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Startup con sede a Unicamp offre 13 corsi gratuiti con certificato

UNFM2S, una startup educativa situata nel Parco Scientifico e Tecnologico dell'Università Statale di Campinas (Unicamp), è13 corsi 100% online e gratuiti. Gli argomenti riguardano le conoscenze tecniche (competenze tecniche) e abilità sociali (competenze trasversali), che spaziano dai fondamenti della scienza dei dati, ai progetti, alla qualità e alla leadership, fino alla conoscenza di sé, all'uso di LinkedIn e al mondo del miglioramento continuo.

"Offrire questi corsi gratuiti riflette la nostra missione di ampliare l'accesso alla conoscenza e promuovere l'inclusione. Rappresentano un'eccellente opportunità di formazione per chiunque, che si tratti di professionisti esperti, di persone in cerca di un nuovo lavoro o di persone che hanno appena iniziato la propria carriera. “Queste competenze possono fare la differenza nei colloqui di lavoro, nei cambiamenti di carriera o persino nel raggiungimento di posizioni più elevate all’interno di un’organizzazione”, sottolinea Virgilio Marques dos Santos, socio fondatore di FM2S.

Lezioni che offrono concetti solidi ed esempi pratici, con casi reali di come applicare la teoria nella vita quotidiana e nell'ambiente professionale.Gli insegnanti sono formati da istituzioni come Unicamp, USP, Unesp, FGV ed ESPM, oltre ad avere una vasta esperienza nella consulenza.

Le iniziative sono aperte a tutti gli interessati e le iscrizioni dovranno essere effettuate entro il 31 gennaio, alle ore 18:00.https://www.fm2s.com.br/cursos/gratuitosÈ possibile iscriversi a quanti corsi si desidera. L'accesso è valido per un anno dopo l'iscrizione, con un mese di supporto ecertificato anche.

Scopri tutti i corsi disponibili:

– Cintura Bianca (8 ore) e Cintura Gialla (24 ore), per entrare nel mondo del Lean Six Sigma e del miglioramento continuo, concertificazione internazionale;

– Introduzione al Lean (9 ore);

– Fondamenti di Gestione della Qualità (9 ore);

– Fondamenti di Project Management (5 ore);

– Fondamenti di Gestione della Produzione Industriale (8 ore);

– Fondamenti di gestione della logistica (6 ore);

– Fondamenti di Management e Leadership (5 ore);

– Fondamenti di Data Science (8 ore);

– OKR – Obiettivi e risultati chiave (5 ore);

– Metodo Kanban (12 ore);

– Sviluppo professionale: conoscenza di sé (14 ore);

– LinkedIn avanzato (10 ore).

Stai davvero ottenendo tutto ciò che vendi?

Quando si tratta di gestione finanziaria, molti imprenditori si concentrano immediatamente sul controllo delle spese. E, anche se ciò è essenziale, basta gestire i costi per garantire la salute finanziaria dell'azienda? C'è un altro aspetto altrettanto importante: garantire che ciò che è stato venduto venga effettivamente ricevuto.

Incongruenze nei pagamenti: un problema più comune di quanto sembri

Recentemente, uma franquia do setor de calçados relatou uma situação inesperada. Rivedendo le sue operazioni, ha notato che non tutte le vendite effettuate venivano depositate sul conto dell'azienda. Ma come era possibile? Nonostante le transazioni siano registrate nel sistema di cassa, i valori non apparivano nel rapporto dei pagamenti con carta. Il compito di controllare manualmente il grande volume di transazioni quotidiane era impraticabile, portandola a cercare una soluzione tecnologica.

La risposta è arrivata con l'implementazione di un software di riconciliazione delle carte, che ha identificato automaticamente discrepanze ricorrenti tra ciò che veniva venduto e ciò che effettivamente entrava nel conto bancario. È stato scoperto che alcune vendite, sebbene registrate nel sistema del negozio, non comparivano nei rapporti delle acquirer, il che significava che i valori semplicemente non venivano pagati.

Dopo aver escluso la possibilità di problemi interni e aver esaminato attentamente le operazioni del negozio con le ricevute dei terminali di pagamento alla mano, il franchisee ha scoperto che il problema risiedeva in errori operativi dell'acquirente stesso.

Casi come questo sono più comuni di quanto si possa immaginare. Per avere un'idea, tra il 2022 e il 2023, la F360, attraverso la sua funzionalità di riconciliazione delle carte, ha aiutato i clienti a recuperare 159 milioni di reais in valori che, altrimenti, avrebbero potuto perdere.

