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Le Martech acquisiscono protagonismo con soluzioni che potenziano il marketing digitale e attirano investitori

Con la consolidazione del marketing digitale come elemento centrale nella crescita delle aziende di tutti i settori, le startup specializzate in soluzioni tecnologiche per questo universo — conosciute come Martech — stanno guadagnando sempre più spazio nel radar di investitori e fondi di capitale di rischio. L'ascesa di queste soluzioni è stata guidata dalla ricerca di maggiore efficienza, personalizzazione e intelligenza nella comunicazione con il consumatore, soprattutto in uno scenario di concorrenza serrata e consumo altamente segmentato.

Secondo Grand View Research, il mercato globale della tecnologia di marketing è stato stimato in 465,18 miliardi di dollari nel 2024, con una previsione di crescita a un tasso composto annuo del 19,9% dal 2025 al 2030. In Brasile, il movimento segue lo stesso ritmo.

La tecnologia come propulsore della performance

Tra i principali attrattori di queste soluzioni c'è la capacità di integrare dati provenienti da diverse fonti — comportamento di navigazione, storico degli acquisti, coinvolgimento sui social media — per generare campagne più efficaci, con un ritorno sull'investimento maggiore e meno spreco di budget pubblicitario. L'uso dell'intelligenza artificiale ha ulteriormente potenziato questo processo, consentendo alle piattaforme di imparare dal comportamento dell'utente, di adattare le azioni in tempo reale e di offrire esperienze personalizzate con alta precisione.

AMarilucia Silva Pertile, mentore di startup e co-fondatore diInizia la crescitale aziende che ancora trattano il marketing come una funzione isolata, distaccata dalla strategia di vendita, stanno rimanendo indietro. "Le Martechs offrono proprio questo collegamento: trasformano i dati in decisioni pratiche, riducono le inefficienze e consentono di scalare i risultati con intelligenza", afferma.

L'esperto crede che il progresso delle tecnologie di marketing stia plasmando una nuova generazione di imprenditori e manager che operano sulla base di metriche chiare e con un focus totale sulla performance. "La professionalizzazione del settore e la ricerca di soluzioni plug-and-play — che si integrano facilmente con i sistemi esistenti — aumentano ancora di più l'attrattiva di queste startup", sottolinea.

Dal imbuto alla fidelizzazione

Oltre alla acquisizione di lead e all'automazione delle campagne, le Martech stanno innovando nelle strategie di fidelizzazione e relazione. Soluzioni basate sull'intelligenza artificiale vengono utilizzate per prevedere il comportamento del consumatore e offrire raccomandazioni in tempo reale. Altre piattaforme lavorano con gamification, microsegmentazione e contenuti dinamici, adattati al profilo di ogni utente.

Startups come Leads2b si stanno distinguendo offrendo una piattaforma di prospezione e gestione dei lead che aiuta le aziende ad aumentare le loro vendite. Con soluzioni che integrano dati e automazione, la martech permette ai team commerciali di ottimizzare i loro processi, identificare opportunità di business e prendere decisioni più accurate, contribuendo direttamente alla crescita delle organizzazioni.

Stiamo seguendo startup che sono iniziate con soluzioni semplici di automazione e oggi operano con sistemi robusti, integrando dati finanziari, operativi e di marketing per prendere decisioni in tempo reale. Questo è il nuovo standard di eccellenza», afferma Marilucia.

Un ecosistema in piena maturità

A Start Growth, Venture Capital specializzata in aziende scalabili e tecnologia B2B, segue da vicino questa movimentazione. Dal 2014, l'azienda investe in startup con un focus sulla performance e supporto "mani in pasta", applicando una metodologia propria di strutturazione del business. Nel suo portafoglio, ci sono startup che operano con soluzioni dirette per il marketing digitale, la comunicazione e l'intelligenza commerciale.

Sebbene l'area del marketing sia stata, storicamente, una delle ultime ad essere automatizzata all'interno delle aziende, lo scenario è cambiato rapidamente negli ultimi anni. La combinazione di pressione sui risultati, necessità di prevedibilità e abbondanza di dati ha consolidato le Martech come protagoniste in qualsiasi strategia di crescita.

Crediamo che le Martechs abbiano ancora molto spazio per innovare, soprattutto nell'integrazione con aree come vendite, assistenza e operazioni. La sfida ora è trasformare i dati in decisioni pratiche, e le startup che riusciranno a farlo con agilità saranno in vantaggio», conclude Marilucia.

Koin guida il BNPL in Brasile e segue la tendenza globale di crescita accelerata

Il modelloCompra agora, paga depoisIl BNPL (Buy Now Pay Later) è in crescita nel panorama globale e sta guadagnando forza anche in Brasile. Nel 2023, il volume globale delle transazioni tramite BNPL ha raggiunto i 316 miliardi di dollari — in aumento del 18% rispetto all'anno precedente — e la proiezione è di una crescita annua del 9% fino al 2027, raggiungendo 452 miliardi di dollari in movimentazioni, secondo i dati del Global Payments Report, 2024.

