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Perché molti CEO hanno difficoltà a delegare? Cosa c'entra l'IA con questo?

Delegare compiti fa parte della routine degli executive in posizioni di alta leadership. È una postura che contribuisce al miglioramento della competenza del team e aiuta anche a mantenere motivati i collaboratori. Tuttavia, per molti concedere compiti e responsabilità agli altri è ancora una grande sfida. Uno studio State of the Global Workplace 2023 della Gallup, condotto con oltre 1.400 dirigenti negli Stati Uniti, ha identificato che tre quarti degli intervistati hanno difficoltà a delegare.

Per Rodrigo Magalhães, socio di EXEC, molti CEO finiscono per essere coinvolti in questioni operative per motivi che possono includere la mancanza di fiducia, coraggio e buone dosi di perfezionismo. La fiducia è un elemento importante nel delegare compiti ed è strettamente collegata al coraggio. Per fidarsi dell'altro, quest'ultimo deve avere l'audacia di trasferire alcune decisioni e azioni al proprio team diretto e indiretto.

Per Magalhães, delegare non significa necessariamente che l'attività non sarà supervisionata. Anche se il CEO richiede un compito, una funzione o un'attività, questa dovrà essere monitorata affinché possa essere aggiornato su ciò che sta succedendo.

Inoltre, secondo lui, la difficoltà a delegare può essere legata anche alle caratteristiche personali del professionista, come l'essere accentratore e perfezionista.

La difficoltà nel delegare può causare alcuni impatti negativi non solo per il professionista, ma anche per l'azienda. Tra i punti evidenziati da Rodrigo in questo senso ci sono l'assenza di una visione a lungo termine, la mancanza di attenzione a ciò che accade nel mercato, oltre all'inesistenza di un focus sugli obiettivi macro. Il CEO che si concentra troppo sulle attività quotidiane finisce per avere meno tempo da dedicare all'innovazione, alla trasformazione e al futuro. Perde molto lasciando che la sua attenzione sia rivolta solo all'interno dell'azienda, trascurando ciò che accade nel mercato, oltre a non prestare attenzione agli obiettivi più ampi dell'organizzazione, che coinvolgono le grandi azioni trasformazionali che aiutano a muovere la lancetta della compagnia.

L'intelligenza artificiale può compromettere la capacità di delegare di un CEO?

L'avvento dell'Intelligenza Artificiale (IA) ha suscitato alcune preoccupazioni nel mercato secondo cui la tecnologia potrebbe sostituire alcune posizioni e, per alcuni, potrebbe rafforzare ulteriormente la paura di delegare compiti o funzioni. Secondo una ricerca condotta da ADN Digital in alcuni paesi, i CEO sono preoccupati di essere sostituiti dalle macchine – il 43% degli intervistati ha confermato di provare questa insicurezza. Recentemente ho partecipato a un forum a Londra che ha portato questa questione alla discussione. Alcuni elementi in questo senso non si sono ancora evoluti, soprattutto per quanto riguarda il giudizio di valore, cioè l'IA ancora non sa con chiarezza cosa è giusto e sbagliato, sottolinea Rodrigo.

Il socio di EXEC rassicura e informa che l'IA non dovrebbe sostituire un CEO, poiché non è in grado di portare un attributo importante per la presa di decisioni, l'intuizione.Per prendere decisioni, la parola finale spetta ancora a un umano, che si impegna con un'informazione, un'azione, una diagnosi o una soluzione, e utilizza l'IA come supporto alla decisione.

Magalhães indica inoltre che l'IA può aiutare il CEO in diversi ambiti, sia nel processo decisionale, fornendo approfondimenti e analisi di mercato, sia nel supporto alla formulazione di strategie aziendali basate su tendenze e dati aggiornati. Inoltre, può migliorare la comunicazione aziendale, aiutando nella redazione e revisione di documenti aziendali, come relazioni, email importanti, discorsi e comunicati, e contribuire alla gestione del tempo, sottolinea. Secondo la ricerca di ADN, il 45% dei dirigenti ha affermato di prendere decisioni basate su dati e informazioni utilizzando ChatGPT.

Il socio di EXEC sottolinea inoltre che l'IA può essere di supporto nella generazione di idee creative per lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi o strategie di marketing, così come nella creazione di materiali educativi e nella fornitura di contenuti personalizzati per la formazione dei team o l'aggiornamento professionale individuale. “ChatGPT, ad esempio, ha molte informazioni e una vasta base di dati, il che è importante per poter capire cosa sta facendo il mercato, oltre a facilitare la creazione di contenuti per la formazione e lo sviluppo dei collaboratori”, sottolinea.

Secondo il socio di EXEC, il CEO che non si arrende all'IA potrebbe perdere spazio sul mercato.

Come delegare di più e diventare più strategici?

In un periodo di grandi trasformazioni del mercato, Rodrigo ha scelto cinque suggerimenti per aiutare i CEO ad abbandonare la routine operativa e a diventare più strategici.

  1. Buon "N1". È importante che sia circondato da buoni leader sotto di lui, come vice-presidente, direttori e manager che riescano ad affrontare le questioni operative. Devono essere molto bravi affinché il CEO possa fidarsi di loro.
  2. Crea routine per monitorare gli obiettivi più ampi. Ciò comporta anche stabilire alcuni rituali di gestione affinché il CEO non si senta troppo distante da quelle che sono le attività quotidiane.
  3. Usa la tecnologia per seguire ciò che sta succedendo. "Ma questo non significa che il leader debba essere copiato in tutte le email, messaggi, essere in tutti i gruppi WhatsApp", avverte.
  4. Esercita la pratica di delegare ogni giorno e interrogati continuamente. È un esercizio di comportamento, lasciando che le persone prendano decisioni ed evitando la non centralizzazione della gestione.

