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L'intelligenza artificiale è per tutti: scopri come le piccole imprese possono iniziare a utilizzare questo potente strumento

L'Intelligenza Artificiale (IA) non è più una risorsa esclusiva delle grandi aziende. Oggi, anche le piccole imprese possono esplorare questa potente tecnologia per ottimizzare i processi, aumentare l'efficienza e migliorare l'esperienza del cliente. Anche se l'IA può sembrare intimidatoria all'inizio, è possibile integrarla in modo graduale e strategico. Questo articolo tratta di come le piccole imprese possono iniziare a implementare lo strumento in modo accessibile ed efficiente.  

L'IA è una tecnologia potente che può trasformare diversi aspetti di un'azienda, indipendentemente dalla sua dimensione. Automatizzazione di compiti routinari, analisi di dati complessi e miglioramento della presa di decisioni sono solo alcune delle modalità in cui le piccole imprese possono beneficiare. Diversamente da perceção de muitos, não é necessário ter uma equipe de desenvolvedores ou investir grandes somas de dinheiro para começar a usar IA. Strumenti di facile implementazione sono disponibili e con piccoli interventi le aziende possono ottenere grandi risultati.  

Inizia in piccolo definendo il tuo primo progetto di intelligenza artificiale  

Quando si inizia l'implementazione dell'IA, è importante non cercare di integrare la tecnologia in tutta l'azienda tutto in una volta. L'ideale è iniziare con un progetto specifico, che risolva un problema o migliori un processo essenziale per l'azienda. Un esempio comune e altamente efficace è laautomazione del servizio clienti.   

Strumenti come chatbot e assistenti virtuali possono essere implementati per rispondere alle domande più frequenti dei clienti, liberare tempo al team umano e migliorare la velocità di risposta. Questo rappresenta un notevole miglioramento dell'efficienza, e senza richiedere grandi investimenti.  

Altri settori che potrebbero essere presi di mira da un primo progetto di intelligenza artificiale includono:personalizzazione delle offerte per i clienti e a analisi predittiva delle vendite.Questi progetti specifici possono essere facilmente misurabili, consentendo al manager di identificare rapidamente i benefici dell'IA e, se necessario, apportare aggiustamenti prima di espandersi ad altre richieste.  

Strumenti di intelligenza artificiale pronti all'uso  

Il mito che l'IA sia accessibile solo a coloro che hanno una conoscenza tecnica approfondita non è più valido. Oggi, ci sono diversi strumenti di IA disponibili sul mercato che possono essere integrati nelle imprese con poca o nessuna personalizzazione. Alcuni esempi sono

  • Chatbot e assistenti virtualiSoluzioni come ManyChat e Tidio consentono di automatizzare l'assistenza clienti con chatbot pronti all'uso. Possono essere integrati con piattaforme di e-commerce, social network e siti web, offrendo supporto in tempo reale ai clienti.
  • Sistemi di raccomandazioneStrumenti come Recombee consentono di personalizzare l'esperienza del cliente, offrendo raccomandazioni di prodotti o servizi basate su comportamenti precedenti. Queste piattaforme utilizzano l'IA per analizzare i dati e suggerire prodotti rilevanti, il che può aumentare il tasso di conversione delle vendite.
  • Automazione del marketingStrumenti come HubSpot e Mailchimp utilizzano l'IA per segmentare le liste di email e raccomandare il contenuto giusto ai clienti giusti al momento giusto. Questo aiuta a ottimizzare le campagne e migliorare l'engagement.  

Rafforza il tuo team: formazione di base e incoraggiamento all'uso dell'intelligenza artificiale  

L'adozione di qualsiasi nuova tecnologia richiede la formazione del team, e con l'IA non è diverso. Non è necessario che tutti i collaboratori diventino esperti di IA, ma è importante che capiscano come funzionano gli strumenti e come possono essere utilizzati nella vita quotidiana. Offriformazione di base,che introducano i concetti fondamentali dell'IA e mostrino, nella pratica, come essa possa facilitare il lavoro di ogni settore.  

Inoltre, incoraggia il tuo team a familiarizzare con le nuove tecnologie. L'integrazione dell'IA è più facile ed efficace quando i dipendenti sono coinvolti nel processo di adozione, comprendendo come può migliorare i propri flussi di lavoro. La familiarizzazione permetterà all'azienda di sfruttare al massimo gli strumenti, oltre a creare una cultura dell'innovazione all'interno dell'ambiente di lavoro.  

Monitorare i risultati e apportare le modifiche necessarie  

L'implementazione dell'IA è un processo dinamico. Sebbene la tecnologia sia potente, richiede aggiustamenti per allinearsi alle esigenze specifiche di ogni azienda. Per questo motivo, è fondamentalemonitorare i risultatiottenuti dall'uso dell'IA. Analizza le metriche chiave, come la soddisfazione del cliente, il tempo di risposta e i costi operativi, per capire dove l'IA funziona bene e dove ci sono margini di miglioramento.  

