Casa Sito Pagina 96

Il settore dei servizi cresce per il quarto anno consecutivo e accelera la digitalizzazione concentrandosi sull’efficienza

Il settore dei servizi brasiliano ha mantenuto la sua traiettoria di espansione nel 2024, con un rialzo di 3,1% nell'anno, secondo i dati IBGE rilasciati nel febbraio 2025 È il quarto anno consecutivo di crescita, con un anticipo accumulato di 27,4% dal 2021 ^ la più grande sequenza positiva dall'inizio della serie storica nel 2012.

Una performance costante si verifica nonostante sfide come l’aumento dei tassi di interesse e il rallentamento dei consumi nell’ultimo trimestre dello scorso anno. Per sostenere la competitività e aumentare l’efficienza operativa, le aziende del settore hanno accelerato la digitalizzazione dei processi, in particolare l’uso di applicazioni di ordini di servizio.

Strumenti di efficienza

Queste applicazioni consentono la gestione in tempo reale dei team, la registrazione digitale degli ordini di lavoro e la verifica delle attività eseguite. Sostituendo i processi manuali, contribuiscono a ridurre gli errori, razionalizzare i flussi di lavoro e migliorare la comunicazione interna.

Secondo Alexandre Trevisan, CEO di uMov.me, azienda tecnologica specializzata in soluzioni per la gestione dei team sul campo, la digitalizzazione delle “ attraverso applicazioni di ordini di lavoro è stata fondamentale per aumentare la produttività, l'efficienza e la tracciabilità delle operazioni, oltre a integrare diversi sistemi all'interno delle aziende di”.

Settori in vista nell'adozione

La digitalizzazione è avanzata più intensamente in segmenti come i servizi di informazione e comunicazione, cresciuti di 6,2% nel 2024, e i servizi professionali, amministrativi e complementari, che hanno registrato la stessa percentuale Le aziende di questi rami hanno aumentato gli investimenti in tecnologia per migliorare la qualità dei servizi forniti e ridurre i costi operativi.

Anche le piccole e medie aziende si sono rivolte alle applicazioni di ordini di assistenza come modo per rimanere competitive Con le soluzioni digitali, queste aziende possono controllare meglio le loro operazioni, aumentare la produttività e offrire un servizio più agile al cliente finale.

Impatto diretto sul consumatore

La trasformazione digitale ha effetti diretti sull'esperienza del cliente Processi più agili e trasparenti consentono ai consumatori di monitorare l'avanzamento dei servizi in tempo reale e ricevere risposte più rapide alle loro richieste.

Un esempio è Lojas Lebes, una delle maggiori catene di vendita al dettaglio del Sud del Paese, che ha adottato l'applicazione uMov.me per gestire i propri ordini di lavoro, con la digitalizzazione i consumatori hanno iniziato ad essere informati, in tempo reale, sullo stato delle loro richieste, che hanno ampliato la percezione di trasparenza ed efficienza.

Tendenza a lungo termine

Il movimento di digitalizzazione dovrebbe continuare ad intensificarsi nel settore“L'integrazione delle applicazioni per ordini di lavoro con altre piattaforme e sistemi aziendali sarà sempre più comune, consentendo una gestione più completa ed efficiente dei processi aziendali di”, afferma Trevisan.

Nell'attuale scenario economico, caratterizzato da incertezze e dalla necessità di contenere le spese, tendono a guadagnare risalto soluzioni che favoriscono guadagni di produttività e miglioramento della customer experience, per gli esperti la digitalizzazione cessa di essere un vantaggio competitivo per diventare una condizione essenziale per la sopravvivenza.

Crescere con poche risorse è possibile: 10 consigli per strutturare una piccola impresa

Il Brasile continua ad avanzare nello scenario dell'imprenditorialità Secondo i dati del Global Entrepreneurship Monitor (GEM 2024), un sondaggio condotto da Sebrae in partnership con Anegepe (Associazione Nazionale di Studi e Ricerche sull'Imprenditorialità), il tasso di imprenditorialità nel paese ha raggiunto il suo livello più alto in quattro anni ed è balzato da 31.6% a 33.4% nel 2024.