Automazione: la chiave per evitare perdite finanziarie

Oltre a identificare vendite non pagate, i sistemi di riconciliazione rilevano anche addebiti indebiti sulle tariffe applicate, che possono divergere dai valori negoziati con le bande delle carte. Questo rappresenta un'altra fonte di perdite significative per i commercianti.

Nel commercio al dettaglio, dove il volume di vendite è elevato, effettuare la riconciliazione manuale è quasi impossibile. La tecnologia, in questo contesto, diventa un grande alleato, consentendo di identificare rapidamente le discrepanze e di non perdere valori nel mezzo della complessità del flusso finanziario. Anche piccole incongruenze apparenti, come lo 0,1% delle vendite, possono comportare perdite significative nel tempo. Ci sono casi di rivenditori che hanno recuperato migliaia di reais correggendo errori rilevati con l'uso di software.

Sebbene le carte di credito e debito siano considerate mezzi di pagamento sicuri, il commerciante deve prestare attenzione a tutte le fasi del processo. Ciò include non solo la verifica delle vendite effettuate, ma anche delle tariffe applicate. Franchisee, ad esempio, negoziano frequentemente condizioni speciali con le marche per le loro reti, ma è fondamentale verificare se i valori concordati vengono applicati correttamente nella quotidianità.

Automatizzare la riconciliazione finanziaria è una strategia indispensabile. Piccoli errori quotidiani, se ignorati, possono accumularsi e causare un impatto significativo sulla chiusura dell'anno. Immagina una tassa mal calcolata applicata a ogni rata di una vendita a rate: senza uno strumento per identificare queste discrepanze, il commerciante difficilmente si renderebbe conto del problema, ma l'impatto sul fatturato sarebbe reale.

Pertanto, non lasciare che il denaro scivoli via a causa di errori di riconciliazione. Nel commercio al dettaglio, ogni centesimo fa la differenza, e garantire che tutte le vendite siano correttamente ricevute è essenziale per la sostenibilità dell'attività.

Il cambiamento nel meta-fact-checking solleva preoccupazioni per il nuovo formato

Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha annunciato la cessazione della verifica dei fatti negli Stati Uniti. L'esecutivo ha anche comunicato che il programma sarà sostituito dal sistema di verifica tramite "note comunitarie", lo stesso utilizzato da X (ex-Twitter).

Per Marcelo Crespo, professore e coordinatore del corso di Giurisprudenza dell'ESPM, questa sostituzione ha implicazioni politiche e legali di lungo termine, inclusa in Brasile. Nel sistema precedente, la verifica dei fatti era effettuata da terzi indipendenti e aveva un focus tecnico e imparziale. Con l'introduzione di un sistema di "recensioni della comunità" per valutare i contenuti, si apre un ampio spazio alla manipolazione organizzata da gruppi con punti di vista parziali. In una società fortemente divisa, come il Brasile, la soggettività dei partecipanti porterà a un'opinione molto più favorevole al contenuto diviso e disinformativo e molto meno alla discussione.

Il professore sottolinea che, nonostante il nuovo approccio sembri innovativo, non sostituisce i metodi che possono essere applicati tecnicamente per affrontare efficacemente la disinformazione. In Brasile, questa modifica tende a rafforzare il dibattito sulla responsabilità delle aziende coinvolte, rendendo Meta ancora più dipendente dalla moderazione responsabile. Inoltre, il sistema dovrà essere lanciato in modo trasparente e in conformità con le norme nazionali. Questa modifica potrebbe avere un impatto negativo significativo, sia politicamente che legalmente.

Bruno Peres, professore di marketing digitale dell'ESPM, sottolinea che la decisione propone un approccio diverso alla moderazione dei contenuti con l'idea di promuovere una maggiore libertà di espressione, ma senza la conferma di essere un sistema efficace. Non ci sono test, studi o spiegazioni più dettagliate che dimostrino il fatto, quindi ciò solleva una serie di preoccupazioni sull'efficacia di questo nuovo formato nel combattere la disinformazione. Peres sottolinea inoltre che il movimento potrebbe avere legami politici e che la mancanza di chiarezza nel cambiamento solleva preoccupazioni per il nuovo formato.