In base a questi dati, possono essere apportate modifiche agli strumenti o ai processi per garantire che l'IA stia effettivamente contribuendo alla crescita dell'azienda. La flessibilità è uno dei principali vantaggi dell'IA, poiché le sue soluzioni possono essere personalizzate e adattate in base agli obiettivi dell'azienda e ai cambiamenti del mercato.  

Quindi, anche se l'implementazione dell'IA può sembrare complessa, le piccole imprese possono utilizzarla in progetti semplici e strumenti accessibili. Il segreto sta nell'adottare un approccio graduale, focalizzato su aree specifiche del business, e nel garantire che il team sia preparato a utilizzare la tecnologia.   

Con la giusta scelta degli strumenti, il monitoraggio costante dei risultati e gli opportuni aggiustamenti, l'intelligenza artificiale può diventare un importante fattore di differenziazione competitiva, consentendo alle piccole imprese di distinguersi in un mercato sempre più dinamico e tecnologico.

Il Machine Learning sarà sempre più decisivo per la competitività e la sostenibilità delle imprese

Non è da oggi che il Machine Learning (ML) ha avuto risalto come una delle tecnologie più trasformative nell'ambiente aziendale. La capacità di apprendimento e di adattamento delle macchine, basata su nuovi dati, sta rivoluzionando la prevedibilità degli affari. Con questo, le aziende riescono ad adattare le loro operazioni e strategie in tempo reale, riducendo i rischi. L'impatto di questo progresso va oltre la semplice automazione; sta ridefinendo il modo in cui le organizzazioni interagiscono con i consumatori, ottimizzano i processi e identificano nuove opportunità di crescita.

Una delle principali vantaggi dell'apprendimento automatico è la capacità di analizzare grandi volumi di dati e identificare modelli con precisione. Nell'attuale scenario, in cui l'elevata competitività e le tendenze di mercato cambiano rapidamente, mantenere approfondimenti aggiornati sul comportamento del consumatore, sulla dinamica competitiva e sulle tendenze globali è un fattore essenziale. Le aziende che dominano l'uso di questi dati sono in vantaggio sulla concorrenza, poiché riescono a prevedere le richieste, identificare i colli di bottiglia operativi e rispondere in modo rapido alle oscillazioni del mercato. Questo era già così prima. Daqui in avanti, sarà ancora di più.

L'integrazione del Machine Learning con l'Intelligenza Artificiale (IA) offre numerose opportunità per la personalizzazione e l'innovazione continua. Questo è particolarmente importante in aree critiche come la previsione della domanda e la gestione della catena di approvvigionamento, in cui piccoli errori possono comportare grandi perdite finanziarie. Gli algoritmi sono più sofisticati, rendendo le macchine più autonome, efficienti e capaci di prendere decisioni complesse con un intervento umano minimo.

La modifica significativa che il Machine Learning promuove in diversi settori dell'economia influisce anche direttamente sulle prestazioni finanziarie delle aziende, che osservano una diminuzione dei rischi di frode e un aumento della capacità di operare su larga scala. Chi pensa che questo vantaggio sia esclusivo delle istituzioni finanziarie. Con il supporto tecnologico, i rivenditori, le industrie e i servizi stanno creando sempre più asset di sicurezza ed efficienza, lasciando i concorrenti impreparati a molti chilometri di distanza.

Una delle sfide per l'adozione di massa dell'apprendimento automatico, tuttavia, è la necessità di investimenti in infrastrutture e formazione. Come era prevedibile, le aziende hanno bisogno di pipeline di dati ben strutturate e di team qualificati per programmare algoritmi e interpretare i risultati. Inoltre, è fondamentale garantire la qualità dei dati ed evitare bias che possano compromettere la precisione dei modelli.

Nonostante la barriera finanziaria, un rapporto diApprofondimenti aziendali di Fortunedimostra che il mercato si sta già organizzando per questo aggiornamento tecnologico.Secondo lo studio, a livello globale, i ricavi relativi al Machine Learning, che nel 2022 ammontavano a circa 19,20 miliardi di dollari, dovrebbero raggiungere i 225,91 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo vicino al 36,2%. Cioè, le aziende che non si aggiorneranno avranno molte difficoltà a rimanere competitive.

Il Machine Learning è un fattore decisivo per la sopravvivenza di molte imprese. Per essere all'avanguardia di questa trasformazione, le organizzazioni devono adottare un approccio strategico, focalizzato sulla raccolta e sull'elaborazione dei dati in tempo reale e sulla qualificazione di talenti specializzati. Quelle che supereranno queste sfide saranno più qualificate per rimanere avanti sul mercato, automatizzando decisioni complesse e promuovendo l'innovazione.

Il fascino della novità: una riflessione su cosa sia veramente innovativo nel marketing B2B

Il fascino del nuovo o la sicurezza del conosciuto? Abbiamo questo dubbio tutto il tempo. Nel marketing B2B, spesso etichettiamo il "nuovo" come la prossima grande verità. Ma sarà davvero così innovativo come sembra?Hai mai pensato se stai cercando qualcosa di veramente nuovo o semplicemente una rivisitazione ben confezionata di ciò che già conosci?