Questa crescita è guidata in gran parte da piccole imprese e microimprese che muovono l'economia locale e creano opportunità in varie regioni del paese Tuttavia, saper strutturare e gestire queste aziende in modo sostenibile è essenziale per garantire la loro permanenza ed evoluzione nel mercato.

L'impresa con risorse limitate è ancora la realtà di molti brasiliani Quando l'investimento è proprio e l'imprenditore assume varie funzioni, la crescita può essere più lenta, ma anche più allineata ai valori e agli scopi dell'impresa.

Per Andrea Rios, CEO di Orcas e specialista in strategie di vendita e omnicanale, anche a fronte di vincoli di budget, le piccole imprese hanno il potenziale di innovazione, consolidamento e crescita nel medio e lungo termine,“O imprenditore ha un maggiore controllo sul business e può concentrarsi sull'attore principale dell'azienda: il cliente, che è anche il finanziatore della sua attività Inoltre, lui stesso ha l'opportunità di evolversi, acquisendo competenze uniche alla LUCE del mercato”, evidenzia.

Prima di cercare conversioni nelle vendite, Andrea rafforza l'importanza di costruire un business plan ben strutturato e adattabileCapire il mercato, mappare i concorrenti e progettare finanziariamente il business è fondamentale per prendere decisioni più assertive e per sapere come allocare le risorse disponibili”, spiega.

Esperto di orche, martech consulting, ha messo insieme 10 step che funzionano da guida per chiunque voglia far decollare un'attività o renderla più solida, anche senza grandi investimenti:

  1. Convalidare l'idea: parla con persone vicine a te o potenziali clienti Condividi la tua proposta e chiedi feedback.
  2. Mantenere bassi i costi di avvio: evitare grandi investimenti nella fase iniziale Dare priorità al lavoro a distanza e, se necessario, assumere liberi professionisti invece di costruire un team fisso.
  3. Utilizzare strumenti aperti e gratuiti: esistono piattaforme gratuite per la contabilità, la creazione di contenuti, l'organizzazione finanziaria e la gestione dei progetti Esplora queste opzioni prima di assumere servizi a pagamento.
  4. Focus sulla generazione di entrate: fin dall'inizio, indirizza i tuoi sforzi per generare profitto. Semplici strategie possono aumentare la conversione delle vendite e migliorare la liquidità dell'azienda. Alcune idee su come farlo:
  • Scommetti sulla ricorrenza: trasforma il tuo prodotto in un abbonamento con valori mensili bassi, ma che generano un valore aggiunto nel medio e lungo termine.
  • Esplora le azioni di anticipazione delle vendite: le azioni pre-lancio aiutano a generare aspettative e coinvolgimento Puoi anche offrire un accesso anticipato ai gruppi VIP, come i clienti già fedeli, creando un senso di esclusività e valorizzando coloro che già consumano il tuo marchio.
  • Investire sui social media: anche con un budget snello, è possibile espandere la presenza digitale L'imprenditore può assumere un professionista sul territorio o investire in media a pagamento in modo strategico per aumentare la portata del brand e attrarre nuovi clienti.
  • Il lavoro porta a una migliore conversione delle vendite: se hai già una base di contatti, investi nella qualificazione di questi porta ad aumentare le possibilità di conversione in vendite Attualmente, esistono strumenti con intelligenza artificiale, accessibili anche per le piccole imprese, che aiutano ad analizzare e segmentare meglio questi dati.
  1. Gestire le finanze in modo efficiente: avere piena visibilità sugli input e sugli output Un budget ben definito è fondamentale per controllare il business e prendere buone decisioni.
  2. Separare le proprie finanze personali dalle finanze aziendali: mescolare i due profili finanziari è un errore comune Avere conti separati ti aiuta a comprendere meglio la salute finanziaria dell'azienda.
  3. Reinvestire i profitti: quando inizi a trarre profitto, scommetti sul reinvestimento delle risorse per accelerare il business. Puoi farlo attraverso nuovi prodotti, aumentando gli sforzi di marketing o assumendo personale.
  4. Costruire una solida rete di relazioni: da una rete ben costruita possono emergere partnership strategiche, mentoring e persino nuovi clienti Il networking è una risorsa importante per chi è agli inizi.
  5. Chiedere feedback continuamente: abbraccia il feedback ed essere maturo per applicare miglioramenti se necessario.
  6. Adottare una visione a lungo termine: intraprendere con poche risorse richiede resilienza Mantenere l'attenzione su un modello sostenibile ti aiuta a superare le sfide e a continuare a crescere in modo coerente.

