Inizio Sito web Pagina 265

Le aziende brasiliane accumulano 156 miliardi di R$ di debito e battono il record di default a ottobre, rivela Serasa Experian

A ottobre 7,0 milioni di aziende sono state in default, il numero più alto inserie storicaFareIndicatore di default aziendale Serasa Experian, prima e più grande datatech del Brasile. Questo totale rappresenta il 32,3% delle aziende esistenti in Brasile. Il valore dei debiti, sommati, ha raggiunto il record storico di 156,1 miliardi di reais.In media, each CNPJ had about 7,4 accounts in negative status during the period. Controlla di seguito i dati degli ultimi 24 mesi (quantità e valore dei debiti)

“Questo aumento dei default può essere attribuito, in gran parte, all’aumento dei tassi di interesse. Quando i tassi di interesse aumentano, aumenta anche il costo del credito per le aziende, rendendo più costoso e difficile per loro ottenere finanziamenti. Ciò influisce direttamente sulla capacità delle aziende di gestire il proprio flusso di cassa e di soddisfare i propri obblighi finanziari. Inoltre, l'aumento dei tassi di interesse potrebbe ridurre la domanda di prodotti e servizi, poiché sia i consumatori che le altre aziende devono far fronte a costi di credito più elevati, con conseguente riduzione dei ricavi per le aziende. Questo scenario crea un circolo vizioso, in cui la difficoltà di accesso al credito e la riduzione dei ricavi portano a un aumento dei default, con un impatto negativo sulla salute finanziaria delle aziende”, commenta l’economista di Serasa Experian, Luiz Rabi.

Il settore dei “servizi” ha registrato il tasso di default più alto a ottobre

Il settore dei "Servizi" ha rappresentato la maggior parte delle aziende con impegni negativi (56,2%). In seguito c'era il "Commercio" (35,4%), seguito dalle "Industrie" (7,3%), "Primario" (0,8%) e la categoria "Altri" (0,3%), che comprende il segmento Finanziario e il Terzo Settore. Per quanto riguarda il settore dei debiti, la categoria "Servizi" ha rappresentato la maggior parte di essi (31,0%) seguita da "Banche e Carte" (21,1%). Ecco, di seguito, il dettaglio di questa sezione:

Maranhão guida la classifica delle aziende con conti in ritardo

A ottobre, l'analisi delle Unità Federative ha rivelato che il Maranhão ha registrato il tasso di inadempienza più alto delle aziende del paese, con il 43,0% delle imprese dello stato con il CNPJ in rosso. Successivamente, Alagoas (42,3%) e Amapá (40,8%) si sono anche distinti tra gli stati con il maggior numero di aziende che affrontano problemi finanziari. Guarda il grafico qui sotto per le informazioni complete

Das 7,0 milhões de empresas negativadas em outubro, 6,5 milhões eram de micro e pequenas dimensões. Insieme, queste aziende hanno accumulato 46,5 milioni di debiti, per un valore totale di 134,1 miliardi di reais. In media, ogni compagnia inadempiente aveva 7,1 conti in ritardo. Vedi di seguito il dettaglio per UFs

Per verificare maggiori informazioni e la serie storica dell'indicatore,clicca qui.

Metodologia

L'Indicatore Serasa Experian di Inadempienza delle Imprese comprende il numero di imprese brasiliane che si trovano in situazione di inadempienza, cioè che hanno almeno un impegno scaduto e non pagato, rilevato nell'ultimo giorno del mese di riferimento. L'indicatore è segmentato per regione, dimensione e settore.

L'esperto consiglia sulle precauzioni da adottare quando si accettano offerte di lavoro all'estero

Il caso dei brasiliani Phelipe Ferreira e Luckas Viana, che sono diventati vittime di uno schema di traffico di esseri umani dopo false proposte di lavoro, rafforza la necessità di adottare un atteggiamento cauto e ben informato nel considerare proposte di lavoro all'estero. Giulia Lorena Mandri, specialista in Risorse Umane (RH) presso Wyser, unità di reclutamento esecutivo della multinazionale Gi Group Holding, afferma che situazioni come questa evidenziano l'importanza di adottare un atteggiamento critico durante tutto il processo di selezione.

