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Cinque tendenze della Business Intelligence (BI) che indicano la strada verso prestazioni aziendali sostenibili

Viviamo nell'era dell'informazione, caratterizzata da un volume di dati generati quotidianamente mai visto prima. Questa situazione crea un ostacolo significativo per le aziende: la capacità di estrarre informazioni preziose e convertirle in decisioni strategiche.

Per questo motivo, i leader delle aziende devono affrontare la necessità di ottenere una maggiore agilità nelle decisioni basate sui dati e allineate agli obiettivi di business. Senza di ciò, rischiano di perdere efficienza e, soprattutto, di perdere la chiarezza necessaria per scalare l'operazione in sicurezza.

In questo scenario, il Business Intelligence (BI) emerge come la migliore risposta alla domanda, organizzando e convertendo i dati in insight azionabili, diventando il "punto di partenza" per le aziende che desiderano strutturare una performance finanziaria crescente e sostenibile.

Si tratta di anticipare scenari, definire percorsi e agire con precisione. La prova di ciò si trova in uno studio di McKinsey,“L’impresa basata sui dati 2025”L'integrazione dell'Intelligenza Artificiale (IA) e del Machine Learning nel BI consente analisi precise e genera avvisi automatici su opportunità e rischi.

Le cinque tendenze della BI

Nel 2025, cinque tendenze di BI si distingueranno per soddisfare le richieste critiche di scalabilità, velocità e adattabilità:

  • Intelligenza artificiale e automazione:L'analisi automatizzata, attraverso algoritmi di IA, consente un accesso immediato ai rapporti e permette decisioni informate. Questo è un elemento distintivo per evitare che la mancanza di dati si traduca in perdita di opportunità o inefficienza operativa.
  • Scalabilità del cloud:Il BI nel cloud offre flessibilità per aumentare o ridurre la capacità di archiviazione dei dati, in base alla domanda. Questo consente di gestire grandi volumi di informazioni senza perdita di prestazioni, anche nei momenti di picco, e senza la necessità di ingenti investimenti in infrastrutture fisiche.
  • Democratizzazione dell'accesso:Pannelli con report integrati consentono ai collaboratori di tutte le aree di accedere ai dati, rendendo il BI una "lingua comune" nell'azienda. Questo non solo accelera le decisioni, ma rende queste decisioni più personalizzate e assertive.
  • Personalizzazione per nuove esigenze:L'analisi dei dati consente di creare nuovi indicatori chiave di prestazione (KPI) e nuovi obiettivi strategici, mantenendo l'allineamento delle informazioni analizzate con le priorità aziendali.
  • Governance dei dati:Con l'inasprirsi degli standard normativi, come la legge generale sulla protezione dei dati (LGPD), la capacità di proteggere i dati per garantirne la conformità diventa un criterio decisivo nell'uso della BI.

Maturità BI

Queste tendenze si applicano alle aziende che si trovano in diverse fasi di maturità in termini di utilizzo dei dati:

  • Adozione iniziale:aziende che devono stabilire un ambiente centralizzato di dati per report affidabili. Le sue sfide sono la bassa alfabetizzazione sui dati e la mancanza di processi per la governance. I benefici del BI sono una maggiore visibilità dei dati e una riduzione del tempo nella generazione dei report.
  • Espansione strategica:aziende che già utilizzano BI per report e analisi, ma non sfruttano ancora il suo potenziale strategico. Le sue sfide sono collegare il BI alla pianificazione strategica, adottare analisi predittive e integrare molteplici fonti di dati. I benefici del BI sono miglioramento nella presa di decisioni, riduzione dei costi e ottimizzazione dei processi.
  • Maturità completa:aziende che hanno già diffuso e integrato il BI nella strategia aziendale. Le sue sfide sono aumentare l'uso del BI, garantire la qualità dei dati e automatizzare i processi analitici. I benefici del BI sono decisioni in tempo reale, innovazione costante e maggiore efficienza operativa.

Indipendentemente dal livello di maturità, la BI è essenziale per rafforzare l'importanza di un ambiente aziendale basato sui dati (ciò che chiamiamo anche "cultura dei dati").basato sui dati”). 

Per questo, nel 2025, scalare l'operazione significherà, prima di tutto, scalare l'intelligenza: più che estrarre dati, è necessario dominarli, contestualizzarli e trasformarli in strategia.

Se la combinazione di tecnologia solida e competenza strategica è il differenziale per un futuro più solido e competitivo per le aziende, la BI è la “strada a senso unico” per le aziende per esplorare nuovi mercati senza perdere il controllo delattività principale.

Non vuoi perdere soldi nel 2025? Controlla 5 consigli per investire con qualità

All'inizio del 2025, diversi investitori hanno già potuto rendersi conto che ci sono molte opportunità davanti, ma anche molte sfide. Per questo motivo, è importante saper navigare in questo ambiente economico dinamico per evitare rischi inutili e aumentare la redditività dei portafogli.

