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L'automazione genera un valore medio del biglietto del 5% superiore e stimola le vendite delle PMI

L'e-commerce brasiliano ha vissuto un primo trimestre caldo nel 2025. Solo tra piccole e medie imprese, il fatturato ha superato i 1 miliardo di R$ (secondo i dati di Nuvemshop), con una crescita di oltre il 30% rispetto allo stesso periodo del 2024, riflettendo la maturità digitale del commercio online e il ruolo crescente della tecnologia nell'esperienza di acquisto.

Tra i principali motori di questa crescita c'è laautomazione del marketing, che non solo ha aumentato il numero di ordini, ma ha anche elevato ilbiglietto mediodelle spese Secondo i dati diedronepiattaforma specializzata in marketing per e-commerce, il valore medio degli ordini effettuati tramite flussi automatizzati ha raggiuntoR$ 362,114,90% in piùdella media generale del settore nel periodo, che si è attestata inR$ 345,19.

I negozi che adottano automazioni riescono a offrire esperienze più personalizzate, con conseguenti biglietti più elevati e una maggiore fidelizzazione dei clienti. L'automazione basata sui dati sta plasmando il futuro dell'e-commerce e aprendo nuove possibilità per le aziende che desiderano crescere in modo intelligente ed scalabile, afferma Rafael Bueno, responsabile vendite di edrone Brasil.

Nel primo trimestre del 2025, il segmento diModaÈ stato il più colpito dalle automazioni, con oltre 170 mila ordini e un fatturato generato dalle automazioni di oltre 50 milioni di reais.

Le risorse di automazione più redditizie sono state:

  • Messaggio dopo aver visualizzato i prodottiR$ 16,7 milioni
  • Messaggio dopo abbandono del carrelloR$ 10,9 milioni
  • Messaggio post-venditaR$ 5,1 milioni
  • Raccomandazioni di prodotti personalizzati3,3 milioni di R$

Le automazioni convertono di più rispetto alle newsletter

Le automazioni hanno dimostrato anche una superiorità nelle prestazioni rispetto alle campagne di newsletter tradizionali. I flussi automatizzati hanno presentato unaconversione 25 volte maggiore per email inviato, contasso di apertura del 18,89%Econversione dello 0,79%, mentre le newsletter hanno registrato14,11% di aperturaE0,03% di conversione.

In pratica, ciò significa che ad ogni1 milione di email inviati, le automazioni hanno portato a7.898 ordini, contro solo317le newsletter. L'integrazione tra automazioni e newsletter si è anche dimostrata preziosa: l'e-commerceBanca di Ramon, con il supporto dell'Agenzia Sanders, ha implementato una Auto Newsletter che invia automaticamente i prodotti più venduti del mese, risultando in 135 ordini e contribuendo a un aumento del 23% del fatturato trimestrale del negozio — tutto con una configurazione unica e un'operazione continua.

Con l'automazione, siamo riusciti a creare una routine che mantiene il cliente sempre aggiornato sulle novità — ogni mese riceve in anteprima i prodotti più venduti e i preferiti del periodo. Questo rafforza il rapporto e genera anche più interesse negli acquisti, tutto in modo pratico e personalizzato», afferma Marisa Walsick, specialista CRM di Sanders.

"Tem no Bling!": piattaforma evidenzia il nuovo posizionamento e rafforza soluzioni di gestione per le PMI in campagna

Con l'obiettivo di rafforzare la sua posizione come piattaforma completa di gestione per micro e piccole imprese, Bling, appartenente a LWSA, ha appena lanciato la campagna "C'è su Bling!".  Guarda il video della campagna qui.

Oltre a riposizionarci, con questa campagna evidenziamo i principali pilastri di Bling come ERP, Hub di integrazione e soluzioni basate sull'intelligenza per stimolare le vendite e ridurre le preoccupazioni sulla gestione delle PMI, cioè vogliamo mostrare che ciò di cui l'imprenditore ha bisogno "Lo trova in Bling", sottolinea Marcelo Navarini, direttore di Bling.

Divisa in due fasi, la campagna presenta due film di 30 secondi ciascuno. Il primo video presenta il nuovo posizionamento del marchio – "Gestione intelligente per vendere di più e preoccuparsi di meno, lo trovi su Bling" – e dà il tono a ciò che sarà esplorato successivamente.

