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Innovazione e commercio in forte espansione: cosa aspettarsi dal commercio al dettaglio nel 2025?

Dopo un 2024 segnato da cambiamenti significativi, principalmente spinti dall'avanzamento di nuove tecnologie, dall'integrazione dei canali di acquisto e dal perfezionamento dell'intelligenza artificiale (IA) come strumento di vendita —, il settore del commercio al dettaglio entra nel 2025 con aspettative ancora più alte. L'entusiasmo è rafforzato dalla relazioneBeni di consumo e prospettive al dettaglio 2025dell'Economist Intelligence Unit (EIU), che prevede una crescita globale del 2,2% nelle vendite, la percentuale più alta del decennio. Questi numeri riflettono un mercato in espansione, trasformato dai cambiamenti strutturali nel modo in cui compriamo e vendiamo.

Una delle grandi protagoniste di questa trasformazione sarà la maggiore integrazione tra canali fisici e digitali. Il modello omnicanale, che da tempo sta guadagnando spazio, dovrebbe consolidare ancora di più la sua posizione come strategia essenziale da parte dei commercianti. Secondo le stime di Euromonitor International, le vendite online rappresenteranno il 30% del totale del commercio al dettaglio in Brasile entro la fine dell'anno. Questa preferenza richiede che i rivenditori investano sempre di più in esperienze fluide, che unifichino l'ambiente fisico e digitale, offrendo convenienza e coerenza in tutte le fasi del percorso di acquisto.

Contemporaneamente, l'intelligenza artificiale e l'automazione devono ridisegnare le operazioni del settore. Dai chatbot nel servizio clienti fino alla previsione della domanda e alla gestione efficiente delle scorte, la tecnologia si è dimostrata un'alleata potente. Sarà responsabile di una maggiore precisione, ottimizzando i processi e anticipando le esigenze, oltre a, naturalmente, garantire una maggiore agilità. In uno scenario sempre più competitivo, i rivenditori che si concentreranno su questi strumenti avranno un vantaggio significativo rispetto ai concorrenti.

Un altro punto cruciale riguarda la personalizzazione. Il supporto dei dati di consumo per creare esperienze uniche e rilevanti sarà una tendenza irreversibile. I consumatori sono sempre più aperti a questa pratica. Uno studio globale della consulenza Cognizant indica che quest'anno il pubblico tende a consentire ai servizi di assistenti digitali, come i chatbot, di aiutarli nell'identificazione di offerte rilevanti. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che questa disposizione a condividere informazioni personali si mantiene solo quando si traduce in benefici concreti, come sconti esclusivi e raccomandazioni su misura.

Anche la sostenibilità occupa anche un posto centrale all'orizzonte del settore. Oggi, i clienti, soprattutto la generazione Z, richiedono trasparenza e responsabilità ambientale dai marchi. Uno studio della Nielsen rivela che il 65% dei brasiliani preferisce acquistare da aziende con pratiche sostenibili. Per il 2025, l'impegno per la sostenibilità deve rappresentare molto più di un elemento distintivo, ma un requisito fondamentale per rimanere rilevanti.

Deve anche sottolinearsi che il social commerce continua a guadagnare spazio. I social media, gli influencer e gli affiliati svolgeranno ruoli fondamentali nella promozione di prodotti e campagne all'interno dell'ambiente digitale. La capacità di effettuare comunicazioni dirette all'interno di questi canali sta cambiando il modo in cui i marchi si connettono con il loro pubblico. La prova di ciò è che, sempre più, le piattaforme sono disposte a offrire un ambiente favorevole per esperienze personalizzate e commercializzazione facilitata su larga scala, combinando la comodità degli acquisti digitali con l'influenza digitale.

In sintesi, il 2025 sarà un anno in cui il commercio al dettaglio diventerà più connesso, efficiente e consapevole. Tecnologie emergenti, unite alle crescenti richieste di personalizzazione e sostenibilità, plasmeranno il settore. Per i rivenditori, la chiave è abbracciare queste tendenze e adattarsi alle nuove esigenze dei consumatori il prima possibile. Alla fine, oggi non si tratta solo di vendere prodotti, ma di creare esperienze che davvero contino.