La decisione di Meta potrebbe influenzare la fiducia degli utenti, secondo Rafael Terra, professore di marketing digitale alla ESPM. Il professore sottolinea che il cambiamento può intensificare la polarizzazione sui social, rendendo ancora più cruciale che aziende e individui agiscano con etica per mantenere la fiducia del pubblico. Sebbene il cambiamento favorisca una maggiore partecipazione, può sollevare preoccupazioni sulla credibilità e il controllo della disinformazione. È un modello che richiede maturità digitale degli utenti per evitare manipolazioni e bias. Il professore sottolinea che è necessario educare la comunità affinché questo sistema funzioni correttamente. Inoltre, è importante prestare attenzione, poiché la rimozione dei verificatori professionisti può portare all'amplificazione di notizie false e informazioni dannose. Questo è particolarmente pericoloso in contesti politici o sensibili.

Il Federal Revenue Service monitora Pix, valute digitali e donazioni dal 1° gennaio

A partire dal 2025, una nuova regolamentazione stabilita dall'Agenzia delle Entrate influenzerà il modo in cui le transazioni finanziarie effettuate tramite Pix, tra le altre, saranno controllate. D'ora in poi, i trasferimenti superiori a R$ 5 mila per persone fisiche e R$ 15 mila per persone giuridiche devono essere segnalati all'Agenzia delle Entrate dalle operatrici di carte di credito e istituzioni di pagamento, come applicazioni di pagamento e banche digitali. La misura, entrata in vigore il 1° gennaio, fa parte dello sforzo dell'Agenzia delle Entrate per migliorare il controllo sulle movimentazioni finanziarie nel paese.

La nuova regola è stata stabilita dall'Istruzione Normativa RFB n° 2.219/24, annunciata a settembre dello scorso anno, e ora le informazioni devono essere obbligatoriamente inviate tramite e-Financeira, il sistema elettronico della Receita Federal che fa parte del Sistema Pubblico di Scritturazione Digitale (Sped), già utilizzato per la raccolta di dati di conti bancari, investimenti e previdenza privata. Con il cambiamento, le operatrici di carte di credito e le istituzioni di pagamento dovranno anche fornire queste informazioni all'Agenzia delle Entrate, ampliando il campo di applicazione della vigilanza.

Lavoratori informali –SecondoAndré Felix Ricotta de Oliveira, professore con dottorato di ricerca in diritto tributario e partner di Felix Ricotta AdvocaciaCon l'implementazione di queste nuove regole, l'Agenzia delle Entrate inizierà a ricevere informazioni sugli importi che i lavoratori informali, come autonomi e freelance, ricevono nel corso del mese, sia tramite Pix, PayPal o altre piattaforme. Ciò consentirà all'Agenzia delle Entrate di verificare se i valori ricevuti sono stati debitamente dichiarati dai contribuenti.

“Per coloro che percepiscono più di R$ 5.000 al mese, da ora in poi non ci sarà più alcuna esenzione. Queste persone dovranno dichiarare l'imposta sul reddito e l'Agenzia delle Entrate incrocerà le informazioni sulle transazioni finanziarie con le dichiarazioni", spiega Oliveira.

Guadagni e donazioni –Di fronte a queste nuove regole, è fondamentale che il contribuente dichiari correttamente tutte le fonti di reddito all'Imposta sul Reddito. Ciò include non solo i guadagni derivanti dal lavoro e dal capitale, ma anche qualsiasi altro importo ricevuto, come proventi, rendimenti e donazioni.

In caso di donazioni ricevute da parenti, l'importo sarà soggetto alla regola dell'ITCMD (Imposta sulla Trasmissione per Cause di Morte e Donazione). A seconda dello stato, il contribuente può essere esente da questa tassazione. È importante che il contribuente dichiari correttamente le sue fonti di reddito, evitando problemi con l'Agenzia delle Entrate, aggiunge Oliveira.

Monitoraggio delle valute digitali –Inoltre, il Federal Revenue Service ha ampliato il database del Public Digital Accounting System (Sped) per includere informazioni sui movimenti delle valute digitali e dei conti postpagati, ampliando ulteriormente il controllo delle transazioni finanziarie effettuate in modo non convenzionale.

Nuove normativeOliveira sottolinea anche l'importanza che i contribuenti siano attenti ai cambiamenti nelle regole di dichiarazione. L'Agenzia delle Entrate inizierà a monitorare un volume maggiore di transazioni finanziarie e ciò potrebbe comportare un aumento significativo dei controlli. Pertanto, è essenziale che il contribuente sia conforme alla nuova normativa e dichiari tutte le sue fonti di reddito in modo trasparente, conclude il fiscalista.

Riforma fiscale: 5 punti di attenzione per l’e-commerce

La riforma fiscale è all'ordine del giorno in Brasile, portando cambiamenti significativi che influenzeranno diversi settori, incluso l'e-commerce. Le aziende di questo mercato dovranno riconsiderare principalmente il flusso di cassa, i prezzi di acquisto e vendita dei prodotti e la catena di fornitori.

