aziende che implementano l'automazione delle vendite aumentano la loro produttività fino al 20%. Il rapporto di Gartner prevede che nel 2025 il 75% delle aziende commerciali utilizzerà analisi predittive, che vengono usate per determinare le risposte di acquisto dei clienti e indicano opportunità di vendita incrociata per guidare le decisioni di acquisto e vendita.

Seguendo le proiezioni del mercato, il Sales Clube, il più grande ecosistema specializzato in soluzioni di vendita per le aziende, ha raccolto cinque consigli preziosi per chi desidera professionalizzarsi nelle aree che, nel 2025, faranno vendere di più alle aziende. Controlla!

  1. Investire nella conoscenza del marketing

Una delle prime azioni è capire come il marketing può migliorare i risultati:

  • Segui corsi di marketing digitale e strategico;
  • Strumenti avanzati come Google Ads, Meta Ads e SEO;
  • Tenete d'occhio tendenze come il content marketing e l'automazione, non solo le tendenze attuali.
  1. Diventa un venditore eccellente

L'eccellenza nelle vendite deve cominciare da te! Lo SDR è responsabile della prospezione e qualificazione dei lead, il Closer della chiusura delle vendite, ma tu, leader e imprenditore, sei responsabile di guidare e formare il tuo team. Per prepararsi

  • Sviluppare capacità comunicative e un approccio personalizzato;
  • Familiarizza con strumenti CRM come Salesforce, HubSpot o Pipedrive;
  • Partecipa a workshop sulle tecniche di ricerca attiva e sulla gestione dell'imbuto.
  1. Migliora le tue capacità di vendita diretta e indiretta

I venditori sono il cuore delle operazioni commerciali. Per distinguersi

  • Migliora le tue capacità di negoziazione e di conclusione delle vendite;
  • Comprendere i diversi canali di vendita, tra cui l'e-commerce e i marketplace;
  • Cerca una formazione che comprenda dinamiche di vendita pratiche.
  1. Punta alla leadership come Sales Manager o Head of Sales

Guidare un team di vendita richiede competenze tecniche e comportamentali. Preparati

  • Investire nella formazione sulla leadership e sulla gestione del team;
  • Analisi dei dati master per il processo decisionale strategico;
  • Sviluppare competenze sociali per guidare con empatia e ispirazione.
  1. Pianifica la tua carriera come Sales Manager o Direttore

Questi professionisti supervisionano le operazioni di vendita, garantendo risultati. Per raggiungere questo livello

  • Comprendere i KPI e le metriche delle prestazioni del settore;
  • Partecipare a programmi di tutoraggio con direttori esperti;
  • Amplia le tue conoscenze sulla pianificazione strategica e sulla cultura organizzativa.

Le aziende si stanno allontanando dai chatbot aziendali e stanno adottando gli agenti AI come alleati strategici

Secondo le analisi di Gartner, il 15% delle decisioni di routine nelle aziende sarà preso in modo autonomo da agenti di intelligenza artificiale (IA) entro il 2028. Dati come questi rafforzano il fatto che questa categoria della tecnologia sta diventando sempre più strategica per i piani di crescita delle organizzazioni, poiché aiutano ad aumentare il livello di produttività e di precisione delle azioni.

Felipe Thomé, cofondatore e COO di CisoX, startup del gruppo Dfense, spiega che questa crescita rafforza la differenza di questi strumenti di IA rispetto agli assistenti. Mentre Siri, Google Assistant e i chatbot aziendali in generale eseguono compiti semplici e reattivi, come rispondere alle email o gestire gli appuntamenti, gli agenti operano in modo autonomo, essendo in grado di monitorare ambienti, rilevare schemi, prevedere scenari e agire strategicamente, dice.

A causa di queste caratteristiche, questa branca dell'IA è in grado di potenziare l'azione umana, consentendo ai team di concentrarsi su compiti complessi e ad alto impatto sul business, invece che su attività operative e lunghe. L'esperto dell'azienda cita come esempio l'area della cybersicurezza come un settore beneficiato da questa dinamica.

"È possibile creare strategie di sicurezza informatica più solide e precise in modo dinamico, senza dover fare affidamento su team interi e agende frammentate. Ciò libera risorse e consente alle aziende di adattare i propri piani di sicurezza in tempo reale, garantendo pertinenza e allineamento con lo scenario attuale", afferma.

Nuove sfide per la sicurezza informaticaNonostante sia innovativa, l'ascesa degli agenti IA porta anche molte sfide per il settore della cybersecurity. Il principale di loro è l'accessibilità, poiché fino a poco tempo fa, le analisi dettagliate di rischi e vulnerabilità erano riservate alle grandi aziende, che disponevano di risorse per assumere consulenti specializzati. Tuttavia, le piccole e medie imprese non avevano accesso a queste diagnosi strategiche, diventando più vulnerabili agli attacchi informatici.