La seconda fase mette in evidenza le funzionalità specifiche offerte dalla piattaforma, come la gestione finanziaria, inclusa il conto digitale per le aziende e l'offerta di credito, come prestiti e anticipi di incassi, e la gestione logistica, che posizionano Bling come un partner commerciale ancora più rilevante.   

Inoltre, si evidenziano integrazioni con diverse soluzioni di mercato che vanno oltre la vendita (piattaforme, marketplace e dropshipping), come soluzioni di gestione delle relazioni con i clienti via email (CRM), soluzioni di gestione dei magazzini ("WMS") e diverse soluzioni con IA, che consentono una maggiore automazione in vari processi quotidiani.

Inoltre, la campagna rafforza una delle principali novità dell'anno: il Mio Business, dashboard intelligente che consente di visualizzare le prestazioni dell'azienda sulla piattaforma o direttamente tramite WhatsApp. "Il dashboard è uno strumento importante perché attraverso i dati l'imprenditore può prendere decisioni strategiche per la sua attività", afferma Navarini.

Lo storytelling della campagna acquista ancora più forza con la partecipazione dell'imprenditrice e cliente Bling, Letícia Vaz, fondatrice di LV Store, negozio di moda femminile, evidenziando come la piattaforma la aiuti nella gestione della sua attività.

Lo spettacolo andrà in onda tra maggio e ottobre, sui media digitali come social media, motori di ricerca, Spotify e TikTok, oltre che in TV aperta, radio, OOH (Out of Home) ed eventi, principalmente in aree strategiche come Rio de Janeiro, Minas Gerais, Rio Grande do Sul, Bahia e Ceará.

La strategia di comunicazione sarà potenziata attraverso la rete di partner dell'azienda.

Scopri come è organizzato il consiglio di amministrazione di un'azienda

L'esistenza di un consiglio di amministrazione è essenziale per il mantenimento della governance aziendale di un'azienda. Ele definisce le linee guida strategiche, supervisiona l'operato del consiglio di amministrazione e garantisce che le decisioni siano allineate agli interessi degli azionisti e alla sostenibilità dell'impresa.

Secondo ilIstituto Brasiliano di Governance Aziendale (IBGC)Il consiglio è l’organo collegiale incaricato del processo decisionale di un’organizzazione riguardo al suo orientamento strategico. Oltre a monitorare la direzione, svolge il ruolo di custode dei principi, valori, oggetto sociale e sistema di governance dell’organizzazione, essendo il suo componente principale. Tuttavia, come è organizzato il consiglio di amministrazione di un'organizzazione? Questo è ciò che spiegherò in questo articolo

Per iniziare, è importante sapere che la costituzione dipende dalla dimensione, dal settore e dalla struttura societaria di ogni istituzione. Tuttavia, ci sono buone pratiche e principi fondamentali che valgono per quasi tutti i casi, contribuendo alla trasparenza, all'integrità e alla riduzione dei rischi nella gestione.

Per quanto riguarda il numero di membri, i consigli di solito contano almeno tre e al massimo undici consiglieri. Nelle grandi aziende, è normale che siano composte da molteplici membri. In organizzazioni di medie dimensioni – come ad esempio industrie familiari in crescita,startupin fase diaumentare la scalae aziende con fondi di investimento – tendono ad essere più snelle, di solito con fino a sette membri.

I mandati tipici durano da uno a tre anni, con possibilità di rielezione dei membri, dovendo esserci regole chiare per il rinnovo o la sostituzione. Queste devono essere previste nello statuto sociale dell'azienda o nel suo regolamento interno, inclusa la valutazione periodica delle prestazioni dei consiglieri, il piano di pianificazione successoria, l'approvazione dell'elezione da parte degli azionisti tramite assemblea generale e la garanzia di rotazione parziale, che evita interruzioni e preserva la conoscenza istituzionale.

Perché ci sia diversità all'interno del consiglio, è importante che i membri abbiano competenze, esperienze e profili diversi. Inoltre, la presenza di consiglieri indipendenti, senza legami diretti con la gestione, tende ad essere molto benefica. Questo perché tendono a offrire una visione più imparziale e priva di conflitti di interesse, arricchendo il dibattito strategico e contribuendo a prendere decisioni in modo più equilibrato.