L’evoluzione dell’ESG: il software di inventario dei gas serra di Zaya consente un calcolo pratico e automatizzato delle emissioni

Secondo uno studio condotto da Ipsos Public Affairs & Corporate Reputation Brasil, solo il 23% del pubblico brasiliano crede che le aziende stiano facendo bene nel rispetto delle azioni sostenibili. D'altra parte, un'indagine dell'Amcham Brasil indica che il 70% delle istituzioni nazionali investe attivamente in pratiche ESG. È proprio pensando a colmare questa lacuna che laVolere, una greentech che prepara e semplifica il calcolo dell'impatto ambientale delle aziende, mette a disposizione il suo strumentoInventario dei gas serra (GHG)al mercato.

Con l'obiettivo di rendere il calcolo dell'impatto ambientale più pratico e strategico, la soluzione funziona in modo intuitivo, dalla semplificazione delle fasi più operative, come la raccolta dei dati, fino all'autorizzazione alla misurazione all'interno del scope 3 delle emissioni. Ciò rende il software una soluzione ideale per aziende di ogni dimensione e settore che stanno iniziando a segnalare o digitalizzare il loro calcolo dell'inventario.

"Ci siamo resi conto che le aziende si erano evolute verso il software in diversi settori, come le risorse umane, gli aspetti legali e il marketing, ma che la sostenibilità rimaneva stagnante, con la necessità di fogli di calcolo, e-mail, cartelle e documenti. “Ciò ha richiesto un’evoluzione affinché la sostenibilità diventasse davvero una priorità all’interno delle aziende”, afferma Isabela Basso, fondatrice di Zaya.

Sviluppato dal team di esperti greentech secondo la metodologia del Programma del Protocollo brasiliano sui gas serra, il software è dotato di funzionalità per affrontare le principali problematiche segnalate dalle aziende, dalla compilazione e visualizzazione dei risultati per unità organizzativa, all'identificazione delle principali fonti di emissioni con grafici in tempo reale e all'inclusione di prove per facilitare i processi di audit, fino alla delega dei responsabili della raccolta dati interna.

Secondo l'esecutiva, l'uso del software contribuisce a una visione panoramica e integrata riguardo alla sostenibilità. Il software di Zaya offre tre principali vantaggi: è più veloce dei fogli di calcolo interni, genera dati di qualità superiore e coinvolge persone di vari settori delle aziende, rendendo l'inventario qualcosa di strategico e che trascende l'area della sostenibilità, dettaglia.

Mercato caldo
Il lancio dell'inventario GEE di Zaya accompagna un movimento di rafforzamento del mercato globale dei software per la gestione della sostenibilità. Nel 2024, 535 aziende hanno segnalato pubblicamente le proprie emissioni.

Oltre alla nuova piattaforma, recentemente l'azienda aveva già annunciato una soluzione dedicata alla diagnosi dell'impegno dei fornitori, consentendo alle aziende di agire come catalizzatori di azioni climatiche all'interno delle loro catene del valore, incentivando e permettendo ai loro fornitori e/o clienti di calcolare anche le proprie emissioni.. 

Secondo Basso, i progetti sono stati sviluppati con l'obiettivo di garantire una visione sempre più ampia sull'impatto ambientale del contesto aziendale. Ogni nuovo lancio ha l'obiettivo di contribuire affinché le aziende valutino strategicamente il loro impatto ambientale. Siamo in un'epoca in cui la sostenibilità è diventata un obbligo e operiamo con l'obiettivo di semplificare i processi di calcolo e mitigazione delle emissioni, conclude.

6 motivi per investire in influencer di nicchia

Investire nella promozione di nano e micro influencer è diventata una strategia popolare tra i marchi di diversi settori. Queste due categorie di influencer sono caratterizzate da avere un pubblico più piccolo rispetto ai grandi influencer, ma con un coinvolgimento generalmente più forte e autentico.

I nano-influencer sono noti per avere una piccola base di follower, ma molto coinvolta. I marchi tendono a scegliere nano-influencer per campagne più mirate. Da 1.000 a 10.000 follower.

Nel caso dei Micro-influencer, i loro numeri variano da 10.000 a 100.000 follower, hanno nicchie ben definite e un rapporto più stretto con il loro pubblico, il che si traduce in alte percentuali di coinvolgimento. Possiedono una grande portata e notorietà in un'area o nicchia specifica, essendo molto ambiti da grandi marchi.

"Questi tipi di generatori di contenuti sono dotati di autenticità e mantengono un rapporto più stretto e personale con i loro follower, il che porta a un coinvolgimento più elevato e genuino. "I tuoi follower si fidano delle tue opinioni e sono più propensi a interagire con i tuoi post", spiega Aline Kalinoski, partner e co-fondatrice di Nowa, un'agenzia di marketing focalizzata sulla promozione dei marchi nell'ambiente digitale.