La tendenza sta già influenzando il comportamento di consumo e il settore dei pagamenti, stimolando l'integrazione tra BNPL e il credito tradizionale da parte di banche, aziende tecnologiche, rivenditori e regolatori. In Brasile, Koin – fintech specializzata nel semplificare il commercio digitale – si sta distinguendo come pioniera e leader nello sviluppo della modalità, con soluzioni su misura per il percorso digitale del consumatore e la realtà del commercio nazionale.

In America Latina, lo scenario è di sviluppo. Nel 2023, il BNPL ha rappresentato solo l'1% del volume delle transazioni nel commercio elettronico regionale. Tuttavia, la proiezione è di una crescita accelerata, con un tasso annuo del 35% tra il 2023 e il 2026, secondo i dati della PCMI (Pagamenti Digitali e Commercio Elettronico in America Latina 2023-2026).

In Brasile, il modello inizia anche a prendere piede. Una indagine di Morgan Stanley su 150 siti di commercio elettronico ha rivelato che il 18% già accettava BNPL nel primo trimestre del 2024. Anche se il numero è ancora modesto rispetto a mercati come Messico e Stati Uniti, la tendenza è di un'espansione significativa.

Questo progresso è fortemente guidato dal comportamento dei consumatori, che cercano sempre più flessibilità e opzioni di pagamento che si adattino alle loro esigenze. In Koin, ci concentriamo sull'offrire soluzioni sicure e accessibili, permettendo a più persone di avere il controllo sui propri acquisti senza compromettere il loro budget, spiega Raphael Valente, Chief Risk Officer di Koin.

Inoltre, in Brasile, l'ambiente è particolarmente favorevole. La cultura del frazionamento ha radici profonde, risalenti agli anni 1980 e 1990, in un periodo di instabilità economica e credito scarso. Con la consolidazione del commercio elettronico, la diffusione del Pix e le barriere all'accesso al credito tramite carta, il BNPL emerge come un'evoluzione di questo comportamento, più flessibile, digitale e accessibile. "Il frazionamento è sempre stato parte dell'abitudine di consumo dei brasiliani. Il BNPL modernizza questa esperienza, rendendo l'accesso al credito più semplice, inclusivo e adattato alle esigenze del consumatore digitale", afferma l'esecutivo.

Questo movimento si verifica nel contesto della crescente digitalizzazione dei mezzi di pagamento nel paese. Secondo la Ricerca Febraban sulla Tecnologia Bancaria (2024), sette su dieci transazioni bancarie nel paese vengono effettuate tramite dispositivi mobili — un aumento del 251% tra il 2019 e il 2023. Inoltre, il 72% degli utenti digitali sono consideratiutenti intensivi, effettuando oltre l'80% delle sue transazioni tramite canali digitali. Il pagamento contactless, ad esempio, è stato adottato dal 61% degli utenti di carte nel 2024, rispetto al 48% dell'anno precedente, secondo i dati di ABECS.

In questo scenario, l'esecutivo sottolinea che Koin è nata con lo scopo di democratizzare l'accesso al consumo responsabile. "Oggi, oltre a essere un punto di riferimento nel settore BNPL, lavoriamo per promuovere un ecosistema di credito sano in Brasile, in collaborazione con rivenditori e attori del mercato finanziario", afferma il CRO di Koin, evidenziando il ruolo strategico della fintech nello sviluppo del modello nel paese.

Con forte presenza nel retail, tecnologia all'avanguardia e focus sull'esperienza del cliente, Koin continua a guidare l'adozione del BNPL in Brasile, contribuendo a rendere il credito più accessibile, sicuro e integrato con la nuova realtà digitale dei consumatori.

Trasformazione digitale senza impatto è solo costo: perché tanta tecnologia ancora produce così pochi risultati

La trasformazione digitale si è consolidata come una priorità strategica nelle grandi organizzazioni. Non mancano investimenti né intenzioni. Secondo IDC, gli investimenti globali nella trasformazione digitale dovrebbero superare i 3,4 trilioni di dollari entro il 2026. Ma c'è un paradosso che ancora dà fastidio — e deve essere affrontato con più onestà: perché, anche con budget robusti e strutture dedicate, tanti di questi movimenti ancora producono poco impatto reale? Questo non è un problema di ignoranza o cattiva volontà. Grandi aziende operano con patrimoni profondi, catene del valore complesse, regolamentazioni rigide e molteplici livelli di decisione. Trasformare in questo ambiente non è semplice. Exige coraggio, orchestrazione e pazienza strategica. Il costo è alto, i rischi sono reali e l'impatto di qualsiasi cambiamento — positivo o negativo — è enorme.