"Sebbene sia necessario prestare attenzione alle nuove tendenze del mercato, ci sono alcune azioni per proteggere le risorse che sono essenziali per qualsiasi investitore, soprattutto al fine di proteggere le proprie economie dalla nota e storica volatilità brasiliana", afferma Victor Deischl, CFA, co-fondatore e Investment Manager diCapitale di Rubik, una società di gestione patrimoniale e consulenza sugli investimenti indipendente.

Per aiutare coloro che non vogliono perdere soldi quest'anno, l'esperto ha elencato cinque consigli fondamentali. Confira: 

  • Diversifica i tuoi investimenti

Una delle strategie più solide e conosciute del mercato, diversificare i portafogli riduce la dipendenza da determinati investimenti, specialmente in un paese con incertezze fiscali come il Brasile. A questo proposito, Deischl raccomanda che questo processo sia suddiviso tra allocazioni sul territorio nazionale e internazionale.

“È importante mantenere le risorse in valute forti, come l’euro e il dollaro, principalmente attraverso società offshore; e cercare di investire in aziende esportatrici nazionali, che pagano buoni dividendi e sono sicure", consiglia il dirigente.

  • Utilizzare piattaforme digitali

Secondo una ricerca della PwC, il 74% dei CEO del settore finanziario crede che l'intelligenza artificiale generativa aiuterà a migliorare la qualità dei loro prodotti e servizi entro l'inizio del 2025. Questo tipo di proiezione rafforza quanto la crescita delle tecnologie emergenti stia diventando sempre più frequente nel settore, soprattutto in aree focalizzate sulla riduzione dei rischi come la gestione degli asset.

L'IA e una serie di altre strumenti tecnologici sono ottimi alleati per monitorare e ottimizzare i portafogli di investimento, sottolinea il gestore. In questo aspetto, è interessante osservare le tecnologie proprietarie delle fintech, oltre alle risorse open finance, che possono ampliare le prestazioni di diversi profili, conclude.

  • Seguire le tendenze del mercato

Con l'avanzare tecnologico, il mercato finanziario cambia costantemente, rendendo essenziale il monitoraggio delle sue innovazioni. Inoltre, nuove normative e buone pratiche vengono implementate dalle istituzioni regolatrici e dalle aziende in ogni momento, richiedendo un processo di adattamento costante.

Il CFA di Rubik Capital cita l'importanza crescente dell'ESG (Ambientale, Sociale e di Governance) e delle tecnologie verdi come esempio di ciò. La sostenibilità non è più opzionale nel mercato. Questo è il tipo di informazione indispensabile per gli investitori che mirano a opportunità mirate e che portino sempre più rendimento in futuro, spiega.

  • Investire nell'educazione finanziaria

Per investire con qualità, è importante non soccombere al panico o prendere decisioni impulsive che compromettano la crescita a lungo termine del tuo patrimonio. Per questa ragione, l'educazione finanziaria è imprescindibile per garantire la fuga dai modismi e analizzare ogni opportunità con cautela

Deischl aggiunge che cercare aiuto specializzato, soprattutto nel caso di clienti Private e Ultra High Net Worth (UHNW), fa anche parte di questo processo di apprendimento. Investimenti attivi, supportati da gestori esperti o Multi Family Office, tendono a mitigare i rischi e anticipare movimentazioni finanziarie precise, sottolinea.

  • Avere un fondo di emergenza

Un'altra soluzione strategica per ogni investitore è costruire una riserva di emergenza. Per questo, investire queste somme in fondi funge da cuscinetto finanziario per imprevisti e permette al denaro di continuare a fruttare.

"Ci sono opzioni per tutti i profili di investitori, che possono proteggere le risorse sia per coloro che sono più esperti sia per i principianti", sottolinea l'esperto. Nella stessa Rubik, ad esempio, abbiamo quattro fondi che sono distribuiti e aperti, variando da categorie di azioni long biased, multimercato e reddito fisso, aggiunge.

Suggerimento bonus: personalizza i tuoi investimenti

Deischl sottolinea anche che un elemento comune a tutti i suggerimenti precedenti è la personalizzazione dei portafogli. Stabilire un orientamento strategico e unico implica considerare il proprio profilo e le sfumature del mercato. Non esiste una ricetta predefinita, solo la necessità di prendere decisioni informate e che rispondano ai propri obiettivi finanziari, conclude.

