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Ebanx prevede che Pix automatico sposterà 30 miliardi di dollari nei primi due anni di attività

La Banca Centrale del Brasile sta per lanciare il Pix Automatico, una nuova modalità di pagamento che promette di potenziare ulteriormente la crescita del commercio elettronico nel paese. Secondo uno studio pubblicato da Ebanx, azienda specializzata in tecnologia per i pagamenti, la nuova funzionalità dovrebbe movimentare almeno 30 miliardi di dollari nei primi due anni di funzionamento, considerando solo il settore dell'e-commerce. Le informazioni sono della Reuters.

Il Pix, lanciato nel novembre 2020, è già diventato un successo assoluto tra i brasiliani, movimentando più di 2 trilioni di reais al mese in pagamenti e trasferimenti. Con l'arrivo del Pix Automatico, previsto per giugno di quest'anno, la tendenza è che questi numeri crescano ancora di più, soprattutto nel commercio elettronico.

Eduardo de Abreu, vicepresidente del prodotto di Ebanx, sottolinea l'importanza del Pix Automatico per i segmenti dell'e-commerce che dipendono da entrate ricorrenti, come i servizi di streaming e le aziende di software as a service. "Lu (Pix Automatico) tende a essere molto grande e molto rilevante", afferma Abreu.

La nuova modalità consentirà la pianificazione dei pagamenti con ricorrenza settimanale, mensile, trimestrale o annuale, in un servizio gratuito per i clienti e offerto dalle aziende. Ciò differisce dal Pix Programmato Ricorrente, già in funzione, che parte degli utenti.

Sebbene la carta di credito sia considerata il principale concorrente di Automatic Pix nell'e-commerce, Abreu ritiene che la crescita della nuova funzionalità deriverà principalmente da nuovi clienti, attualmente senza accesso alle carte o con limiti insufficienti per usufruire di questi servizi.

Lo studio di Ebanx, basato su dati interni e di altre aziende, indica che il Pix Automatico potrebbe conquistare circa 2 miliardi di dollari di mercato rispetto alla carta di credito nel primo anno di operatività. Attualmente, la carta di credito movimenta circa 50 miliardi di dollari in pagamenti ricorrenti all'anno nel commercio elettronico brasiliano.

Alexandre Albuquerque, analista senior di Moody's Ratings, ritiene che le banche non saranno significativamente influenzate da Automatic Pix, poiché hanno diversificato i ricavi e hanno offerto vantaggi per fidelizzare i clienti sulle carte di credito, come i programmi di cashback.

Tuttavia, alcune banche stanno già anticipando offrendo pagamenti ricorrenti tramite Pix, in una strategia apparente di fidelizzazione e attrazione di aziende prima del lancio ufficiale. Il Santander Brasil, ad esempio, ha già un prodotto che consente di programmare pagamenti ricorrenti tramite Pix, mentre Bradesco e Itaú Unibanco pianificano lanci simili nelle prossime settimane.

Il Pix Automatico rappresenta un ulteriore passo nell'evoluzione dei pagamenti digitali in Brasile, offrendo praticità, sicurezza e accessibilità sia per i consumatori che per le aziende. Con il suo potenziale di movimentazione da miliardi, la nuova modalità dovrebbe ulteriormente stimolare la crescita del commercio elettronico brasiliano negli anni a venire.

La consegna espressa aiuta a fidelizzare i clienti e a mantenere gli standard di qualità nell'e-commerce dei fioristi

Mantenere la consegna rapida di fiori rappresenta una grande sfida per i fioristi online. Il servizio è considerato uno dei più apprezzati dai consumatori, che cercano regali dell'ultimo minuto per il compleanno, la celebrazione imprevista o semplicemente per esprimere un gesto di affetto, con la rapidità nella consegna come il fattore competitivo distintivo per fidelizzare il cliente.

Tuttavia, per offrire un servizio di consegna espresso efficiente nel commercio elettronico di fiori è necessario superare le sfide logistiche di un mercato in espansione che offre grandi opportunità di crescita per l'azienda.

Qualità dei fiori

I fiori e le composizioni floreali sono prodotti delicati che richiedono particolare cura nella manipolazione, nell'imballaggio e nella consegna per preservarne la bellezza e la freschezza.

Pertanto, il condizionamento dei fiori è ciò che garantisce la disponibilità del prodotto in modo attento, rispettando criteri quali i tempi di consegna stimati, la temperatura di conservazione e il livello di umidità dell'ambiente.

Costi operativi

I costi operativi sono anche tra le principali sfide per mantenere la consegna rapida nei fioristi online. Con la domanda di attività rapide ed efficienti, la modalità può aumentare le spese nelle regioni più lontane e nei casi con alta richiesta di ordini, il che richiede lo sviluppo di strategie per le consegne.