La verità è che il nostro cervello adora stabilità e prevedibilità. Gli studi dimostrano che ambienti prevedibili riducono i livelli di cortisolo (ormone dello stress) e aumentano la sensazione di benessere. Secondo una ricerca dell'Università di Cambridge (Regno Unito), la familiarità con schemi prevedibili nell'ambiente di lavoro può migliorare la produttività fino al 27%.

Tuttavia, viviamo in tempi in cui la ricerca del "diverso" spesso supera il discernimento. E, come risultato, tendenze già consolidate da anni riemergono sotto nuovi nomi, catturando il mercato come se fossero rivoluzioni inedite.

Ecco alcuni esempi pratici di marketing digitale B2B:

  • Marketing di influenza– Viene trattato come un'innovazione digitale di ultima generazione. Ma, negli anni '40, Edward Bernays (il padre delle Relazioni Pubbliche) dimostrava già il potere degli influencer collegando i marchi alle celebrità per generare impatto.
  • Esperienza del cliente (CX) –Nonostante sia un termine “caldo”, il concetto di “mettere il cliente al centro” è presente nei manuali di marketing fin da Philip Kotler negli anni ’60.
  • Comunità online –Considerate il futuro delle interazioni B2B e B2C, le comunità online non sono altro che un'evoluzione dei forum e dei primi gruppi Internet degli anni '90.

Allora, perché cadiamo in questo ciclo? Perché il nuovo, o l'idea di novità, attiva nel cervello il sistema di ricompensa, rilasciando dopamina. Per questo motivo, siamo attratti a sollevare queste bandiere di "verità assoluta". Come ha detto bene il futurista Seth Godin: "Le idee vecchie possono avere un nuovo valore quando applicate a un contesto nuovo."

Un altro spunto viene da Simon Sinek, che afferma: "Le persone non comprano quello che fai, comprano il motivo per cui lo fai." Ciò ci riporta a ciò che veramente importa: scopo e impatto, invece di etichette.

In mezzo a tante "novità", ciò che ci distingue è il discernimento. Dobbiamo fermarci, riflettere e chiedere: funziona davvero o semplicemente affascina perché sembra diverso?

Se sei nel marketing digitale B2B o in qualsiasi altro settore, investi nell'osservare le tendenze con uno sguardo critico e chiediti: "Cosa è davvero nuovo qui?" Potresti scoprire che non hai bisogno di ulteriori novità, ma piuttosto di maggiore chiarezza e intenzione in ciò che già funziona.

E tu? Cerchi qualcosa di nuovo o qualcosa che funziona?

L'evento di lancio di Omnitax riunisce esperti per discutere gli impatti finanziari della riforma fiscale sulle aziende

In un incontro che ha riunito esperti e professionisti di diversi settori per discutere delle trasformazioni e delle sfide della Riforma Fiscale, martedì scorso (26), è stato lanciato ilOmnitax, specializzata in intelligence fiscale e soluzioni fiscali.

L'azienda offre tecnologia software all'avanguardia per aiutare nella gestione delle complessità fiscali attuali e di quelle che verranno con la Riforma nel prossimo decennio, durante la transizione dei modelli. "Abbiamo l'impegno di offrire soluzioni adattate alle esigenze e al DNA fiscale di ogni azienda, con un approccio pragmatico e focalizzato sui risultati finanziari, sviluppando tecnologie che risolvono problemi e coesistono con i sistemi legacy delle aziende", ha affermato Paulo Zirnberger, CEO di Omnitax.

Uno dei momenti salienti è stato il panel "La Nuova Realtà", moderato da Zirnberger, che ha trattato strategie e analisi sugli impatti della riforma. La tavola ha visto la partecipazione di rinomati professionisti del settore, come Alessandra Heloisa, direttrice delle Tasse di Casas Bahia; Juliana Paranhos, responsabile delle Tasse di BAT; e André Pacheco, responsabile delle Tasse di Lojas Renner.

"L'evento è stato caratterizzato da un'energia stimolante, con la sala piena di persone disposte ad affrontare le sfide fiscali, soprattutto con i cambiamenti che la riforma porterà nei prossimi dieci anni", ha affermato.

L'evento ha anche presentato la conferenza di Orivaldo Padilha, ex-CFO e RI delle Casas Bahia, sugli impatti finanziari nel commercio al dettaglio e nella catena di approvvigionamento; e di André Barros, CEO di eComex, sulle strategie di commercio estero di fronte alla riforma. Marcelo Brasil, fondatore di People and Tax Boutique (PTAX), ha partecipato anche con un video speciale durante l'incontro.

La cerimonia è stata un'opportunità per riflettere sul futuro delle pratiche fiscali e sulla necessità di adattarsi in tempi di trasformazione. Il contenuto è stato ricco, affrontando temi importanti e complessi dell'ambito tributario, con questioni che ancora non hanno risposte definitive. Tuttavia, stiamo iniziando a tracciare un percorso. Se tutti si uniscono, sono sicuro che raggiungeremo i migliori risultati", conclude Jander Martins, fondatore di Omnitax e di altri marchi, come Mastersaf, TaxWeb e Nexaas.