Felipe Beraldi, economista e gerente de Indicadores e Estudos Econômicos da Omie, plataforma de gestão (ERP) na nuvem, explica que a Riforma è una delle modifiche strutturali più profonde dell'economia brasiliana degli ultimi decenni, considerando l'impatto su tutte le imprese di ogni dimensione. Con questo, i prossimi anni dovrebbero essere caratterizzati da un grande miglioramento della gestione nelle aziende. L'economista elenca, di seguito, tutto ciò che un professionista dell'e-commerce deve sapere riguardo alle nuove regole.

1 – Unificazione delle imposteIl pacchetto di misure per regolamentare la Riforma Fiscale è in discussione nel Legislativo, con la proposta principale di unificare cinque tributi — ICMS, ISS, IPI, PIS e Cofins — in due: CBS (federale) e IBS (statale/comunale), oltre alla Imposta Selettiva per un elenco specifico di prodotti. Questa modifica porterà alla creazione dell'IVA (Imposta sul Valore Aggiunto), semplificando la riscossione delle imposte e rendendo il processo più trasparente.

“Riflettendo in modo più trasparente l’onere fiscale sulle fasi della filiera produttiva, le aziende di e-commerce hanno ora maggiore chiarezza nel definire la propria politica dei prezzi. “È necessario prestare attenzione ai cambiamenti che la Riforma introdurrà nel mercato, sia che si tratti della ridistribuzione del carico fiscale tra settori, sia del più ampio meccanismo del credito d’imposta nelle filiere produttive”, spiega l’economista.

2- Impatto sui prezzi di acquisto e di venditaLa pratica di accredito e addebito su una determinata imposta era, fino ad ora, più comune nell'ICMS (Imposta sulla Circolazione di Merci e Servizi). Con la riforma fiscale, il credito sarà ampliato per il consumo nel suo complesso.

Per adattarsi alla nuova pressione fiscale, sarà necessaria un'analisi approfondita sulla politica di pricing. Lasciare per regolare i valori dei prodotti venduti online tutto in una volta può richiedere aumenti significativi. "Un cambiamento improvviso influisce sulla relazione con clienti e fornitori, che possono decidere di non acquistare più, influenzando la fattibilità e la crescita dell'attività", commenta Beraldi.

3 – Impatto sul flusso di cassaL'economista ricorda che, con le modifiche legislative, le imprese che vendono online dovranno gestire di più i dati e conoscere meglio gli elementi finanziari dell'impresa. "La mancanza di preparazione può causare una strutturazione inadeguata del flusso finanziario e degli indicatori di base dell'attività, inclusa la possibilità di pagare troppe o troppo poche tasse, il che può scatenare controlli fiscali e indagini da parte dell'Agenzia delle Entrate", conclude.

4 – Transizione gradualeLa riforma fiscale dovrebbe portare effetti positivi sul PIL potenziale del paese nel medio e lungo termine. Più crescita significa anche più opportunità di business, che porteranno con sé sfide complesse. Beraldi sottolinea che l'implementazione dell'IBS sarà graduale, con un periodo di transizione fino a otto anni. Durante questo periodo, le vecchie imposte coesisteranno con il nuovo sistema, richiedendo adattamento e pianificazione delle aziende. È essenziale che i professionisti dell'e-commerce siano preparati a questa transizione, adeguando i loro sistemi e processi per garantire la conformità alle nuove regole, raccomanda.

5 – Valutazione della catena di fornituraEseguire una buona pianificazione fiscale diventerà un elemento essenziale per la sopravvivenza: ciò comporterà una valutazione approfondita da parte dell'imprenditore, volta a mantenere la propria competitività sul mercato, senza compromettere completamente i propri margini.

“In questo momento, i leader dell’e-commerce devono essere consapevoli degli sviluppi normativi e dei potenziali impatti specifici sul loro segmento, cercare di organizzare le informazioni finanziarie della loro attività e, soprattutto, rivolgersi al proprio commercialista, un professionista che svolgerà un ruolo molto strategico per le aziende in questo contesto”, sottolinea l’economista.

Retrospectiva: os cursos mais procurados pelos brasileiros nas áreas digitais em 2024

La ricerca dello sviluppo di competenze digitali sta diventando sempre più richiesta, soprattutto nel mercato del lavoro. Aree correlate a tecnologie, dati, design e anche quelle professioni che utilizzano l'ambiente digitale per vendite o promozione di prodotti e servizi – come i social network – già occupano uno spazio importante all'interno delle aziende.