Trump e il nuovo panorama dell'ecosistema crittografico

Il secondo mandato di Donald Trump è iniziato il 20 gennaio e, con poco più di un mese di durata, sta già promuovendo una profonda ristrutturazione delle politiche economiche degli Stati Uniti. Le nuove linee guida del presidente nelle relazioni commerciali internazionali hanno influenzato gli investimenti globali, aumentando la volatilità nelle borse di tutto il mondo. Il cosiddetto "effetto Trump" sta ridefinendo il modo in cui i mercati reagiscono ai cambiamenti normativi e alle nuove strategie implementate dal governo americano.

Questa ristrutturazione non si limita solo al commercio internazionale o alle politiche macroeconomiche. L'ecosistema cripto è uno dei settori più colpiti, attraversando una trasformazione significativa. L'approccio della precedente amministrazione, caratterizzato da restrizioni e cautela nei confronti degli attivi digitali, sta sendo sostituito da una visione che dà priorità all'innovazione tecnologica e alla libertà finanziaria. Questo cambiamento di atteggiamento non solo riflette la crescente influenza del settore cripto sull'economia globale, ma segnala anche un allineamento con i principi di decentralizzazione e privacy fondamentali per la comunità cripto.

Bitcoin un'alternativa al sistema tradizionale

Nelle ultime settimane, Trump ha minacciato di applicare un'aliquota del 25% sui prodotti provenienti dal Messico e dal Canada, oltre a imporre un dazio del 10% sugli articoli importati dalla Cina e del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio destinate agli Stati Uniti. Queste misure protezionistiche hanno creato uno scenario di incertezza nei mercati globali, influenzando in particolare gli asset considerati rischiosi. L'aumento dei costi commerciali tende a premere sull'inflazione e a scoraggiare gli investimenti, creando un ambiente sfidante.

"Bitcoin è emerso come un asset affidabile in mezzo a questa volatilità. Mentre i mercati azionari di tutto il mondo hanno accumulato perdite significative, Bitcoin è rimasto praticamente stabile, rafforzando il suo ruolo di riserva di valore in periodi di instabilità economica. Questa resilienza dimostra la crescente maturità delle attività digitali e la loro capacità di attrarre investitori in cerca di protezione dalle incertezze del mercato tradizionale", afferma Luiz Parreira, CEO di Bipa.

Di fronte a questo scenario di cambiamenti drastici nelle politiche economiche e regolamentari, la nuova amministrazione Trump ha adottato una posizione più favorevole all'innovazione nel settore cripto. Le recenti ordinanze esecutive firmate dal presidente riflettono uno sforzo chiaro per rimodellare la regolamentazione vigente e stimolare la crescita del mercato degli asset digitali negli Stati Uniti. Questa svolta a favore delle criptovalute segna l'inizio di una nuova fase per il settore, che ora dispone di un ambiente più favorevole allo sviluppo di tecnologie finanziarie decentralizzate e alla partecipazione di grandi investitori istituzionali.

Ordini esecutivi e revisione normativa

Il secondo mandato di Donald Trump ha portato a una profonda riorganizzazione della politica regolamentare degli Stati Uniti riguardo all'ecosistema cripto. Questa trasformazione segna una rottura con l'approccio restrittivo dell'amministrazione Biden, stabilendo un nuovo paradigma che privilegia l'innovazione e la libertà finanziaria nel settore.

Due ordini esecutivi che influenzano significativamente il settore delle criptovalute e del Bitcoin firmati da Trump a gennaio e rappresentano i primi passi concreti di questo cambiamento. La prima di esse ha revocato l'Ordine Esecutivo 14067 dell'amministrazione Biden, che imponeva restrizioni al settore cripto e promuoveva lo sviluppo di una Moneta Digitale della Banca Centrale (CBDC). Al suo posto, è stata stabilita una politica pro-cripto, che proibisce esplicitamente la creazione di CBDC e istituisce un "Gruppo di Lavoro Presidenziale sui Mercati degli Attivi Digitali". Inoltre, Trump ha stabilito che tutte le agenzie federali rivedano le loro regolamentazioni sui criptoattivi entro un periodo di 30 a 60 giorni. Questo ordine protegge anche il diritto all'autocustodia e alla mining di Bitcoin.

Il secondo ordine esecutivo si è concentrato sulla revoca della SAB 121, eliminando l'obbligo per le banche e le istituzioni finanziarie di includere criptoattivi custoditi nei loro bilanci patrimoniali. Questa misura rimuove uno dei principali ostacoli all'ingresso delle istituzioni finanziarie tradizionali nel mercato cripto, consentendo una maggiore offerta di servizi di custodia e prodotti correlati agli asset digitali.

Divieto di CBDC

La decisione di Trump di vietare esplicitamente lo sviluppo delle CBDC segna una rottura drastica con l'amministrazione precedente. Il nuovo ordine esecutivo non solo vieta alle agenzie governative di promuovere o emettere CBDC, ma ordina anche la cessazione immediata di qualsiasi progetto correlato a queste valute digitali statali.