“È molto importante mantenere la propria visione oltre i primi mesi o il primo anno di attività, perché per intraprendere con poche risorse è necessaria molta pazienza e concentrarsi su un modello sostenibile Avere questo look a lungo termine aiuterà a non scoraggiarsi di fronte alle battute d'arresto che si presentano nel breve termine”, conclude l'amministratore delegato.

Ingram Micro Brasil avvia la distribuzione delle soluzioni SentinelOne e amplia il portafoglio di cybersecurity su tutto il territorio nazionale

Ingram Micro Brasil, una filiale di uno dei maggiori distributori mondiali di soluzioni e servizi IT, ha appena stretto una partnership con SentinelOne, una società americana di sicurezza informatica specializzata nella protezione automatizzata di endpoint, cloud e identità Con l'accordo, Ingram Micro rafforza il proprio portafoglio di sicurezza informatica e fornisce al mercato brasiliano nuove soluzioni all'avanguardia per rilevare, prevenire e neutralizzare sofisticate minacce virtuali attraverso l'intelligenza artificiale e l'automazione.

Dalla nuova collaborazione, partner e clienti provenienti da tutto il Brasile avranno accesso a tecnologie innovative che soddisfano le crescenti richieste del mercato della sicurezza digitaleLa partnership mira a consentire alle aziende di proteggere i propri dati e risorse con la massima efficienza, nonché di consolidare la nostra presenza nel settore della sicurezza informatica con un portafoglio robusto e allineato con le tendenze globali”, afferma Alexandre Nakano, direttore del Business Development in Cybersecurity and Networks di Ingram Micro.

Con l'accordo, Ingram Micro distribuirà tutte le soluzioni SentinelOne, con enfasi sulla Singularity Platform, che integra protezione degli endpoint, rilevamento esteso e risposta (XDR) e intelligenza artificiale applicata. “La piattaforma si distingue per la capacità di identificare e mitigare le minacce in modo autonomo, senza la necessità di un intervento manuale Questo insieme di funzionalità fornisce maggiore efficienza operativa e riduce significativamente il tempo di risposta agli incidenti di”, spiega.

Per SentinelOne, la partnership rappresenta un progresso strategico per rafforzare la propria presenza nel mercato brasiliano“Abbiamo scelto Ingram Micro come partner in Brasile per la sua capillarità e presenza consolidata, oltre alla capacità di servire diversi segmenti di mercatoIn aggiunta, la sua struttura specializzata, con un centro di eccellenza e un team dedicato alla gestione del prodotto, permetterà di distribuire le nostre soluzioni in maniera ancora più strutturata”, evidenzia Andre Tristao e Mello, Sales Director di SentinelOne LATAM & Caribe.

L'alleanza “A semplificherà inoltre le operazioni ottimizzando la gestione dei canali di distribuzione, consentendo a SentinelOne di concentrarsi sui partner più performanti, mentre Ingram Micro gestisce un insieme più ampio di canali. Questo approccio cerca di aumentare la rilevanza di SentinelOne tra i rivenditori, con l'obiettivo di migliorare la relazione all'interno del catena del valore e, di conseguenza, consolidare la propria presenza nel mercato brasiliano”, aggiunge Marlon Palma, Channel and Business Director di SentinelOne LATAM.

Maggiori informazioni su Ingram Micro sono disponibili all'indirizzo sito addetto distributore.

74% delle aziende che hanno adottato AI Gen stanno già ottenendo notevoli ritorni sugli investimenti

Il modo in cui le aziende allocano i loro investimenti può determinare la loro crescita o stagnazione ¡n non solo nella finanza, ma anche nelle risorse umane E l'IA è stato il punto forte quando si tratta di investimenti Uno studio di McKinsey ha sottolineato che 72% di aziende nel mondo hanno già adottato la tecnologia Ma come può questa scommessa incidere sull'allocazione delle risorse umane?