Infrastruttura logistica

Garantire l'infrastruttura logistica è ciò che garantisce il successo nelle operazioni di consegna rapida. Mantenere una rete di collaboratori e punti di distribuzione strategici si traduce in un minor costo operativo per la modalità, che richiede strumenti di tracciamento in tempo reale e una comunicazione più precisa ed efficiente con il cliente.

5 fatti sulla Gen Z nel mondo del lavoro che dovresti sapere

Di fronte a un mercato dinamico e in continuo cambiamento, la Generazione Z (nati tra il 1995 e il 2021) ha aspettative e sfide molto diverse da quelle dei propri leader.MillennialsEI boomer. “Una gran parte di questo 'piccolo gruppo' è già entrata o si sta preparando ad entrare nel mercato del lavoro”, commenta Mari Galindo, fondatrice diBella casa, una piattaforma di intrattenimento focalizzata sui video verticali e sulla Generazione Z.

“In effetti, Glassdor ha sottolineato che il numero di professionisti della Gen Z supererebbe quello dellaI boomer(nati tra il 1945 e il 1964) nel 2024. Da un lato, mentre la Generazione Z porta con sé diverse competenze importanti per l'attuale scenario economico, soprattutto la fluency digitale, l'ambizione di esperienza e conoscenza e una sorprendente (nel senso buono) capacità di adattamento, dall'altro, il loro ingresso massiccio nel mercato del lavoro preoccupa i manager e i reclutatori delle aziende», spiega.

Miti e verità sulla Gen Z nel mercato del lavoro

A gennaio 2024, il Resume Builder, software che utilizza l'intelligenza artificiale per aiutare le persone a creare un buon curriculum, ha pubblicato dati allarmanti. Secondo la ricerca, oltre il 30% dei recruiter si rifiuta semplicemente di assumereuna generazione Z, preferendo candidati più anziani; Sempre in relazione a questa indagine, il 30% dei manager ha licenziato i propri dipendenti più giovani un mese dopo l'ingresso nel team.

Di seguito, Mari commenta gli principali stigmi che la generazione Z affronta nella vita professionale quotidiana. Controlla:

1. Mancanza di impegno nel lavoro

MITO.“La difficoltà di gestire la Gen Z sul posto di lavoro ha a che fare, nella maggior parte dei casi, con la mentalità della generazione, ovvero con il modo in cui interpreta il proprio percorso professionale e, soprattutto, con il tentativo di rompere gli schemi stabiliti dalle generazioni passate, ormai considerati antiquati o obsoleti”, spiega Mari.

2. L'istruzione ricevuta in famiglia contribuisce a determinati atteggiamenti sul lavoro

VERO.“Alcuni problemi comportamentali, durante il colloquio e anche nell'ambiente di lavoro, sia positivi che negativi, derivano dall'educazione che i giovani hanno ricevuto a casa. Queste non sono necessariamente caratteristiche generazionali", afferma.

3. I giovani preferiscono il lavoro da remoto al 100%

MITO."La pandemia di Covid-19 ha finito per avere un impatto più grave sulla Generazione Z. Chi era alla ricerca di un lavoro dal 2020 stava già sperimentando il modello dello smart working (o semi-faccia a faccia, a seconda del segmento), che ha plasmato anche le aspettative dei giovani riguardo al mercato del lavoro nel suo complesso. Nel 2021, ad esempio, LinkedIn ha evidenziato che il 70% della Generazione Z ritiene che prendere le distanze dai colleghi e dai manager più anziani abbia un impatto negativo sulla propria carriera, poiché è difficile imparare da loro da remoto", sottolinea il fondatore di Nice.

4. La flessibilità tra professionale e personale è tutto

VERO.“Lo stesso studio di LinkedIn sopra menzionato ha anche mostrato che il 38% degli intervistati preferisce il modello di lavoro ibrido, proprio perché li aiuta a mantenere la propria routine personale e anche a scambiare esperienze con colleghi più esperti”, aggiunge.

5. Non puoi cambiare l’atteggiamento della Gen Z sul posto di lavoro

MITO.Ci sono modi per superare le differenze generazionali, come investire in mentoring e altri programmi di sviluppo per migliorare l'etichetta e le prestazioni di questi giovani e persino usare le loro ambizioni per creare opportunità di crescita e innovazione. Queste misure aiutano non solo a perfezionare questo diamante grezzo chiamato Gen Z, ma anche a imparare da essa», istruisce.

Anche se a volte ciò va contro la volontà dei reclutatori e dei manager, è estremamente importante che le aziende investano nei giovani.“Ignorare il potenziale che detengono non è l’ideale per nessuna azienda: tra qualche anno, saranno la maggioranza nell'ambiente aziendale, superando addirittura ilMillennialsin numeri. Investire nella Gen Z va oltre i benefici per le aziende; è il fattore principale affinché oggi e sempre più abbiamo un mercato del lavoro più inclusivo, dinamico e resiliente", conclude Mari Galindo.