Questa misura è stata ampiamente celebrata dalla comunità cripto, che vede le CBDC come uno strumento di sorveglianza statale e controllo governativo sulle transazioni finanziarie individuali. Il divieto riflette una visione politica che valorizza la privacy finanziaria, la sovranità del dollaro e la decentralizzazione, principi in linea con la filosofia di Bitcoin e delle criptovalute in generale.

Gli ETF guidano il mercato

Gli ETF di Bitcoin lanciati lo scorso anno hanno superato le aspettative del mercato. L'IBIT di BlackRock e il FBTC di Fidelity hanno raggiunto un volume combinato di 4,5 miliardi di dollari nel primo giorno di negoziazione. In soli 11 mesi, l'IBIT ha accumulato impressionanti 50 miliardi di dollari in attività, battendo record e evidenziando la crescente domanda di prodotti regolamentati nell'ecosistema di Bitcoin.

Nel mercato brasiliano dei fondi indicizzati quotati in borsa, dei dieci ETF che hanno avuto il rendimento più elevato per gli investitori nel 2024, sette sono correlati alle criptovalute e alle reti blockchain, secondosondaggiodi Quantum Finance.

“Gli ETF svolgono un ruolo cruciale nel rendere popolare il mercato delle criptovalute semplificando l'accesso a questi asset. Eliminano la complessità della custodia delle criptovalute, consentendo l'esposizione all'apprezzamento senza problemi di sicurezza e archiviazione, rendendo gli investimenti più accessibili e interessanti. Gli ETF rappresentano un primo passo interessante, ma vale sempre la pena ricordare che non forniscono accesso a una caratteristica fondamentale di Bitcoin: la possibilità per i privati di mantenere la propria custodia. È attraverso l’autocustodia che gli individui possono garantire la propria sovranità finanziaria”, afferma Caio Leta, responsabile della ricerca presso Bipa.

La “Bitcoinizzazione” del sistema finanziario

La crescita degli ETF di Bitcoin non rappresenta solo una cooptazione da parte del sistema finanziario tradizionale, ma anche una "Bitcoinizzazione" di questo sistema. Prodotti come gli ETF denominati in BTC, ETF di aziende che hanno adottato lo "standard Bitcoin" e titoli di debito rivolti all'acquisto di Bitcoin sono esempi di questa integrazione.

Il mercato si sta adattando alla logica e ai principi del Bitcoin, trasformando le sue dinamiche tradizionali. Questa è solo la fase iniziale di un cambiamento che potrebbe ridefinire le basi del mercato finanziario globale.

Da Nord a Sud: come i creatori nano e micro possono espandere la presenza dei marchi al Carnevale

Il Carnevale è più di una festa: è uno spettacolo culturale che muove milioni di persone e miliardi di reais in tutto il Brasile. Per i marchi, è una vetrina per posizionarsi in modo creativo e connettersi con i consumatori oltre l'asse Rio-San Paolo. Infine, la più grande festa popolare brasiliana si svolge in diverse regioni del paese.

Nel 2024, ad esempio, Belo Horizonte, nello stato di Minas Gerais, e Salvador, nello stato di Bahia, hanno attirato rispettivamente altri 5 milioni e 3 milioni di persone. I dati sono del Ministero del Turismo. Le marche dovrebbero sfruttare eventi culturali di portata nazionale per espandere il loro mercato. E, in questo senso, i nano e micro creator possono agire come ambasciatori locali, traducendo l'identità del marchio per diversi pubblici e rendendo la comunicazione più autentica e vicina alla realtà di ogni regione, analizza Rapha Avellar, CEO e fondatore di BrandLovers.

Secondo la mappatura effettuata daAmanti del marchiosono stati identificati nano e micro creator in tutte le 27 unità federative del Brasile, con le principali destinazioni dei festaioli che concentrano il 58% dei più di 220 mila creatori di contenuti registrati sulla piattaforma. "Abbiamo creatori attivi in Bahia, Minas Gerais, Pernambuco, Rio de Janeiro, Santa Catarina e São Paulo, solo per citarne alcuni", racconta Avellar.

Più di questo, BrandLovers ha indagato i settori di attività di questi creatori, poiché il periodo di festa si presenta come una grande opportunità per i marchi nei settori di Bellezza, Fitness, Moda, Cibo e Bevande. Infine, incrociare i dati sulla posizione dei creatori e i loro nicchie contribuisce a una strategia più efficace quando si promuove un marchio in date importanti, come il Carnevale.

A Recife, ad esempio, il 59% dei creatori si concentra su contenuti legati alla Bellezza, mentre a Florianópolis la maggior parte si concentra su argomenti Fitness (60%). A Fortaleza, più della metà dei creatori affronta temi legati alla Moda, e Salvador raggiunge quasi il 30% dei creatori che parlano di Cibo & Bevande.