Per Magalhães, il ruolo del CEO è guidare il team, definire le strategie e prendere decisioni che richiedono creatività, visione d'affari ed empatia. "È delegando que o líder consegue extrair o melhor de seus times e exercer a gestão estratégica de pessoas", conclui.

Con la nuova sede centrale, Grupo Acelerador prevede un utile record fino a R$ 85 milioni nel 2024

ILGruppo Acceleratoreazienda che si occupa di formazione aziendale e mentoring per imprenditori, fondata e guidata dall'imprenditore di Goiás Marcus Marques, si avvicina a raggiungere oltre 160 milioni di reais di fatturato nel 2024, con un margine operativo (EBITDA) superiore al 50%, il che potrebbe portare a un profitto vicino o anche superiore a 85 milioni di reais.

Da gennaio a settembre 2024, il marchio ha già guadagnato 122 milioni di R$ e il piano è di guadagnare altri 45 milioni di R$ nell'ultimo trimestre, per un fatturato fino a 167 milioni di R$ quest'anno.

Una serie di fattori spiegano la crescita nel 2024. SecondoMarcouna parte significativa è dovuta all'inaugurazione della nuova sede, che ha favorito il branding, portato più credibilità e posizionamento. Ora, abbiamo più spazio per espandere i nostri gruppi dell'Acceleratore Aziendale. Prima, accoglievamo 200 imprenditori, e oggi, arriviamo a più di 400 in ogni gruppo. Inoltre, ora disponiamo di uno spazio fisico all'avanguardia per ospitare fino a 1000 persone in eventi di diversi formati, sottolinea.

La nuova sede, ad Alphaville, dispone di 5 mila metri quadrati ed è stata realizzata con un investimento totale di circa 50 milioni di reais. L'immobile è stato valutato 90 milioni di reais da valutatori certificati. La nuova sede consolida il ritmo di crescita che il gruppo sta conquistando nel corso degli anni. Siamo passati da un fatturato annuo di 4 milioni di R$ nel 2020 a oltre 160 milioni di R$ che raggiungeremo nel 2024. Alla fine del 2020 eravamo solo in sei collaboratori e arriveremo a 200 collaboratori alla fine di quest'anno», afferma.

Struttura progettata per acceleratori

Sono due strutture all'interno dei 5.000 m2. L'ufficio per i collaboratori e il centro eventi sono chiamati "Office Acceleratore" e "Spazio Acceleratore". Sia l'ufficio che lo spazio sono dotati delle tecnologie più moderne e confortevoli per offrire agli studenti e ai clienti esperienze significative.

I dipendenti hanno a disposizione una palestra interna all'azienda, un giardino interno al centro dell'ufficio per rilassarsi, lettori facciali, sale riunioni dotate di risorse tecnologiche come lavagne digitali, sedie ergonomiche e postazioni di lavoro che compongono una struttura pensata per generare quotidianamente soddisfazione e coinvolgimento.

L'Academy e il programma interno Acelera Saúde, che incoraggia gli Acceleratori (nome affettuoso con cui vengono chiamati i dipendenti), mirano a spronare i team a fare più esercizio fisico e a mangiare meglio, integrando abitudini più sane nel loro stile di vita.

Il gruppo diversifica i ricavi per accelerare la crescita

Lo Spazio Acceleratore funziona anche come unità di business e fonte di reddito per il gruppo, attraverso l'affitto di tutta la struttura per eventi di terzi. Lo spazio dispone di due plenarie piene di tecnologia, con oltre 150 m2 di pannelli LED, mix house avanzati, sonorizzazione e illuminazione speciale. C'è anche una cucina industriale e un parcheggio.

Un'altra leva di crescita per l'Acceleratore nel 2024 è stata il lancio del Tour Acelera Brasil. Marco visita personalmente le città in Brasile per tenere il Workshop Accelerare la Tua Azienda. Si prevede che 25 città parteciperanno al workshop solo quest'anno. Si tratta di una strategia vincente, che ha già prodotto oltre 20 milioni di reais di ricavi quest'anno. Il pubblico che mi segue sui social è molto diversificato geograficamente, quindi questa opportunità di connessione è un modo per aumentare il numero di iscritti all'immersione Acceleratore Aziendale. Chi non vive a San Paolo inizia a seguire il corso presso la nostra sede, grazie a questa esperienza iniziale positiva», sottolinea l'esperto di gestione.

La combinazione di una nuova sede che accoglie più studenti, secondo Marques, porta più credibilità, forza del marchio e conversione. "La strategia di espansione di organizzare eventi più piccoli in tutto il Brasile sta contribuendo a un altro anno positivo per il Gruppo Acelerador. Sia l'obiettivo di fatturato che quello di redditività saranno molto probabilmente raggiunti", conclude.

Tecnologia e tempo libero: 5 automazioni da fare su Alexa e divertirsi con amici e familiari

Molti sanno già a cosa serve Alexa, un assistente virtuale che, basandosi sui comandi vocali e sui social network,WifiOBluetoothcomunica con altri dispositivi, permettendoci di chiederle di accendere la luce, attivare una sveglia o chiedere di riprodurre una musica. Tuttavia, le sue funzionalità vanno oltre: Alexa può aiutare nel processo di apprendimento, anche nei momenti di svago, sia per praticità che per divertimento.  

Come funziona Alexa? 

Il processo di esecuzione delle attività di Alexa si basa suapprendimento automaticoapprendimento automatico), cioè, essa "apprende" in base ai comandi che riceve. Inoltre, crea adattamenti e funzionalità in base alle esigenze personali degli utenti, come raccontare barzellette e persino fare la lista della spesa.

Per questo, lo strumento dispone di un database online che effettua le sue ricerche. Come come ogni macchina che può essere addestrata, nel tempo diventa sempre più efficiente nelle sue risposte, in base ai comandi dell'utente.