Ma, per diventare un professionista in grado di occupare questi posti, la qualificazione è il primo passo per trovare buone opportunità. E il brasiliano sta cercando di perfezionarsi in questi settori, è quanto rivela unstudio condotto daCampo dati, una piattaforma di corsi online su tecnologia, dati e intelligenza artificiale, che mostrai corsi più richiesti nel 2024 volti allo sviluppo delle competenze digitali

Di seguito puoi consultare la classifica dei quindici corsi più richiesti nelle aree della tecnologia, dei dati, del design e della comunicazione digitale:

Tecnologia

Nella tecnologia, si percepisce una ricerca intensa di conoscenze di base nel settore, come nei corsi di informatica e di tecnologia dell'informazione, che sono direttamente collegati con la produzione, l'archiviazione, la trasmissione, l'accesso e la sicurezza delle informazioni. Un altro settore che suscita interesse è quello della programmazione, che può essere percepito attraverso le ricerche di corsi di analisi e sviluppo di sistemi, oltre all'interesse per alcune lingue di programmazione specifiche come Power BI e Python.

Dati

L'area dei dati sta crescendo significativamente negli ultimi anni, con particolare attenzione al 2024. Inoltre, molte delle professioni legate all'analisi e all'uso dei dati appaiono promettenti per il 2025. Tra i corsi più richiesti, quelli di informatica, sistemi informativi e scienza dei dati dimostrano il crescente interesse dei brasiliani in questi settori che, oltre a offrire prospettive di opportunità promettenti, promettono retribuzioni molto allettanti.

Design, marketing e social media

Ancora nello sviluppo delle competenze digitali, ma questa volta più collegate ai rami della comunicazione, corsi di marketing digitale e di social media stanno guadagnando sempre più spazio, soprattutto in un momento in cui i social network sono fonte di reddito per molti – dai blogger ai piccoli imprenditori che dipendono dalle piattaforme per generare entrate. Il corso di design grafico, più tradizionale, continua ad essere molto richiesto dai brasiliani, posizionandosi al terzo posto nella classifica. Le aree tendono ad attrarre persone che apprezzano la combinazione di conoscenze tecniche e creatività.

AI e conoscenza generale

Alcuni conoscenze sono strettamente legate alle aree dell'universo digitale, ma possono essere utilizzate in diversi settori del mercato. È il caso di Excel, del pacchetto Office e, più recentemente, dell'intelligenza artificiale. Queste sono strumenti che consentono il loro utilizzo da una forma più basilare fino a un livello molto avanzato, il che li rende molto presenti nella vita quotidiana di diverse professioni.

Con l'emergere dell'intelligenza artificiale e il suo utilizzo già consolidato nella routine di una parte della popolazione, l'apprendimento di risorse come ChatGPT si sta dimostrando strategico per professionisti di tutti i settori e posizioni, poiché si presenta come uno strumento facilitante nell'esecuzione dei compiti. Con l'intelligenza artificiale sempre più presente nella vita quotidiana, oltre a imparare le sue funzioni per l'assistenza in vari compiti, si stanno aprendo sempre più posti per chi diventa specialista nell'uso degli strumenti.

Per Martijn Theuwissen, COO di DataCamp, nel settore digitale, specialmente dopo i rapidi progressi osservati con l'intelligenza artificiale, sarà sempre più raro che qualcuno non abbia bisogno di migliorarsi regolarmente, seguendo nuovi corsi quasi annualmente. "Il mercato sta già richiedendo competenze diversificate e rapide adattamenti, rendendo i corsi – realmente applicabili nella vita quotidiana – fondamentali per chi desidera distinguersi e rimanere rilevante professionalmente", dice.

Metodologia

Per scoprire i corsi più richiesti nel 2024 incentrati sulle competenze digitali, DataCamp ha iniziato analizzando i termini comunemente usati dai brasiliani per questa ricerca, come: “corso”, “corso di”, “imparare” e “apprendimento in”. Sono state effettuate ricerche su piattaforme internet come Google, Bing, YouTube, TikTok, X e Pinterest. Sono stati quindi analizzati i dati disponibili dell'ultimo anno, corrispondenti al periodo da novembre 2023 a ottobre 2024. Per la creazione della classifica, sono stati selezionati i quindici corsi con il maggior volume di ricerche, sommando gli ultimi dodici mesi.