Alla fine, cosa significano tutti questi dati per i marchi? Dimostrano che c'è una grande opportunità per le aziende di attivare campagne iper segmentate e regionali, sfruttando il potenziale degli influencer che hanno una connessione autentica con le loro audience locali. Il nostro paese è vario e il Carnevale riflette questa pluralità. Una strategia ben pianificata dovrebbe includere creatori che rappresentino questa diversità e riescano a trasmettere l'essenza culturale di ogni regione, analizza Rapha Avellar, CEO e fondatore di BrandLovers.

Come utilizzare i creatori per massimizzare l'impatto delle campagne di Carnevale?

Il segreto per campagne di Carnevale di successo risiede nel sfruttare l'influenza autentica dei creator. Alcune delle principali modalità di utilizzo di nano e micro influencer nella strategia di marketing sono

  • Attivazioni locali e copertura in tempo reale: i creatori possono condividere esperienze autentiche provenienti da isolati, feste private ed eventi a tema, generando un coinvolgimento immediato per i marchi.
  • Promozione di prodotti e servizi pertinenti ai festeggiamenti: settori come moda, bellezza, turismo e gastronomia traggono vantaggio dalla presentazione di soluzioni specifiche per il Carnevale, sia attraverso tutorial di trucco, consigli di stile o raccomandazioni per bar e ristoranti.
  • Partecipazione al media mix dei marchi: i nano e micro creatori offrono un approccio più umanizzato e più vicino al pubblico, integrando le strategie di influenza dei media tradizionali e digitali.
  • Sfide e campagne virali: creare sfide su TikTok o Instagram con nano e micro creatori può aumentare la portata e il coinvolgimento della campagna.

L'importanza dei creatori locali per i marchi

Il vantaggio dei nano e micro creator risiede nella vicinanza con il loro pubblico. Essendo più di nicchia, riescono a coinvolgere i loro follower in modo autentico e a ottenere risultati superiori in campagne iper personalizzate. Inoltre, questi influencer agiscono come veri ambasciatori culturali, collegando i marchi alle abitudini e ai valori delle diverse regioni del Brasile.

Alla fine, il Carnevale riguarda connessione, cultura e identità. Le marche che sapranno sfruttare questo in modo strategico, contando su creator autentici e regionali, non solo amplificheranno la loro presenza, ma creeranno anche campagne memorabili e di impatto.

NAVA annuncia più di 140 posti vacanti in presenza e da remoto

A NAVA Technology for Business, azienda specializzata in soluzioni di business e tecnologia, ha più di 140 posti disponibili, remoti, ibridi e in presenza. Sono ricercati professionisti nel settore della tecnologia, amministrazione, commerciale, finanziario e risorse umane. Le opportunità disponibili sono per le regioni di Barueri, Campinas, São Paulo (capitale), São Leopoldo (RS) e Rio de Janeiro (RJ).

Nel settore tecnologico, ci sono posti per specialisti in sicurezza delle informazioni e data & analytics. L'azienda offre anche diverse altre opzioni per chi cerca un ricollocamento nel mercato quest'anno e per chi è all'inizio della carriera. Il regime di assunzione è CLT e i benefici includono buoni pasto e alimentazione, assicurazione sanitaria e odontoiatrica, assistenza all'infanzia, convenzione farmaceutica, supporto per la pratica di attività fisiche, oltre ad altri benefici flessibili come assistenza alla mobilità, istruzione e previdenza privata.

Con 29 anni di esperienza nel mercato della tecnologia, certificata da Great Place to Work e impegnata nell'ambito del Global Compact delle Nazioni Unite, NAVA offre un ambiente dinamico incentrato sull'innovazione, sulla valorizzazione della diversità e sullo sviluppo professionale.

“Cerchiamo di rafforzare la nostra cultura organizzativa affinché sia uno dei pilastri del successo dell’azienda, soprattutto nell’attuale scenario di espansione. L’obiettivo è attrarre e accogliere talenti che condividano i nostri valori e vogliano costruire, insieme a noi, un percorso di impatto e innovazione”, afferma Tatiana Porto, Chief People Officer di NAVA.

Tra le principali posizioni aperte ci sono:

  • Analista di processo senior (Campinas – SP, ibrido)
  • Analista Senior di Reclutamento e Selezione (Barueri – SP, Ibrido)
  • Analista di test automatizzato senior (remoto)
  • Assistente amministrativo (Barueri – SP, ibrido)
  • Sviluppatore Java completo e senior (San Paolo – SP, ibrido)
  • Sviluppatore.Net Senior (Remoto)
  • Sviluppatore.Net Senior (Maringá – PR, Ibrido)
  • Senior Data Engineer (remoto)
  • Product Owner (San Paolo – SP, Ibrido)
  • Tecnico di supporto junior (Barueri – SP, ibrido)

Informazioni e requisiti per le posizioni vacanti sono disponibili qui:https://nava.gupy.io/.