Quando l'AI assume compiti ripetitivi, ad esempio, trasforma la routine dei professionisti, permettendo loro di diventare protagonisti in aree di maggiore impatto, ovvero: invece del tempo “perder nelle attività operative, possono dedicarsi a decisioni strategiche che plasmano davvero il futuro dell'azienda riqualificazione . Il processo di acquisizione di nuove competenze per svolgere una funzione o occupazione diversa migliorare le competenze ^^^^ ^ Questo processo può anche rinnovare la motivazione di un collaboratore.

Anche se sembra semplice, rendersi conto da che parte dovrebbero andare le risorse, ora che è possibile contare sull'aiuto dell'IA, è diventata la grande mossa del mercato“Non dovremmo vedere la tecnologia solo come uno strumento di automazione, ma anche come una chiave per trasformare il ruolo del professional”, analizza Carlos Sena, fondatore di AIDA, una piattaforma di Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) focalizzata sulla decifrazione della Voce del Cliente.

L'esecutivo sostiene che questo targeting non solo ottimizza l'uso del capitale, ma massimizza anche la capacità di identificare e sfruttare i potenziali all'interno dei team stessi“Imagine libera questi team e indirizzali verso aree strategiche Invece di monitorare le chiamate o tabulare i dati manualmente, queste persone potrebbero concentrarsi su iniziative tattiche, come la creazione di piani di espansione. In alcune aziende, questo movimento è già una REALITY”, spiega Sena.

Un sondaggio globale di Google Cloud mostra che 74% delle aziende che hanno adottato l'IA generativa stanno già ottenendo notevoli ritorni sugli investimenti Lo stesso sondaggio ha anche mostrato che 45% di loro ha visto raddoppiare la produttività dei dipendenti. “Il cambio di rotta è che automatizzando alcune attività, siamo stati in grado di riallocare e reinventare i talenti, posizionandoli dove possono contribuire di più e meglio al business, oltre a guidare l'innovazione di”, conclude Carlos.

Sellera.AI lancia la piattaforma AI per vendite basate sulle prestazioni

le start-up Sellera.AI introduce una soluzione dirompente sul mercato, progettata per guidare la crescita delle vendite per le aziende con ricavi fino a R$500 milioni all'anno Attraverso l'integrazione di Data Analytics, CRM/CRO e Intelligenza Artificiale, Sellera.A.I. trascende il modello tradizionale di consegna degli strumenti agendo come canale di vendita indipendente e orientato ai risultati.

Con l'esperienza di partner come IBM e Google, presenta un sistema innovativo focalizzato sul cliente, con trattamento completo del conduce e strategie personalizzate di attivazione e media.L'azienda investe nella generazione di conduce in modelli esclusivi o collaborativi, esplorando un ampio ecosistema di canali, tra cui LinkedIn, Facebook, Instagram, TikTok, WhatsApp, email, SMS, canali offline, influencer e affiliati conduce viene realizzato 24/7 da AI nel CRM stesso, ottimizzando la produttività e la conversione in vendita, il cliente può anticipare i crediti anche tramite FIDC, adeguando il proprio ciclo finanziario.

Jose Paulo Emsenhuber (meglio conosciuto come Zepa), CEO di Sellera.A.I., afferma che la società ha ricevuto investimenti di $18 milioni di R1TP per lo sviluppo della piattaforma di Intelligenza Artificiale per le vendite, con prospettive molto ottimistiche per l'operazione. “Progettiamo che porteremo circa $7 milioni di R1 nel primo anno di attività, in una previsione senza illusioni Le possibilità, in realtà, possono superare di molto questa iniziale pianificazione”, dice.

Anche Sellera.AI ha adottato il modello di remunerazione take-rate, in base alla commissione sul volume delle vendite effettuate a ciascuno dei suoi clienti Questo modello richiede che il sistema cerchi incessantemente di migliorare la propria efficienza operativa, poiché ogni vendita effettuata dalla piattaforma non può costare più della percentuale del take-rate combinato con il cliente.Sellera.A.I. opera sulla base dello spread, cioè della differenza di costo Sellera per vendere un prodotto/servizio e di ciò da cui riceve take-rate.