"La sicurezza delle informazioni deve essere un diritto accessibile, non un privilegio per chi può permetterselo", sottolinea Thomé. Gli agenti di IA devono avere questa inclinazione alla democratizzazione nel loro sviluppo e implementazione, riducendo le barriere e consentendo a qualsiasi azienda di proteggere i propri dati in modo strategico ed efficiente, conclude.

Nel mercato, alcune modalità per garantire questa accessibilità si stanno già distinguendo, come la riduzione dei tempi di sottoscrizione dei piani direttivi di sicurezza da tre a un anno. Nella stessa CisoX siamo riusciti a ridurre significativamente il prezzo del nostro servizio rispetto alle consulenze tradizionali grazie al modello annuale, garantendo che le aziende rivedano le proprie strategie in tempo reale, aggiustino gli investimenti, prioritizzino i progetti e si mantengano aggiornate in un contesto di minacce in continua evoluzione, cita l'esecutivo.

Lasciando da parte la mentalità tradizionale
Oltre ao custo, o antigo modelo de contratação de consultorias especializadas também apresenta outros problemas potenciais. È il caso della dipendenza dalla conoscenza tecnica individuale, che non solo apre la strada a errori umani e analisi incoerenti, ma comporta anche un processo di implementazione di difese più lento.

In questo senso, le aziende che integrano agenti di IA nel loro core business stanno riuscendo a trasformare lentamente questo scenario. A CisoX, ad esempio, basa l'operato di questa tecnologia sul framework del NIST (National Institute of Standards and Technology), il che consente alla sua piattaforma di condurre valutazioni con oltre 360 criteri per misurare la maturità dei processi di sicurezza delle informazioni di ogni cliente. Pertanto, il termine per la mappatura dei rischi e la produzione di rapporti di circa 300 pagine è ridotto da quattro mesi a soli due minuti.

"Gli agenti di intelligenza artificiale stanno dimostrando che l'automazione non è solo una bella parola, ma piuttosto un modo per garantire una raccolta di informazioni efficiente, veloce e adattata al contesto di ogni organizzazione", conclude Felipe Thomé.

L'espansione dei porti nel Paraná dovrebbe avere un impatto diretto sul trasporto merci su strada

Il Governo statale del Paraná sta investendo in una serie di miglioramenti strutturali per aumentare la capacità di invio di merci all'estero. Tra i impegni dello stato per rafforzare la sua economia ci sono l'espansione dei suoi porti e ferrovie, due misure che dovrebbero influenzare direttamente il trasporto su strada di merci (TRC).

Come spiega Luiz Gustavo Nery, Direttore dei Trasporti di Container e Porti del Sindacato delle Aziende di Trasporto di Carichi in Paraná (SETCEPAR), l'aumento del traffico nei porti dello stato ha effetti diretti sul TRC, rendendo la catena logistica più dinamica e richiedendo una maggiore capacità operativa delle aziende di trasporto. Con l'espansione dell'infrastruttura portuale e la modernizzazione dei terminal, il volume di merci trasportate continua a crescere.

Secondo l'esperto, questo scenario apre nuove opportunità, ma impone anche sfide alle compagnie di trasporto. L'aumento del flusso di merci richiede una rete stradale in condizioni migliori, l'espansione della flotta, la disponibilità di autisti qualificati, oltre a una logistica più integrata con altri modalità.

Un altro ostacolo che dovrebbe emergere nel secondo semestre di quest'anno e influenzare il TRC è la consegna del Moegão, nel Porto di Paranaguá. Questa struttura dovrebbe aumentare del 65% la capacità di sbarco simultaneo delle merci in treno, che passerà da 550 carri al giorno attualmente a 900.

Secondo Nery, l'ampliamento ferroviario interferisce soprattutto nel flusso dimerciagricoli e carichi di grande volume Secondo l'esperto, è possibile che il settore su strada perda quote in alcune operazioni, riducendo la domanda per le aziende di trasporto che tradizionalmente servono questo segmento. Questa modifica non deve essere vista come una minaccia, ma come un'opportunità per adattarsi e crescere all'interno di un nuovo scenario logistico.

Il direttore commenta inoltre che il trasporto su strada può beneficiare di questa trasformazione rafforzando la sua integrazione con la ferrovia, assumendo un ruolo strategico nel trasporto di prima e ultima tratta, collegando produttori e terminal ferroviari con maggiore efficienza. In questo modo, invece di perdere spazio, il TRC può evolversi e aggiungere ancora più valore alla catena logistica.

In conformità con la strategia di rilancio, il governo dello Stato del Paraná sta investendo 6,4 miliardi di R$ per triplicare l'autostrada BR-277 che collega Curitiba al porto di Paranaguá, il che dovrebbe migliorare il traffico nella regione fino al 20% e ridurre i tempi di percorrenza, i costi di manutenzione e aumentare il risparmio di carburante.