Il consiglio deve avere un presidente, responsabile di condurre le riunioni e garantire la loro efficacia. Per evitare conflitti di interesse, il presidente non deve essere lo stesso del CEOAmministratore Delegato). All'interno della struttura dell'organizzazione, a seconda delle dimensioni dell'azienda, possono esistere comitati di supporto, come il comitato di audit, di ESG (Ambientale, sociale e di governance), di finanze, di strategia e di persone o retribuzione.

Le riunioni dei consigli di amministrazione devono svolgersi regolarmente, potendo essere mensili, bimestrali o trimestrali. È ideale che abbiano un ordine del giorno definito, materiale preliminare, verbali registrati e siano ben organizzate. Devono avere come funzioni principali definire strategie e linee guida generali dell'attività; approvare piani a lungo termine, budget e investimenti rilevanti; supervisionare l'amministratore delegato, in particolare le prestazioni del CEO; tutelare la governance aziendale e la gestione dei rischi; e rappresentare gli interessi degli azionisti.

In sintesi, l'organizzazione del consiglio di amministrazione è un pilastro fondamentale per una buona governance di qualsiasi azienda. Strutture ben definite, consulenti qualificati e pratiche trasparenti contribuiscono direttamente a decisioni più strategiche, a una maggiore credibilità sul mercato e alla sostenibilità a lungo termine. Adottando buone pratiche nella composizione e nel funzionamento del consiglio, l'organizzazione rafforza la capacità di affrontare le sfide, innovare con responsabilità e generare valore per i suoiparti interessate.

Aramis investe 8 volte di più in Dati e IA nel retail diventando un punto di riferimento in "Fashiontech"

A Aramis Inc., casa de marcas focada no estilo de vida masculino, intensificou significativamente seus investimentos em tecnologia e inteligência de dados, com um aumento de oito vezes na alocação no setor em comparação com os últimos três anos e a expansão da equipe de tecnologia em cinco vezes.

Questa azione è stata fondamentale per la crescita e l'adattamento nel dinamico mercato della moda al dettaglio, un tema che sta guadagnando attenzione nei media specializzati e evidenzia la posizione della società comeriferimento in "Fashiontech".

Il movimento di trasformazione digitale di Aramis Inc. ha preso slancio a partire dal 2021, spinto dalla necessità di innovare di fronte ai rapidi cambiamenti nel comportamento dei consumatori e nelle dinamiche del commercio al dettaglio. L'azienda, che è diventata una house of brands nel 2022, integrando il marchio tradizionaleAramis(quasi 30 anni di mercato) e la nativa digitale Urban Performance (lanciata nel 2022 con il concetto di Smart Wear), ha affrontato la sfida di unire patrimoni distinti sotto una visione unificata e basata sui dati.

Il commercio al dettaglio è, per sua natura, mutevole. Il nostro percorso in Aramis Inc. ci ha insegnato che l'adattabilità non è solo un elemento distintivo, ma un principio fondamentale per la durabilità. Comprendiamo che la crescita sostenibile sarebbe strettamente legata alla nostra capacità di innovare e mettere la tecnologia al centro della nostra strategia, afferma Richard Stad, CEO di Aramis Inc.

Il percorso tecnologico dell'azienda ha incluso traguardi importanti, con particolare attenzione agli anni di:

  • 2021:Inizio dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione dell'inventario.
  • 2022:Investimento strategico nella creazione di un data lake interno, consolidando la base per una cultura orientata ai dati.
  • AttualmenteIl data lake integra informazioni di oltre un milione di clienti, provenienti da negozi propri, franchising e canali digitali, consentendo lo sviluppo di modelli avanzati di intelligenza artificiale.

Questa infrastruttura di dati ha permesso a Aramis Inc. di diventarepiù agile e precisa nella presa di decisioni, migliorando la capacità di risposta alle richieste del mercato e alle esigenze dei clienti.

Richard Stad aggiunge: «Adottare una cultura data-driven ha smesso di essere un'opzione ed è diventato un requisito strategico. Ci ha dato la base per, ad esempio, nel 2024, perfezionare ulteriormente la nostra analisi dei dati e promuovere un'agenda trasformazionale.»

Il risultato di tutto l'impatto della House of Brands nel contesto del fashiontech nazionale sono innovazioni come strumenti intelligenti di raccomandazione di prodotti personalizzati, integrazioni di piattaforme di marketing e database per l'attrazione dei clienti e persino programmi propri di stage Data Driven per affinare futuri analisti che possano estrarre il massimo dall'incrocio delle informazioni.