“Il nostro ruolo è legato al business del cliente e siamo strutturati per favorirne la crescita attraverso il nostro investimento nei media e l'attivazione per la generazione di conduce, occupandosi di questi conduce, effettuando la vendita fino all'anticipazione dei crediti per adeguare il flusso di cassa del nostro cliente Questo modello di business ci consente di aiutare il nostro cliente a vendere di più, spendere meno e correre meno rischi”, afferma Ronan Rocha, Vice Presidente di Sellera.AI.

Fin dal suo lancio, l'azienda ha consolidato la sua posizione di offerta di soluzioni sul mercato Un esempio è che Sellera.A.I è stata approvata da HPE (Mitsubishi Motors) come strumento ufficiale di CRM per le sue concessionarie di veicoli, Inoltre, si integra anche con i sistemi di ufficio degli agenti di investimento BTG tramite API, facilitando lo scambio di informazioni in tempo reale Mapfre e Remaza sono altri importanti Sellera.A.I. “Seguimos al fine di incrementare le vendite dei nostri clienti attraverso l'applicazione dei nostri strumenti composti da tecnologie di Data Analytics, CRM e Intelligenza Artificiale”, conclude Zepa.

Quali lezioni può portare il CPI delle scommesse alle aziende?

Il CPI (Commissione parlamentare d'inchiesta) di Bets sta attirando molta attenzione da parte delle persone nel paese, principalmente perché ha chiamato a testimoniare influencer famosi e con alti seguaci, come Virginia Fonseca, Tuttavia, è necessario uscire dalla schiuma e fare un'analisi più approfondita, perché dietro un altro scandalo, dobbiamo valutare argomenti come l'etica e i fallimenti della leadership.

Sebbene lo scenario sia una scommessa, credo che le lezioni che derivano da questa crisi, che può avere conseguenze molto gravi per le persone coinvolte, siano molto rilevanti per l'universo aziendale Il modo in cui i leader (o la loro assenza IO contribuiscono ad ambienti permissivi alla deviazione etica solleva un avvertimento per i manager e le aziende in tutti i settori.

Al CPI, era evidente come la mancanza di supervisione di queste piattaforme, specialmente di coloro che fanno la divulgazione, possa lasciare la situazione fuori controllo, generando perdite Nelle aziende, simili fallimenti possono sfociare in frodi, corruzione, uso improprio delle risorse e decisioni illegali in nome del profitto Queste deviazioni riflettono quasi sempre una gestione che ignora i rischi etici o non dà l'esempio da seguire.

Vale la pena ricordare che la leadership va oltre il prendere decisioni strategiche e implica essere un modello di condotta In Bets CPI, ci rendiamo conto che l'assenza di una leadership responsabile ha aperto lo spazio a pratiche dubbie Nel mondo aziendale, i leader che non monitorano da vicino i processi o addirittura si compattano con alcune irregolarità, finiscono per piantare il seme di crisi future.

Le aziende che hanno affrontato scandali spesso hanno qualcosa in comune: una leadership che ha ignorato gli avvertimenti e/o stimolato pratiche sbagliate Quando il vertice viene corrotto o omesso, il resto dell'organizzazione tende a seguire lo stesso percorso Inoltre, l'eccessiva attenzione agli obiettivi aggressivi può generare un ambiente in cui i fini giustificano i mezzi Quando l'etica non è in primo luogo, i dipendenti possono cercare “ per raggiungere obiettivi, anche se ciò comporta pratiche riprovevoli.

La domanda che ogni leader dovrebbe porsi è:“Siamo prestazioni gratificanti, anche quando si tratta a scapito dell'integrità?” Il CPI non è solo un caso di polizia, serve come segnale di avvertimento su ciò che accade quando manca una cultura dell'integrità, i leader non sono attenti ai dettagli, le strutture di controllo sono fragili o inesistenti e quando nessuno si sente responsabile per l'insieme.