Dalle moto elettriche agli imballaggi ecosostenibili: la nuova era della consegna sostenibile

In uno scenario in cui la comodità di ricevere i prodotti a casa non è mai stata così apprezzata, è impossibile ignorare gli impatti ambientali di questa pratica, soprattutto per quanto riguarda il trasporto e l'uso eccessivo di imballaggi. Tuttavia, stanno emergendo una serie di iniziative che cercano di mitigare questi effetti e di trasformare la consegna in un modello più ecologico e responsabile.

“In un processo di trasformazioni che accompagna le nuove esigenze dei consumatori, anche gli imprenditori si trovano ad affrontare una pressione crescente per adottare pratiche più sostenibili. “Ciò include, ad esempio, l’uso di trasporti non inquinanti per ridurre le emissioni di carbonio e l’implementazione di strategie per ridurre al minimo la produzione di rifiuti, allineando le proprie attività a un’economia più verde e consapevole”, commenta Vinícius Valle, coordinatore marketing di Gaudium, una startup focalizzata sui mercati della mobilità e della logistica.

Uno dei maggiori progressi in questo processo è l'adozione di biciclette e motociclette elettriche. Veicoli alimentati a combustibili fossili, che inquinano l'ambiente con emissioni di gas nocivi, stanno sendo sostituiti da opzioni elettriche, più efficienti e meno dannose per l'ambiente. Accanto alle biciclette, queste motociclette non solo aiutano a ridurre le emissioni di carbonio, ma offrono anche il vantaggio di essere più silenziose — il che riduce ulteriormente l'inquinamento acustico.

Il settore ha anche investito in imballaggi più sostenibili, sostituendo la plastica con materiali biodegradabili o compostabili, che si decompongono più rapidamente e hanno un impatto ambientale minore. Inoltre, alcune aziende utilizzano imballaggi riutilizzabili con sistemi di restituzione, incentivando l'economia circolare e riducendo gli sprechi.

Queste trasformazioni stanno plasmando un nuovo panorama per il settore, in cui sostenibilità e innovazione vanno di pari passo. Adottando pratiche più ecologiche, le aziende non solo stanno rispondendo a una domanda crescente di opzioni più responsabili, ma stanno anche contribuendo a un futuro più sostenibile, conclude Valle.

Le soluzioni logistiche riducono gli impatti del cambiamento climatico sulla catena del freddo

I cambiamenti climatici e il riscaldamento globale hanno imposto nuove sfide logistiche alla cosiddetta Catena del Freddo. Secondo un rapporto diRicerca Grand ViewIl mercato dei prodotti refrigerati o congelati dovrebbe raggiungere i 892,27 miliardi di dollari entro il 2030, crescendo a un tasso annuo del 19,2% a partire dal 2025. Allo stesso tempo, le oscillazioni estreme di temperatura possono compromettere l'integrità di oggetti sensibili, come alimenti, vaccini e materiali ospedalieri.

Questo contesto ha richiesto nuove soluzioni tecnologiche, come sensori di monitoraggio della temperatura lungo tutta la catena logistica, per garantire il controllo della qualità ed evitare perdite.

Specialista nella gestione del rischio logistico,Soluzione AHMha una parte della sua attività dedicata alla Catena del Freddo. Tra le soluzioni che offriamo ci sono sensori che consentono il monitoraggio in tempo reale delle condizioni termiche durante il trasporto e lo stoccaggio, garantendo la conformità agli standard regolamentari e l'integrità dei prodotti, spiega Afonso Moreira, CEO dell'azienda.

I sistemi forniti da AHM Solution avvisano automaticamente gli spedizionieri delle merci in caso di scostamenti dalla temperatura raccomandata dal produttore, consentendo di intervenire rapidamente per evitare perdite.

"Inoltre, i registratori forniscono dati sulle prestazioni e sulla cronologia della temperatura durante tutte le fasi della catena logistica, aiutando nel processo decisionale strategico, che può persino avere un impatto sui cambiamenti nella rete di trasporto", aggiunge Moreira.

Una delle attività che richiedono un rigoroso controllo delle temperature in tempo reale è la logistica della donazione di organi o sangue. Nel caso degli organi, il trasporto deve avvenire in una scatola termica che mantenga temperature tra 2 e 8°C. Se ficar abaixo ou acima disso, o item precisa ser descartado – algo que não é incomum. Secondo unstudioSecondo quanto riportato dal Ministero della Salute e dalla Fondazione per l'insegnamento e la ricerca nelle scienze della salute (Fepecs), dei 22.824 organismi disponibili tra il 2014 e il 2021, circa il 60% non è stato utilizzato per mancanza di condizioni adeguate.

Nel caso delle sacche di sangue, secondo l’Anvisa (Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria), tra10% e 20%vengono scartati, principalmente a causa di carenze nella conservazione e contaminazione.