Detto ciò, la sfida principale rimane la stessa: la tecnologia, da sola, non trasforma nulla. Ciò che la trasforma è il modo in cui viene pensata, integrata e operazionalizzata all'interno del modello di business. Ed è in questo punto che molti progetti ancora scivolano. Uno studio della BCG (Boston Consulting Group) indica che solo il 30% delle iniziative di trasformazione digitale raggiunge pienamente i propri obiettivi. Non è raro trovare aziende con strumenti moderni e team qualificati, ma che continuano a rimanere bloccate in silos organizzativi, approvazioni a catena e flussi disconnessi. Ci sono squadre "agili" che operano in ambienti dove le decisioni strategiche vengono ancora prese via email. Ci sono dati, ma poca capacità di trasformarli in decisioni azionabili. Secondo uno studio di Forrester, tra il 60% e il 73% dei dati raccolti dalle aziende non vengono mai utilizzati in analisi strategiche. Ci sono tecnologie avanzate, ma senza un'architettura che consenta di scalare in modo sicuro e fluido.

Trasformare davvero è più che digitalizzare processi o adottare nuove piattaforme. Ripensare l'operazione basandosi sui dati, ridisegnare le responsabilità, ristrutturare i flussi e, soprattutto, allineare la tecnologia con obiettivi strategici reali — non solo con le tendenze. Sì, ciò richiede scelte difficili. Revisionare i contratti, dismettere le iniziative, unificare le strutture che storicamente operano in parallelo. Spesso, ciò che blocca la trasformazione non è la mancanza di tecnologia, ma l'eccesso di eredità organizzative irrisolte. Ma il rischio di non affrontare questo processo in profondità è alto — e silenzioso. Il costo della trasformazione mal orientata non si manifesta immediatamente. Si dissolve in cicli lunghi di consegna, in soluzioni che non scalano, in dati che non si integrano e in opportunità che non diventano vantaggio competitivo.

La buona notizia è che è possibile fare diversamente. Aziende che trattano la tecnologia come parte centrale della loro architettura strategica, che costruiscono governance del prodotto e affrontano con responsabilità la sfida del cambiamento stanno raccogliendo guadagni reali: maggiore efficienza, maggiore prevedibilità, maggiore apprendimento organizzativo. La trasformazione digitale non deve essere caotica né mascherata da innovazione. Deve essere coerente, collegata al business e in grado di sostenere risultati con coerenza. Perché alla fine dei conti, ciò che definisce il successo non è l'adozione della tecnologia, ma la capacità di generare un valore reale con essa.

I blog potenziano la SEO e si consolidano come strumenti strategici nel marketing digitale

Anche con la crescita accelerata dei social network e la costante nascita di nuove piattaforme, i blog rimangono saldi come uno dei pilastri più strategici del marketing digitale. E non è per caso. Oltre ad aiutare nel posizionamento dei siti nei motori di ricerca, come Google, essi fungono anche da supporto per le conversioni, la generazione di lead e la costruzione dell'autorità del marchio.

Il contenuto del blog è eterno. Un buon post può continuare ad attirare visite per mesi o anni, a differenza della portata volatile dei social media, che dipende dagli algoritmi e dal timing, spiega Ana Paula Matos, responsabile marketing dell'agenzia digitaleTEC4U.

Secondo lei, i blog ben strutturati e con focus su SEO sono strumenti essenziali per aumentare il traffico organico — cioè, accessi che non dipendono da investimenti in media a pagamento.

Ma non basta scrivere bene. Un contenuto deve essere pensato per i robot di ricerca: ciò include dall'uso di parole chiave rilevanti nei titoli e sottotitoli fino al modo in cui le immagini sono nominate e le pagine strutturate.

"SEO è il motore che rende un contenuto trovabile. Il testo deve essere tracciabile, comprensibile e attraente per gli algoritmi, ma senza perdere la naturalezza per chi sta leggendo," dice Ana Paula.

Oltre all'impatto tecnico, i blog svolgono anche un ruolo importante nel percorso del consumatore. Un contenuto educativo o che risolve dubbi reali del pubblico — come tutorial o consigli pratici — aiuta a generare fiducia e prepara l'utente all'acquisto.

Un altro aspetto a favore dei blog è la possibilità di integrazione con altre strategie del marketing digitale. Condividere i contenuti sui social network, utilizzare i dati di accesso per suggerire nuovi argomenti e persino catturare lead con moduli strategici sono pratiche che aumentano la portata e approfondiscono la relazione con il pubblico. Tutto questo senza dover avviare una nuova campagna a pagamento ogni settimana.

È un canale che educa, attrae, converte e fidelizza — tutto nello stesso ambiente. E il meglio: con costi inferiori e risultati costanti», conclude Ana Paula.