Le aziende che utilizzano carte di credito hanno tempo fino a marzo per implementare nuove misure di sicurezza digitale

In Brasile, dove le carte di credito sono una delle principali forme di pagamento e i dati digitali hanno un valore paragonabile a quello del denaro contante, i rischi di frode online stanno diventando sempre più presenti, richiedendo una maggiore attenzione da parte di consumatori e aziende.

Per avere un'idea della dimensione del problema, quattro brasiliani su dieci sono già stati vittime di truffe e frodi finanziarie nel paese, il che rappresenta il 42% dei brasiliani. I dati sono del "Rapporto sull'Identità Digitale e Frodi 2024", un'indagine condotta da Serasa Experian.

Un altro studio, questa volta della Confederazione Nazionale dei Dirigenti Commerciali (CNDL) e del Servizio di Protezione del Credito (SPC Brasil), in collaborazione con il Sebrae, mostra che circa 8,4 milioni di consumatori hanno segnalato frodi presso istituzioni finanziarie negli ultimi 12 mesi. Tra le frodi, la clonazione di carte di credito e debito rappresenta il principale tipo di frode.

Sebbene circa il 70% dei brasiliani possieda tre o più carte, come indicato da Serasa, la percezione del rischio è ancora bassa. Circa il 69% dei brasiliani continua a sottovalutare il pericolo di registrare dati finanziari su siti web e applicazioni, il che lascia una vasta parte della popolazione esposta a truffe digitali e attacchi informatici.

Nel mezzo del crescente allarme sulla sicurezza digitale, buone notizie emergono: nuove iniziative e avanzamenti tecnologici stanno rendendo l'ambiente online più sicuro ogni giorno.

Recentemente, il Consiglio per gli Standard di Sicurezza PCI (PCI SSC) ha proposto nuove linee guida per lo sviluppo continuo e il miglioramento degli standard di sicurezza, applicabili alle aziende che memorizzano, elaborano o trasmettono dati di pagamento, nonché agli sviluppatori e ai produttori di software e dispositivi utilizzati nelle transazioni. La PCI è un'organizzazione globale che riunisce i principali attori dell'industria dei pagamenti per promuovere l'uso di risorse per transazioni sicure.

"Con l'evoluzione delle minacce e della tecnologia, si evolvono anche gli standard PCI DSS. Pertanto, è necessario prestare attenzione, ora, ai nuovi requisiti e apportare gli adeguamenti necessari", avverte Wagner Elias, CEO di Conviso, sviluppatore di soluzioni per la sicurezza delle applicazioni.

Tra le aggiornamenti ci sono quelli del Standard di Sicurezza dei Dati del Settore delle Carte di Pagamento (PCI DSS), creato per proteggere tutta la catena del valore dei pagamenti con carta. I tuoi requisiti di conformità coprono dalla memorizzazione dei dati dei titolari di carta alla sicurezza nell'accesso alle informazioni sensibili di pagamento.

“In sintesi, è necessario rafforzare la protezione dei dati dei clienti, implementando misure aggiuntive per prevenire accessi non autorizzati”, afferma l’esperto.

Pertanto, le aziende dovranno adattarsi e investire in nuove tecnologie. Per avere un'idea, alcune di queste soluzioni sono in grado di fornire una visione completa dei rischi associati a ciascuna applicazione. "Queste strumenti integrano diversi sistemi, centralizzando le informazioni e aiutando nella prioritizzazione delle azioni, tutto in modo continuo", spiega il CEO di Conviso, riguardo alla sua piattaforma Conviso Platform Application Security Posture Management (ASPM), lanciata nel 2010.

Tuttavia, l'esperto sottolinea che molte aziende adottano ancora un atteggiamento reattivo nei confronti della sicurezza dei loro sistemi, dando priorità al tema solo dopo aver subito un attacco. Questo comportamento, secondo lui, è preoccupante, poiché le falle di sicurezza possono causare perdite finanziarie significative e danni irreparabili alla reputazione dell'organizzazione, che potrebbero essere evitati con misure preventive.

Per lui, considerando la creazione di un nuovo software, è essenziale che l'azienda integri la sicurezza in ogni fase del ciclo di sviluppo, dalla raccolta dei requisiti (prima fase che analizza cosa farà l'app) fino al deploy (produzione e consegna finale).