"Oltre a essere un eccellente assistente personale, Alexa apporta una serie di vantaggi specifici al processo di insegnamento-apprendimento sia per i bambini che per gli adulti", spiega Victor Haony Ribeiro de Oliveira, consulente pedagogico presso Mind Makers.

Vantaggi di Alexa per l'insegnamento e l'apprendimento 

L'uso di questo strumento aiuta a rendere il processo di interazione con la tecnologia più organico nella vita quotidiana, il che può essere utile anche per chi tende a temere gli strumenti tecnologici. Infine, interagendo con Alexa, il processo diventa comune per chi lo svolge, integrandolo nelle proprie attività quotidiane.

Inoltre, contiene numerose risorse educative e divertenti, come giochi, storie interattive e sfide che possono aiutarti ad apprendere diversi concetti in modo divertente.

"Alexa può anche aiutare a sviluppare capacità cognitive, come la risoluzione dei problemi, il ragionamento logico e l'ampliamento del vocabolario, soprattutto in ambienti in cui l'assistente viene utilizzato per supportare compiti educativi", spiega Haony.

Pensando a queste strutture e vantaggi, lo specialista ha selezionato5 attivazioni Alexa che uniscono praticità e divertimento, per creare momenti incredibili durante le vacanze, le festività e i fine settimana. Controlla!

1. Informazioni meteo e sul traffico– molto utile per prepararsi ai viaggi in auto o alle gite in spiaggia.

2. Riproduzione di musica– niente è come riprodurlolista di riproduzioneche anima qualsiasi barbecue della domenica utilizzando solo un comando vocale. Lo stesso vale per quel podcast imperdibile, che di solito si ascolta durante i momenti di relax sul divano di casa.  

3. Leggere libri– leggere un libro è, per molte persone, un'abitudine comune. E che bello riunire gli amici nel soggiorno di casa e chiedere ad Alexa di leggere un libro di suspense? Creare uno scenario per questa attività può renderla ancora più immersiva, come optare per luci più basse e preparare quei popcorn.

4. Giochi di domande e risposte– Abilitando l’opzioneQuiz giornalieroAlexa pone tre domande di livelli diversi (facile, medio e difficile) e si può accedere alla domanda successiva solo rispondendo correttamente a quella precedente. Un'altra opzione simile è ilSpettacolo da un milione di dollariun gioco di domande e risposte basato sul programma di Silvio Santos, che presenta domande di cultura generale con punti in palio.  

5. Gioco di indovinelli –Un'altra attività divertente da fare con la famiglia e gli amici utilizzando Alexa è abilitare la skillAkinatorQui, l'assistente virtuale svolgerà la funzione di un "genio della lampada" che cercherà di scoprire quale personaggio, reale o fittizio, hai immaginato, attraverso una serie di domande.  

Creatori di Mente –Nata a Belo Horizonte, Mind Makers è una soluzione educativa del gruppo Somos Educação che mira a elevare la qualità dell'insegnamento attraverso discipline innovative, create con una metodologia esclusiva. Unendo tecniche di insegnamento ibrido, apprendimento attivo, socio-emotivo e socio-interazionista, è pioniera nel Pensiero Computazionale e nell'Imprenditoria Creativa in Brasile, discipline curricolari che cercano di incentivare i suoi oltre 95 mila studenti a metterci mano e dare vita alle loro idee, protagonisti del loro processo di studio. Attualmente, Mind Makers è l'unica azienda brasiliana ad avere i propri ambienti di programmazione approvati per la campagna promossa a livello mondiale Ora del Codice, dell'ONG Code.org.

Nella corsa aziendale del 2025, coloro che resisteranno all’intelligenza artificiale saranno lasciati indietro

Entrare nel 2025 senza adottare l'intelligenza artificiale sarà come cercare di vincere in Formula 1 guidando una macchina popolare degli anni '80. Mentre l'IA accelera le decisioni e trasforma i dati in strategie, le aziende che resistono a questa tecnologia potrebbero finire sulla linea di partenza, mentre i concorrenti già attraversano il traguardo.

Uno studio di Gartner prevede che l'80% delle grandi aziende adotterà l'IA entro il 2025, lasciando indietro quelle che insistono sui processi manuali. Gli esperti sottolineano che l'intelligenza artificiale non è più solo un vantaggio competitivo, ma una necessità per le imprese che cercano di crescere in un mercato sempre più dinamico. Sia ottimizzando le operazioni o anticipando le esigenze del mercato, l'IA sta plasmando il futuro degli affari. E, nella corsa alla rilevanza, stare fermi non è un'opzione.

Alan Nicolas, esperto di intelligenza artificiale per le aziende e fondatore diAccademia leggendaria[IA]progetta una nuova fase nell'uso dell'IA per le aziende. L'intelligenza artificiale smetterà di essere solo un supporto tecnico per diventare il motore dell'innovazione delle aziende. Vedremo sistemi che automatizzano e analizzano dati, ma che prendono anche decisioni strategiche in tempo reale, come regolare i prezzi dinamicamente durante le crisi o creare campagne di marketing iper personalizzate istantaneamente, spiega.

Le tendenze per il 2025 mostrano che l'IA sarà decisiva in aree ancora poco esplorate. Ad esempio, nel settore della logistica, le aziende stanno già sperimentando strumenti che anticipano i colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento basati su eventi climatici, consentendo aggiustamenti prima che si verifichino i problemi. Nel mercato finanziario, modelli avanzati di IA dovrebbero intervenire nelle previsioni economiche regionali, aiutando le piccole imprese a capire come le variazioni locali possano influenzare i loro affari.