Acro Cabos inaugura un nuovo magazzino nel Sud e triplica la capacità logistica

A Acro Cabos de Aço, azienda specializzata in attrezzature per il sollevamento, l'ancoraggio e la movimentazione delle merci, inaugurerà un nuovo magazzino nella città di Curitiba (PR), più che triplicando la sua capacità logistica per il Sud del paese. L'aumento dello spazio sarà del 250%, con il capannone che occuperà una superficie totale di 1.870 m², con 800 m² iniziali costruiti e un'espansione futura di altri 400 m² costruiti, arrivando a un totale di 1.200 m² alla fine del progetto. L'obiettivo è espandere l'operatività nella regione e aumentare il servizio di consegna immediata.

Il nuovo locale ospiterà anche l'area amministrativa della struttura, e il trasferimento è previsto per aprile. Il nuovo spazio si trova nel quartiere Boqueirão, nella parte sud della città, e nel quartiere vicino a Vila Hauer, dove si trovava il vecchio magazzino.

Abbiamo scelto di continuare nella stessa zona della città perché è un'area facilmente accessibile, il che contribuisce all'efficienza dell'intera operazione logistica", spiega Rafael Simon, Socio CEO di Acro Cabos. Già Curitiba è un importante hub logistico per la regione Sud, collegato da strade importanti, con un'infrastruttura ben sviluppata e vicinanza ad altri centri commerciali e industriali, inclusa la nostra sede centrale a San Paolo. Ciò facilita la distribuzione e il trasporto di prodotti, ottimizzando costi e tempi di consegna.

Secondo l'esecutivo, questa è la prima fase di investimento nell'unità di Curitiba. Il piano prevede che nel 2026, oltre allo stoccaggio, venga implementata un'area produttiva, ampliando le attività di Acro Cabos come parte della strategia di espansione, generando anche nuove opportunità di lavoro.

"Saremo operativi al 100% a partire da aprile di quest'anno, ma continueremo a fare adeguamenti nello spazio per migliorare sempre di più il benessere dei nostri collaboratori. Successivamente, vogliamo iniziare le nostre attività produttive nel sito", afferma Simon. Queste azioni mirano a rafforzare la nostra posizione in questa regione, con logistica ottimizzata, costi più contenuti e un servizio di qualità ancora superiore.

Espansione continua

Gli investimenti di Acro Cabos nella sede di Curitiba fanno parte di una serie di azioni che l'azienda ha intrapreso negli ultimi anni per espandere le sue operazioni. Oltre alla regione Sud, la compagnia continua a esplorare opportunità nel segmento offshore, segmento che ha iniziato a servire con maggiore enfasi nel 2024, avviando le sue operazioni a Macaé (RJ).

Cerchiamo di crescere in modo sostenibile e strategico. La nuova sede a Curitiba è un traguardo importante in questo percorso, poiché rappresenta una significativa espansione della capacità di stoccaggio in questa unità, migliorando l'offerta di prodotti nella regione, riducendo i nostri costi logistici e rafforzando la nostra posizione sul mercato, la cui domanda è in crescita.

5 Passaggi per il commercio al dettaglio per aumentare le vendite in occasione della Festa della Mamma

Celebrato il prossimo 11 maggio, la Festa della Mamma è una delle date più importanti per il commercio al dettaglio brasiliano, seconda solo a Natale per volume di vendite. Per sfruttare il potenziale commerciale di questa occasione, i commercianti devono essere preparati con strategie mirate che coinvolgano l'esperienza del cliente, promozioni creative e presenza digitale.

Secondo una ricerca condotta dall'Istituto Locomotiva in collaborazione con QuestionPro, 8 brasiliani su 10 prevedono di fare regali per la Festa della Mamma nel 2025. Si stima che circa 133 milioni di consumatori muovano il mercato, rafforzando le vendite al dettaglio nazionali, sia nell'ambiente fisico che digitale.

Di fronte a questo scenario promettente, Raphael Lassance, socio e mentore del Sales Clube, la più grande comunità di vendite del Brasile, ha riunito 5 passi fondamentali che il commercio al dettaglio deve seguire per aumentare le sue vendite in questa Festa della Mamma.

  1. Comprendi il comportamento del tuo clientePrima di vendere, è necessario conoscere. Usa i dati degli acquisti precedenti, il comportamento sul sito e le interazioni sui social media per capire cosa cerca il tuo pubblico in questa data. La personalizzazione inizia con l'ascolto.
  2. Campagne tematiche e promozioni specialiCreare campagne specifiche per la Festa della Mamma, con un appello emotivo e un linguaggio mirato, aiuta a collegare il marchio al consumatore. Offrire promozioni come combo, sconti progressivi, omaggi e kit personalizzati può attrarre più clienti e aumentare il ticket medio.
  3. Esperienza di acquisto umanizzataIl servizio fa tutta la differenza. Addestrare il team a offrire un servizio più consultivo ed empatico può convertire più vendite. Nell'ambiente online, chatbot ben programmati, raccomandazioni personalizzate e facilità di navigazione sono fattori che influenzano positivamente la decisione di acquisto.
  4. Presenza digitale rafforzataInvestire nel marketing digitale è essenziale. Annunci mirati, collaborazioni con influencer e contenuti sui social media aiutano a aumentare il traffico, coinvolgere il pubblico e incrementare la conversione. Un e-commerce ben strutturato, con opzioni di consegna rapida o ritiro in negozio, è anche un elemento distintivo competitivo.
  5. Esplora tutti i canaliEssere omnicanale è un grande vantaggio. Essere presente nel negozio fisico, e-commerce, social media e WhatsApp, con messaggi coerenti e integrazione tra i canali, aumenta la portata e le possibilità di conversione.