“Per evitare questi rischi, la grande differenza è adottare pratiche di sicurezza delle applicazioni fin dall'inizio dello sviluppo della nuova applicazione. Ciò garantisce che le misure di protezione siano incluse in tutte le fasi del ciclo di vita del software. Oltre a essere notevolmente più conveniente rispetto alla riparazione dei danni dopo un incidente, investire nella sicurezza preventiva è molto più efficace. "Questo ci consente di prevenire gli attacchi, proteggere i dati sensibili, garantire la conformità alla legislazione e alle linee guida e garantire che l'applicazione sia sicura e affidabile per gli utenti fin dall'inizio", afferma l'esperto.

Wagner spiega che l'azienda sviluppa soluzioni che integrano la sicurezza nel DevOps, consentendo che ogni riga di codice venga sviluppata con pratiche di protezione, oltre a servizi come test di intrusione e mitigazione delle vulnerabilità. Eseguire analisi continue di sicurezza e automazione dei test consente alle aziende di rispettare le norme senza compromettere l'efficienza, sottolinea Wagner.

Oltre all'implementazione di tecnologie robuste, il CEO di Conviso sottolinea l'importanza delle consulenze specializzate, che aiutano le aziende ad adattarsi alle esigenze del PCI DSS 4.0 e di altre normative. Servizi offensivi come Penetration Testing, Red Team e valutazioni di sicurezza di terzi promuovono un approccio di sicurezza proattivo e completo, identificando e correggendo vulnerabilità prima che possano essere sfruttate.

Gli investimenti devono accelerare 

Questa trasformazione nella sicurezza digitale non solo rafforza la fiducia dei consumatori in un ambiente online sicuro, ma segue anche la crescita accelerata del mercato della sicurezza delle applicazioni, che dovrebbe espandersi da 11,62 miliardi di dollari nel 2024 a 25,92 miliardi di dollari entro il 2029, secondo Mordor Intelligence. Implementare tecnologia all'avanguardia segna una svolta nella protezione digitale e rafforza la fiducia in un mercato che dipende, più che mai, dalla sicurezza per prosperare, conclude Wagner.

Scopri l'elenco dei 12 requisiti PCI DSS che il controllo di conformità 4.0 deve soddisfare: 

  1. Installare e mantenere un firewall
  2. Elimina la configurazione predefinita del fornitore
  3. Proteggere i dati dei titolari di carta memorizzati
  4. Criptare la trasmissione dei dati di pagamento
  5. Aggiorna regolarmente il tuo software antivirus
  6. Distribuisci sistemi e applicazioni sicuri
  7. Limitare l'accesso ai dati del titolare della carta secondo necessità
  8. Assegna ID di accesso utente
  9. Limitare l'accesso fisico ai dati
  10. Traccia e monitora l'accesso alla rete
  11. Testare continuamente i processi e i sistemi per individuare le vulnerabilità
  12. Creare e mantenere una politica di sicurezza informatica

L'implementazione delle linee guida PCI DSS 4.0 avviene in due fasi:

  • La prima fase, con 13 nuovi requisiti, aveva scadenza il 31 marzo 2024.
  • La seconda fase, con 51 requisiti aggiuntivi, dovrà essere implementata entro il 31 marzo 2025.

Un sondaggio rivela le app più importanti nel 2024

La RankMyApp, specializzata in ottimizzazione e gestione della pubblicità di performance, ha rivelato i risultati della ricerca sulle applicazioni che hanno ottenuto maggiore rilievo nel 2024. L'indagine definisce le app preferite dei consumatori nelle categorie di gastronomia, acquisti, istruzione, intrattenimento, finanza, mappe e navigazione, salute e fitness e social, considerando i principali negozi di app: Google Play e App Store.

“La classifica è stata costruita in base alla presenza delle app nella top 10 delle loro categorie nei principali app store. La strategia valorizza la coerenza e la posizione occupata nella classifica, dando maggiore rilevanza a coloro che rimangono nelle posizioni migliori per più tempo”,spiega Leandro Scalise, CEO di RankMyApp.

Lo studio non tiene in considerazione i download o le recensioni, poiché queste metriche fanno parte delle classifiche nei negozi di app. I criteri scelti consentono di identificare le applicazioni che si sono realmente distinte e sono prioritarie per gli utenti, fungendo da riferimento per i professionisti del marketing che desiderano comprendere il comportamento dei pubblici di riferimento nell'ambiente mobile.