"ILil processo di reclutamento segue una struttura chiara, con fasi che includono un primo contatto con le risorse umane, colloqui con i responsabili e, frequentemente, videoconferenze. Diffida dei processi che non includono almeno un colloquio video, soprattutto per posizioni all'estero. Le aziende serie si preoccupano di conoscere meglio il candidato e di offrire trasparenza sulla posizione", spiega Giulia.

L'esperto sottolinea chericerca precedente sulla società di reclutamentoè essenziale. Prima di candidarsi, l'interessato deve investigare la storia e la reputazione dell'organizzazione, sia essa il datore di lavoro diretto o una società di consulenza esterna. Siti ufficiali, ricerche su motori di ricerca su internet e anche valutazioni su piattaforme di carriera possono fornire indizi importanti sulla credibilità dell'azienda.

“Un altro punto di attenzione è la questione salariale. Sebbene lavorare all'estero offra vantaggi economici, bisogna fare attenzione agli stipendi eccessivamente alti per la posizione offerta. “Utilizzate piattaforme affidabili per confrontare lo stipendio medio nel Paese e nella valuta specifica”, sottolinea Giulia.

Inoltre, il processo diil reclutamento internazionale legittimo tende a essere più lungo, poiché riguarda l'emissione di documenti per visti, alloggi e altre esigenze legali. L'esperto sottolinea che, nella sua esperienza, il processo completo — dall'approccio iniziale all'inizio nel nuovo ruolo — richiede circa tre mesi.

UNlettera di offerta o proposta di assunzioneè un altro elemento indispensabile. Nessuna azienda seria seria lasciare di fornire un documento dettagliato contenente stipendio, benefici e posizione. Mai accettare un'opportunità senza questa formalizzazione, avverte.

Infine, Giulia consiglia di prestare attenzione alingua usata nelle comunicazioni. "Errori grammaticali o parole pronunciate con tono autoritario possono indicare una frode, anche in inglese. "Se la lingua non è familiare, usate traduttori o strumenti di intelligenza artificiale per valutare il testo", consiglia.

Crescente desiderio di opportunità internazionali

Unosondaggio globale condotto dall'istituto Ipsos in partnership con Gi Group Holdingrivela un aumento nel desiderio dei brasiliani di cercare esperienze professionali all'estero. Secondo lo studio, il 70% degli intervistati ha espresso interesse a lavorare fuori dal Brasile, mentre il 63% considera attraente l'idea di stabilire una carriera internazionale. Questi numeri riflettono una crescita rispetto al 2021, quando gli indici erano rispettivamente del 60% e del 59%.

“Questi dati dimostrano quanto sia fondamentale per i professionisti essere ben orientati e preparati per cogliere le opportunità internazionali in modo sicuro e con successo”, sottolinea Giulia.

4 consigli per sfruttare al meglio TikTok nelle tue vendite online

Gli imprenditori hanno già capito che devono essere presenti sui social media e altre piattaforme per connettersi con il loro pubblico e aumentare le vendite, e un ottimo modo per farlo è attraverso TikTok. Per avere un'idea del potere della piattaforma, un rapporto sulle tendenze dei consumi del 2025 di Coefficient Capital e del giornalista Dan Frommer, del bollettino The New Consumer, ha indicato che TikTok ShopsuperatoNegli Stati Uniti, i consumatori preferiscono i giganti della vendita al dettaglio come Shein e Sephora.

Quest'anno, TikTok ha triplicato le prestazioni ottenute durante il Black Friday del 2023. Secondo lo studio, la piattaforma ha già attratto più di 500 mila venditori negli Stati Uniti e ha raggiunto 100 milioni di dollari di vendite nel giorno considerato il più movimentato dell'anno.

Esistono diverse aziende, di diverse dimensioni, che si sono consolidate e hanno moltiplicato il fatturato grazie a TikTok. Tutto con strategie molto più semplici di quanto possa sembrare, sottolinea Ana Clara Magalhães, senior manager di acquisizione dell'Ecommerce nella Prática, la più grande scuola di e-commerce al mondo.