La tecnologia, oggi, è la base che sostiene il successo e l'evoluzione nel commercio moderno. Non solo aumenta l'efficienza operativa, ma, soprattutto, consente una comprensione più profonda dei nostri clienti, permettendo la creazione di esperienze veramente personalizzate. Alla Aramis Inc., riconosciamo che questa integrazione tecnologica ci permette non solo di seguire il ritmo accelerato del mercato della moda maschile, ma ancheguidare la trasformazione, garantendo che continuiamo a offrire il meglio, conclude Stad.

L'investimento continuo in fashiontech posiziona Aramis Inc. come un attore rilevante e innovativo in un mercato sempre più competitivo, rafforzando il suo impegno nell'usare la tecnologia per plasmare il futuro del retail di moda maschile e offrire esperienze eccezionali ai clienti.

A Aramis Inc. È una house of brands focalizzata sul lifestyle maschile, che riunisce i marchi Aramis, con quasi 30 anni di tradizione e un recente rebranding, e Urban Performance, marchio nativo digitale lanciato nel 2022 con il concetto di Smart Wear. Con una forte presenza nel commercio al dettaglio fisico e digitale, l'azienda investe continuamente in tecnologia e innovazione per offrire esperienze personalizzate e prodotti di alta qualità ai propri clienti.

Il commercio elettronico dovrebbe fatturare 9,71 miliardi di reais nel Giorno delle Mamme

La Festa della Mamma è una delle date più importanti e attese dal commercio elettronico. Nel 2025, secondo l'Associazione Brasiliana del Commercio Elettronico (ABComm), le vendite nel settore dovrebbero raggiungere 9,713 miliardi di R$ nel periodo che precede la data commemorativa, 14 giorni prima della seconda domenica di maggio, rappresentando una crescita del 14,5% rispetto agli 8,48 miliardi di R$ registrati nello stesso intervallo del 2024.

Si prevede che vengano effettuati circa 16,7 milioni di ordini nel commercio elettronico, con un importo medio di R$ 579. Nel 2024, sono stati registrati 15,97 milioni di ordini, con un importo medio di 531,13 R$, il che evidenzia non solo un aumento nel volume degli acquisti, ma anche un consumatore disposto a spendere di più.

Considerando o índice de inflação, o crescimento real previsto para o período é de 4,9%. Tra le categorie più cercate per l'occasione ci sono articoli di moda, profumeria, elettrodomestici portatili, elettronica, fiori e gioielli.

Date come la Festa della Mamma mostrano quanto l'e-commerce si sia consolidato come canale di acquisto per regali. La praticità, i tempi di consegna più brevi e la possibilità di confrontare i prezzi continuano a essere fattori decisivi per il consumatore. Le aspettative sono positive e mostrano che il settore dovrebbe mantenere la traiettoria di crescita, anche in uno scenario economico sfidante, afferma Mauricio Salvador, presidente dell'ABComm.

Per potenziare i risultati, l'ABComm raccomanda ai commercianti l'uso di strategie di marketing digitale, come campagne sui social media, annunci a pagamento, email marketing e l'uso di messaggi personalizzati tramite WhatsApp. L'anticipazione delle campagne e il rafforzamento della logistica sono anche punti importanti per soddisfare l'alta domanda della data commemorativa.

La Festa della Mamma 2025 prevede un aumento del 15% nelle vendite di Giuliana Flores

A Giuliana Flores, il più grande e-commerce di fiori e regali dell'America Latina, prevede una crescita del 15% nel numero di ordini nel periodo rispetto al 2024. Considerata la data più importante del primo semestre per il commercio, l'occasione rafforza l'ottimismo del marchio, che si aspetta un ticket medio di R$ 215.

L'azienda punta sulla diversificazione per soddisfare i più svariati stili di madri e profili di consumatori. Oltre ai fiori, che dovrebbero guidare le vendite con il 70% delle preferenze, il portafoglio del marchio include cioccolatini, peluche, libri e altre opzioni che possono essere combinate in kit personalizzati. I pacchetti con regali rappresentano il 20% delle aspettative di vendita, mentre i tradizionali cesti per la colazione dovrebbero raggiungere il 10%, rafforzando la varietà e l'appello affettivo delle scelte.