ESG guida il business nelle trasformazioni globali

Ondate di calore che rendono sempre più frequenti le emissioni di allerta dai servizi meteorologici, eventi climatici estremi di gravi conseguenze, conflitto tra Ucraina e Russia e offensive in Medio Oriente, trasformazioni nello scenario geopolitico. Questi e tanti altri episodi che hanno dominato le notizie sono realtà nella vita quotidiana della popolazione mondiale, con riflessi anche negli affari, nelle strategie delle aziende e nella dinamica del lavoro. Come tendenza, c'è una raccomandazione esplicita affinché le pratiche ESG siano applicate per consolidare negli anni a venire, in un contesto globale, azioni di sostenibilità ambientale, sociale e di governance.

Le pratiche ESG stabilite nelle aziende globali sono state un punto di riferimento per le organizzazioni brasiliane che sono in fase di implementazione del concetto. "Oggi, l'80% delle aziende globali ritiene che la sostenibilità sia una priorità strategica e il 75% cerca professionisti con competenze ESG per ricoprire ruoli di leadership", osserva Aline Oliveira, direttrice di IntelliGente Consult, società di consulenza e mentoring specializzata in strategie, programmi e progetti aziendali. Come tema trasversale nelle aziende, man mano che crea connettività tra i team professionali e interrelazioni negli obiettivi, ESG ha ampliato affari e opportunità, dai portafogli, prodotti sostenibili, nuovi mercati di attività e interessando sempre di più le aziende nazionali.

Secondo la visione di Fernanda Toledo, CEO di IntelliGente Consult, la ABNT PR 2030 è un primo passo importante per le organizzazioni brasiliane che vogliono adeguarsi allo scopo ESG. "E c'è una nuova ISO, l'IWA 48:2024, che tratta specificamente di ESG", evidenzia. Tra altri punti, l'ISO considera indicatori che garantiscano la partecipazione femminile alla alta direzione e dipendenti rappresentativi di diversi gruppi sociali.

Secondo le dirigenti, la principale trasformazione immediata per le organizzazioni nazionali, e che richiede provvedimenti già nel 2025, è l'adattamento degli indicatori ESG dell'azienda agli indicatori finanziari e, in questo modo, collegare agli obiettivi ESG gli standard IFRS S1 e IFRS S2, che definiscono "requisiti generali per la divulgazione di informazioni finanziarie relative alla sostenibilità". Le regole sono state sviluppate dal International Sustainability Standards Board (ISSB) e fanno parte della struttura degli International Financial Reporting Standards (IFRS).

“Lo standard S1 è stato creato per fornire unstrutturaglobalmente consistente e comparabile per la divulgazione di informazioni finanziarie relative alla sostenibilità", spiega Aline Oliveira. La norma S2 associa riferimenti finanziari e cambiamenti climatici. A partire dal 2026, le società quotate in borsa dovranno obbligatoriamente adottare le norme IFRS.

Nella catena di approvvigionamento, il scope 3 (fornitori), secondo Fernanda Toledo, sarà fondamentale per la dimostrazione dei risultati dell'IFRS S2. C'è un processo importante che riguarda l'impronta di carbonio. Pertanto, è consigliabile che le aziende includano anche la valutazione dello scope 3 in questo processo, che sarà sempre più richiesto. Le aziende che già prestano attenzione a questo sono organizzazioni quotate in borsa e soggette alle esigenze del mercato finanziario.

Per quanto riguarda le risorse umane, i dirigenti stanno osservando cambiamenti nel modello di lavoro, che sta subendo trasformazioni e si sta affermando come un trend importante per l'ESG nel 2025.

Secondo loro, è fondamentale evidenziare la presenza della Generazione Z nelle organizzazioni. Questa generazione, nata tra il 1997 e il 2010, ha una visione diversa del modello di business, collegano il lavoro allo scopo, capiscono che l'azienda dovrebbe prestare più attenzione alla salute fisica e mentale dei dipendenti e danno priorità alla qualità della vita. Come punti rilevanti, valorizzano la flessibilità degli orari, del modello di lavoro e l'uso dell'intelligenza artificiale, sottolinea Aline Oliveira.

Oltre il 2025, nella visione di Fernanda Toledo, le aziende devono essere pronte di fronte al "invecchiamento" della Generazione Z e al fatto che il gruppo, in modo predominante, sceglie di non avere figli. In un certo momento, questa "piramide" si invertirà. Per questo motivo, è essenziale che le organizzazioni inizino a lavorare con modelli diversi d'ora in avanti, che includano anche collaboratori più anziani. Abbiamo bisogno di professionisti più anziani per portare tranquillità, pianificazione e conoscenza del business.