Comprendendo il profilo del consumatore, creando esperienze rilevanti, rafforzando la presenza sui canali giusti e offrendo convenienza in tutti i punti di contatto, il commercio si posiziona in modo strategico per trasformare la Festa della Mamma in un'opportunità di crescita, fidelizzazione e connessione con il pubblico, afferma Raphael Lassance.

Senza un'efficiente assistenza umana al cliente, l'IA non funziona

L'IA sta trasformando il servizio clienti con la promessa di migliorare efficienza, rapidità e personalizzazione. Molte aziende già raccolgono i frutti di questa rivoluzione tecnologica, ma è davvero la completa automazione la strada migliore?

Direi che, nonostante i progressi, l'interazione umana continua a essere un pilastro insostituibile per un servizio di qualità.

Nella corsa sfrenata per implementare l'intelligenza artificiale nell'assistenza clienti, le aziende non possono dimenticare una "verità scomoda": i robot non hanno empatia.

È allettante lasciarsi sedurre dai impressionanti numeri dell'automazione in tutto il mondo. Secondo studi di mercato, le aziende che adottano l'IA riducono i costi operativi fino al 40%.

La Delta Airlines, ad esempio, utilizza l'IA per assistere i passeggeri nelle prenotazioni, nel tracciamento dei bagagli e negli aggiornamenti dei voli, offrendo un servizio più rapido e riducendo le code ai banconi fisici.Iniziative come questa mostrano come l'IA possa ottimizzare i processi e migliorare l'esperienza del cliente.Tuttavia, è necessario chiedersi: stiamo davvero migliorando l'esperienza del cliente o stiamo solo tagliando i costi?

Mentre i fogli di calcolo finanziari brillano, una statistica viene spesso ignorata: il 64% dei consumatori preferisce ancora l'assistenza umana, secondo uno studio di Gartner. Perché? Perché i problemi complessi richiedono una certa comprensione che gli algoritmi ancora non padroneggiano.

Nonostante i chiari benefici, ci sono situazioni in cui l'IA semplicemente non basta. Immagina un cliente aziendale che affronta un ritardo critico in una consegna di alto valore o un consumatore frustrato perché il suo ordine è stato smarrito. In queste occasioni, risposte generiche dei chatbot possono aggravare il problema. È per questo che l'ideale è affidarsi a sistemi ibridi: mentre l'IA prevede ritardi e offre alternative automaticamente, gli umani intervengono per risolvere questioni più sensibili.

Le aziende veramente visionarie non vedono l'IA come un sostituto, ma come un amplificatore del potenziale umano.

Il cliente non vuole sapere della tua IA

Siamo onesti: il tuo cliente non è impressionato dal tuo avanzato sistema di IA. Vuole risposte rapide per domande semplici e un essere umano comprensivo per questioni complesse.

La maggior parte delle persone tollera i chatbot per le richieste di base, ma quando il problema è serio, la frustrazione per risposte generiche può distruggere la fedeltà al marchio.

Nonostante i progressi, l'interazione umana continua a essere un pilastro insostituibile per un servizio di qualità.La vera innovazione sta nell'equilibrio. Usa l'IA per l'assistenza 24/7, risposte istantanee e triage efficiente, ma mantieni umani accessibili e qualificati per momenti cruciali. Perché alla fine della giornata, mentre gli algoritmi elaborano dati, sono le persone a costruire relazioni.

L'intelligenza artificiale nel servizio clienti è uno strumento potente quando usato correttamente. Può accelerare i processi, ridurre i costi e persino migliorare l'esperienza del consumatore. Tuttavia, le aziende devono ricordare che tecnologia senza umanità è solo efficienza vuota.

Il vero elemento distintivo sta nell'equilibrio: usare l'IA per compiti semplici e garantire che gli umani siano disponibili per i momenti critici.

Nel mondo iperconnesso di oggi, dove le interazioni digitali sono sempre più comuni, forse il lusso più grande è qualcosa di sorprendentemente semplice: essere ascoltati da un altro essere umano.

Startup di Educazione offre corso gratuito di Power BI con certificato e accesso per 1 anno

UNFormazione e consulenza FM2Sstartup situata nel Parco Scientifico e Tecnologico dell'Università Statale di Campinas (Unicamp), ha reso disponibile un corso completamente online e gratuito suPotenza BI, rivolto a professionisti e studenti che desiderano padroneggiare uno degli strumenti più richiesti del mercato attuale.