I fiori assumono un ruolo di primo piano per il loro simbolismo affettivo e praticità al momento dell'acquisto, soprattutto quando sono associati alla comodità dell'e-commerce. Regalare con fiori diventa, così, una forma semplice, accessibile ed emotivamente significativa di rendere omaggio alle madri, il che spiega l'alta rappresentatività nelle vendite di questa data.

Crescita esponenziale nelle festività

Le ricorrenze, come la Festa della Mamma, sono state pilastri della strategia di Giuliana Flores. Per il 2025, la compagnia ha stabilito l'obiettivo di raggiungere 800 mila consegne, puntando su queste occasioni per stimolare i suoi risultati. Le prestazioni positive vanno oltre i numeri, riflettendo l'impegno in un portafoglio diversificato di oltre 10.000 articoli, un servizio di eccellenza e consegne rapide. Presente in tutta Brasil, l'e-commerce effettua consegne che, in alcune regioni, possono avvenire in fino a tre ore.

La Festa della Mamma è, senza dubbio, una delle date più speciali per noi, non solo per il volume di vendite, ma per il significato affettivo che porta con sé. Abbiamo la missione di trasmettere emozioni, e poche occasioni lo rappresentano così bene. È l'opportunità di rafforzare i legami e di mostrare, attraverso fiori e regali, tutto l'affetto e l'amore che le madri rappresentano», sottolinea Clóvis Souza, fondatore e CEO di Giuliana Flores.

4 consigli per distinguersi dalla concorrenza nell'imprenditoria

In un universo in cui ogni giorno nascono migliaia di nuove imprese, trovare il proprio elemento distintivo è diventata una questione di sopravvivenza nell'imprenditoria. Più che competere sul prezzo, gli imprenditori moderni devono creare connessioni autentiche con il loro pubblico e offrire esperienze uniche. Ma come distinguersi dalla concorrenza in modo efficace?

Secondo i dati dell'edizione più recente del Global Entrepreneurship Monitor (GEM 2024), lo scenario brasiliano ha mostrato una crescita significativa. Attualmente, circa 47 milioni di brasiliani sono impegnati in attività imprenditoriali, formali o informali. Nel 2024, la percentuale di imprenditorialità ha raggiunto il 33,4%, il livello più alto registrato negli ultimi quattro anni, riflettendo il rafforzamento della cultura imprenditoriale nel paese.

Per Raphael Lassance, socio e mentore del Sales Clube, la più grande comunità di vendite del Brasile, il primo passo è comprendere profondamente il proprio pubblico di riferimento. Conoscere il cliente va oltre i dati demografici. È necessario capire i suoi desideri, dolori e abitudini di consumo, afferma.

Un altro punto fondamentale è il posizionamento. I marchi che sanno comunicare la loro proposta di valore con chiarezza e autenticità tendono a creare legami più forti con i consumatori. Il branding ben costruito, associato a una presenza digitale coerente, è una delle principali armi per distinguersi.

Inoltre, puntare sull'innovazione costante, sia nel prodotto, nell'assistenza o nel modello di business, si dimostra anche una strategia efficace. Di seguito, Lassance elenca alcuni consigli pratici per distinguersi dalla concorrenza:

  • Investi nell'esperienza del cliente: assistenza, post-vendita e supporto sono elementi distintivi potenti;
  • Crea uno scopo forte e comunicalo in modo autentico;
  • Usa la tecnologia a tu favor: automatización, personalización y análisis de datos son herramientas accesibles y eficaces;
  • Investi in nicchie di mercato: spesso, concentrarsi su un segmento specifico può essere più vantaggioso che cercare di accontentare tutti.

Imprendere è una sfida costante, ma anche un'opportunità per costruire qualcosa di unico. In un mercato saturo di opzioni, chi offre un valore reale e ha un'identità propria conquista lo spazio che conta davvero: la preferenza del consumatore.

Il 41,8% dei brasiliani ha iniziato a fare acquisti all'ingrosso per aggirare l'aumento dei prezzi

L'inflazione ha provocato cambiamenti significativi nelle abitudini di consumo della popolazione brasiliana. Un'indagine condotta da Brazil Panels Consultoria, in collaborazione con Behavior Insights, rivela che il 41,8% dei consumatori ha iniziato a comprare alimenti all'ingrosso per risparmiare. Lo studio, che ha intervistato 1.056 brasiliani di tutte le regioni del paese tra l'11 e il 23 marzo 2025, evidenzia l'impatto dell'aumento dei prezzi sul bilancio familiare e le strategie adottate per affrontare questa situazione.