In che modo lo scopo ESG influisce sulle piccole e medie imprese brasiliane (PMI)? Le organizzazioni più grandi e strutturate hanno un arco di due o tre anni affinché le strategie ESG inizino a tradursi in profitto e benefici. In generale, le PMI non hanno liquidità per investire in qualcosa che darà un ritorno nel medio termine, osserva Aline Oliveira.

Ma per gli esperti, le PMI stanno già facendo i primi passi, di fronte all'importanza ESG, integrando gradualmente le iniziative dello scopo come strategia competitiva per differenziarsi. D'altra parte, le organizzazioni che devono adeguare la loro catena stanno anche cercando aziende più piccole che vogliono adattarsi.

Oltre a stabilire partnership, cercare accesso a incentivi governativi e privati, in modo più semplice le PMI iniziano a fare rapporti trasparenti sulle loro pratiche, dimostrando nelle loro azioni concetti ESG che hanno un impatto interno ed esterno sulle comunità in cui operano. "Ci sono, ad esempio, chi già gestisce i rifiuti e l'efficienza energetica, con il riutilizzo dei materiali e l'uso dell'economia verde", dice Fernanda Toledo. "Ma l'ideale è che intensifichino le loro iniziative affinché possano strutturarsi da qui in avanti", ribadisce.

Sebbene le pratiche ESG non siano obbligatorie in termini di regolamentazione, le dirigenti sostengono che nel contesto globale c'è la tendenza affinché le aziende si adattino alle azioni di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. In realtà, stiamo internazionalizzando alcune norme ESG. Recentemente abbiamo avuto l'incontro del G20, evidenziando l'Alleanza Globale contro la Fame e la Povertà, con i paesi che assumono impegni di fronte agli obiettivi degli SDG (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile). In questo scenario, le aziende devono necessariamente essere conformi e adattate», afferma Aline Oliveira.

Entro il 2030, gli studi indicano che circa il 75% delle aziende globali dovrebbe implementare formalmente pratiche ESG guidate da normative, richieste del mercato e dei consumatori e pressioni daparti interessateQuindi, ci troviamo di fronte a un percorso senza ritorno, riflette Fernanda Toledo. È urgente che le aziende si adattino in modo organizzato, facendo un passo alla volta e contando su uno specialista per guidarle in tutte le fasi del processo, conclude l'esecutiva di IntelliGente Consult.

Desafix 3.0: le startup Ciser e Sebrae danno impulso alle nuove imprese nel programma di accelerazione

Frutto della partnership tra Ciser, il più grande produttore di elementi di fissaggio dell'America Latina; Hub #Colmeia, centro di innovazione del Gruppo H. Carlos Schneider; e Sebrae Startups, una piattaforma che supporta le aziende innovative in tutto il Brasile, il programma di accelerazione delle startup, Desafix 3.0, si è concluso in grande stile, segnando un ciclo di cinque mesi di intensa accelerazione e trasformazione per le startup in fase iniziale.

In questa ultima versione, il programma è stato progettato per sostenere startup early-stage, offrendo un percorso gamificato e cocreativo, con percorsi di conoscenza su misura. L'iniziativa ha ricevuto il supporto di professionisti ed esperti di mercato, oltre a mentoraggi offerti dai team di Hub #Colmeia e Ciser. Le 20 startup selezionate hanno affrontato sfide e presentato soluzioni in linea con cinque linee tematiche: Fissaggio Intelligente, Industria 4.0, Tecnologia Digitale, ESG (Ambientale, Sociale e di Governance) e Logistica.

“Desafix, l'iniziativa di accelerazione di Hub #Colmeia, ribadisce la sua posizione di catalizzatore dell'innovazione nella sua terza edizione di successo. Accelerando le attività promettenti e collegando partner strategici nell'ecosistema, continuiamo a rafforzare il nostro obiettivo di consolidare il marchio come acceleratore di Joinville", sottolinea Aluísio Goulart Lopes, responsabile di R&S e Open Innovation presso Hub #Colmeia.

Durante il programma, sono state svolte attività intensive, definite a partire da diagnosi personalizzate, per massimizzare il potenziale di ogni attività. Il punto culminante è stato il Pitch Finale, un evento che ha celebrato l'impatto del programma con la presentazione delle soluzioni sviluppate dalle startup partecipanti. Le tre startup che si sono distinte con i migliori pitch, dimostrando il potenziale dell'unione tra innovazione e industria per trasformare il futuro, sono state:OVUNQUE(1° posto),RFID Brasile(2° posto) eQuindi(3° posto).

Le startup si sono distinte per la capacità di trasformare le sfide in opportunità, dimostrando che la collaborazione e l'innovazione sono le chiavi per far crescere le imprese. Per ad Alexandre Souza, responsabile dell'Innovazione di Sebrae, "La chiusura di Desafix 3.0 rappresenta molto più della fine di un ciclo: è la concretizzazione di uno scopo più grande, quello di avvicinare startup e aziende per promuovere l'innovazione aperta nel nostro ecosistema. Iniziative come questa sono fondamentali per connettere diversi attori, creando un ambiente favorevole allo scambio di idee, alla co-creazione e allo sviluppo di soluzioni che rispondano alle esigenze reali dell'industria moderna". Il successo dell'iniziativa è un riflesso della forza delle partnership strategiche e della dedizione delle startup partecipanti.