Lo scorso anno, un nuovo dispositivo indicatore di temperatura ha ricevuto la certificazione dalla FDA (Food and Drug Administration), l'agenzia di vigilanza sanitaria degli Stati Uniti. L'HemoTemp II è dotato di un sensore di temperatura irreversibile che avvisa l'utente quando la temperatura della sacca di sangue supera i 6°C. In Brasile, questa soluzione è rappresentata dalla AHM Solution.

“Un rigoroso controllo della temperatura lungo tutta la catena del freddo non è solo un requisito normativo, ma una necessità vitale per preservare vite umane ed evitare sprechi. “In tempi di riscaldamento globale, l’impiego di tecnologie avanzate diventa essenziale per garantire l’efficienza e la sostenibilità di queste operazioni”, afferma il CEO di AHM Solution.

Uno studio dimostra che il commercio alimentare in Brasile è più dinamico e diversificato

Pochi settori sono cresciuti così rapidamente come il settore della vendita al dettaglio di alimentari in Brasile. La combinazione di pressione inflazionistica, ripresa del potere d'acquisto e progressi tecnologici ha trasformato non solo il profilo del consumatore, ma anche le strategie delle aziende. L'impatto è visibile in formati come grossisti, negozi di convenienza e marketplace digitali, che oggi plasmano gli acquisti di alimentari nel paese.

Secondo lo studio State of Grocery 2024 di McKinsey, la quota dei discount all'ingrosso nel fatturato del settore è aumentata dal 27% al 46% in sei anni. Nel frattempo, i ipermercati hanno perso spazio, rappresentando solo l'11% del mercato attuale.

Andrea Eboli, stratega aziendale con oltre 25 anni di esperienza, fondatore e CEO del Corporate Solutions WorkshopEDR, evidenzia l'impatto di questi cambiamenti. Il commercio al dettaglio è in continua evoluzione. La segmentazione del consumo è una risposta alle esigenze emergenti: risparmiare su ciò che è essenziale e investire in ciò che porta convenienza o piacere», spiega.

Espansione dei grossisti e del loro nuovo pubblico

Gli atacarejos hanno guadagnato popolarità combinando prezzi accessibili con un'esperienza di acquisto orientata al risparmio. Oggi sono presenti anche nelle aree urbane, attirando consumatori delle classi media e alta. Le reti regionali si sono anche migrate a questo formato, ampliando ulteriormente la presenza sul mercato.

Secondo Andrea Eboli, la permanenza del modello va oltre i prezzi. "Il atacarejo è riuscito a rompere con lo stigma di essere esclusivo per acquisti in grande quantità. Molti consumatori lo utilizzano per il rifornimento, per la percezione di rapporto qualità-prezzo nei prodotti di uso quotidiano", analizza.

Nel suo studio più recente, pubblicato alla fine del 2024, McKinsey indica che la fidelizzazione è la prossima sfida. Per mantenere la crescita, le grandi reti stanno investendo in programmi di punti, miglioramenti logistici e nella varietà di prodotti.

Reti regionali e gourmetizzazione

Anche le catene regionali mostrano forza, con una crescita media annua del 20% tra i 20 principali rivenditori più piccoli. Investendo nella personalizzazione, questi gruppi sono riusciti a soddisfare nicchie specifiche, bilanciando prodotti popolari e premium.

“Oggigiorno i consumatori cercano esperienze complete e un inventario vario. Le catene regionali comprendono l'importanza delle alleanze con i fornitori locali per offrire freschezza ed esclusività, il che rafforza la fedeltà dei clienti e crea un senso di comunità, aiutando le aziende locali", sottolinea Eboli.

Un esempio è la crescente domanda di negozi gourmet, con un focus su alimenti freschi e categorie premium. Questi spazi hanno attratto clienti di profilo più sofisticato, rafforzando la partecipazione di questo segmento, che già rappresenta il 30% del mercato dei supermercati.

La comodità come vantaggio competitivo

Un altro punto è il boom dei negozi di convenienza, che hanno aggiunto quasi 1.000 nuove unità nel 2024, soprattutto nelle aree metropolitane. Oltre ad essere vicine al consumatore, si distinguono per il modello omnicanale, che integra acquisti in presenza e digitali.

Con la routine accelerata, la comodità è diventata una priorità. Se questa realtà già si manifestava, è diventata ancora più tangibile nel post-pandemia, con i consumatori ormai abituati a ricevere a casa una gamma sempre più ampia di prodotti. "Piccole spese risolvono situazioni come prendere uno spuntino veloce vicino al lavoro o comprare un ingrediente mancante tramite l'app del mercato del quartiere," commenta Andrea Eboli.

Per le aziende, ciò evidenzia l'importanza di comprendere i piccoli intervalli del consumatore e di investire in integrazioni tecnologiche e geolocalizzazione. Questi comportamenti mostrano che il consumatore valorizza il tempo e la praticità, aprendo la strada a innovazioni nella logistica e nelle offerte segmentate. Questa è una visione importante per i manager che cercano di distinguersi sul mercato, aggiunge.