Tuttavia, Nery sottolinea che affinché il settore del trasporto su strada di merci possa seguire questa crescita, è fondamentale che gli investimenti vadano oltre l'infrastruttura. La qualificazione della manodopera e l'ottimizzazione dei processi logistici terrestri sono essenziali per garantire la competitività e la capacità di rispondere efficacemente a questa nuova domanda. Molte compagnie di trasporto affrontano anche la sfida di espandere i loro parchi veicoli e modernizzare i loro processi per seguire questa evoluzione.

“La necessità di un'integrazione più efficiente con il trasporto ferroviario richiede adeguamenti ai processi di trasbordo e alla sincronizzazione delle consegne, mentre la burocrazia e le normative ambientali e del lavoro aggiungono ulteriore complessità allo scenario. Solo con innovazione ed efficienza sarà possibile garantire un flusso operativo più agile e sostenibile per soddisfare la crescente domanda”, afferma.

Infine, l'esperto afferma che un altro impatto positivo previsto con la triplicazione della strada è l'aumento della sicurezza stradale, poiché la nuova infrastruttura dovrebbe ridurre il rischio di incidenti e offrire migliori condizioni di lavoro per gli autisti. "Una strada più efficiente rende il Paraná una destinazione ancora più attraente per nuovi investimenti, stimolando il settore dei trasporti e l'economia della regione", conclude Nery.

Come usare l'odio a tuo vantaggio: il potere del marketing controverso

Sembra contraddittorio? Benvenuto nel paradosso del marketing digitale: gli haters sono, spesso, i più grandi promotori dei marchi. Immagina una ruota che gira ad ogni interazione online. Mi piace, commenti e condivisioni sono il carburante che mantiene il movimento. Ora, immagina che, invece di amore e approvazione, il motore di questa ruota sia alimentato da critiche e negatività. Sorprendentemente, continua a girare con la stessa forza e, in molti casi, anche più velocemente. Questo accade perché, nel mondo digitale, la controversia e il dibattito possono essere potenti quanto la positività, generando coinvolgimento e ampliando la portata di un marchio.

L'anonimato sui social media ha dato voce a tutti, inclusi coloro che preferiscono distruggere invece di costruire. Attacchi ostili, spesso mossi da frustrazioni personali, sono diventati una parte inevitabile della presenza online. Tuttavia, ciò che potrebbe essere stato solo un problema è diventata un'opportunità. La "negatività online", quando ben gestita, può generare profitto e visibilità.

Studi e campagne recenti mostrano che la controversia attira più attenzione del consenso, afferma Aline Kalinoski, socia dell'agenzia Nowa. Questo accade perché gli algoritmi, queste forze invisibili che governano i social network, non distinguono l'amore dall'odio, le critiche e gli attacchi. Loro semplicemente danno priorità all'engagement. E dove c'è polemica, ci sono clic.

Un esempio? Commenti negativi generano discussioni. Le discussioni attirano più persone. E, all'improvviso, un marchio che prima era nascosto negli angoli di internet diventa il centro dell'attenzione. "Più reazioni, più visibilità. È così che funzionano i social network", completa Paula Kodama, anche socia di Nowa.

Ma affrontare gli haters richiede strategia. Non basta ignorarli, néppure combatterli direttamente. Alcune marche puntano su risposte intelligenti e anche umoristiche. Questo tipo di reazione non solo interrompe il ciclo di negatività, ma avvicina anche l'azienda ai suoi consumatori, umanizzando la sua immagine.

Paula fornisce quattro suggerimenti per lavorare efficacemente con il reverse marketing:

Rispondere con empatiaI marchi che sanno rispondere con empatia o anche con umorismo riescono a trasformare le critiche in qualcosa di positivo. Questo umanizza l'azienda e stabilisce una connessione autentica con il pubblico.

Mantieni l'attenzione sul positivoSebbene l'engagement negativo generi più visibilità, è importante che il marchio non si perda in questo ciclo di negatività. Risposte costruttive e azioni che promuovano il benessere collettivo sono essenziali per bilanciare le critiche.

Sfrutta la visibilità per reindirizzare la conversazioneUtilizza l'attenzione generata per reindirizzare la conversazione verso temi positivi. Offrire soluzioni, condividere innovazioni o evidenziare l'impatto sociale positivo del marchio sono modi efficaci per guidare la narrazione.

Stabilire confini eticiIl marketing inverso ha un enorme potenziale, ma è essenziale che i marchi evitino strategie che possano danneggiare irreparabilmente l'immagine. Essere trasparenti ed etici dovrebbe essere la base di tutte le azioni, anche quando è in gioco una controversia.