Grazie alla metodologia esclusiva di TXM Methods e al supporto di tutti i soggetti coinvolti, il programma ribadisce la possibilità di trasformare idee innovative in attività imprenditoriali scalabili per la produzione nazionale.

L'impatto dell'automazione sull'efficienza e la competitività aziendale

L'automazione aziendale non è più un'opzione, è una necessità. Nel mondo aziendale attuale, dove la competitività cresce esponenzialmente, insistere sui processi manuali è, a mio avviso, condannarsi alla stagnazione. Per sopravvivere, le aziende hanno bisogno di agilità, precisione ed efficienza, caratteristiche che l'automazione offre ottimizzando i processi e riducendo i costi. Più che sostituire compiti manuali, si tratta di trasformare le operazioni, eliminando colli di bottiglia, aumentando la produttività e preparando le imprese a competere in un mercato sempre più esigente. Ignorare questa modifica significa rinunciare a opportunità di crescita e innovazione.

I numeri non lasciano dubbi su questa trasformazione. Secondo uno studio di Microsoft, il 74% delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) già utilizza l'intelligenza artificiale (IA) nelle proprie attività. Di questi, il 46% applica la tecnologia specificamente per ottimizzare i costi operativi, un dato che, a mio avviso, dimostra come l'automazione sia alla portata delle aziende di minori dimensioni, sfatando l'idea che sia un privilegio delle grandi corporazioni.

E nel caso di queste aziende più grandi, l'automazione svolge anch'essa un ruolo centrale. Una ricerca della Deloitte ha rivelato che il 58% di esse utilizza l'IA nelle proprie operazioni quotidiane. Le applicazioni vanno dalla routine amministrativa (44%) e supporto alla decisione (43%), fino all'assistenza clienti (39%) e analisi di big data per lo sviluppo di software (32%). Questi dati rafforzano come l'automazione sia versatile, beneficiando aree strategiche e operative in modo integrato.

Tuttavia, molte aziende esitano ancora ad adottare l'automazione. Dal mio punto di vista, ciò è dovuto a una combinazione di ignoranza, timore dei costi iniziali e alla falsa percezione che questa trasformazione sia troppo complessa. Il più grande errore, tuttavia, è ignorare il ritorno di questo investimento. Automatizzare è investire nell'efficienza a lungo termine, eliminando rifacimenti, ottimizzando risorse e liberando le squadre per attività più strategiche.

Un altro punto che spesso emerge è la paura che l'automazione sostituisca le persone. Tuttavia, l'obiettivo non è sostituire, ma liberare i collaboratori da compiti ripetitivi, permettendo loro di concentrarsi su attività più creative e di maggior valore aggiunto. L'automazione, rendendo le operazioni più efficienti, crea spazio affinché i professionisti assumano ruoli più strategici e innovativi, arricchendo le loro funzioni e contribuendo alla crescita delle aziende.

Nonostante tutto ciò, il Brasile affronta ancora barriere importanti. Non si può negare che le aziende, soprattutto quelle di piccole dimensioni, affrontano ostacoli strutturali, come la mancanza di accesso alle tecnologie e regolamentazioni poco efficaci. Secondo me, gli incentivi governativi rivolti alla trasformazione digitale sarebbero cruciali per democratizzare questi strumenti e accelerare la modernizzazione del mercato brasiliano.

I dati mostrano che chi investe in automazione raccoglie i frutti. Le aziende che integrano l'IA e altre tecnologie nei loro processi riescono non solo a ridurre i costi, ma anche a posizionarsi in modo più agile e strategico. D'altra parte, coloro che resistono ai cambiamenti rischiano di diventare irrilevanti in un mercato che valorizza l'innovazione e l'efficienza.

Automatizzare non è più un elemento distintivo; è una condizione per prosperare. Il futuro degli affari appartiene alle aziende che scelgono l'automazione ora, con coraggio e strategia. Dopotutto, efficienza e innovazione non sono più opzionali, ma pilastri essenziali per sopravvivere in un mercato sempre più competitivo.

Red Hat amplia la partnership con AWS per promuovere la virtualizzazione e l'innovazione dell'intelligenza artificiale nel cloud ibrido

Red Hat e Amazon Web Services (AWS) hanno firmato un accordo di collaborazione strategica (SCA) per aumentare la redditività delle soluzioni open source nell'AWS Marketplace, espandendo l'relazione a lungo terminedelle due aziende. In questa estensione della partnership, l'azienda leader nel codice aperto cerca di fornire nuove tecnologie a una nuova gamma di clienti e partner, inclusi ilRed Hat Enterprise Linux AI (RHEL AI)Red Hat OpenShift AIEVirtualizzazione Red Hat OpenShift, per risolvere le esigenze essenziali di business per la modernizzazione delle applicazioni, la migrazione di macchine virtuali (VM) e le implementazioni di intelligenza artificiale (AI).