Secondo la ricerca, il 95,1% degli intervistati afferma che il costo della vita è aumentato negli ultimi 12 mesi. Solo il 3% ritiene che i prezzi siano rimasti stabili e l'1,9% percepisce una riduzione. La percezione dell'accelerazione nell'aumento dei prezzi è anche allarmante: il 97,2% sente che i prezzi dei generi alimentari sono aumentati rapidamente, rendendo l'inflazione una preoccupazione quotidiana.

L'alimentazione è stato il settore più colpito dall'aumento dei prezzi, secondo il 94,7% degli intervistati. Di fronte a questo scenario, oltre alla visita ai grossisti, sono state identificate altre modifiche nel comportamento: il 17,4% ha iniziato a fare acquisti nei negozi di quartiere per ridurre la quantità di prodotti acquistati, il 5,2% ha scelto le fiere alla ricerca di prezzi migliori e il 33,4% ha mantenuto il luogo di acquisto abituale.

Con l'aumento dei prezzi, si verifica un cambiamento drastico nelle abitudini di consumo della popolazione brasiliana. L'inflazione non colpisce solo il budget, ma costringe a una ristrutturazione delle priorità di consumo. Può sembrare solo un numero, ma pensateci bene: se quasi 9 persone su 10 sentono il peso dell'inflazione proprio nel piatto di cibo, cosa dice questo sul futuro della sicurezza alimentare nel paese? Forse è il momento di guardare con più attenzione non solo a ciò che è sulla tavola, ma a ciò che manca su di essa”, sottolinea Claudio Vasques, CEO di Brazil Panels.

Oltre a cercare negozi più economici, i brasiliani hanno anche ridotto la quantità di articoli nel carrello. La ricerca ha rivelato che più della metà della popolazione (50,5%) ha smesso di acquistare olio d'oliva, mentre il 46,1% ha ridotto il consumo di carne bovina. Anche i prodotti di base e tradizionali di tutti i giorni, come caffè (34,6%), uova (20%), frutta e verdura (12,7%), latte (9%) e riso (7,1%), sono entrati nella lista dei tagli.

Non stiamo parlando di lusso. Parliamo di alimenti di base, di routine, di cultura, di piacere. L'inflazione ha tolto più che il potere d'acquisto: ha tolto articoli dal carrello che prima erano considerati essenziali. Può sembrare "normale" tagliare i superflui. Ma quando uova, fagioli, frutta e riso entrano nella lista di ciò che viene abbandonato, questo diventa preoccupante, avverte Vasques.

Impatto futuro

Lo studio ha anche esaminato le aspettative per i prossimi 12 mesi, e i risultati indicano uno scenario di preoccupazione continua: il 65,9% dei brasiliani crede che il costo della vita continuerà ad aumentare, mentre il 23% si aspetta che i prezzi aumentino in modo più moderato. Solo l'8% pensa che i valori rimarranno stabili, e il 3,1% vede una possibile riduzione.

Di fronte a questa realtà, i brasiliani hanno opinioni chiare sulle misure che il governo dovrebbe adottare per contenere l'aumento dei prezzi. La riduzione delle tasse sui prodotti di base è stata indicata come la principale soluzione dal 61,6% degli intervistati. Il controllo dei prezzi di beni essenziali, come alimenti ed energia, è stato citato dal 55,6%, mentre il 35,6% ritiene che l'aumento del salario minimo potrebbe contribuire a riequilibrare il potere d'acquisto. Altri 25,4% chiedono una maggiore vigilanza contro gli abusi sui prezzi, il 20,7% menzionano la necessità di ridurre gli interessi e il 17,7% evidenziano l'impatto del costo dei carburanti sull'inflazione.

"Ciò che spaventa di più non è ciò che è già salito, ma ciò che deve ancora arrivare. Nove brasiliani su dieci vedono il futuro con nuovi aumenti dei prezzi. La conseguenza non si limita al domani – sta già influenzando il presente. Le aspettative di inflazione accelerano la cautela e riducono il spesa", sottolinea Vasques. La popolazione e le imprese sono sotto forte pressione, non solo a causa dei prezzi, ma anche degli effetti dei tassi di interesse elevati. Senza misure che garantiscano equilibrio, l'impatto diventerà sempre più profondo, colpendo non solo il consumo, ma anche la qualità della vita», conclude.