Scommesse CPI ci ricorda che non basta punire la deviazione, bisogna impedirne l'origine, che spesso è in una leadership silenziosa, connivente o impreparata, Spetta ai leader scegliere se giocare pulito o no. Alla fine, la reputazione di un'azienda è costruita dalle scelte quotidiane dei suoi leader e distrutta quando queste scelte trascurano il valore più basilare di tutti: l'integrità.

Cantu Inc. apre Distribution Center in Messico e compie un nuovo passo nell'espansione internazionale

Cantu Inc. ha aperto il suo primo Centro di Distribuzione in Messico L'unità, situata a Guadalajara, segna l'inizio di una nuova fase nell'operazione internazionale dell'azienda, La struttura si occuperà di rifornire i clienti all'ingrosso su tre fronti strategici: Messico, Stati Uniti e America Centrale. 

L'operazione consolida Cantu Inc. come prima azienda brasiliana nel settore della sostituzione pneumatici ad installare un centro di distribuzione nel territorio messicano, la location sarà il punto di partenza per rendere più agile il servizio ed ampliare l'offerta di prodotti, rafforzando soprattutto la presenza del marchio Speedmax in questi mercati.  

Il nuovo CD ha una struttura moderna, preparata per sostenere un'operazione ad alte prestazioni Ci sono 3400 metri quadrati, con capacità di immagazzinare 100 mila pneumatici e spostare più di 10 mila unità al giorno Il CD si aggiunge all'ufficio commerciale già esistente nel paese e rafforza l'impegno dell'azienda per la vicinanza dei clienti e dei partner locali. 

“Questo è un movimento importante nella nostra traiettoria fuori dal Brasile Essere più vicini ai mercati che vogliamo servire ci permette di offrire più agilità ed efficienza È anche un modo concreto per realizzare il nostro scopo: trasformare i percorsi in viaggi straordinari”, afferma Beto Cantu, CEO di Cantu Inc. 

Gli pneumatici Speedmax distribuiti dalla nuova unità sono sviluppati da un team di R & S in Brasile ed esclusivi per America Centrale, Messico e USA L'operazione includerà i modelli Speedmax Street H [veicoli ambulanti], Pangea [SUV, Pickup, Jeep e Crossover per uso Off-Road e con applicazioni AT (tuttoterreno) RIO (terreno ondulato) e MT (terreno-fango)]; Promax LHDsviluppato per camion che attraversano lunghe distanze; E Guardmax per altri veicoli cargo.  

“Guadalajara è strategicamente posizionata e collegata a rotte che ci avvicinano ai nostri principali mercati in questa regione delle Americhe Questo centro rafforza la nostra struttura logistica globale ed espande la nostra competitività È un altro solido passo nella strategia internazionale di Cantu Inc.”, afferma Alexandre Lopes, direttore del Business Internazionale presso l'azienda.

Le aziende brasiliane incontrano difficoltà nello strutturare le strategie di Employer Branding, sottolinea lo studio

Mentre Employer Branding guadagna importanza nelle agende strategiche delle organizzazioni, un nuovo studio lanciato da Onhappy, corporate benefit of leisure travel di Onlyfly, mostra che solo 11% delle aziende brasiliane valutano le loro azioni nell'area come realmente efficaci Il sondaggio “Employer Branding in Brasile 44,7% degli intervistati porta dati senza precedenti su come le aziende stanno affrontando le sfide della reputazione come marchio di un datore di lavoro La mancanza di risorse è stata indicata come il più grande ostacolo all'avanzamento nella maturità delle strategie da parte di 44,7% degli intervistati, seguito dalla mancanza di supporto da parte dei 33,3T3333t dei dipendenti (3T3T,33t).333tp33tp33t. 

Uno dei principali punti salienti dello studio è il ruolo centrale dell'EVP (Employee Value Proposition) (Un insieme di valori e benefici che un'azienda offre ai propri dipendenti (organizzazioni IN che ottengono migliori risultati di employer branding La creazione di un EVP chiaro e autentico è stata segnalata da 44% dei professionisti ascoltati nello studio come il fattore più efficace per rafforzare il marchio del datore di lavoro, seguito da una comunicazione autentica e trasparente (28%) e programmi di sviluppo professionale (14%).