Per Stefanie Chiras, vicepresidente senior per l'area di Partner Ecosystem Success, la nuova fase della collaborazione con AWS rappresenta più benefici per i clienti. «Ora, stiamo estendendo questa scelta e flessibilità non solo a 'dove' un'organizzazione esegue le sue applicazioni, ma anche a 'come', da container a macchine virtuali, tutti utilizzando la stessa piattaforma. E, man mano che l'IA diventa la prossima decisione critica per l'IT aziendale, stiamo rendendo l'opzionalità una realtà nell'infrastruttura di calcolo accelerato, consentendo ai clienti di selezionare gli acceleratori hardware più adatti alle loro strategie e carichi di lavoro IA unici di cloud ibrido.»

Alimentare carichi di lavoro virtualizzati su infrastrutture modernizzate

Man mano che molte organizzazioni affrontano incertezze e costi sempre maggiori per gestire la loro infrastruttura virtuale, stanno affrontando migrazioni significative verso VM in scenari IT complessi. Per aiutare a risolvere queste esigenze, Red Hat offre un'esperienza unificata ai clienti per migrare più facilmente VM e carichi di lavoro containerizzati con maggiore coerenza e scalabilità, man mano che queste organizzazioni iniziano a implementare piattaforme e infrastrutture moderne nel loro percorso verso l'IA.

Questo sforzo include il supporto alla guida per l'Servizio Red Hat OpenShift su AWS, una piattaforma applicativa chiavi in mano completamente gestita per aiutare i clientiUtilizza la virtualizzazione OpenShift senza probleminei suoi ambienti AWS. Questo aiuta a velocizzare le migrazioni VM e le iniziative di modernizzazione delle applicazioni e include il supporto per carichi di lavoro Windows virtualizzati su OpenShift Virtualization tramite Red Hat OpenShift Service on AWS. Inoltre, ilRed Hat OpenShiftopererà come un'offerta autogestita AWS EC2 su istanze bare-metal (server classici) per offrire ai clienti maggiore flessibilità nel deployment di carichi di lavoro virtualizzati e containerizzati.

Con l'aggiunta di OpenShift Virtualization etoolkit di migrazione della virtualizzazione, Red Hat OpenShift, facilita a migração de VM. La soluzione è stata progettata con il cloud in mente per un'automazione completa delle implementazioni day one e include auto-riparazione e riconciliazione, applicate sia ai container che ai carichi di lavoro VM. Eseguendo OpenShift Virtualization su AWS EC2 su istanze baremetal, i carichi di lavoro VM possono mantenere livelli simili di prestazioni e ridondanza, ma operando su una piattaforma più moderna, consentendo a VM e container di interagire direttamente con l'hardware sottostante e l'infrastruttura per ridurre al minimo il carico amministrativo ed eliminare la necessità di uno strato di hypervisor tradizionale.

Sbloccare la prossima era dell'innovazione dell'intelligenza artificiale

Come parte di questa collaborazione, Red Hat sta migliorando la disponibilità di soluzioni come RHEL AI e Red Hat OpenShift AI sul AWS Marketplace, includendo "bring your own subscription" ("porta la tua sottoscrizione") e offerte private che supportano il calcolo e il software accelerati di NVIDIA, inclusa la validazione della piattaforma software NVIDIA AI Enterprise e NVIDIA NIM, un insieme di microservizi facili da usare, progettati per un'implementazione sicura e affidabile dell'inferenza di modelli di IA ad alte prestazioni. Red Hat offre acceleratori di IA e GPU aggiuntivi da fornitori leader di chip come AMD e Intel. Ciò consente alle organizzazioni di usufruire di funzionalità di IA predefinite che possono quindi essere scalate più facilmente utilizzando Red Hat OpenShift AI su AWS, sia in modo gestito autonomamente che tramite funzionalità di servizi integrati.

La collaborazione sarà guidata da una roadmap di rilascio del prodotto sviluppata da Red Hat e AWS per offrire queste soluzioni ai clienti, nonché da attività aggiuntive per dimostrare meglio come queste offerte possono essere utilizzate negli ambienti cloud per soddisfare le esigenze aziendali di un'organizzazione.

Le vendite del Black Friday e del Cyber Monday sono cresciute del 10% nel 2024, secondo un sondaggio di FCamara

Il Black Friday e il Cyber Monday del 2024 hanno registrato un aumento significativo del 10% nelle vendite rispetto all'anno precedente, totalizzando 6 miliardi di reais, secondo i dati di FCamara, ecosistema di tecnologia e innovazione che opera nel commercio al dettaglio fisico e online. Nel 2023, il volume delle vendite è stato di 5,4 miliardi di reais, mostrando una crescita significativa quest'anno, nonostante le incertezze economiche.

Secondo Orlando Ovigli, vicepresidente di Digital Commerce di FCamara, le prestazioni positive sono dovute in gran parte alla varietà di opzioni di pagamento offerte. I rivenditori, in particolare quelli di elettronica e elettrodomestici, hanno registrato un aumento fino al 15% nelle vendite. Le facilitazioni di pagamento sono state fondamentali per garantire la comodità dei consumatori», ha spiegato.