Novità Pix per il 2025: più semplicità e sicurezza per gli utenti

La Banca Centrale continua a espandere le funzionalità del Pix, consolidando il sistema come lo strumento principale di pagamenti in Brasile. Per il 2025, tre grandi innovazioni promettono di rendere ancora più facili le transazioni finanziarie: il Pix Automatico, il Pix con Avvicinamento e il pagamento delle bollette ("BolePix"). Le novità aumentano la praticità e la sicurezza per i consumatori e le aziende.

Pix simile all'addebito diretto –Con il lancio obbligatorio per tutte le istituzioni a partire dal 16 giugno 2025, Automatic Pix consentirà l'addebito ricorrente di importi variabili, offrendo maggiore prevedibilità e sicurezza alle aziende che effettuano pagamenti periodici, come palestre, condomini, bollette e servizi di streaming.

“Automatic Pix rappresenta un progresso significativo per le aziende e i consumatori. Per le aziende, riduce i default e i costi operativi. Per gli utenti, offre praticità ed evita ritardi nei pagamenti dei servizi essenziali", spiega.Thiago Amaral, partner di Barcellos Tucunduva Advogados nei settori Metodi di Pagamento e Fintech, dottorato e Master in Diritto Commerciale presso PUC/SP e professore presso FGV/SP e Insper.

Pix per prossimità –Già in fase di test, a partire dal 28 febbraio 2025, il Pix tramite prossimità sarà disponibile al pubblico, consentendo transazioni istantanee tramite tecnologia NFC. Senza la necessità di aprire applicazioni bancarie o digitare password, il pagamento può essere effettuato semplicemente avvicinando lo smartphone a un dispositivo compatibile, simile a quello già utilizzato con le carte contactless.

"L'arrivo di Pix tramite Proximity porterà maggiore agilità e sicurezza nei pagamenti quotidiani. Inoltre, faciliterà l’esperienza dell’e-commerce, riducendo l’abbandono del carrello e rendendo più fluido lo shopping online”, sottolinea Amaral.

BolePix, l'evoluzione del boleto –Un'altra innovazione rilevante è il BolePix, che integrerà QR Code specifici alle bollette tradizionali, consentendo al cliente di scegliere tra pagamento tramite Pix o bolletta bancaria. Questa funzionalità, già disponibile, garantisce maggiore flessibilità per i consumatori e efficienza per le aziende.

“BolePix velocizza la conferma del pagamento e riduce i costi operativi, poiché unisce la liquidità immediata di Pix alla praticità di una ricevuta bancaria. “Si tratta di una modernizzazione essenziale per il settore finanziario”, afferma Amaral.

Per l'esperto, con queste innovazioni, "Pix riafferma la sua posizione come uno dei sistemi di pagamento più innovativi al mondo, garantendo maggiore comodità, sicurezza ed efficienza per utenti e aziende", conclude Amaral.

Fintechs: segundo olhar para prospects recusados pode trazer, em média, R$4 milhões a mais na receita anual de uma fintech sem aumento de inadimplência, de acordo com estudo da Serasa Experian

Uno studio inedito condotto da Serasa Experian, prima e più grande datatech del Brasile, ha mostrato che è possibile per le fintech ampliare in modo sicuro la concessione di credito fino a 4 milioni di reais in media, per fintech, attraverso un modello di ripescaggio dei negati, ovvero rivalutando nuovi clienti che hanno avuto il credito rifiutato in un primo momento, ma che possono essere idonei con un'analisi complementare. Lo studio è stato condotto sulla base del portafoglio di fintechs simulando un secondo livello di analisi complementare sulla politica di credito.

In percentuale, l'importo medio di 4 milioni di reais rappresenta un aumento del 20% nelle approvazioni di ogni Fintech a partire da un'analisi che tiene conto di criteri sul mutuatario che non sono stati considerati nella prima valutazione, come la tendenza di variazione dello Score, la storia di puntualità nei pagamenti e il grado di severità dei debiti. Considerando, per esempio, che 1/3 della popolazione ha debiti di bassa gravità, secondo il database di restrizioni Serasa, questa analisi più accurata diventa ancora più importante, poiché il creditore potrebbe rifiutare un cliente a basso rischio.

Per Fernando Galbiatti, direttore delle Offerte B2B di Serasa Experian, questa seconda occhiata ai clienti che sono stati precedentemente rifiutati è essenziale affinché le Fintech possano aumentare i ricavi, senza costi aggiuntivi di acquisizione – poiché il cliente è già arrivato all'azienda – e mantenere il livello di insolvenza previsto nella loro politica di credito. Con il ripescaggio dei respinti, una Fintech che oggi approva 25 su 100 richieste di credito, ad esempio, può, in una seconda analisi, passare ad approvare quasi 30 e, con ciò, avere più competitività, poiché non lascia che questi clienti vadano alla concorrenza.