“Per costruire un employer branding di successo è essenziale che la narrativa che l'organizzazione costruisce per il mondo esterno (che attrae talenti & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & & DEV'essere riflessa quotidianamente nell'esperienza reale dei dipendenti Le organizzazioni che non consegnano ciò che comunicano rischiano di diventare bersaglio di critiche su piattaforme pubbliche come Glassdoor o social media, danneggiando la loro reputazione di”, afferma Gian Farinelli, CEO di Onhappy.

Un altro dato che rivela l'indagine Onhappy è che 41.7% di aziende riconoscono i benefici aziendali come una delle principali attrattive nella costruzione del marchio del datore di lavoro. La ricerca suggerisce che le iniziative mirate al benessere (come la salute mentale, la flessibilità e l'accesso alle esperienze, come viaggi e OE, stanno guadagnando terreno a scapito dei modelli tradizionali basati solo sulla remunerazione.

“Il Branding del datore di lavoro non è più un differenziale È un'urgenza strategica Le aziende che non investono in autenticità e esperienza dei dipendenti saranno lasciate indietro nella ricerca del talento di”, afferma il CEO di Onhappy, che impatta su più di 120 mila dipendenti di varie aziende. 

Lo studio ha anche analizzato i principali KPI utilizzati per misurare l'Employer Branding, in particolare l'NPS dei dipendenti, utilizzato da 76.8% delle aziende, il tasso di fidelizzazione dei talenti (43.7%) e l'engagement nei social network (31.8%) Tuttavia, la misurazione è ancora un punto debole per la maggior parte delle organizzazioni, che segnalano difficoltà nell'isolare le variabili e nel collegare i risultati del branding all'attrazione e alla fidelizzazione dei talenti.

“La strada è chiara: le aziende che trattano l'employer branding come una priorità strategica, allineate con il business e con il supporto della leadership, attireranno talenti e aumenteranno la retentionNello scenario attuale, un autentico employer brand non è più differenziale ‘l’ IT è un prerequisito per competere e far crescere”, conclude Farinelli.

L'indagine “Employer Branding in Brazil D.O. Diagnosi e strategie per risultati reali” ha ascoltato più di 150 professionisti, provenienti da aziende di diverse dimensioni e segmenti, come tecnologia, industria, servizi, istruzione, agroalimentare e altri L'indagine completa è disponibile per il download gratuito a questo link e vuole essere una diagnosi diretta dello scenario attuale, offrendo dati concreti e suggerimenti pratici per le aziende che vogliono rafforzare il proprio marchio di datore di lavoro dall'interno verso l'esterno.

UOL Host e Nuvy siglano una partnership strategica per rafforzare le piccole e medie imprese nell'e-commerce

Host UOL, partner per coloro che cercano di avviare o sfruttare un'attività in Brasile, annuncia una partnership strategica con il Nuvy, ERP specializzata nel facilitare e professionalizzare la gestione delle piccole e medie imprese A partire da questo mese le aziende iniziano a commercializzare i propri prodotti e servizi in maniera integrata, ampliando il portafoglio di soluzioni digitali finalizzate alla performance, alla gestione e alla crescita dell'e-commerce. 

Con l'integrazione gli imprenditori iniziano ad avere un'esperienza più fluida ed efficiente: l'ERP Nuvy sarà disponibile direttamente nel pannello amministrativo del VirtUOL Store, facilitando l'adesione dei clienti che già utilizzano la piattaforma e-commerce di UOL Host. 

Secondo il rapporto “Demography of Companies and Statistics of Entrepreneurship”, dell'Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE), circa 20% delle aziende datrici di lavoro terminano le loro attività nel primo anno di attività in Brasile, e 62.7% non superano i cinque anni di esistenza. 

“Questa partnership con Nuvy rappresenta un passo importante per aiutare l'imprenditore brasiliano Unendo la nostra competenza nelle soluzioni digitali alla capacità di Nuvy di professionalizzare il management, noirafforziamo il nostro impegno a contribuire alla prosperità degli imprenditori brasiliani con soluzioni efficaci per la loro attività. afferma Ricardo Leite, Direttore di UOL Host. 

