Viviamo nell'era dell'informazione, caratterizzata da un volume di dati generati quotidianamente mai visto prima. Questa situazione crea un ostacolo significativo per le aziende: la capacità di estrarre informazioni preziose e convertirle in decisioni strategiche.
Per questo motivo, i leader delle aziende devono affrontare la necessità di ottenere una maggiore agilità nelle decisioni basate sui dati e allineate agli obiettivi di business. Senza di ciò, rischiano di perdere efficienza e, soprattutto, di perdere la chiarezza necessaria per scalare l'operazione in sicurezza.
In questo scenario, il Business Intelligence (BI) emerge come la migliore risposta alla domanda, organizzando e convertendo i dati in insight azionabili, diventando il "punto di partenza" per le aziende che desiderano strutturare una performance finanziaria crescente e sostenibile.
Si tratta di anticipare scenari, definire percorsi e agire con precisione. La prova di ciò si trova in uno studio di McKinsey,“L’impresa basata sui dati 2025”L'integrazione dell'Intelligenza Artificiale (IA) e del Machine Learning nel BI consente analisi precise e genera avvisi automatici su opportunità e rischi.
Le cinque tendenze della BI
Nel 2025, cinque tendenze di BI si distingueranno per soddisfare le richieste critiche di scalabilità, velocità e adattabilità:
- Intelligenza artificiale e automazione:L'analisi automatizzata, attraverso algoritmi di IA, consente un accesso immediato ai rapporti e permette decisioni informate. Questo è un elemento distintivo per evitare che la mancanza di dati si traduca in perdita di opportunità o inefficienza operativa.
- Scalabilità del cloud:Il BI nel cloud offre flessibilità per aumentare o ridurre la capacità di archiviazione dei dati, in base alla domanda. Questo consente di gestire grandi volumi di informazioni senza perdita di prestazioni, anche nei momenti di picco, e senza la necessità di ingenti investimenti in infrastrutture fisiche.
- Democratizzazione dell'accesso:Pannelli con report integrati consentono ai collaboratori di tutte le aree di accedere ai dati, rendendo il BI una "lingua comune" nell'azienda. Questo non solo accelera le decisioni, ma rende queste decisioni più personalizzate e assertive.
- Personalizzazione per nuove esigenze:L'analisi dei dati consente di creare nuovi indicatori chiave di prestazione (KPI) e nuovi obiettivi strategici, mantenendo l'allineamento delle informazioni analizzate con le priorità aziendali.
- Governance dei dati:Con l'inasprirsi degli standard normativi, come la legge generale sulla protezione dei dati (LGPD), la capacità di proteggere i dati per garantirne la conformità diventa un criterio decisivo nell'uso della BI.
Maturità BI
Queste tendenze si applicano alle aziende che si trovano in diverse fasi di maturità in termini di utilizzo dei dati:
- Adozione iniziale:aziende che devono stabilire un ambiente centralizzato di dati per report affidabili. Le sue sfide sono la bassa alfabetizzazione sui dati e la mancanza di processi per la governance. I benefici del BI sono una maggiore visibilità dei dati e una riduzione del tempo nella generazione dei report.
- Espansione strategica:aziende che già utilizzano BI per report e analisi, ma non sfruttano ancora il suo potenziale strategico. Le sue sfide sono collegare il BI alla pianificazione strategica, adottare analisi predittive e integrare molteplici fonti di dati. I benefici del BI sono miglioramento nella presa di decisioni, riduzione dei costi e ottimizzazione dei processi.
- Maturità completa:aziende che hanno già diffuso e integrato il BI nella strategia aziendale. Le sue sfide sono aumentare l'uso del BI, garantire la qualità dei dati e automatizzare i processi analitici. I benefici del BI sono decisioni in tempo reale, innovazione costante e maggiore efficienza operativa.
Indipendentemente dal livello di maturità, la BI è essenziale per rafforzare l'importanza di un ambiente aziendale basato sui dati (ciò che chiamiamo anche "cultura dei dati").basato sui dati”).
Per questo, nel 2025, scalare l'operazione significherà, prima di tutto, scalare l'intelligenza: più che estrarre dati, è necessario dominarli, contestualizzarli e trasformarli in strategia.
Se la combinazione di tecnologia solida e competenza strategica è il differenziale per un futuro più solido e competitivo per le aziende, la BI è la “strada a senso unico” per le aziende per esplorare nuovi mercati senza perdere il controllo delattività principale.