Lei spiega che le persone sono abituate all'idea di aprire un'attività e solo allora entrare nei social media per attirare clienti. Tuttavia, la portata di TikTok permette di consolidare già un pubblico e generare desiderio intorno al tuo prodotto prima ancora che il negozio apra, e con un investimento minimo.

"Puoi scommettere di mostrare il processo di creazione del negozio, il dietro le quinte dell'attività e i prodotti che venderai, in modo da poter entrare in contatto con la comunità anche prima del lancio. "E, anche se non è obbligatorio, puoi comunque migliorare questo aspetto utilizzando TikTok Ads, creando al contempo una base solida per la tua strategia di performance", afferma Magalhães.

Di seguito, fornisce altri consigli per iniziare a usare lo strumento a vantaggio della tua attività. Controlla:

1. Conosci la piattaforma

Ogni piattaforma di social media ha un profilo di funzionamento diverso, e TikTok è piuttosto singolare nel suo potenziale di raggiungimento, perché valorizza la storia che viene raccontata e non necessariamente l'autore e il suo numero di follower. Con unnarrazioneben indirizzato, è possibile conquistare consumatori e sostenitori per il tuo marchio in modo organico. Ciò accade perché la consegna dei contenuti è diversa da altre reti sociali, che dipendono maggiormente dalle tue connessioni.

2. Trova la tua comunità

TikTok è stato progettato per comprendere i segnali di interesse e distribuire i contenuti ai gruppi di persone che condividono queste preferenze. Lì, questi gruppi sono conosciuti come "comunità", come ad esempio quella di booktok. Non sempre hanno un nome specifico, ma tutte possiedono comportamenti e modelli di contenuto che sono più consumati tra le persone interessate a quel tema. Per questo, capire la tua comunità sarà essenziale per potenziare le tue vendite sulla piattaforma.

Per capire come si comporta il tuo settore all'interno della piattaforma, cerca contenuti e comunità utilizzando le parole chiave più pertinenti al tuo business. Questa strategia ti aiuterà a comprendere cosa stanno consumando, coinvolgendo e dicendo riguardo all'universo in cui la tua marca è inserita i tuoi potenziali clienti e sostenitori del marchio

3. Crea contenuti nativi

Uno dei più grandi errori che i marchi possono commettere è semplicemente riutilizzare contenuti di altre piattaforme, senza considerare le peculiarità di TikTok. Per creare contenuti efficaci su TikTok, è essenziale comprendere la cultura della piattaforma, che valorizza autenticità e spontaneità. Dimentica i video super prodotti e punta sul semplice e genuino – i video dietro le quinte, che narrano la quotidianità della tua attività, possono essere molto apprezzati, ad esempio.Inoltre, concentrati nel parlare la lingua della comunità, catturare rapidamente l'attenzione ed essere coinvolgente dall'inizio alla fine.

4. Investire nell'influencer marketing

Non è obbligatorio, ma collaborare con creatori di contenuti del tuo settore e di settori complementari è una strategia che dà risultati. Essi funzionano come portavoce del tuo marchio, ampliando la tua portata, mostrando il tuo prodotto e generando il desiderio di acquisto tra i tuoi follower. E questo non significa solo scommettere su grandi personalità; puoi collaborare con creatori più piccoli, ma che hanno rilevanza nel tuo settore, come fanno il negozio UTAN e Belas Garden.

Con oltre 23 anni di esperienza globale, Vinicius Picollo è il nuovo CSO di US Media

UNMedia statunitensihub di soluzioni media, ha appena annunciato l'assunzione di Vinicius Picollo come Chief Strategy Officer (CSO). Con 23 anni di esperienza internazionale, il rafforzamento arriva non solo per potenziare la presenza dell'azienda nel territorio latino-americano, ma anche per guidare la sua espansione nel mercato globale.

L'esecutivo ha ricoperto diversi ruoli di leadership sia nel B2C che nel B2B, passando per aziende globali come Signify (ex Philips Lighting) e Superside, diverse agenzie come iProspect, BETC/Havas, Fbiz, Dentsu, ID/TBWA, così come consulenze per grandi marchi e startup. Vinicius possiede un'ampia esperienza in strategia creativa, marketing digitale (incluso media offline e di performance), trasformazione digitale, costruzione e perfezionamento di dipartimenti, generazione di ricavi con risultati misurabili, tra le altre aree.