L'iniziativa supporta l'imprenditore in tutte le fasi del percorso dal design delle idee alla scalabilità riunendo, in un unico ambiente, soluzioni essenziali per strutturare, digitalizzare, vendere, gestire ed espandere il business. 

“Il nostro scopo è sempre stato quello di rendere la gestione delle piccole e medie imprese più semplice, efficiente e accessibile Questa partnership con UOL Host rafforza questa missione integrando soluzioni che supportano l'imprenditore dalla base dell'operazione alla generazione di ricavi Insieme, stiamo creando un ecosistema completo in modo che più imprese possano nascere, crescere e prosperare”, spiega Welligton Silva, CEO di Nuvy.

La trasformazione dell'e-commerce: come i venditori B2C possono diventare fornitori B2B

L'e-commerce sta subendo una profonda trasformazione, e i venditori B2C, abituati a servire i consumatori finali nei marketplace e nei negozi virtuali, stanno scoprendo nel modello B2B un'opportunità di crescita strategica Diventare fornitore di altri rivenditori non è più solo un'alternativa e si consolida come leva per diversificare i ricavi, espandere i margini e guadagnare più autonomia Il mercato globale dell'e-commerce B2B riflette questo trend: valutato in US$ 30,42 trilioni nel 2024, deve raggiungere USTP4T 66,89 trilioni entro il 2029, con un tasso di crescita stimato di 10, UST10, 10, UST1.101 è stato una crescita, UST1.1.

Il vantaggio principale del modello B2B è la possibilità di margini più robusti e di operazioni più prevedibili, a differenza del retail, dove la concorrenza sui prezzi è intensa, le vendite B2B comportano volumi maggiori, contratti ricorrenti e costi operativi ridotti Inoltre, può aggiungere valore con servizi come supporto tecnico, consegne programmate o packaging personalizzato, costruendo partnership strategiche L'adattamento logistico è però un ostacolo: le vendite alle aziende richiedono una maggiore capacità di inventario, un imballaggio adeguato per grandi volumi e consegne in tempi stretti, che possono richiedere investimenti nelle infrastrutture Anche il mercato B2B è competitivo, con distributori tradizionali e giganti come Amazon Business che offrono prezzi logistici aggressivi e avanzati.

Secondo uno studio di Forrester, 60% delle aziende B2B intervistate ha riferito che gli acquirenti spendono di più in totale quando interagiscono con più di un canale, aumentando anche le loro possibilità di diventare clienti a lungo termine, tuttavia, questioni normative come la conformità fiscale per le vendite interstatali possono complicare l'operazione. Inoltre, il cambiamento di mentalità è cruciale: i venditori B2C, abituati alle dinamiche di vendita al dettaglio, potrebbero sottovalutare l'importanza di costruire relazioni a lungo termine con i clienti aziendali.

Una transizione di successo dipende dall'allineamento dell'operazione con le aspettative dei rivenditori Investire in strumenti digitali come i CRM per gestire gli account aziendali è fondamentale L'intelligenza artificiale può anche essere un alleato: gli algoritmi di pricing aiutano a definire i margini competitivi, mentre l'analisi predittiva identifica le richieste stagionali Il venditore deve posizionarsi come l'“store dei negozi”, concentrandosi su differenziali come qualità e flessibilità, ad esempio, un venditore di moda può offrire collezioni uniche ai rivenditori regionali, accompagnate dal supporto alle strategie di vendita, distinguendosi contro i grandi distributori.

Così, cambiare il focus dell'e-commerce da B2C a B2B rappresenta una reinvenzione strategica che riposiziona i venditori in un mercato dinamico Diventando fornitori di altri rivenditori, scambiano la volatilità retail con partnership stabili, margini più elevati e maggiore autonomia, tuttavia, il successo richiede il superamento delle barriere logistiche, normative e culturali, con investimenti in tecnologia, empowerment e differenziazione Il futuro dell'e-commerce favorisce chi bilancia la scala con la personalizzazione, trasformando la propria competenza retail in un asset per il mercato B2B Per i venditori ready-made, il percorso è aperto per condurre una nuova era di crescita, dove il valore è nel costruire scala con la personalizzazione, rendendoli retail più efficienti e migliorando il loro business.

[elfsight_cookie_consent id="1"]