Paula sottolinea che "Nonostante il potenziale di trasformazione, bisogna fare attenzione. Il marketing inverso, come viene chiamato questo fenomeno, può generare guadagni immediati, ma comporta rischi." Questa negatività online ha un costo reale. Secondo SaferNet, nel 2024 sono stati registrati più di 74 mila casi di crimini d'odio in Brasile. Oltre i numeri, le conseguenze emotive e psicologiche possono essere devastanti per le persone e i team.

Alla fine, il segreto è trovare l'equilibrio. È possibile trasformare le crisi in opportunità senza superare i limiti etici. Paula conclude que "Il marketing basato sulla controversia può essere potente, ma è sostenibile solo quando combinato con empatia e responsabilità. Dopotutto, l'obiettivo principale di un marchio non è solo essere visibile, ma essere rilevante, in modo positivo, anche nel mezzo del rumore digitale".

Loja Integrada investe 5 milioni di R$ in data intelligence per l'e-commerce brasiliano

In risposta alla crescita dell'e-commerce brasiliano, che dovrebbe crescere del 10% nel 2025 e raggiungere un fatturato di 224,7 miliardi di R$, secondo l'Associazione brasiliana del commercio elettronico (ABComm), Loja Integrada, punto di riferimento nell'automazione e nell'intelligenza dei dati per il settore, rafforza il suo posizionamento comesfidantenel futuro dell'e-commerce intelligente. L'azienda ha investito 5 milioni di reais tra il 2023 e il 2024 per strutturare il suo data lake e potenziare la sua strategia di intelligenza dei dati.

Nel 2024, i investimenti di Loja Integrada nello sviluppo tecnologico sono aumentati del 244% rispetto all'anno precedente, segnando una nuova fase di evoluzione per l'azienda. "Abbiamo portato ingegneri specializzati per migliorare la tecnologia integrata sulla piattaforma e sviluppare nuove funzionalità che aiutano i commercianti ad aumentare le vendite e fidelizzare i clienti", afferma Victor Popper, CEO dell'azienda.

Secondo Popper, gli investimenti in infrastrutture per l'archiviazione, l'elaborazione e la disponibilizzazione dei dati mirano a garantire che soluzioni robuste siano accessibili anche ai commercianti SMB (piccole e medie imprese) e soddisfino le diverse esigenze del mercato. La nostra intelligenza integrata consente azioni autonome che stimolano la crescita dei commercianti, liberando tempo affinché possano concentrarsi su altre aree dell'attività, sottolinea il CEO.

Tra i risultati, vale la pena sottolineare il recupero di 30 milioni di R$ di vendite attraverso lo strumento dei carrelli abbandonati nell'ultimo anno, utilizzando l'automazione per attrarre e fidelizzare i consumatori.

Progressi nella tecnologia incorporata

Il CEO spiega che Loja Integrada sta investendo in strumenti che consentono personalizzazione e automazione avanzata per i commercianti, sia nel front-end dei negozi che nella gestione dei cataloghi di prodotti.

Oltre alle soluzioni volte all’ottimizzazione del traffico e della fidelizzazione – come il recupero di carrelli e prodotti abbandonati, in base ai trigger del comportamento dei clienti –, Loja Integrada sta sviluppando nuove tecnologie su due fronti strategici per i lanci futuri:

  • Nuovo rendering della pagina del negozio: offre una personalizzazione avanzata e ottimizza l'esperienza del cliente, superando le soluzioni tradizionali;
  • Hub del canale: facilita l'integrazione con i marketplace, automatizzando l'adattamento del catalogo prodotti alle regole di ogni piattaforma.

L'azienda prevede inoltre di ampliare l'uso dell'intelligenza artificiale (IA), integrando canali di comunicazione come WhatsApp, con l'obiettivo di semplificare la gestione del punto vendita e migliorare le relazioni con i clienti.

Concentrarsi sulla crescita sostenibile

Per il 2025, l'obiettivo di Loja Integrada è mantenere la crescita in modo sostenibile, concentrandosi su un portafoglio solido. Cerchiamo di aggiungere valore ai commercianti. Oltre alle funzionalità native, come temi, pagamenti e logistica, stiamo diversificando le nostre fonti di reddito, offrendo soluzioni complete che generano risultati significativi e aumentano il ciclo di vita dei clienti sulla piattaforma, conclude.

Con oltre 2,7 milioni di negozi creati in Brasile, Loja Integrada cerca di aumentare le entrate delle operazioni esistenti attraverso l'introduzione di nuove funzionalità. L'investimento nel data lake ci consente di offrire analisi più precise e soluzioni che combinano tecnologia all'avanguardia con praticità. Stiamo costruendo un ambiente tecnologico che garantisce maggiore autonomia al commerciante per crescere», conclude Victor Popper.

[id consenso_cookie_elfsight="1"]