L'ingresso dei negozi nei marketplace e nelle app di consegna rafforza questa tendenza. Le reti di supermercati, ad esempio, offrono opzioni di ritiro rapido o consegna in pochi minuti, soddisfacendo le urgenze quotidiane. Questa fusione tra negozio fisico e digitale sta creando esperienze che riducono il tempo impiegato dal consumatore, senza rinunciare alla varietà e alla qualità.

Integrazione dei canali e futuro del settore

Il commercio elettronico alimentare è ancora di piccola partecipazione, ma cresce rapidamente. Nel 2024, oltre sette milioni di famiglie hanno fatto acquisti online nel settore. Reti che investono nell'omnicanalità, come strumenti di ricerca e consegna personalizzati, aumentano le loro possibilità di guidare il mercato.

Andrea Eboli riprende la direzione del retail. C'era una volta in cui il consumo di alimenti si limitava agli acquisti in negozio. La strategia vincente è integrare convenienza, risparmio ed esperienza. Sempre più, i consumatori apprezzano l'accesso a diversi canali, sia in negozio che tramite cellulare. Chi investe nel comprendere queste preferenze sarà preparato per il futuro, conclude.

2025: cosa possiamo aspettarci dal settore della logistica?

Con la dinamica accelerata dell'e-commerce e l'aumento delle aspettative dei consumatori per consegne rapide ed efficienti, il settore logistico è stato costantemente sfidato a reinventarsi. Le richieste di soluzioni più rapide, sostenibili e tecnologicamente integrate spingono trasformazioni profonde, che dovrebbero intensificarsi nel 2025. Progressi come l'uso dell'Intelligenza Artificiale (IA), l'automazione e la sostenibilità sono al centro delle previsioni per il prossimo futuro della logistica.

L'implementazione dell'IA eapprendimento automaticonelle operazioni logistiche sta crescendo rapidamente. Secondo il rapporto DHL Logistics Trend Radar, circa il 50% delle aziende già utilizza l'IA in qualche modo nelle proprie operazioni, e questa tendenza dovrebbe consolidarsi ulteriormente nel 2025. I progressi consentono una maggiore efficienza nella previsione delle domande, nell'ottimizzazione delle rotte e nella gestione dei magazzini, portando benefici sia alle aziende che ai consumatori.

Sostenibilità al centro dell'attenzione

La logistica verde è un altro punto importante tra le aspettative per il 2025. I clienti sono sempre più attenti alle pratiche ambientali delle organizzazioni; per questo il settore logistico ha investito in soluzioni come l'ottimizzazione delle rotte, veicoli elettrici e riduzione delle emissioni di carbonio. L'impegno verso gli obiettivi di sostenibilità rafforza anche la reputazione delle aziende, che continuano ad allinearsi alle esigenze normative e alle aspettative dei consumatori.

Lezioni dal Black Friday 2024

Date promozionali, come il Black Friday, continuano a essere un grande banco di prova per le aziende. Nel 2024, le principali sfide hanno riguardato la gestione di picchi imprevedibili di domanda, ingorghi urbani e limitazioni nella base di consegnatari. Tuttavia, con una pianificazione strategica, molti di questi ostacoli sono stati superati. Riunioni dettagliate con i clienti per le proiezioni di crescita, preparazione dei team e risoluzione rapida dei problemi tecnologici sono stati fondamentali per garantire l'efficienza delle operazioni.

Un aspetto positivo è stata la capacità di adattarsi alle avversità, come piogge intense e una concorrenza agguerrita tra i consegnatari. Azioni come bonus e il mantenimento di un buon rapporto con i professionisti delle consegne hanno contribuito a risolvere i principali problemi.

Festevoli date, come Natale e la Festa della Mamma, sfidano anche le aziende di consegna. La crescita significativa nel volume di spedizioni richiede un lavoro di pianificazione e strategie efficaci per mantenere il flusso delle operazioni. Una delle principali questioni affrontate è gestire la minore disponibilità di consegnatari, che desiderano anche approfittare delle festività. Per mitigare le sfide, bonus e incentivi sono frequentemente utilizzati, mantenendo l'impegno del team.

Per le consegne di fine anno, il settore logistico sfrutta il ritmo accelerato ereditato dal Black Friday. Con la squadra di operazione ancora in alta produttività, l'adattamento al picco stagionale tende a fluire con più tranquillità. La pianificazione congiunta tra aziende di logistica e rivenditori è essenziale affinché i clienti ricevano i loro prodotti in tempo utile.

Nel 2025, il settore logistico sarà caratterizzato dall'adozione crescente di tecnologie come l'IA, l'automazione e soluzioni sostenibili, che mirano ad aumentare l'efficienza operativa e a soddisfare le esigenze dei consumatori per consegne rapide e responsabili. Sfide stagionali, come quelle affrontate durante il Black Friday, continueranno a mettere alla prova la capacità di adattamento delle aziende, ma la pianificazione strategica e l'innovazione rimangono pilastri per superare le avversità.