Picollo ha vissuto anche in diversi paesi nel corso della sua carriera, il che lo ha portato ad innamorarsi dell'interculturalità e delle possibilità di una visione globale. Per lui, questa esperienza sarà estremamente utile per aiutare l'azienda a stabilire partnership in America Latina e a prospectare clienti in diversi paesi.

"Un'azienda con il potenziale di US Media ha la possibilità di fare affari non solo in America Latina, ma in tutto il mondo", afferma il nuovo CSO. Credo che gran parte dei paesi non riconosca ancora le opportunità di media presenti nella regione, oltre alle somiglianze che abbiamo con altri paesi "a sud" del globo nei loro abitudini di consumo digitale, potenziate dalla rapida adozione dei media mobili. È questa connessione promettente tra mercati e culture su cui lavoreremo per costruire insieme da ora in poi", conclude.

3 consigli per le aziende per adeguarsi agli standard di sostenibilità nel 2025

Con l'aggravarsi della crisi climatica, le normative ambientali stanno diventando più rigorose. La Risoluzione 193/2023 della Commissione dei Titoli e dei Valori (CVM), ad esempio, richiede che le aziende quotate alla B3 pubblicano rapporti di sostenibilità nel 2026, basati sui processi del 2025. Inoltre, la regolamentazione del mercato del carbonio è stata recentemente promulgata dal presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT), istituendo il Sistema Brasiliano di Commercio delle Emissioni di Gas a Effetto Serra (SBCE). Il sistema segue il modello cap-and-trade, in cui il governo stabilisce un limite alle emissioni e distribuisce permessi corrispondenti. Si prevede che circa 5.000 aziende entreranno nel mercato regolamentato in Brasile.

Di fronte a questo scenario, Isabela Basso, fondatrice diVolereGreentech che elabora e semplifica il calcolo dell'impatto ambientale delle aziende, rafforzando la necessità di adattarsi a queste norme. "Le temperature stanno salendo, le emissioni di Gas a Effetto Serra (GES) continuano ad aumentare e molte aziende ancora non si stanno muovendo come dovrebbero. La sostenibilità deve essere trattata come priorità assoluta, sia per il bene degli affari che del pianeta", dice.

Per aiutare le organizzazioni ad adattarsi alle normative e a non rischiare sanzioni finanziarie e perdita di credibilità sul mercato, l'esperta ha elencato tre consigli essenziali per le aziende per iniziare il loro percorso di decarbonizzazione attraverso la redazione dei loro Inventari di Gas a Effetto Serra. Confira: 

  • Personalizza l'inventario delle emissioni

Un inventario di GHG è la diagnosi delle emissioni di un'azienda. Nele, sono evidenti le principali fonti di emissione, siano esse dirette o indirette, legate all'attività dell'azienda. Di conseguenza, sono anche evidenti le grandi opportunità e priorità di intervento per la riduzione delle emissioni.

Tuttavia, non tutte le categorie di emissioni si applicano a determinate aziende, il che rende necessario che ciascuna adatti il documento alla propria realtà.È importante capire cosa ha senso per la tua attività, personalizzando l'inventario in base alle operazioni reali ed evitando dati irrilevanti, consiglia Isabela.

Secondo l'esperta, l'analisi delle categorie esistenti e l'identificazione di quelle che sono realmente presenti nella quotidianità dell'organizzazione sono imprescindibili per produrre un modulo efficace. La combustione stazionaria, che si riferisce a apparecchiature fisse come forni e caldaie, ad esempio, forse non è qualcosa di così rilevante nella tua azienda. Questo tipo di "pulizia" iniziale, personalizzando il documento in base al profilo delle emissioni, semplifica il processo e aiuta a concentrare gli sforzi dove davvero importa, aggiunge.

  • Coinvolgere tutte le aree per raccogliere dati

La raccolta dei dati è un processo con cui molte aziende incontrano difficoltà. In questo modo, è essenziale suddividere le responsabilità e sensibilizzare ogni squadra sull'impatto delle proprie attività sull'ambiente.