Della durata di 17 ore, il contenuto copre dai concetti fondamentali di Business Intelligence alla creazione e pubblicazione di dashboard interattivi con Power BI. Vengono inoltre trattati temi come l'estrazione e la trasformazione dei dati con Power Query, la modellazione dei dati e le buone pratiche per l'analisi visiva. L'obiettivo è di formare i partecipanti a trasformare i dati in insight accurati, creando valore per le imprese e le carriere.

Le capacità negli strumenti analitici devono essere alla portata di tutti. Power BI è una delle competenze più richieste in diversi settori, e per questo abbiamo sviluppato una formazione pratica e accessibile, che aiuti il professionista a distinguersi in un mercato sempre più orientato dai dati, spiega Virgilio Marques dos Santos, socio fondatore di FM2S.

Con questo obiettivo, il corso offre una guida passo passo, con esempi pratici e supporto diretto all'interno della piattaforma.Più che insegnare lo strumento, vogliamo mostrare come può essere usato per generare un impatto reale, sia in una decisione gestionale, sia nella presentazione dei risultati di un progetto, complementa.

La formazione è indicata per chi già lavora con i dati e desidera approfondire Power BI, per professionisti in transizione di carriera che vogliono aumentare la loro occupabilità e per studenti che vogliono entrare nel mercato con una competenza valorizzata. È anche utile per supervisori, coordinatori e manager che prendono decisioni basate su indicatori di performance, comportamento del consumatore o dati di vendita.

L'istruttrice è Jaqueline Battista, insegnante di MBA in materie come Power BI ed Excel, con vasta esperienza nell'insegnamento di strumenti di dati per grandi aziende. Fondatrice dell'azienda Rainhas do Excel e JBPlan, ha già formato professionisti in tutto il Brasile e offre un approccio pratico, didattico e orientato ai risultati.

Le iscrizioni per il corso di Power BI sono limitate e possono essere effettuate fino al 31 maggio, inhttps://www.fm2s.com.br/cursos/power-biL'accesso è valido per un anno dopo l'iscrizione, con un mese di supporto e certificato inclusoLe lezioni sono registrate e possono essere seguite al proprio ritmo, in base alla routine di ogni partecipante.

Altri corsi gratuiti

Oltre al corso di Power BI, FM2S offre altri 13 corsi online e gratuiti, tutti con certificato incluso. Controlla la lista completa

  • Cintura Bianca (8 ore) e Cintura Gialla (24 ore), per entrare nel mondo Lean Six Sigma e nel miglioramento continuo, concertificazione internazionale;
  • Introduzione al Lean (9 ore);
  • Fondamenti di Gestione della Qualità (9 ore);
  • Fondamenti di Gestione dei Progetti (5 ore);
  • Fondamenti di Gestione della Produzione Industriale (8 ore)
  • Fondamenti di Gestione Logistica (6 ore);
  • Fondamenti di Gestione e Leadership (5 ore);
  • Fondamenti di Scienza dei Dati (8 ore);
  • OKR – Obiettivi e Risultati Chiave (5 ore)
  • Metodo Kanban (12 ore);
  • Sviluppo professionale: Autocoscienza (14 ore);
  • LinkedIn Avanzato (10 ore).

Informazioni dettagliate su ogni formazione sono nelsito della FM2SLe domande possono essere chiarite tramite WhatsApp – (19) 99132-0984.

São Paulo riceve un evento inedito con grandi nomi della Cibersecurity

Il prossimo 29 maggio si svolgerà per la prima volta laSIRENA – Conferenza su Rischio Umano e Cybersecurityconferenza che riunirà grandi nomi della cybersicurezza e della consapevolezza, a São Paulo (SP). La proposta è offrire ai partecipanti un approccio incentrato sull'elemento umano, con il vantaggio di essere meno tecnico e più orientato alle persone, fattore insolito tra gli eventi di Sicurezza delle Informazioni.

La programmazione della prima edizione include panel e conferenze di alto livello, con relatori rinomati, su temi come rischio umano, prevenzione delle frodi, ingegneria sociale, cultura e sensibilizzazione, intelligenza delle minacce, tra gli altri. Inoltre, ci sarà una sezione speciale per gli espositori, con un palco dedicato a contenuti specifici.

«La SIRENA è l'ambiente perfetto per lo scambio di conoscenze tra i principali professionisti, gestori, comunicatori ed educatori di cybersicurezza», afferma Marina Ciavatta, CEO e cofondatrice di Hekate, l'azienda organizzatrice dell'evento. "Ogni dibattito mira ad aiutare le aziende e le organizzazioni a rendere i loro processi, politiche, ambienti e comportamenti più sicuri nella vita quotidiana, con consigli pratici, studi di casi e dati di mercato", conclude.