Temu è traffico. Il mercato brasiliano ha bisogno di fatturato

Negli ultimi mesi, il Brasile ha assistito all'ascesa meteoritica di una nuova stella nel mondo dei marketplace: Temu. I rapporti indicano che l'azienda figura già tra le piattaforme con il maggior traffico del paese — secondo Conversion, è arrivata al terzo posto. Ma è meglio chiedersi: su cosa si basa? Visite.

Il traffico è un ottimo termometro di curiosità e di appetito per i prezzi bassi. Ma non è di per sé sinonimo di risultato. Per capire la reale dimensione dell'impatto di Temu sul mercato brasiliano, è necessario andare oltre gli accessi e osservare ciò che realmente muove il settore: fatturato, margine, EBITDA.

Nel 2024, il modello di business basato sulle importazioni dirette ha subito un duro colpo. L'implementazione della cosiddetta "tassa delle magliette" — un'aliquota del 20% sulle importazioni internazionali fino a 50 dollari, sommata all'ICMS — ha ridotto del 40% il volume di queste importazioni già nel primo mese di applicazione. I dati dell'Agenzia delle Entrate mostrano che, a gennaio 2025, il numero di invii internazionali è diminuito del 27% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il valore finanziario transato è diminuito anch'esso del 6%.

Cioè: anche con campagne massicce e un forte richiamo ai prezzi, le piattaforme dipendenti dalle spedizioni internazionali stanno perdendo slancio. Invece di creare un'operazione nazionale, Temu insiste nel crescere basandosi su un modello transfrontaliero che già mostra segni di esaurimento.

A differenza di altre piattaforme — come Shopee, che afferma che 9 vendite su 10 nel paese sono già effettuate da venditori locali — Temu rimane ancorata a una strategia fiscale fragile, soggetta a cambiamenti normativi e con una scarsa capacità di promuovere l'ecosistema nazionale. Non ci sono strutture fisiche nel paese, né impegno per la logistica locale o per lo sviluppo di affari brasiliani.

La discussione, quindi, va oltre la Temu stessa. La discussione riguarda quale modello di e-commerce il Brasile deve valorizzare. Un modello sostenibile — con venditore nazionale, creazione di posti di lavoro, pagamento di tasse — o un modello di rotazione rapida, margine ristretto e dipendenza da scappatoie normative.

È comprensibile che il consumatore cerchi il prezzo più basso. Ma è compito del settore, delle autorità e della società nel suo complesso capire che il prezzo non è tutto. Il traffico genera visibilità. Il fatturato genera permanenza.

E senza permanenza, nessuna piattaforma si consolida davvero.

Dock, Muevy e Mastercard lançam solução para facilitar transações financeiras internacionais

A Dock, azienda di tecnologia per i pagamenti e il banking in America Latina, Muevy, azienda che accelera l'apertura dei pagamenti istantanei senza confini attraverso l'Open Finance, e Mastercard, leader nelle soluzioni di pagamento in Brasile, hanno annunciato una partnership per portare sul mercato brasiliano una tecnologia che consente alle istituzioni finanziarie di effettuare trasferimenti internazionali in modo rapido verso oltre 190 paesi, tramite Mastercard Move.

La soluzione, abilitata da Dock e Muevy, consente ai clienti di prelevare fondi dai conti in qualsiasi banca tramite Open Finance e di inviare rimesse internazionali in modo rapido e sicuro tramite Mastercard Move. L'obiettivo è offrire ai consumatori e alle aziende la stessa comodità e sicurezza di un trasferimento domestico.

Con questa partnership, stiamo portando una soluzione completa sul mercato. Gestiamo licenze regolamentari, tecnologia e prevenzione delle frodi, consentendo ad altri operatori di accedere alla soluzione e garantendo che possano concentrarsi esclusivamente su ciò che è più importante: offrire la migliore esperienza ai loro clienti, dice Henrique Casagrande, Chief Operations Officer di Dock.