Crowdfunding di investimento: come Finme collega investitori e aziende attraverso il crowdfunding

Il Brasile ospita numerosi imprenditori con idee promettenti e soluzioni innovative. Tuttavia, molti di questi progetti, con il potenziale di trasformare interi settori, finiscono per essere abbandonati; senza gli investimenti necessari, perdono l'opportunità di raggiungere il loro vero impatto, il che può influenzare la crescita del mercato e dell'economia.

Pensando a snellire l'accesso alle risorse per progetti reali, è nata Finme, fondata nel 2023 da Felipe Vergasta. Lei de financiamento coletivoraccolta fondi, o investimento coletivo, e criando oportunidades de grande potencial rentável. L'azienda si è posizionata sul mercato come una soluzione moderna ed efficiente per connettere investitori e imprese in modo rapido, strategico e sicuro.

“Nel corso delle mie esperienze nel mercato finanziario, ho sempre notato che molte operazioni e progetti venivano respinti perché non soddisfacevano tutti i requisiti per ricevere finanziamenti. Ciò ha attirato la mia attenzione, poiché si trattava di buoni progetti, con un grande potenziale di innovazione per i settori e che avrebbero sicuramente attirato investitori. Mancava qualcosa che collegasse queste due parti. Finme è nata quando ho preso coscienza di questo dolore e da lì è nata l’idea di lavorare con aziende che erano state rifiutate dal mercato”, racconta Vergasta.

ILraccolta fondiGli investimenti sono regolamentati e supervisionati dalla Commissione per i Titoli e i Valori Mobiliari (CVM). Il modello assomiglia al crowdfunding sociale, alle famose "vaquinhas" online, con il vantaggio di offrire un ritorno finanziario. Nele, le persone investono collettivamente in un progetto e, in cambio, ricevono contratti o titoli che conferiscono diritto di credito o partecipazione nell'affare investito.

Finme coordina le offerte pubbliche (per il mercato generale) e private (solo per investitori selezionati) per finanziare progetti con attivi reali, con costi operativi più bassi rispetto agli attivi tradizionali, offrendo allo stesso tempo rendimenti potenzialmente più elevati. Uno dei primi progetti dell'azienda, rivolto al settore agroalimentare, esemplifica il potenziale del crowdfunding: ha raccolto 640 mila R$ in un'offerta privata, dimostrando come il modello possa potenziare settori strategici con attivi reali.

"La nostra prima offerta privata è stata una vera e propria prova del fuoco e il suo successo ha dimostrato la domanda per ciò che facciamo. Trattandosi di un modello privato, l'offerta poteva essere rivolta solo ai clienti con cui avevamo già un rapporto. "Ciò nonostante, siamo riusciti a riunire un gruppo di investitori che ha approvato il modello di business e ora sta raccogliendo dividendi mensili", aggiunge Vergasta.

Concentrandosi su settori strategici come il settore immobiliare, l'agroindustria e l'energia rinnovabile, Finme sta diventando un punto di riferimento sul mercato. Per gli imprenditori che cercano di raccogliere fondi, l'azienda effettua un'analisi approfondita della struttura finanziaria e la creazione di strategie personalizzate di marketing e promozione delraccolta fondi, garantendo un approccio efficace per ottenere il credito necessario.

“Gli imprenditori che cercano finanziamenti per i loro progetti solitamente chiedono credito alla banca. Spesso non sa nemmeno che può seguire altre strade, come il crowdfunding, e finisce per optare per soluzioni più costose. L’idea è di dimostrare, sia a chi cerca investimenti sia a chi vuole partecipare a nuove imprese, che esistono alternative redditizie e sicure”, conclude.

Le innovazioni nelle notifiche push tramite App aiutano le vendite e-commerce

La personalizzazione e l'uso strategico delle notifiche push sono diventati una soluzione sempre più efficace per aumentare le vendite dell'e-commerce.

Le notifiche push riguardano promemoria per il mantenimento del contatto, promozioni di vendita, informazioni di pagamento e aggiornamenti sullo stato dei servizi. Tutto ciò crea opportunità personalizzate di interazione tra aziende e clienti.

Una delle grandi novità dello strumento per il 2025 è la sua integrazione con l'intelligenza artificiale (IA), che consente la mappatura dei gusti e delle abitudini del consumatore all'interno dell'App o del sito web dell'azienda, ad esempio. In questo modo, si garantisce che i messaggi arrivino al momento giusto e con il contenuto adeguato all'interesse di ogni consumatore. Cioè, il messaggio del marchio tende ad arrivare al consumatore nel momento in cui è più propenso ad aprire, leggere e continuare a essere connesso all'app o al sito dell'azienda. Questo potenzia l'efficacia delle campagne, contribuendo a stimolare le vendite.