Un altro punto di rilievo è l'uso dell'IA per creare prodotti basati su dati sulle abitudini di consumo nelle piattaforme digitali. Nel 2025, si prevede che i marchi possano prototipare e testare nuovi prodotti direttamente con il pubblico, senza i costi elevati della ricerca e sviluppo tradizionali. Questo ridurrà i rischi e accorcerà il tempo di immissione sul mercato.

Un altro punto importante sarà l'accesso a soluzioni che personalizzano il servizio al cliente. Software integrati nei CRM, ad esempio, potranno suggerire offerte specifiche per ogni consumatore in base alla cronologia degli acquisti o addirittura prevedere insoddisfazioni, attivando automaticamente strategie di fidelizzazione. Questi progressi sono già in fase di test da parte di grandi rivenditori, ma la novità è che nel 2025, i piccoli imprenditori avranno accesso a piattaforme accessibili che offrono queste stesse capacità. La competizione cambierà livello, spiega Alan Nicolas.

Con l'aumento di questa accessibilità, cresce anche il dibattito etico sull'uso responsabile dell'IA, soprattutto per quanto riguarda la privacy dei dati. Non si tratta solo di usare la tecnologia, ma di costruire fiducia. Le aziende che ignorano la trasparenza nell'uso dei dati o abusano dell'IA per manipolare il consumatore affronteranno reazioni negative che potrebbero essere irreversibili. Il successo sarà legato alla capacità di bilanciare innovazione e responsabilità, avverte Alan Nicolas.

Democratizzando l'accesso a tecnologie avanzate, il 2025 promette di aprire nuove opportunità, ma porterà anche sfide. Le aziende che investiranno nella preparazione dei loro team e nella scelta di strumenti che rispettino gli standard etici avranno maggiori possibilità di prosperare in questo nuovo scenario. "L'intelligenza artificiale, a quanto pare, sarà più di uno strumento. Sarà il fattore distintivo tra le aziende che sopravvivono e quelle che prosperano sul mercato", conclude Alan.

Strategie di pianificazione per i rivenditori: come prepararsi alle sfide del 2025

Il segreto per aumentare il fatturato della tua azienda risiede nella pianificazione anticipata per il nuovo anno che sta per iniziare. Questo perché le date commemorative come la Festa della Mamma, il Black Friday e il Natale rappresentano opportunità preziose per aumentare le vendite, sia nell'ambiente fisico che in quello digitale. E, in un 2025 che sarà caratterizzato da molti ponti festivi, i negozi dei centri commerciali e gli e-commerce si consolidano come alternative essenziali per garantire la redditività. Anche nel 2023, il commercio elettronico in Brasile ha movimentato 196,1 miliardi di reais secondo l'Osservatorio del Commercio Elettronico Nazionale del Ministero dello Sviluppo, dell'Industria, del Commercio e dei Servizi (MDIC), mentre i centri commerciali hanno raggiunto 194,7 miliardi di reais come divulgato dall'Abrasce (Associazione Brasiliana dei Centri Commerciali).Il settore continua un percorso di crescita dal 2016, mantenendosi come un'opzione solida e promettente.

Pianificare in anticipo consente il miglior allineamento tra organizzazione ed esecuzione. Inoltre, sviluppare campagne rilevanti e connessione emotiva, e allinearle su tutti i canali di vendita, siano fisici o digitali, è imprescindibile per risultati promettenti. Qui seguiamo un cronogramma pensato con mesi di anticipo, con questo, prevediamo un aumento del 10% durante il Carnevale, il primo momento festivo e di alta redditività del 2025, dove le persone cercano trucchi per le loro maschere e cure della pelle a causa dell'esposizione al sole”, spiega Cândido Espinheira, CEO di Yes! Cosmetici, rete vegana di cosmetici.

Un calendario pianificato deve contenere un investimento continuo in formazione per garantire che le operazioni possano offrire la migliore esperienza a ogni cliente in base al profilo e alle esigenze di ciascuno.

“Na Yes! Cosmetics la strategia di preparazione inizia con almeno sei mesi di anticipo. Pianifichiamo novità con focus su lanci e sulla riformulazione di parte del portafoglio, sempre pensando a migliorare la qualità delle formule e delle confezioni degli articoli. Con questo, nel corso del 2024, abbiamo realizzato più di 30 lanci strategici nei mesi di aprile, maggio, giugno, luglio, settembre, novembre e dicembre. Le comunicazioni di ogni novità avvengono con 10 a 15 giorni prima della data ufficiale per creare aspettativa, coinvolgere il pubblico e preparare i canali di vendita”, racconta Espinheira.

Tenendo d'occhio le tendenze

Per il prossimo anno, la domanda di prodotti sostenibili e di qualità dovrebbe continuare a essere una delle principali priorità dei consumatori. Il mercato dei cosmetici naturali e vegani continua a crescere rapidamente, con una previsione di superare i 21 miliardi di dollari entro il 2027, secondo MarketGlass. "Questo settore richiede strategie sempre più orientate all'innovazione, oltre a una connessione profonda con i desideri e i valori dei consumatori, che cercano non solo efficacia, ma anche responsabilità ambientale e sociale nei marchi che scelgono", commenta l'imprenditore.

Dall'omnicanalità all'app commerce: il futuro dell'esperienza digitale

L'integrazione dell'esperienza digitale è diventata uno dei pilas fondamentali per le aziende che cercano non solo di attrarre, ma anche di fidelizzare i clienti nell'attuale scenario dell'e-commerce. In un ambiente in cui l'interazione con il consumatore avviene in diversi punti di contatto, offrire un'esperienza fluida e coerente è essenziale per garantire la soddisfazione e la fidelità dei clienti.

In questo contesto, soluzioni comeomnicanalee ilcommercio tramite appsvolgono un ruolo strategico, offrendo un percorso di acquisto più connesso e in linea con le aspettative del consumatore moderno.