Il Mastercard Move offre alle banche, alle istituzioni finanziarie non bancarie, ai pagatori diretti e ai loro clienti una soluzione di trasferimento di denaro rapida e sicura, sia a livello nazionale che internazionale. Il portafoglio di soluzioni copre più di 180 paesi e oltre 150 valute, con accesso a oltre il 95% della popolazione bancaria mondiale.

È un privilegio consolidare questa partnership che ha dato origine al primo caso d'uso di Mastercard Move in Brasile – integrando Mastercard Send e i nostri servizi di Crossborder. Questa soluzione permetterà alle aziende brasiliane di espandere le proprie operazioni, accedere a nuovi mercati e ottimizzare la gestione finanziaria in modo sicuro, affidabile e flessibile grazie alla possibilità di inviare e ricevere fondi in diverse valute», afferma Leandro Mattos, Vicepresidente di Transfer Solutions di Mastercard Brasil.

Per inviare denaro ovunque nel mondo, basta fornire il nome del beneficiario e il numero della carta di destinazione. Si invia l'importo in reais, che viene automaticamente convertito e consegnato nella valuta del paese di destinazione. Il servizio funziona 24 ore al giorno, tutti i giorni della settimana. È una soluzione semplice, rapida e sicura, afferma José de Carvalho Junior, CEO di Muevy.

Corebiz debutta su TikTok Shop per potenziare le vendite dei marchi in Brasile

Corebiz, riferimento nei servizi per l'e-commerce in America Latina, già guarda al potenziale di TikTok Shop, il nuovo marketplace della piattaforma che promette di rivoluzionare l'e-commerce in Brasile. I marchi possono esplorare le possibilità del nuovo canale di vendita, utilizzando strategie personalizzate per potenziare le conversioni.

TikTok Shop consente alle aziende di registrare prodotti direttamente sulla piattaforma, integrando intrattenimento e acquisti attraverso video brevi, dirette e marketing di affiliazione. Lo strumento, che ha movimentato 32,6 miliardi di dollari a livello globale nel 2024, rappresenta una grande opportunità per i marchi brasiliani che desiderano connettersi in modo innovativo con il consumatore.

Corebiz e TikTok Shop

Con la crescente adesione al social commerce, la Corebiz si posiziona come partner strategico per le aziende che desiderano entrare in TikTok Shop in modo strutturato. L'azienda offre supporto completo nella creazione di campagne, integrazione di negozi e sviluppo di azioni di marketing digitale focalizzate sulla conversione.

“TikTok Shop trasformerà l'e-commerce unendo coinvolgimento ed esperienza di acquisto. L'integrazione con influencer e il marketing di affiliazione aumentano significativamente il potenziale di conversione. Siamo pronti a guidare i marchi in questo percorso e a massimizzare i loro risultati all'interno della piattaforma”, afferma Felipe Macedo, co-CEO e Fondatore di Corebiz.

Tendenze e trasformazioni

Negli Stati Uniti, il 45% dei consumatori che utilizzano TikTok Shop acquistano capi di abbigliamento, mentre il 44% acquista prodotti di bellezza e cura personale. Durante la Black Friday del 2023, la piattaforma ha generato circa 100 milioni di dollari in vendite in un solo giorno, triplicando i risultati dell'anno precedente.

In Brasile, dove più del 50% della popolazione utilizza TikTok, le aspettative sono alte. Piccoli e medi imprenditori avranno uno spazio privilegiato per espandere le vendite. L'adozione dello strumento avverrà gradualmente, iniziando con marchi e venditori selezionati e ampliandosi a più utenti nei prossimi mesi.

Come funziona TikTok Shop?

Lo strumento consente un'esperienza di acquisto integrata, con diverse funzionalità per stimolare le vendite:

1. Negozio integrato:I prodotti possono essere trovati nella scheda degli acquisti, nei video, nelle trasmissioni dal vivo e nel profilo del marchio;

Shopping dal vivo:venditori effettuano trasmissioni in diretta per presentare prodotti, rispondere alle domande e incentivare gli acquisti in tempo reale;

3. Collaborazioni con influencer:creatori possono promuovere prodotti e ricevere commissioni sulle vendite tramite il programma di affiliazione;

Gestione semplificata:la piattaforma offre strumenti per il controllo dell'inventario, ordini e campagne di marketing;

5. Integrazione con piattaforme di e-commerce:supporto per Shopify e altre soluzioni tramite API, consentendo un'operazione omnicanale efficiente.

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