La fidelizzazione richiede la massima attenzione da parte del top management

UN30a edizione del Robert Half Confidence Index (ICRH), che ha intervistato 387 professionisti responsabili del reclutamento in aziende di tutto il Brasile, ha rivelato le principali priorità di gestione all'inizio del 2025. Lo studio ha evidenziato che la fidelizzazione dei talenti è diventata la principale preoccupazione dei manager, seguita da vicino da sfide legate alla produttività e alla redditività.

Nell'indagine precedente, relativa al secondo semestre del 2024, la retention dei talenti occupava il terzo posto nella classifica delle priorità. Un altro punto di rilievo è stata l'attrazione di professionisti, che è passata dalla settima alla quarta posizione tra le principali sfide. D'altra parte, temi come benessere e carriera hanno perso rilevanza, passando dal quarto al quinto posto e dal sesto all'ottavo, rispettivamente.

"Non sorprende che la fidelizzazione e l'attrazione stiano diventando prioritarie in un mercato del lavoro in forte espansione, con una disoccupazione pari solo al 3% tra i professionisti qualificati. In questo scenario di piena occupazione, le aziende subiscono pressioni da parte di altre organizzazioni per trattenere i loro migliori talenti, mentre competono per attrarre nuovi professionisti. "Ciò richiede strategie chiare da parte dei leader", commenta Fernando Mantovani, direttore generale di Robert Half per il Sud America.

Le 10 maggiori preoccupazioni per i manager all'inizio del 2025, secondo l'ICRH:

  • Retention: non perdere buoni professionisti a favore del mercato (60%)
  • Produttività:assolvere gli obblighi in modo più efficiente (56%)
  • Redditività:generare più valore, spendendo meno (54%)
  • Attrazione:attrarre professionisti adatti all'azienda (52%)
  • Benessere:promuovere la salute mentale e la qualità della vita (42%)
  • Compenso:hanno stipendi e benefit competitivi (42%)
  • Tecnologia:comprendere gli sviluppi e utilizzarli a proprio vantaggio (35%)
  • Carriera:sviluppare e offrire opportunità di crescita (29%)
  • Informazioni di mercato:impatti della politica e dell'economia sul business (24%)
  • Modelli funzionanti:adattarsi ed evolversi nel modello adottato (21%)


“I manager svolgono un ruolo centrale nello stabilire le priorità e nel coinvolgere i team. Le aziende che combinano efficienza operativa, valorizzazione dei talenti e adattamento ai cambiamenti tecnologici hanno maggiori possibilità di raggiungere i propri obiettivi. Promuovere la salute mentale, offrire stipendi competitivi e creare opportunità di crescita sono iniziative essenziali in un mercato dinamico come quello attuale”, conclude Mantovani.

Il progetto AI, sviluppato da ApliCap, è riconosciuto da AWS

UNFare domanda a, azienda specializzata in capitalizzazione, ha appena visto il suo progetto di intelligenza artificiale (IA) riconosciuto da AWS (Amazon Web Services) come un caso di successo. Ciò significa che ApliCap è tra le aziende più innovative del Brasile, dimostrando che tradizione e tecnologia possono andare di pari passo.

Utilizzando Amazon Bedrock, ApliCap ha trasformato il suo processo di convalida dei documenti per i pagamenti delle polizze di capitalizzazione. Con questo, il tempo di elaborazione è passato da 24 ore a solo 1 minuto, mentre il costo per validazione è diminuito da R$3,20 a R$0,01. Queste modifiche hanno portato a un risparmio annuo di 500.000 R$, consolidando l'efficienza operativa dell'azienda e migliorando l'esperienza dei clienti premiati.

Quando l'innovazione trasforma i risultati

A ApliCap fa parte integrante di un conglomerato fondato nel 1947 nel RS, che ha sempre cercato innovazione per superare le sfide. Il CIO del gruppo, Fabiano Longaray, spiega che l'operazione di ApliCap richiedeva una trasformazione profonda per soddisfare la crescente domanda del mercato.

Operiamo in un mercato altamente regolamentato, e il processo di convalida dei documenti era manuale, richiedendo un grande team. Questo rendeva difficile scalare le operazioni senza costi elevati”, riferisce Longaray. Il processo tradizionale comportava tempi di approvazione fino a 24 ore, compromettendo l'esperienza dei vincitori e ostacolando la crescita sostenibile dell'operazione.

Per offrire una buona esperienza ai vincitori dei loro premi, ApliCap ha puntato sull'intelligenza artificiale generativa, utilizzando Amazon Bedrock. Secondo Longaray, la scelta è stata motivata dalla costante ricerca dell'eccellenza.La motivazione principale alla base del progetto era quella di migliorare significativamente l'esperienza dei vincitori, velocizzando il processo di pagamento dei premi e garantendo una maggiore efficienza operativa.