È importante ricordare che l'integrazione digitale nel commercio elettronico va oltre il semplice collegamento dei canali di vendita. Si tratta di creare un ecosistema in cui le informazioni e le interazioni fluiscono in modo continuo tra i vari punti di contatto, come negozio fisico, sito web, applicazione, social media e assistenza clienti. Questo approccio consente al consumatore di avere un'esperienza coerente, indipendentemente da dove e come scelga di interagire con il marchio.

Secondo i dati diDeloitte, i consumatori che transitano tra i diversi canali di uno stesso negozio spendono il 82% in più rispetto a quelli che utilizzano il metodo più tradizionale, con un solo punto di contatto.Ciò è dovuto alla sensazione di continuità e convenienza offerta dall'esperienza integrata, aumentando la fiducia del cliente nel marchio e, di conseguenza, il suo valore percepito.

Ma dopotutto, di cosa si tratta?omnicanale? Il concetto diomnicanalesi riferisce all'integrazione tra l'ambiente online e offline, consentendo al cliente di passare facilmente tra i canali di acquisto. Un esempio classico è la possibilità di acquistare un prodotto online e ritirarlo nel negozio fisico (il famosoclicca e ritiraou ainda restituire un prodotto acquistato online in un negozio fisico.

Inoltre, la multicanalità migliora anche la visibilità dello stock, facilitando al cliente di sapere dove trovare ciò di cui ha bisogno, sia in un negozio vicino che tramite consegna rapida. Questo non solo aumenta la soddisfazione del cliente, ma riduce anche i costi operativi, evitando rotture e ottimizzando la gestione dell'inventario.

Applicazioni di e-commerce, note comecommercio tramite app, sono diventate uno strumento importante per ampliare l'esperienza del consumatore. Con il numero crescente di utenti che preferiscono fare acquisti direttamente dal cellulare, le app offrono un ambiente personalizzato, rapido e sicuro.

L'integrazione dell'app con l'e-commerce consente ai marchi di inviare notifiche personalizzate, offrire promozioni esclusive e fornire un'esperienza di navigazione adattata al comportamento dell'utente. Secondo App Annie, i consumatori che acquistano tramite le app tendono a spendere fino al 20% in più rispetto a quelli che utilizzano i siti desktop, evidenziando il potenziale di aumento delle entrate che ilcommercio tramite appoffre.

Perché l'integrazione tra i canali sia efficace, è fondamentale investire in tecnologie che consentano una visione unificata del cliente. Strumenti di CRMGestione delle relazioni con i clienti) e CDP (Piattaforma dati clienti) sono fondamentali nel processo, poiché consentono alle aziende di centralizzare i dati e offrire una comunicazione più mirata e personalizzata.

Inoltre, l'analisi dei dati consente di comprendere meglio il comportamento dei consumatori in ogni canale, identificando punti di attrito e opportunità di miglioramento. Ad esempio, con l'aiuto di algoritmi di Intelligenza Artificiale (IA), è possibile prevedere il momento giusto per offrire una promozione o adattare l'offerta di prodotti in base alla domanda di ogni regione.

Man mano che la tecnologia continua a evolversi, le aspettative dei consumatori per un'esperienza più fluida e personalizzata tendono solo a crescere. Investire nell'esperienza digitale integrata diventa quindi una necessità per le aziende che desiderano distinguersi nel competitivo mercato dell'e-commerce. Le marche che sapranno utilizzare in modo intelligente gli strumenti disponibili saranno più preparate a offrire un percorso di acquisto che si adatta al profilo e alle esigenze di ogni cliente, garantendo non solo migliori risultati di vendita, ma anche una relazione a lungo termine e di valore con il consumatore.

Gli sviluppi nell'impatto della sostenibilità e il cambiamento nella fornitura di servizi della supply chain in Brasile

La nuova edizione del rapporto ISG Provider Lens™ Supply Chain Services 2024 per il Brasile, prodotto e distribuito da TGT ISG, evidenzia che i fornitori di servizi di supply chain si sono distinti nell'economia circolare, poiché le aziende sono preoccupate di garantire la tracciabilità, come nei mercati alimentare e di esportazione.

Per supportare queste iniziative, le aziende stanno adottando tecnologie come blockchain, IoT e Big Data, garantendo maggiore trasparenza e allineamento alle pratiche sostenibili. Tra i punti principali discussi nel rapporto, l'integrazione della catena del valore utilizzando tecnologie come intelligenza artificiale standard e generativa è stata una delle novità più importanti. Un'IA, in particolare quella generativa, viene applicata in diversi settori, come l'industria, la logistica e le torri di controllo, promuovendo una maggiore automazione, efficienza e produttività nei processi.

Secondo il rapporto di TGT ISG, i fornitori di servizi nella supply chain in Brasile, inclusi consulenza, tecnologia e BPO, hanno adottato strategie come acquisizioni di aziende, investimenti in centri di eccellenza, sviluppo di nuove offerte e formazione di talenti. Queste iniziative riflettono l'ampia attività di questo settore, che è cruciale per l'agenda nei servizi di Supply Chain.

Le aree di impatto includono progetti di logistica che valutano le emissioni di carbonio, acquisti sostenibili con criteri chiari per i fornitori, gestione dei rifiuti e uso responsabile dell'acqua e delle risorse naturali nella produzione, tra gli altri. Questo focus è stato rafforzato da eventi globali, come la COP27, tenutasi a Sharm El Sheikh, in Egitto, nel 2022, e dal Inflation Reduction Act degli Stati Uniti, che ha destinato risorse significative alla transizione energetica del paese.