Questa espansione dell'offerta di credito non influisce sui tassi di insolvenza, poiché già tiene conto della percentuale di rischio già gestita da ogni fintech. Con questo, il ripescaggio dei respinti consente di aumentare i guadagni, senza compromettere la sicurezza dell'operazione.

Inoltre, l'adozione della seconda analisi porta anche benefici diretti per il consumatore che inizialmente avrebbe visto negato il credito. Quando é avaliado com mais profundidade e, assim, consegue ser aprovado, ele não precisa mais procurar outros credores ou eventualmente aceitar juros mais altos.

“Concentrandoci sui consumatori che sono stati respinti in un'analisi iniziale dalla politica creditizia del creditore, possiamo, sulla base delle informazioni provenienti da informazioni aggiuntive, recuperare i clienti che hanno il potenziale per consumare credito, senza aumentare il default. Ad esempio, un consumatore potrebbe non presentare le informazioni minime che consentono l'accesso al credito, ma il suo CPF potrebbe essere collegato a un MEI di cui è socio e potrebbe generare entrate ricorrenti. Questo è un esempio dei numerosi profili che possono essere rilevati quando rianalizziamo i CPF rifiutati. Questa strategia può essere molto interessante, soprattutto per le fintech, poiché consente loro di testare ipotesi, adottare una strategia più aggressiva per via della stagionalità o espandersi gradualmente senza modificare l'attuale politica creditizia", spiega Fernando Galbiatti.

I numeri sono il risultato di uno studio realizzato con la soluzione integrata Repesagem de Negados, partendo da casi Fintech.

L'analisi viene effettuata attraverso una valutazione strategica e individualizzata della base fornita, combinando dati esclusivi e di mercato con capacità di intelligenza analitica, consentendo di offrire una visione ampia del potenziale dei tuoi clienti per codice fiscale e/o partita IVA. Nella soluzione è possibile identificare il pubblico con il maggior potenziale per il ripescaggio senza aumentare l'esposizione al rischio della Fintech. Lo studio è stato condotto anche in altri settori, come banche e finanziarie, dove è stato osservato un importante aumento del tasso di approvazione finale.

Cosa devono sapere le piccole imprese per abbattere le barriere entro il 2025

Gestire un piccolo business non è mai stato un compito facile. Tra affrontare le richieste quotidiane, inviare gli ordini e mantenere i clienti soddisfatti, molti imprenditori finiscono per affrontare difficoltà che possono portare a perdite significative, sia finanziarie che operative. Ma la buona notizia è che con alcune strategie semplici e focalizzandosi sull'organizzazione, è possibile garantire una crescita sostenibile per il 2025.

Una delle cause principali di perdita è la mancanza dicontrollo dell'inventarioGli stock eccessivi immobilizzano denaro che potrebbe essere investito in altre aree, mentre gli stock bassi comportano perdite di vendite. Un altro punto fondamentale è ilflusso di cassaSenza un monitoraggio rigoroso, le decisioni finanziarie possono essere compromesse, specialmente in periodi di alta domanda, come le festività stagionali.

La tecnologia è anche un grande alleato per evitare perdite. Soluzioni digitali rivolte alla logistica, ad esempio, consentono alle piccole imprese di ottimizzare le consegne, ridurre i costi e migliorare l'esperienza del cliente. SecondoVictor Maes, CEO di SuperFrete,“Oggi le piccole imprese possono competere con le grandi aziende grazie alla tecnologia. "Una logistica efficiente fidelizza i clienti e riduce gli sprechi, il che è essenziale in un mercato competitivo", sottolinea.

Intelligenza artificiale e customer experience sono i punti salienti del commercio al dettaglio per il 2025

Il NRF Retail’s Big Show 2025, il più grande evento globale del settore retail, si è svolto a gennaio a New York, riunendo esperti per discutere le principali tendenze del mercato. Tra i partecipanti c'erano gli imprenditori paranaensi Emilio Silva, CEO di Datasoul, ed Eduardo Córdova, CEO di market4u, che hanno portato le loro analisi ed esperienze direttamente ai membri delClub del Consiglio di Amministrazione, a Curitiba.

Nel corso dell'evento, Emilio Silva ed Eduardo Córdova hanno evidenziato i principali insegnamenti tratti dall'NRF 2025 e il modo in cui queste tendenze dovrebbero avere un impatto sul mercato brasiliano.