Programma

I relatori e i panelisti della conferenza sono divisi in due percorsi di contenuto simultanei. La prima è quella di "Rischio Umano", che include l'host Gustavo Marques, e specialisti come l'esecutiva di Cultura e Resilienza della Sicurezza delle Informazioni di Magalu, Eva Pereira; la stratega di Cultura della Sicurezza di Santander, Juliana D’Addio; l'analista senior del team di Cybersecurity di Globo, Marcela Negrão; il fondatore di InvestigaOSINT, Lucas Moreira; e la specialista in Ingegneria Sociale Marina Ciavatta.

La seconda traccia di Cybersecurity, condotta da Josué Santos, riunisce i seguenti nomi: l'esecutivo di Cybersecurity di IBM, Wolmer Godoi; la coordinatrice di Sicurezza delle Informazioni LATAM di Pirelli, Divina Vitorino; il leader di Intelligence delle Minacce di Apura, Anchises Moraes; il consulente di Red Team e Threat Intel della Banco Carrefour, Thiago Cunha; due membri del team di Cybersecurity dell'Ospedale Israelita Albert Einstein, Arthur Paixão e Débora Borel; e la specialista di Threat Intelligence Cybelle Oliveira.

Per ulteriori dettagli sulla programmazione e per assicurarsi i biglietti per la SIRENA, basta accedere asito ufficialedell'evento.

SERVIZIO

Conferenza SIRENA Human Risk & Cybersec
Locale: Spazio Immensitá;

Indirizzo: Av. Luiz Dumont Villares, 392 – Santana, São Paulo – SP;

Data: 29 maggio 2025;

Orario: 09:00 alle 19:00;

Maggiori informazioni sulle iscrizioni e il programma sono disponibili susito ufficialedella conferenza.

5 C-level raccomandano letture essenziali per il lavoro in tecnologia e affari

Il 1º maggio si celebra la Festa dei Lavoratori. Pensando na data, 5 dirigenti, tra CEO e direttori di aziende con attività globale come Appdome, Infobip, ManageEngine e Fair Fashion, hanno elencato 10 raccomandazioni di letture per coloro che vogliono migliorare le proprie conoscenze in affari e tecnologia sul lavoro e per i giovani che cercano una carriera nel settore. La lista presenta una vasta gamma di titoli con approfondimenti relativi all'intelligenza artificiale, alla comunicazione e alla leadership che possono aiutare professionisti e appassionati di questi settori a migliorare le proprie competenze ed espandere le proprie vedute.

Yuri Fiaschi – Vicepresidente de proyectos estratégicos de Infobip, plataforma global de comunicación en la nube

Steve Jobs, di Walter Isaacson

La biografia di Steve Jobs è senza dubbio un libro interessante, che unisce tecnologia e imprenditorialità. È impressionante vedere qualcuno così innovativo e che ha apportato cambiamenti reali, andando anche controcorrente. Il libro presenta diverse interviste realizzate con Jobs nel corso di due anni, oltre alla prospettiva di concorrenti, familiari, amici e colleghi di lavoro. Vivendo alti e bassi, ha commesso molti errori nel suo percorso, attraversando un cammino tortuoso per imparare, cosa che oggi ci insegna molte lezioni, soprattutto per imprenditori e imprese.

Moltiplicatori, di Liz Wiseman

Un altro titolo molto interessante è i Moltiplicatori, perché affronta una delle mie più grandi passioni: la gestione delle persone. Il libro fa una distinzione tra moltiplicatori, leader che sanno evidenziare le qualità e il potenziale del loro team per generare buoni risultati, e diminutori, coloro che si concentrano nel riaffermare la propria posizione centralizzando il potere e prosciugando la capacità e l'intelligenza del team. Le lezioni di Liz Wiseman ti fanno chiaramente vedere e cambiare atteggiamenti che sono diminutori e che nemmeno ti rendi conto nel quotidiano.

Caio Borges, country manager di Infobip

Ineluttabile, di Kevin Kelly

Presenta 12 forze tecnologiche che plasmeranno il nostro futuro. Il libro mostra come tendenze come intelligenza artificiale, condivisione ed economia dell'accesso siano irreversibili. La tecnologia diventerà sempre più integrata, personalizzata e interattiva. Adattarsi a questi cambiamenti è essenziale per prosperare.

L'animale sociale, di Elliot Aronson e Joshua Aronson

Riferimento per gli studi di psicologia sociale, questo libro affronta diverse questioni che vanno dal pregiudizio agli effetti della comunicazione e della persuasione di massa. Gli autori, basandosi sulla produzione scientifica, portano esempi reali nel trattare come funziona la scienza del comportamento umano, offrendo ottime riflessioni sulle azioni dell'essere umano. È un titolo che vale la pena per chi lavora con le persone e desidera sviluppare leadership e comunicazione.