“In Brasile, vediamo questo argomento all'ordine del giorno del consiglio di amministrazione e nelle discussioni a livello dirigenziale. Tuttavia, secondo i fornitori di servizi della supply chain, le richieste delle aziende sono ancora timide o limitate, poiché persistono dubbi sul ritorno economico di questo tipo di investimenti. La COP30, che si terrà nel 2025 a Belém, Pará, potrebbe apportare dei cambiamenti a questo scenario”, commenta Sidney Nobre, illustre analista di TGT ISG e autore dello studio.

La centralità del cliente, le sfide dell'omnicanalità e le opzioni di convenienza, come acquistare in negozio e ricevere a casa o acquistare online e ritirare in negozio, oltre a scorte più vicine ai consumatori e la crescita dei marketplace, hanno aumentato significativamente la complessità della supply chain.  

"I processi e i sistemi devono essere stati evoluti e, soprattutto, le operazioni, gli operatori logistici, i trasportatori e i professionisti dell'economia GIG, che svolgono un ruolo crescente in questo scenario", rivela Sidney. L'autore sottolinea che l'economia GIG, basata sul lavoro autonomo e su richiesta, è stata essenziale per soddisfare le esigenze flessibili della catena di approvvigionamento moderna. In questo contesto, il termine "catena" è diventato probabilmente inadeguato, ed è più appropriato parlare di "rete". Le reti di operazioni o ecosistemi rappresentano la nuova realtà per strutturare e gestire le catene di approvvigionamento, al fine di soddisfare le esigenze dei clienti e superare le loro aspettative. Solo con nuove tecnologie e l'evoluzione della maturità delle aziende attraverso fornitori solidi sarà possibile ottenere significativi guadagni di produttività e affrontare tale complessità, conclude.

Il report 2024 ISG Provider Lens™ Supply Chain Services per il Brasile valuta le capacità di 40 provider in quattro quadranti: servizi di consulenza e consulenza per la supply chain, servizi operativi IT per la supply chain, servizi BPO per la supply chain e servizi circolari per la supply chain.

Il rapporto nomina Accenture come Leader in tutti e quattro i quadranti. Designa EY come Leader in tre quadranti e IBM e Tech Mahindra come Leader in due quadranti ciascuno. Deloitte, ILOS, McKinsey, Stefanini, TCS e Xcelis Solutions sono nominati Leader in un quadrante ciascuno.

Inoltre, Alvarez & Marsal è nominata Rising Star — un'azienda con un "portafoglio promettente" e un "alto potenziale futuro" secondo la definizione di ISG — in due quadranti. La BRQ e a PwC sono nominate come Rising Stars in un quadrante ciascuna.

Una versione personalizzata del report è disponibile presso Accenture.

L'intelligenza artificiale guida il commercio digitale e porta una nuova era di opportunità dal 2025

Secondo una prospettiva quinquennale condotta da Gartner, il futuro del commercio digitale porta con sé i principi fondamentali di affidabilità, anticipazione, soluzioni e continuità, oltre a quattro grandi temi: centralità del cliente, esperienze connesse, agilità e intelligenza. Partendo da, o cenário digital será cada vez mais onnipresente e se concentrará em proporcionar experiências conectadas e ágeis a partir da IA para criar possibilidades para empresas e consumidores.

Lo studio rivela analisi significative di un panorama strategico verso la digitalizzazione. Il Gartner avverte che, entro il 2025, l'80% degli sviluppatori di tecnologie a basso codice saranno cittadini che non fanno parte del dipartimento IT, ovvero persone di diverse aree e gruppi. Si stima che entro il 2027, il 20% delle organizzazioni B2B utilizzerà i gemelli digitali per migliorare i ricavi e l'esperienza del cliente. Fino al 2028, 15 miliardi di prodotti connessi si comporteranno come clienti e cercheranno servizi e prodotti per sé stessi e i loro gestori. Infine, la ricerca indica che entro il 2030, i venditori saranno integrati nelle transazioni B2C e B2B solo quando necessario e l'automazione tramite conversazione farà parte della quotidianità, inclusi i mercati globali.

L’integrazione di sistemi e piattaforme con soluzioni automatizzate dall’intelligenza artificiale fornisceapprofondimentiinformazioni preziose sulle principali tendenze del settore retail brasiliano, come personalizzazione, omnicanalità, semplificazione delle transazioni finanziarie, esperienza del consumatore e digitalizzazione delle organizzazioni, per esplorare le opportunità di business nel 2025.

Secondo il rapporto Nielsen,Guida NIQ alle previsioni di metà anno per i consumatori del 2025, divulgato quest'anno, la classe media mondiale raggiungerà 131 milioni di nuovi consumatori. La classifica è guidata da paesi come India e Cina, ma anche il Brasile potrà beneficiare di questo aumento, poiché l'approccio incentrato sul cliente potrebbe ridefinire le strategie per distinguersi, eseguire compiti e stimolare le vendite di fronte alla competitività.

In questo modo, la personalizzazione rivela uno strumento potente per personalizzare tutte le fasi, dal primo contatto con il cliente fino alla sua fidelizzazione con l'azienda o il marchio. A Yalo, ad esempio, ha ricreato agenti intelligenti di vendita utilizzando l'IA. Con questo, la tecnologia permetterà loro di agire come venditori specializzati e formati per raccogliere informazioni e dati in tempo reale, creando connessioni coinvolgenti per una relazione di qualità lungo tutto il percorso.   

Il consumo omnicanale continua a essere una tendenza, coinvolgendo sia esperienze di acquisto su piattaforme online che in spazi fisici, diventando protagonista tra i brasiliani. Uno studio della Harvard Business Review ha rivelato che il 73% dei clienti intervistati utilizza più di un canale durante il percorso verso l'acquisto, arrivando a investire il 10% in più online rispetto a coloro che utilizzano un solo mezzo per acquistare.