La Datasoul si occupa della trasformazione digitale delle aziende di medie e grandi dimensioni, avendo già implementato più di 300 progetti in 14 paesi nel corso di 15 anni. Per Emilio Silva, CEO dell'azienda, il commercio al dettaglio del 2025 sarà basato sull'equilibrio tra tecnologia, personalizzazione e responsabilità ambientale.

I consumatori cercheranno connessioni autentiche con i marchi, valorizzando le aziende che promuovono un senso di comunità. Inoltre, l'intelligenza artificiale sostituirà le applicazioni individuali, rendendo l'esperienza di acquisto più fluida. Un altro punto essenziale sarà la leadership dei marchi nelle iniziative ambientali, con prodotti più durevoli e sostenibili, spiega Emilio, che tuttavia avverte del rischio di affaticamento digitale nel commercio al dettaglio. "L'eccesso di tendenze virali farà sì che i consumatori valorizzino sempre di più la nostalgia e lo storytelling come fattori di differenziazione competitiva", sottolinea.

Cinque tendenze che trasformeranno il commercio al dettaglio nel 2025

Il market4u è la più grande microfranchigia del Brasile, con oltre 2.185 negozi e 600 franchisee in tutto il paese, secondo l'Associazione Brasiliana del Franchising (ABF). Eduardo Córdova, CEO del marchio, ha condiviso cinque tendenze fondamentali per il settore retail nel 2025:

1- Intelligenza artificiale (IA) e automazione: gli agenti di IA rivoluzioneranno l'organizzazione dei centri di distribuzione e l'esperienza di acquisto, aumentando l'efficienza e riducendo i costi.

2-L'evoluzione dei negozi fisici – Nonostante la crescita dell'e-commerce, l'80% degli acquisti avviene ancora di persona. Per attirare i consumatori, i negozi dovranno diventare spazi di esperienza e intrattenimento.

3-Utilizzo strategico dei dati – La capacità di raccogliere e interpretare i dati sarà decisiva per proporre azioni personalizzate ed efficaci.

4-Lo scopo come fattore di competitività – Le aziende con missioni chiare e coerenti avranno un vantaggio competitivo, poiché ciò rafforza il coinvolgimento di consumatori, dipendenti e partner.

5-Nuove tecnologie per l’ottimizzazione della vendita al dettaglio – Innovazioni come i braccialetti intelligenti, le casse automatiche e i robot per le consegne sono già una realtà in alcuni paesi e dovrebbero prendere piede anche in Brasile nei prossimi anni.

Secondo Eduardo Córdova, prima di adottare queste tecnologie, i rivenditori devono assicurarsi che i loro processi interni siano organizzati. Il primo passo è strutturare la base del business. Non serve investire in IA se l'azienda non raccoglie e organizza bene i propri dati, avverte il CEO di market4u.

L'incontro è stato promosso da Masterboard Club, una community creata nel 2017 che incoraggia lo scambio di esperienze, l'apprendimento e le connessioni strategiche tra imprenditori.

Il rapporto evidenzia le principali tendenze in materia di protezione dei dati per il 2025

A Vincere– una piattaforma che utilizza l’intelligenza artificiale proprietaria per mappare le tendenze culturali in base al consumo di video su Internet – è stata appena lanciataRapporto sulla protezione dei dati 2025un rapporto annuale che guida i marchi sulle principali tendenze e sfide che tendono a plasmare il futuro della privacy e della sicurezza dei dati.

L'analisi evidenzia uno scenario ricco di evoluzione, sfide e opportunità, e offre consigli su strumenti essenziali per potenziare il lavoro. Stiamo portando approfondimenti responsabili affinché marchi e aziende possano esplorare opportunità, anticipare regolamentazioni e costruire una gestione dei dati in linea con le richieste dell'anno, afferma Natasha Melo, Direttrice Legale di Winnin.

Secondo i dati di Winnin, tra gennaio 2023 e novembre 2024, i termini "Privacy e protezione dei dati" hanno registrato un aumento significativo di interesse, totalizzando oltre 3 miliardi di visualizzazioni e oltre 149 milioni di interazioni totali su reti come TikTok, YouTube, Instagram e Facebook.

L'azienda ha anche rilevato un crescente interesse nei termini "LGPD" e "Intelligenza Artificiale" nello stesso periodo. Il termine tecnico "LGPD" ha avuto un picco di coinvolgimento tra maggio e giugno 2024, totalizzando oltre 70 mila visualizzazioni. Anche il termine "Intelligenza Artificiale" guadagna spazio in termini di coinvolgimento, con oltre 140.000 video correlati all'argomento nello stesso periodo.

Il rapporto evidenzia anche le proiezioni sulle nuove normative dell'Autorità nazionale per la protezione dei dati (ANPD) e fornisce indicazioni pratiche alle organizzazioni per rafforzare la propria conformità e innovazione.

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