"Logistica, Risorse Umane, strutture, tutte le aree devono trasformarsi in agenti del cambiamento all'interno dell'organizzazione, promuovendo la ricerca di soluzioni più sostenibili", sottolinea la cofondatrice di Zaya. I responsabili delle iniziative di sostenibilità devono spiegare ai membri di queste aree il significato delle informazioni che stanno raccogliendo, dimostrando che non sono solo numeri, ma rappresentano le emissioni dell'azienda, conclude.

L'esperto sottolinea inoltre che questa consapevolezza promuove un cambiamento di mentalità, facendo sì che i collaboratori agiscano attivamente in questo aspetto. "Quando ogni squadra comprende il proprio ruolo nel percorso di sostenibilità e decarbonizzazione dell'azienda, inizia a mettere in discussione i processi, a individuare opportunità e a sentirsi parte della soluzione spontaneamente", sottolinea.

  • Monitoraggio mensile per rapidi aggiustamenti

Il monitoraggio mensile dei rapporti di sostenibilità contribuisce a far sì che le aziende rilevino rapidamente tendenze negative. In questo modo, è possibile regolare continuamente e regolarmente i processi, consentendo l'identificazione dei picchi di emissione, l'analisi delle loro cause e l'implementazione di misure correttive rapide.

“Aspettare un anno intero per consolidare i dati può impedire che vengano apportate tempestivamente le modifiche necessarie, quindi l’idea di implementare un approccio continuo è essenziale per evitare spiacevoli sorprese a fine anno”, sottolinea Isabela.

Oltre il 2025
Infine, l'esperta avverte che questi consigli non si trattano di "semplici tendenze", poiché la sostenibilità è un processo pratico e continuo. In tempi di greenwashing, è comune vedere aziende che pubblicizzano azioni che, in realtà, non modificano affatto il loro impatto sull'ambiente. La vera trasformazione dovrebbe essere riflessa nei numeri. Per questo, da Zaya, aiutiamo le organizzazioni a concentrarsi su ciò che conta e a generare risultati concreti per il pianeta e per il business», conclude.

Quali percorsi dovrebbe seguire la trasformazione sostenibile nel 2025?

La trasformazione sostenibile è un tema che sta diventando sempre più urgente e rilevante nel contesto attuale. Nel 2025, credo che la consapevolezza sarà la base affinché possiamo avanzare in questo processo.

Più le persone sono consapevoli delle conseguenze delle loro azioni sull'ambiente e sulla società, più sarà facile per tutti noi percorrere la strada della sostenibilità. E questo non si applica solo alle grandi aziende o ai governi, ma a ciascuno di noi, nella nostra vita quotidiana.

Riflettendo su questo tema, vedo che la consapevolezza è, senza dubbio, la chiave per questa trasformazione. Quando comprendiamo l'impatto delle nostre scelte, sia nel consumo, nel lavoro o nelle interazioni quotidiane, diventiamo più propensi ad adottare pratiche sostenibili.

Si tratta di un beneficio inestimabile non solo per il pianeta, perché genera anche un effetto diretto sugli affari. Le aziende che fanno della sostenibilità un valore autentico tendono ad attrarre consumatori che condividono gli stessi principi, creando una relazione di fiducia e lealtà.

Come dico sempre: l'impatto inizia dal singolo, ma è la somma di questi atteggiamenti che fa la differenza per la collettività.

Tendenze per il 2025

Nel 2025, gli investimenti sostenibili, o ESG (ambientale, sociale e di governance), acquisiranno ancora più forza – dopotutto, il pianeta chiede aiuto. Gli investitori stanno sempre più allineando le loro risorse a cause che promuovono un impatto positivo nel mondo, e l'economia circolare si distingue come una tendenza in crescita.

Secondo me, è un modello che, oltre ad aiutare a ridurre gli sprechi, crea nuove opportunità per le aziende che si preoccupano di sostenibilità, attirando un pubblico che valorizza il consumo consapevole. L'infrastruttura sostenibile, a sua volta, sarà modellata da innovazioni che mirano a ridurre l'impatto ambientale e a promuovere una maggiore efficienza.