Ma, questa è solo una delle novità relative a questa tecnologia. Segui, a mio parere, le sei principali tendenze nelle notifiche push per il prossimo anno:

1 –Utilizzo dei media (GIF, immagini e video):le notifiche push stanno evolvendo oltre semplici testi informativi, integrando contenuti multimediali come GIF, immagini e video. Questo offre un'esperienza più coinvolgente per l'utente, evidenziando il prodotto o servizio comunicato e rendendo la notifica più interattiva e attraente, aumentando fino al 45% le possibilità di essere consultata, consolidandosi così come un canale potente di coinvolgimento.

2 –Pulsanti interattivi:con l'aggiunta di pulsanti, le notifiche push offrono opzioni di azione diretta, come "Compra ora", "Scopri di più", "Chatta su WhatsApp" o "Aggiungi al carrello". Questo approccio semplifica l'interazione dell'utente con il marchio, riducendo il numero di passaggi per completare un'azione, come effettuare un acquisto o accedere a un'offerta. Questi pulsanti sono ancora personalizzabili con contenuti multimediali, come GIF e immagini, generando un tasso di conversione più elevato.

3 –Intelligenza artificiale:L'integrazione dell'IA nelle notifiche push sta diventando una tendenza dominante. L'IA può identificare il miglior canale di comunicazione con il cliente, come WhatsApp, notifiche push, email o SMS, e ottimizzare l'indirizzo della campagna in base alle interazioni precedenti. Inoltre, l'IA determina il momento ideale per l'invio della notifica, aumentando le possibilità di apertura, risposta e coinvolgimento della comunicazione.

4 –Segmentazione del gruppo:Strumenti avanzati consentono una segmentazione molto più precisa dei profili dei clienti, utilizzando dati comportamentali, demografici e preferenze individuali. Ciò consente di raggruppare gli utenti in segmenti specifici, come abitudini di acquisto, interessi, storico delle interazioni e anche posizione geografica. Con questa segmentazione, le notifiche push vengono inviate nel contesto giusto e nel momento più opportuno, migliorando significativamente l'esperienza dell'utente.

5 –Crittografia:Le notifiche push criptografate preservano la privacy e garantiscono la sicurezza delle informazioni scambiate, impedendo frodi e accessi non autorizzati. Questa tecnologia protegge informazioni sensibili, come dati personali e transazioni finanziarie, durante tutto il processo di comunicazione. Questa funzione è ampiamente utilizzata da banche e aziende del settore finanziario, sostituendo canali come SMS con notifiche push criptate.

6 –Centralizzazione della comunicazione attraverso un “customer journey”:L'automazione, integrazione e centralizzazione dei canali di comunicazione di un'azienda con il suo pubblico sono tendenze emergenti. L'unificazione di questo flusso completo in una singola piattaforma consente ai marchi di accedere a informazioni privilegiate, incrociare dati e adottare strategie di grande vicinanza con il cliente, il che si traduce in una maggiore adesione ai messaggi promozionali tramite push.

7- Ritargettizzazione: stessa logica dell'utilizzo di WhatsApp, ma tramite push, che può essere effettuato tramite un'applicazione o tramite un sito web.

Specificamente sulla centralizzazione della comunicazione. Dopo aver effettuato un acquisto sul sito, il cliente può ricevere un messaggio su WhatsApp o via email, o anche un audio del CEO dell'azienda che ringrazia. Questo genera soddisfazione. Successivamente, quando riceverà una notifica push promozionale, il cliente sarà più propenso ad aprirla. Questa soluzione integra tutto il flusso del percorso del cliente, automatizzato in un'unica piattaforma.

In conclusione, queste innovazioni dimostrano l'impatto crescente della tecnologia nel contesto globale, con aziende di diversi settori che cercano soluzioni più efficienti e personalizzate per le vendite in ambienti virtuali. Di fronte a um mercado tão competitivo, a comunicação assertiva e eficiente se apresenta como diferencial decisivo, e os recursos tecnológicos para tais processos se mostram indispensáveis.

IAS lancia la soluzione Total Media Performance™ basata sull'intelligenza artificiale per massimizzare il ritorno sull'investimento per gli inserzionisti globali

Integral Ad Science (Nasdaq: IAS), piattaforma leader globale di misurazione e ottimizzazione dei media, ha annunciato oggi il lancio della sua soluzione Total Media Performance™ (TMP) guidata dall'IA. Il Total Media Performance (TMP) consente agli inserzionisti di ottenere migliori risultati della campagna integrando i segnali di qualità dei media leader del settore di IAS con l'ottimizzazione in tempo reale.