In questo senso, l'aumento dei clienti omnicanale implica l'opportunità di nuove integrazioni tecnologiche in grado di trasformare i percorsi di acquisto e potenziare le vendite al dettaglio. A Jitterbit, azienda globale disoftwaree pioniere nel mercato con soluzionicodice bassodi IA, utilizza la tecnologia per implementare soluzioni sicure e scalabili che consentono una maggiore connettività per i clienti durante le fasi di vendita, garantendo un'esperienza personalizzata e una riduzione delle friction

La ricerca Intelligenza Artificiale nel Retail 2024, della Central do Varejo, ha fornito dati sul contesto attuale, sempre più digitalizzato. Il 47% dei rivenditori ha dichiarato di già applicare tecnologie legate all'IA nelle proprie operazioni, mentre il 53% ha affermato di essere attento alle possibilità di implementazione a breve.

Il settore dell'Customer Experience (CX) si distingue come uno dei maggiori investitori in Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI). I fornitori di soluzioni per questo mercato già utilizzano ampiamente la tecnologia, come evidenziato dall'ultima edizione dello studio ISG Provider Lens™ Contact Center — Customer Experience Services 2024 per il Brasile, prodotto e distribuito da TGT ISG. Tuttavia, nonostante l'adozione rapida, rimangono dubbi sull'impatto a lungo termine di questa innovazione sugli affari.  

Collegata alle tecnologie, le soluzioni di pagamento continuano a evolversi con l'obiettivo di semplificare e facilitare le transazioni e offrire un'esperienza sempre più sicura per il consumatore. Una indagine della Banca Centrale ha indicato il sistema di trasferimenti istantanei, il PIX, come uno dei modelli A2A di maggior successo in America Latina. Nel 2024, la modalità ha superato la soglia di 224,2 milioni di operazioni effettuate per utenti finali in 24 ore, oltre al volume di denaro che è stato di 119,4 miliardi di R$ nello stesso giorno.

Pensando a fornire accesso al credito ai brasiliani e ampliare l'uso di metodi affidabili, Horizon Pay lancia una tecnologia di credito facile e rateizzabile, il PIXCard. Il nuovo strumento utilizza il PIX, comunemente conosciuto, offrendo limite, soprattutto nelle transazionietichetta privata, per l'uso in qualsiasi esercizio con possibilità di rateizzazione, favorendo i clienti e garantendo maggiore flessibilità per la prospezione e la fidelizzazione da parte dei rivenditori.

In generale, le tendenze che hanno guidato il commercio al dettaglio nel 2024 continueranno a essere strumenti strategici per il settore nel 2025. I consumatori sono sempre più intenzionati negli acquisti, cercando non solo prodotti che offrano valore, ma anche un percorso soddisfacente, fluido e di qualità al momento dell'acquisto. Integrare piattaforme offrendo soluzioni innovative, tecnologiche e automatizzate con l'IA è un modo per sfruttare le opportunità che la crescente ondata di nuovi consumatori sta cercando di trovare con vantaggi significativi e impattanti.

Con l'aumento delle vendite di fine anno, Jitterbit combina l'automazione intelligente per una gestione efficace e l'ottimizzazione dei processi

Secondo i dati di quest'anno divulgati dall'IBGE, nel quinto bimestre il commercio al dettaglio brasiliano ha registrato un aumento del 4,4% nel volume delle vendite, rispetto allo stesso periodo del 2023, segnando il tredicesimo aumento consecutivo. Solo venerdì 29 novembre, Jitterbit LatAm, pioniera nell'automatizzare e integrare piattaforme per le imprese, a partire dallo sviluppo disoftwarecon soluzionicodice bassodi IA, ha transato più di R$300 milioni, corrispondenti al 10% del totale del mese di novembre. In tempi di aumento del flusso di richieste, le aziende devono essere preparate con strategie mirate per ottenere buoni risultati e una gestione efficace.  

La scommessa su soluzioni intelligenti con integrazione di piattaforme per superare sfide come prevedibilità, controllo delle scorte, servizio, agilità e qualità dell'esperienza offerta al cliente sta diventando sempre più cruciale. "Lavoriamo con sistemi che collegano tutte le informazioni durante la navigazione del cliente su diversi siti e analizziamo il suo comportamento durante il percorso di acquisto, con l'obiettivo di offrire un'esperienza soddisfacente, personalizzata e ottimizzata", spiega Lucas Felisberto, VP LatAm di Vendite & CS di Jitterbit.

Secondo una proiezione della Federazione del Commercio di Beni, Servizi e Turismo dello Stato di San Paolo (FecomercioSP), i ricavi del settore al dettaglio per Natale dovrebbero crescere del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In questo senso, il mese di dicembre potrebbe rappresentare per lo Stato un fatturato lordo di 139,4 miliardi di reais e richiedere la tecnologia come forte alleata, consentendo a commercianti e rivenditori di cavalcare l'onda di opportunità che il periodo offre.

Oltre alle date commerciali e, di conseguenza, all'alto domanda che si verifica nello stesso periodo, il pagamento del tredicesimo stipendio di solito viene effettuato alla fine dell'anno, aumentando il potere d'acquisto dei consumatori. Con questo, le aziende possono aumentare le vendite e fidelizzare nuovi clienti. Pertanto, l'implementazione di soluzioni intelligenti che aiutino nella gestione dei processi è essenziale, garantendo produttività ed efficienza.

Jitterbit supporta grandi transazioni in momenti critici di saturazione operativa che richiedono prevedibilità e controllo. A partire dall'intelligenza artificiale con integrazione di piattaforme e strumenti, l'azienda ha operato nel controllo e nella gestione di una delle date promozionali più importanti del commercio, il Black Friday, e le aspettative di aumento delle vendite natalizie comportano nuove sfide.