Avremo sempre più l'uso di materiali riciclati, energie rinnovabili, costruzioni modulari e il concetto di città intelligenti, tendenze che dovrebbero anche trasformare il modo in cui viviamo e lavoriamo a partire dal 2025. Ancora in questo ambito, non possiamo dimenticare il ruolo fondamentale dei governi, che devono continuare a creare e perfezionare politiche pubbliche, creando incentivi fiscali per l'accelerazione dei cambiamenti immediati.

Cosa abbiamo imparato dalla COP29?

Alla COP29, tenutasi a Baku, in Azerbaigian, sono stati fatti progressi importanti, ma si è anche dimostrato che ci sono ancora sfide da superare. L'obiettivo di finanziamento climatico di 300 miliardi di dollari all'anno entro il 2035, ad esempio, ha suscitato discussioni tra gli esperti, che lo hanno considerato al di sotto delle aspettative; tuttavia, l'evento ha evidenziato l'importanza di uno sforzo globale per affrontare la crisi climatica – e sono ottimista sul fatto che il Brasile sarà in grado di influenzare l'agenda della COP30, a novembre 2025, riguardo alle urgenze da prioritizzare.

Ciò che considero essenziale per il 2025 (e oltre) è l'unione degli sforzi tra aziende, governi e individui. Tutti abbiamo un ruolo da svolgere nella creazione di un futuro più sostenibile. Credo che l'educazione e la consapevolezza siano la base di questa trasformazione. Non si tratta di grandi gesti o discorsi vuoti, ma di azioni coerenti e quotidiane che, sommate, generano grandi trasformazioni.

Se riusciremo a mettere in pratica questi valori e atteggiamenti, potremo creare un mondo più "vivo" e giusto per le prossime generazioni. Alla fine, la trasformazione inizia con ciascuno di noi, nelle nostre scelte quotidiane, ed è questo impegno verso il collettivo che realmente genererà l'impatto positivo di cui abbiamo così tanto bisogno.

Come ho sentito da un esperto brasiliano di ESG, la COP30 "NON deve essere un'opzione per noi brasiliani, ma piuttosto un DOVERE".

La ricerca indica la radio come leader assoluto nel mondo del lavoro

Una recente ricerca di Edison Research ha mostrato la radio AM/FM come la principale scelta di intrattenimento e informazione nell'ambiente di lavoro. Secondo lo studio, il 64% delle persone preferisce la radio per seguire la giornata lavorativa, distinguendosi per la sua praticità e diversità di contenuti. In secondo luogo, compaiono i podcast, scelti dal 23% degli intervistati.

Per Roberto Cervo Melão, presidente do SindiRádio, o Sindicato das Empresas de Rádio e TV do Rio Grande do Sul, esses números reforçam a relevância do rádio em diferentes contextos. La radio continua a svolgere un ruolo fondamentale nella routine dei brasiliani, soprattutto nell'ambiente di lavoro, dove le persone cercano informazioni aggiornate e una programmazione che le tenga connesse e produttive. Questa leadership è frutto della capacità della radio di reinventarsi e offrire contenuti accessibili e di qualità.

L'indagine evidenzia inoltre la radio come un mezzo di comunicazione affidabile e facilmente accessibile, adatto alle esigenze di chi cerca informazioni, intrattenimento e compagnia durante l'orario di lavoro.

SindiRádio evidenzia che le prestazioni della radio sono il risultato di uno sforzo continuo per mantenere la sua rilevanza, integrandosi con nuovi formati e piattaforme digitali senza perdere l'essenza che conquista gli ascoltatori.La radio è plurale, democratica ed è sempre alla portata di tutti. È questa connessione che mantiene la sua leadership e importanza nella vita quotidiana delle persone", aggiunge Melão.

Eitri cambia il mercato dell'e-commerce e raggiunge i 90 milioni di R$ di GMV

Eitri, azienda SaaS (Software come servizio) fondata nel 2024, ha come missione semplificare la creazione di app. Con focus sull'economia e sulla qualità, l'azienda sta trasformando il commercio digitale consentendo ai negozi online brasiliani di sviluppare soluzioni mobili con tre volte più produttività e un terzo dei costi. Tra i tuoi clienti ci sono importanti rivenditori come C&A e Toymania. Fino a novembre, l'azienda aveva già raggiunto oltre 90 milioni di reais in Gross Merchandise Value (GMV).