Ispirazione per il mercato

Il riconoscimento da AWS colloca ApliCap come un punto di riferimento nell'innovazione nel mercato brasiliano delle capitalizzazioni. Il progetto è una dimostrazione di come la tecnologia possa essere utilizzata per trasformare le operazioni e migliorare l'esperienza del cliente senza compromettere la qualità e la conformità richieste dagli organismi regolatori.

È solo l'inizio di una nuova era di possibilità.Il nostro impegno è continuare a innovare per offrire le migliori soluzioni ai nostri clienti e partner. Questo progetto è una prova che, con gli strumenti giusti, possiamo superare le sfide e raggiungere risultati straordinari”, conclude Diego Zugno, Direttore di ApliCap.

Questo successo ispira altre aziende a esplorare il potenziale dell'intelligenza artificiale per trasformare le loro attività e creare valore per aziende e consumatori.

Giornata internazionale della protezione dei dati: come PIX, Open Finance e LGPD stanno trasformando l'ambiente digitale in Brasile

Il 28 gennaio si celebra la Giornata Internazionale della Protezione dei Dati, una data che sottolinea l'importanza di garantire la sicurezza e la privacy nel mondo digitale. Questo è un tema che acquista ancora più rilevanza con la crescita del PIX, dell'Open Finance e dell'uso di applicazioni finanziarie come PicPay, Nubank e Mercado Pago, che trasformano il modo in cui ci relazioniamo con i servizi digitali.

Il PIX, ad esempio, è già il metodo di pagamento più diffuso tra i brasiliani. Il servizio di pagamento istantaneo, creato dalla Banca Centrale (BC), è utilizzato dal 76,4% della popolazione. Successivamente, arrivano la carta di debito (69,1%) e i contanti (68,9%). I dati sono nellaricerca“Il brasiliano e il suo rapporto con il denaro”, edito dalla BC.

L'Open Finance, a sua volta, ha raggiunto 37 milioni di consensi nell'ottobre 2024, di cui il 99% di persone fisiche, rappresentando una crescita del 35% rispetto ai 27 milioni registrati nello stesso periodo del 2023, secondo lo studio "Evoluzione dell'Open Finance in Brasile", elaborato dalla società di consulenza internazionale BIP.  

Questi progressi sono un riflesso della crescente fiducia dei consumatori nel condividere informazioni in modo strutturato e sicuro. Tuttavia, nonostante i benefici della condivisione dei dati, ci sono ancora dubbi su come farlo in modo sicuro nel mercato finanziario, mantenendo l'equilibrio tra innovazione e privacy.

"È essenziale che sia le aziende che i consumatori comprendano l'importanza di proteggere dati quali nome, indirizzo, cronologia finanziaria e abitudini di consumo, garantendo la conformità alla legge generale sulla protezione dei dati (LGPD)", afferma lo specialista e CEO di Lina Open X, Alan Mareines.

LGPD: 58% das empresas aumentaram seus investimentos em segurança

La LGPD è stata creata per regolamentare l'uso e la protezione dei dati personali, promuovendo privacy e sicurezza. Tuttavia, unsondaggiola PwC ha rivelato che il 58% delle aziende ha aumentato i propri investimenti in sicurezza delle informazioni dopo l'implementazione della legislazione. Ciò dimostra che, nonostante il processo di conformità sia in corso, c'è una crescente consapevolezza sull'importanza di proteggere i dati personali.

L'adeguamento delle aziende brasiliane alla legge è avanzato, ma affronta ancora sfide significative. Secondo unstudioSecondo Logicalis, solo il 36% delle organizzazioni in Brasile afferma di essere completamente conforme al LGPD, mentre il 43% è in fase di implementazione di misure per adeguarsi al codice. Notabilmente, il 6% delle aziende non ha ancora avviato azioni specifiche per la conformità.

“L'adattamento alla LGPD comporta diverse sfide per le aziende, come la necessità di rivedere le politiche interne, formare i dipendenti e implementare nuove tecnologie di protezione dei dati. Queste misure sono essenziali per prevenire fughe di informazioni e garantire la fiducia dei consumatori", analizza Lina Open X, CEO di Mareines.

Per i marinai, i consumatori hanno un ruolo vitale nella protezione dei loro dati. È fondamentale essere consapevoli dei propri diritti, come il diritto di accesso, correzione ed eliminazione dei propri dati, oltre ad adottare buone pratiche nel condividere informazioni personali, come verificare la legittimità delle aziende e utilizzare canali sicuri, dettaglia.

Come condividere i dati in modo sicuro?

Per condividere informazioni in modo sicuro, è essenziale adottare le pratiche raccomandate. Prima di tutto, assicurati che i siti e le applicazioni che utilizzi siano affidabili e impieghino tecnologie di crittografia. Puoi verificare questo controllando se l'indirizzo inizia con "https" e se c'è un'icona a forma di lucchetto nella barra di navigazione.