Rajesh Ganesan, CEO di ManageEngine, divisione di Zoho Corporation che offre soluzioni di gestione della sicurezza e delle operazioni IT

Sei ciò che fai: Come creare la cultura della tua azienda, di Ben Horowitz

Cosa rende le aziende istituzioni durature? Qual è il segreto affinché queste aziende raggiungano un impatto globale? Cosa ispira e motiva le persone a lavorare insieme in queste aziende con un obiettivo a lungo termine? La risposta è cultura, che tipicamente è un termine vago e astratto per la maggior parte delle persone. Il libro stabilisce con convinzione cosa significa cultura per un'organizzazione — è ciò che ogni persona e team fa quando sono confrontati con compiti. Non è ciò che pensano, dicono o pianificano, ma ciò che fanno costantemente che definisce cosa sia la cultura. Coerenza nelle azioni di una compagnia è importante e scorre dall'alto verso il basso.

Il libro spiega questa idea con esempi nel corso di centinaia di anni, evidenziando quanto i leader vincenti si preoccupassero di creare la migliore cultura possibile e come ciò li abbia aiutati a raggiungere gli obiettivi dell'azienda — insegnamenti che sono durati nel tempo e possono essere applicati ancora oggi nelle imprese.” 

Premi F5: La trasformazione di Microsoft e la ricerca di un futuro migliore per tutti, di Satya Nadella

Sebbene sia abbastanza difficile stabilire una cultura forte, cambiarla di solito è impossibile, il che finisce per portare alla fine delle organizzazioni. Alla fine degli anni 2000, Microsoft stava perdendo contro i concorrenti nei settori degli smartphone, del cloud, della ricerca, del browser e del mercato dei giochi. Non è stata solo la cambiamento nella leadership, ma il cambiamento culturale che la nuova leadership ha portato che ha reso Microsoft un'azienda di nuovo rilevante in ciascuno di questi settori.

Il libro contiene molte lezioni preziose e offre saggezza ai leader timidi, insicuri o con poca convinzione su come affrontare le forti interferenze del mercato. Inoltre, è ispirante imparare come un ingegnere tipico e di successo accademicamente, dall'India, inizi come collaboratore di Microsoft e, salendo nella gerarchia, è riuscito a influenzare monumentalmente una delle organizzazioni più influenti di questo secolo.” 

Tom Tovar, CEO e Co-fondatore di Appdome, azienda di protezione delle app mobili

Sopravvivenza estrema, di Laurence Gonzales

Nella vita, il cambiamento è costante. Allo stesso modo, cambiamenti e crisi possono colpirci quando meno ce lo aspettiamo. Soprattutto quando siamo stati noi a scegliere la situazione che ha portato alla crisi, questo cambiamento può farci amplificare gli errori e peggiorare ancora di più la nostra situazione. Deep Survival ci aiuta a mantenere i piedi per terra, comprendere il nuovo ambiente, trascenderlo e trionfare su di esso. È un libro ricco di storie brevi su persone che hanno superato probabilità incredibili di sopravvivenza — perse in mare, in montagna, nella giungla, ecc. Si conclude offrendo una checklist per aiutarci a sopravvivere e prosperare nelle nostre vite quotidiane.

L'Ultimo Teorema di Fermat, di Simon Singh

Questo libro tratta di un'equazione molto semplice che è rimasta senza dimostrazione per centinaia di anni — e della ricerca per risolverla. Parla della ricerca della verità e della verifica di come funziona il nostro universo, oltre alla lotta costante contro noi stessi per trovare risposte.

André Salem, fondatore di Blockforce, piattaforma responsabile della tecnologia blockchain di Fair Fashion

Blockchain – Dalla teoria alla pratica: Tutto quello che devi sapere sulla tecnologia che sta rivoluzionando il mondo, di Richard Montezino
Questo libro permette a chiunque di capire in modo semplice e accessibile cos'è la blockchain, come funziona e perché è considerata una delle innovazioni più impattanti del XXI secolo. Oltre alle criptovalute, esplora applicazioni reali della blockchain in diversi tipi di business. È una buona guida per chi desidera familiarizzare di più con il tema senza bisogno di conoscenze tecniche pregresse. Il libro offre una visione chiara sui benefici, le sfide e il futuro di questa tecnologia. Per me, in particolare, è una lettura importante, anche se lavoro da anni con questa tecnologia, poiché la visione dell'autore ci fa analizzare vari punti rilevanti.

Google – La biografia, di Steven Levy
È una lettura eccellente per chi vuole capire come la startup fondata in un garage sia diventata una delle aziende più influenti al mondo. Per chi ama la tecnologia e le grandi storie, è una lettura indispensabile, dopotutto, tutti noi utilizziamo Google. Con un accesso privilegiato ai retroscena dell'azienda, l'autore racconta il percorso dei fondatori Larry Page e Sergey Brin, i dilemmi etici affrontati dall'azienda e gli impatti della tecnologia sulla società. È un'immersione nella cultura della Silicon Valley, regione di fondamentale importanza per il nostro attuale scenario tecnologico, nelle innovazioni che hanno plasmato Internet e nelle decisioni che hanno trasformato Google in un vero impero digitale.

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