L'aumento dell'interesse per le soluzioni di e-commerce mobile e la necessità di digitalizzazione accelerata durante e dopo la pandemia hanno generato molte opportunità. L'aspettativa è che il fatturato entro la fine dell'anno sia di 1,5 milioni di R$ e, nel 2025, di 4 milioni di R$.  

I tuoi cofondatori, Guilherme Martins, Daniel Zupo e João Machado, hanno vasta esperienza nel mondo della tecnologia per il commercio digitale. I professionisti hanno lavorato per anni in e-commerce di aziende come Americanas, Submarino e Shoptime. Insieme, hanno pensato a un'alternativa innovativa, che si differenzia dalle loro concorrenti per permettere che la costruzione delle app sia più semplice, scalabile, flessibile, agile, sicura, modulare e personalizzata.

Come si sviluppa il lavoro? 

L'azienda trasforma lo sviluppo di applicazioni per e-commerce in un processo più agile, efficiente e accessibile. Utilizzando linguaggi come Javascript e Typescript, la soluzione consente di utilizzare un unico codice per le piattaforme iOS e Android, eliminando la necessità di progetti paralleli. Con l'aiuto di un sistema di progettazione proprio, le interfacce vengono create rapidamente e la compilazione avviene nel cloud, garantendo uno sviluppo senza attriti e accessibile da qualsiasi dispositivo. Per chi ha bisogno di integrazioneparte posteriorela strutturasenza serverè un'opzione pratica. Inoltre, ildistribuireÈ immediato, senza passare attraverso l'approvazione tradizionale degli store di app, offrendo ai team autonomia per gestire tutto il ciclo di vita dell'app con indipendenza e agilità. In termini pratici, Eitri offre la piattaforma, mentre il cliente implementa e personalizza l'applicazione partendo da verticali predefiniti o da zero.

L'autonomia diSquadreè un punto centrale. Ogni squadra lavora in il suo propriospazio di lavoro, con codici isolati, garantendo che eventuali errori di una squadra non influenzino le altre. Questo approccio consentedistribuiscefrequenti e indipendenti, eliminando il “rilasciare il trenotradizionale e allineandosi al ritmo accelerato delle esigenze aziendali. An Eitri Manager riduce anche le barriere per le aree di business e qualità, offrendo risorse come test tramite QR Code e controllo totale di utenti e permessi. Con un solo clic, è possibile eseguiredistribuisceOrollback, garantendo maggiore controllo e flessibilità per fornire risultati rapidi e di alta qualità.

"Siamo arrivati sul mercato con l'obiettivo di semplificare la vita dei marchi che necessitano di una presenza digitale mobile di qualità, in particolare nell'e-commerce. La nostra missione è aiutare le aziende, in collaborazione con le loro agenzie e i loro fornitori, a sviluppare applicazioni native in modo più accessibile ed efficiente. Grazie alla nostra tecnologia, acceleriamo il processo di creazione, rendendolo semplice, agile, moderno e completamente personalizzabile. "Vogliamo trasformare questo processo in un'esperienza pratica e semplice, che consenta di fare tutto in modo rapido ed efficiente, dando vita ad applicazioni che coinvolgono gli utenti e si differenziano per i marchi", afferma Guilherme Martins, co-fondatore di Eitri.

Simbolismo del nome 

Il nome dell'azienda è lo stesso del nano della mitologia norrena che forgiòMiolnire altri artefatti magici per gli dei, dimostrando abilità eccezionali come fabbro e costruttore. Questa connessione archetipica con il riferimento alla mitologia norrena stabilisce un'analogia con il fatto che costruire app tramite Eitri è così rapido e pratico da sembrare magico.

4 step per trasformare la tua idea in un business

Trasformare un'idea in un business può sembrare complicato, ma con pianificazione e organizzazione, è possibile strutturare progetti che facciano la differenza. Le aziende junior svolgono un ruolo essenziale in questo processo, collegando la conoscenza accademica alle esigenze reali del mercato e supportando i giovani imprenditori nei loro primi passi.