Sfruttando modelli di intelligenza artificiale (IA) responsabili e affidabili per allineare la qualità dei media con costi e risultati, TMP consente agli inserzionisti di aumentare l'efficacia degli annunci ottimizzando il percorso di qualità con trasparenza end-to-end lungo l'intera catena di fornitura programmatica.

Il lancio della TMP segna un progresso significativo per IAS, poiché espandiamo oltre l'efficienza dei media e la protezione del marchio per offrire una soluzione unificata di performance di marketing», ha detto Lisa Utzschneider, CEO di IAS. Siamo posizionati in modo unico per aiutare gli inserzionisti a sbloccare i dati per trasformare gli approfondimenti sulla qualità dei media in strategie azionabili e generatrici di entrate e raggiungere risultati superiori in tutto l'ecosistema dei media digitali sempre più frammentato.

Con Total Media Performance, gli inserzionisti globali possono ora:

  • Aumenta i risultati:La protezione pre-asta di IAS offre ROI privilegiando media di qualità che stimolano i risultati e proteggono il patrimonio del marchio in una soluzione coesa. Gli inserzionisti possono sincronizzare perfettamente la protezione della qualità su tutti i DSP per una maggiore efficienza operativa.
  • Ottenere una maggiore trasparenza:Il TMP stimola il ROI combinando la qualità dei media e le percezioni dei costi con l'ottimizzazione del percorso della qualità dell'IAS. Gli inserzionisti sono formati sulla trasparenza della catena di approvvigionamento per ottimizzare i media più efficaci al fine di ottenere risultati superiori.
  • Automatizzare in tempo reale:I profili dinamici di performance consentono agli inserzionisti di massimizzare la copertura e le prestazioni e di regolare automaticamente le campagne in tempo reale con un targeting contestuale dinamico e sicuro per la privacy.

"Con TMP, IAS può ora fornire agli inserzionisti strumenti avanzati per massimizzare i loro investimenti nei media, migliorando sia l'efficienza che i risultati eccezionali", afferma Srishti Gupta, CPO di IAS. Siamo impegnati a sviluppare il TMP per soddisfare le esigenze degli inserzionisti, aiutandoli a ridurre lo spreco di media, a ottenere prestazioni superiori e a proteggere il valore del marchio nel panorama dei media in evoluzione.

Il TMP dell'IAS è in grado di dimostrare il vero impatto finanziario della qualità dei media. Riorganizzando le spese in percorsi di maggiore qualità, l'IAS ha consentito una riduzione del 25% del costo per conversione e del 33% del costo di un'impressione di qualità per un marchio leader mondiale nel settore tecnologico.

Meta: mudanças na moderação anunciadas hoje colocam consumidores em risco

Idec esprime preoccupazione per l'cambiamenti annunciati oggi da Mark Zuckerbergnella moderazione dei contenuti di Facebook, Instagram e Threads. La sostituzione dei verificatori dei fatti con "note comunitarie" e la riduzione dei filtri di moderazione possono aumentare la circolazione di disinformazione, discorsi d'odio e contenuti nocivi sulle piattaforme.

Queste modifiche compromettono iniziative regolamentari legittime e influenzano direttamente la vita quotidiana degli utenti, esponendoli a frodi, abusi e informazioni ingannevoli che possono danneggiare azioni quotidiane, come acquisti online e ricerche di informazioni sulla salute. Oltre ad essere potenzialmente pericolosa durante i periodi elettorali, il indebolimento delle regole di moderazione riduce la sicurezza delle piattaforme, soprattutto per gruppi più vulnerabili, come anziani, persone nere, bambini e adolescenti.

L'Idec avverte che le modifiche annunciate da Meta evidenziano il problema strutturale della concentrazione del potere nelle mani di corporazioni che agiscono come arbitri dello spazio pubblico digitale e privilegiano gli interessi aziendali a scapito della sicurezza e dei diritti degli utenti. Tale modifica abusiva rafforza la necessità di una regolamentazione più rigorosa che responsabilizzi le piattaforme per i danni causati dai loro modelli di business e dia priorità alla protezione dei consumatori nell'ambiente digitale. È essenziale che gli utenti siano attenti e che i governi e le organizzazioni agiscano per garantire uno spazio online più sicuro e affidabile.

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