L'analisi dei dati e del comportamento dei consumatori durante tutto il percorso di acquisto, dopo date speciali, sono fattori cruciali per avereapprofondimentistrategici ed effettuare eventuali aggiustamenti al fine di aumentare le vendite e garantire la fidelizzazione dei clienti. La tecnologia ha un impatto significativo nei momenti decisivi, portando le aziende a cercare soluzioni innovative per ottimizzare i processi e ridurre le friction durante le fasi.  

Pensando nisso, em um cenário cada vez mais conectado e dinâmico, a gestão assertiva e inteligente garante uma melhor performance e desempenho para a empresa em relação ao mercado. Gestiamo i nostri clienti durante il Black Friday con un'integrazione dei sistemi al 100% in tutto il percorso, dalla gestione dell'inventario ai prezzi, dal momento dell'acquisto al pagamento e consegna. A Natale, non è diverso – il nostro team è addestrato e tecnologicamente equipaggiato per affrontare le sfide dell'alto flusso di richieste che le festività di fine anno comportano nelle attività operative e sistemiche», conclude Lucas.

Accelerator Group raggiunge una valutazione di R$ 729 milioni con una nuova vendita di azioni

L'Accelerator Group, specializzato in mentoring e sviluppo aziendale, ha ottenuto unvalutazionedi 729 milioni di reais con la sua ultima vendita di partecipazioni. L'operazione è stata riservata ai membri del programma Giants, una rete che conta già più di 700 imprenditori. Sebbene la percentuale di partecipazione non sia stata divulgata, la valutazione è stata calcolata sulla base di un multiplo di 9 volte il margine operativo (EBITDA) previsto per il 2024, pari a 81 milioni di reais.

Marco Marchesi, fondatore del Gruppo, ha sottolineato l'importanza di questo movimento per il percorso dell'azienda. Secondo lui, la vendita di partecipazioni rafforza la fiducia che gli imprenditori ripongono nel progetto. "Siamo sempre più vicini a R$ 1 miliardo di"valutazioneMolti imprenditori confidano nella nostra crescita, governance e capacità di offrire valore. Per questo, oltre ai clienti nel programma Giants, ora sono anche azionisti dell'Acceleratore", ha affermato.

Nel 2023, il gruppo aveva già registrato una crescita del 62%, raggiungendo 125 milioni di reais di fatturato annuo. La proiezione per il 2024 è che gli utili operativi raggiungano 81 milioni di R$, con un aumento del 25% rispetto all'anno precedente. Il programma Giants, pilastro della strategia, offre mentoring, formazione e una rete di contatti esclusiva, accessibile dopo l'immersione Acceleratore Aziendale.

Modello di business ed espansione

Il Gruppo Acceleratore ha adottato un modello di business che combina formazione pratica e mentoring aziendale in un unico programma. Questa struttura attrae imprenditori che cercano di espandere le proprie operazioni e di formare i propri team. Tra le iniziative, il programma Giants si distingue per riunire centinaia di membri, formando la più grande rete di imprenditori in un programma di alto valore in Brasile. Con investimenti annuali che variano da R$ 229.000 a R$ 400.000 per azienda, l'iniziativa offre mentoring, formazione per manager e collaboratori, oltre a opportunità di generare nuovi affari.

L'iscrizione richiede la partecipazione all'immersione Acceleratore Aziendale, un'esperienza di tre giorni guidata da Marcus Marques. Questo approccio alla formazione e al networking ha stimolato la crescita delle aziende partecipanti e ha consolidato l'importanza del programma come parte dell'ecosistema del Gruppo. Una novità recente è stata l'introduzione di un modello di fusioni e acquisizioni (noto anche comefusioni e acquisizioni, o M&A) in cui i membri dei Giants possono acquisire quote azionarie, diventando partner con accesso a vantaggi aggiuntivi.

Questo approccio era già stato testato un anno prima, quando il primo round di vendite di azioni aveva raccoltovalutazionedel gruppo da 450 milioni di R$ a quelli attuali di 729 milioni di R$ Il processo è stato condotto dall'XR Advisor, specialista incapitale privato. Rodolfo Oliveira, CEO di XR, ha commentato che la risposta positiva dei clienti in entrambi i round dimostra il potenziale per una crescita continua.

“Il Gruppo Accelerator è già una storia di successo sul mercatocapitale privatoe questo è dimostrato dalla risposta dei clienti che hanno mostrato un fortissimo interesse all'acquisto di fronte all'offerta fatta, in entrambe le tornate effettuate. tutte le quote di partecipazione societaria si sono esaurite rapidamente e credo che il gruppo raggiungerà oltre 1 miliardo divalutazione”, prevede.

Piani per il 2025

I prossimi passi del Gruppo Acceleratore includono espandere le proprie operazioni a livello internazionale e sviluppare nuovi programmi educativi. L'azienda pianifica inoltre di organizzare eventi in più di 50 città e di lanciare una piattaforma digitale che consentirà di accelerare la crescita delle imprese in tutto il paese.

La costruzione di un modello dicollaborazioneper trattenere i talenti è un'altra iniziativa in corso. Fin dalla sua fondazione cinque anni fa, il Gruppo si è dimostrato efficace nelle sue strategie di crescita e mira a continuare a trasformare le aziende con la missione di stimolare il mercato. Marco Marques conclude que a essência do trabalho vai além dos números, destacando que o propósito é acelerar o Brasil.

"La nostra differenza non sta solo nella crescita, nella differenziazione della consegna, ma anche nella nostra vera e genuina missione: trasformare le aziende affinché le aziende possano trasformare il Brasile. I numeri sono solo una conseguenza del valore che offriamo al nostro pubblico: clienti, dipendenti, partner e società", conclude Marques.

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