Queste organizzazioni, gestite da studenti universitari, offrono servizi come studi di mercato, pianificazione strategica e sviluppo di soluzioni tecnologiche. Con oltre 1.450 aziende sparse in tutto il Brasile, hanno realizzato 24.000 progetti nel 2024, secondo Brasil Júnior, la confederazione che coordina il movimento.

Elias Gabriel, Presidente Esecutivo di Brasil Júnior, spiega come chi vuole avviare un'attività imprenditoriale può ispirarsi al modello delle imprese junior e seguire i passaggi fondamentali per trasformare le idee in realtà:

  1. Strutturare l'ideaOgni attività inizia con uno scopo chiaro. Identifica il problema che vuoi risolvere, chi ne beneficerà e come può funzionare la tua soluzione. Queste risposte aiutano a indirizzare i prossimi passi e ad allineare le aspettative.
  2. Capire il mercatoRicerca i concorrenti e le esigenze del pubblico che desideri servire. Questa analisi consente di creare un vantaggio competitivo e di adattare il modello per soddisfare le esigenze reali del mercato.
  3. Cercare supporto specializzatoContare con orientamento fa tutta la differenza all'inizio. Le aziende junior, formate da studenti universitari, offrono consulenze accessibili che aiutano gli imprenditori a convalidare le loro idee. Queste organizzazioni operano all'interno delle università, collegando l'apprendimento accademico alle sfide del mercato.
  4. Prova e regolaPrima di investire grandi risorse, testa la tua idea su scala ridotta e raccogli feedback. Questa fase consente di correggere errori e perfezionare la proposta, aumentando le possibilità di successo. Oltre a supportare gli imprenditori, le aziende junior preparano gli studenti per il mercato. È una strada a doppio senso. Gli imprenditori ricevono soluzioni accessibili e di qualità, mentre gli studenti applicano le loro conoscenze in progetti reali, sviluppano competenze pratiche e diventano più preparati per il mercato.

DM e Chilli Beans firmano una partnership per offrire rate di Pix

La rete Chilli Beans, specializzata in occhiali e accessori, ha stretto una partnership con DM, gruppo di servizi finanziari focalizzato sulla gestione del credito, per l'offerta di DM Pag, un metodo di pagamento simile al BNPL (compra ora, paga dopo), comunemente conosciuto come Pix rateizzato. Le operazioni devono iniziare coprendo 1100 punti vendita, tra negozi, chioschi e flagship. L'aspettativa è che la modalità consolidii la fidelizzazione dei clienti e porti a un aumento del 10% delle vendite entro il prossimo anno.

Secondo Ariane Bete, direttrice commerciale di DM, la partnership sottolinea l'importanza della diversificazione dei mezzi di pagamento nel mercato attuale. Il brasiliano ha già l'abitudine di fare acquisti a credito, ma c'è ancora una parte del pubblico che non ha accesso ai servizi finanziari adeguati. DM Pag è un prodotto che permette al consumatore di fare l'acquisto anche se non possiede una carta di credito. In modo molto rapido, direttamente alla cassa, può richiedere il credito e essere valutato istantaneamente. Con il credito approvato, paga la prima rata tramite Pix e poi paga il resto mese per mese.

"Chilli Beans è guidata dall'innovazione. Amiamo introdurre nuove tecnologie nel nostro ecosistema. Siamo entusiasti della possibilità di offrire Pix a rate ai nostri clienti. "Avere DM come partner in questo momento ci aiuta a fare la differenza con eccellenza e qualità", afferma Caito Maia, CEO e fondatore di Chilli Beans.

Chilli Beans ha iniziato la sua attività alla fine degli anni '90, e oggi è l'aziendain cima ai pensierinel settore degli occhiali e accessori in America Latina. Il marchio è presente in oltre 20 paesi in tutto il mondo. Secondo Ariane Bete, l'aspettativa è di rafforzare presto la collaborazione con la rete. Stiamo dialogando per offrire più metodi di pagamento ai clienti di Chilli Beans, aumentando il loro potere d'acquisto e garantendo loro una buona esperienza nei negozi, conclude Ariane Bete.

[id consenso_cookie_elfsight="1"]