Il sondaggio rivela che la carta di credito è stato il metodo di pagamento più utilizzato, rappresentando due terzi delle transazioni, con la maggior parte degli acquisti suddivisi in rate. Anche il PIX ha avuto risalto, rappresentando il 25% dei pagamenti, mentre altre forme di pagamento hanno completato il restante.

Tra le novità di quest'anno, si evidenziano partnership inedite tra rivenditori e istituzioni finanziarie, che hanno offerto ai consumatori la possibilità di pagare in un'unica soluzione con sconto e, successivamente, negoziare direttamente con la banca il pagamento rateale. Questa strategia è stata ben accolta, offrendo maggiore flessibilità al consumatore in un momento di instabilità economica e alta del dollaro.

Nonostante le sfide come l'aumento recente della valuta americana, che ha influenzato i prezzi, l'edizione del 2024 è stata considerata positiva. Molti consumatori hanno approfittato delle promozioni per anticipare i loro acquisti di Natale, il che aiuta a mantenere l'ottimismo del settore retail riguardo al prossimo anno.

In generale, FCamara valuta che questa edizione del Black Friday, seguita dal Cyber Monday, sia stata positiva per commercianti e consumatori. Anche in un anno segnato da incertezze e del recente aumento del dollaro, che influisce direttamente sui tassi e sui prezzi dei prodotti, il brasiliano è riuscito a approfittare della data, in molti casi, già anticipando gli acquisti di Natale. Con questo scenario, il commercio al dettaglio può mantenere l'ottimismo riguardo ai piani per il prossimo anno», conclude Orlando.

Osten Moove organizza un evento immersivo per i programmi di accelerazione delle startup

Osten Moove, considerato uno dei più grandi studi di venture capital in Brasile, terrà il Demo Day per i programmi di accelerazione Oi Osten Aceleração Girl Power e Oi Osten Aceleração Moove Now tra il 9 e il 10 dicembre 2024 a San Paolo (SP).

L'obiettivo della doppia immersione è creare uno spazio di presentazione di soluzioni innovative sviluppate da startup assistite dai programmi. Il Demo Day Oi Osten Aceleração Girl Power si svolge il 9 dicembre, in un evento dedicato a celebrare il protagonismo femminile nel futuro dell'innovazione.

Considerato il più grande programma di accelerazione per donne imprenditrici nel paese, oltre 300 startup si sono iscritte all'edizione Oi Osten Accelerazione Girl Power 2.0, dove 90 imprese sono state selezionate per partecipare al programma. Essendo che sette saranno scelte per presentare il Pitch durante il Demo Day e solo tre saranno indicate per iniziare le negoziazioni e gli investimenti con Osten Moove.

“Abbiamo sviluppato un programma di accelerazione esclusivo per startup guidate da imprenditrici per evidenziare il ruolo di primo piano delle donne nel mondo degli affari. "Oltre a promuovere la diversità, Oi Osten Aceleração Girl Power 2.0 si propone di stimolare l'imprenditoria femminile con soluzioni innovative da loro ideate, con un forte impatto sul mercato, rappresentando anche un'opportunità di investimento in un'attività che è appena agli inizi", ha affermato Fabiano Nagamatsu, CEO di Osten Moove.

Il 10 dicembre, Osten Moove presenta il programma Oi Osten Acelerazione Moove Now. Il Demo Day è rivolto all'uso di nuove tecnologie con un focus su soluzioni sviluppate a partire dalla tecnologia blockchain e dall'Intelligenza Artificiale (IA).

In totale, 90 startup si sono iscritte per l'Oi Osten Aceleração Moove Now, dove 30 aziende sono state selezionate nella fase iniziale del programma. Le scelte sviluppano strumenti e soluzioni per diversi settori, come giochi, finanza, legale e sicurezza dei dati.

I programmi Oi Osten Aceleração Girl Power 2.0 e Oi Osten Aceleração Moove Now estão com inscrições gratuitas através do Sympla. Entrambi gli eventi sono in presenza e si svolgono presso l'Ibrawork, situato in via Augusta, n. 1.917, 6° piano, nel quartiere Cerqueira César, a San Paolo (SP).

Demo Day Hi Osten Accelerazione Girl Power 2.0

Data: 9 dicembre Orario: dalle 17:00

Ubicazione: Ibrawork, in Augusta Street, 1.917 – 6° piano – Cerqueira César, San Paolo (SP), 01413-000.

Collegamento:https://www.sympla.com.br/evento/demoday-oi-osten-aceleracao-girl-power/2730267

Demo Day Hi Osten Accelerazione Muoviti ora

Data: 10 dicembre

Orario: dalle 17:00

Ubicazione: Ibrawork, in Augusta Street, 1.917 – 6° piano – Cerqueira César, San Paolo (SP), 01413-000.

Collegamento:https://www.sympla.com.br/evento/demoday-oi-osten-aceleracao-moove-now/2730291

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