Inoltre, leggi attentamente le politiche sulla privacy per capire come verranno raccolti, archiviati e utilizzati i tuoi dati. Prioritizza servizi che siano trasparenti e chiari riguardo a queste pratiche.

Regola le impostazioni sulla privacy sulle piattaforme e sui dispositivi per controllare quali informazioni verranno condivise e con chi. Ogni volta che possibile, attiva l'autenticazione a due fattori (2FA) per aggiungere un ulteriore livello di protezione ai tuoi account. È anche importante creare password uniche e robuste per ogni account e, se necessario, utilizzare un gestore di password per organizzarle in modo sicuro.

Mantieni i tuoi dispositivi e applicazioni aggiornati con le versioni più recenti di software e correzioni di sicurezza. Evita di usare reti Wi-Fi pubbliche per trasmettere dati personali; preferisci connessioni private o, se necessario, utilizza una rete privata virtuale (VPN) per garantire una connessione sicura. Rivedi regolarmente le autorizzazioni concesse alle applicazioni sul tuo dispositivo, autorizzando l'accesso solo alle informazioni essenziali per il loro funzionamento.

Attenzione alle email, ai messaggi e ai link che sembrano sospetti o richiedono informazioni personali. Sempre conferma l'autenticità del mittente prima di condividere qualsiasi dato.

Effettua backup frequenti di file importanti per garantire di poterli recuperare in caso di perdita o attacco informatico. In determinate situazioni, considera di utilizzare soluzioni come portafogli digitali o token di autenticazione per proteggere dati sensibili.

Infine, rimanete aggiornati sulle pratiche moderne di sicurezza e privacy, seguendo le nuove minacce e vulnerabilità. Seguendo queste linee guida, è possibile condividere informazioni in modo più sicuro, proteggendo la privacy e riducendo, in modo significativo, i rischi di esposizione o uso improprio dei dati personali, sottolinea Alan.

10 vantaggi della condivisione sicura dei dati

Condividere informazioni personali può offrire una serie di vantaggi sia per i consumatori che per le aziende. Secondo unaricercada Mastercard, mentre il 60% dei dirigenti ritiene che i consumatori riconoscano i vantaggi nel condividere i propri dati per ottenere dei benefici, solo il 44% degli utenti ne vede effettivamente il valore.

Per le aziende, i dati forniscono approfondimenti preziosi sulle tendenze di mercato e sulle aree di miglioramento, contribuendo allo sviluppo di prodotti e servizi più innovativi. Anche i consumatori possono beneficiare di vari aspetti scegliendo la condivisione sicura delle proprie informazioni, come:

1) Servizi personalizzati:I dati condivisi consentono alle aziende di adattare prodotti e servizi alle preferenze individuali dei consumatori. Un esempio pratico sono le piattaforme di streaming che suggeriscono contenuti in base alla cronologia di visualizzazione dell'utente.

2) Sconti e premi:Molte aziende offrono vantaggi come buoni sconto, promozioni esclusive o programmi fedeltà in cambio di informazioni sui clienti, incoraggiandone la fedeltà.

3) Esperienza utente migliorata:I dati aiutano le aziende a creare interfacce e funzionalità più intuitive che soddisfano le aspettative degli utenti, migliorando il percorso del cliente.

4) Accesso esclusivo:Alcune funzionalità o vantaggi, come l'accesso anticipato a uscite ed eventi esclusivi, sono disponibili solo a coloro che scelgono di condividere le proprie informazioni.

5) Raccomandazioni più rilevanti:Sulla base dei dati, le aziende possono suggerire prodotti e servizi che soddisfano realmente le esigenze dei consumatori, risparmiando tempo e migliorando l'esperienza.

6) Miglioramento dei prodotti e dei servizi:Il feedback e i dati di utilizzo aiutano le aziende a individuare difetti e aree di miglioramento, per soluzioni più efficienti e personalizzate in base alle esigenze degli utenti.

7) Maggiore sicurezza:Le banche e i servizi digitali possono utilizzare i dati comportamentali per rilevare rapidamente le frodi e offrire processi di autenticazione più sicuri e pratici.

8) Supporto personalizzato:La condivisione dei dati consente alle aziende di offrire un supporto tecnico più agile ed efficace, personalizzando le soluzioni in base alle esigenze specifiche di ciascun cliente.

9) Progressi nella salute e nel benessere:In campo medico, la condivisione dei dati consente diagnosi più accurate, trattamenti personalizzati e un monitoraggio continuo, migliorando la qualità della vita dei pazienti.

10) Incoraggiare l'innovazione:I dati raccolti in modo etico contribuiscono al progresso della tecnologia e dell'intelligenza artificiale, generando benefici che hanno un impatto positivo sulla società nel suo complesso.

“Comprendere l’importanza della condivisione dei dati e adottare pratiche sicure può portare innumerevoli benefici, sia per i consumatori che per le aziende, promuovendo un ambiente digitale più sicuro ed efficiente”, conclude Mareines.

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