Nel settore alimentare, iFood occupa la prima posizione. Nelle spese, Shopee guida in entrambi i negozi, ma la sorpresa arriva con Temu, che si classifica al quarto posto. Già nell'educazione, Duolingo è stato il numero 1 in entrambi gli store di applicazioni. Per gli amanti dell'intrattenimento, Max (Google Store) e TikTok (App Store) sono state le app di punta, con Netflix in seconda posizione.

Nella categoria finanza, Nubank è stato il leader in entrambi i negozi, la seconda posizione è stata occupata da PicPay (Google Play) e dal FGTS (App Store). Già nelle mappe e nella navigazione, il 99 si è distinto nel negozio di Google, davanti a Uber, con Google Maps al primo posto nel negozio Apple. Nel settore della salute, il Ciclo Menstrual Flo è il leader in entrambi, con GymRats che ottiene il 9° posto sull'App Store. Instagram (Google Store) e WhatsApp (App Store) si completano a vicenda nel sociale, con Threads al secondo posto in entrambi i negozi – dimostrando il dominio di Meta nella categoria.

"Questo è uno strumento molto prezioso non solo per comprendere, ma anche per utilizzare le preferenze degli utenti come strategia. Ciò consente di definire le modalità migliori per realizzare campagne, promuovere prodotti e servizi o stabilire partnership”, sottolinea Scalise.

Imprenditorialità e innovazione: sei lezioni che ho imparato nella Silicon Valley

Durante uma recente visita ao Vale do Silício, foi possível vivenciar um ambiente estimulante, com a inovação sempre presente. Là, il successo deriva da una cultura imprenditoriale e collaborativa, con un focus sulla risoluzione di problemi complessi attraverso la tecnologia all'avanguardia.

Una maggiore propensione ad abbracciare il rischio e la valorizzazione di una cultura del feedback continuo che non condanna l'errore, ma impara rapidamente da esso, sono alcune delle "costume" che favoriscono l'innovazione e la crescita sostenibile. Sia nella BAY Area (regione che comprende i principali poli di innovazione in California), o in qualsiasi altro luogo, il valore aggiunto risiede nella capacità di trasformare le sfide in opportunità.

Di tutte le grandi lezioni, quali possono essere applicate in Brasile?Condivido qui sei di esse:

1) Non aver paura di esprimere le tue ideenon c'è timore che qualcuno possa appropriarsene. Le idee vengono scambiate liberamente, poiché le persone capiscono che più discutono i loro progetti, maggiori sono le possibilità di validarli, ottenere feedback o connettersi con potenziali investitori o anche cofondatori. Questo processo crea opportunità preziose per accelerare lo sviluppo dell'idea, poiché aggiunge competenze essenziali per il suo successo.

2) Concentrarsi sulle grandi sfidela maggior parte delle persone presenti lì studiano e lavorano in iniziative di grande impatto, con raggio globale. Idee che possano davvero cambiare o rivoluzionare il modo in cui le cose funzionano. La mentalità è ambiziosa, sempre rivolta al "Moonshot" — un termine usato per riferirsi a idee grandiose, quasi come un "colpo sulla luna".

3) Non creare un prodotto, costruisci un'industria:La disruption si verifica generalmente cuando surge una solución innovadora para resolver un problema o satisfacer una necesidad existente, transformando la forma en que abordamos esa cuestión. Esempi di ciò sono i social network, che hanno rivoluzionato il modo in cui le persone interagiscono, trascorrono il tempo e accedono alle informazioni, conferendo maggiore potere decisionale al pubblico. Un altro caso è Uber, che ha rivoluzionato il suo settore creando un modello dicondivisione del viaggioattraverso una piattaforma tecnologica, influenzando il modello tradizionale dei taxi, senza essere una società di trasporto.

4) Esci e comprendi il tuo cliente:È ancora molto comune osservare aziende prendere decisioni nelle loro sale riunioni e senza prima "uscire in strada" per capire le reali esigenze dei loro clienti. Questo non si applica solo al lancio di un prodotto o soluzione; questo approccio è valido per qualsiasi fase o tappa di un'azienda.

In questo contesto, è pertinente citare Steve Blank nel suo libro The Four Steps to the Epiphany: "Non ci sono fatti all'interno del tuo edificio, quindi esci." Invece di creare prodotti basati su supposizioni, sostiene che gli imprenditori dovrebbero uscire e testare le loro idee direttamente sul mercato.

5) Non aver paura di creare soluzioni per altri settoriLa maggior parte delle principali trasformazioni del mercato sono state causate dagiocatoriche non operano specificamente nel settore. Apple costruiva computer e ha rivoluzionato l'industria della musica con il lancio dell'iPod e dell'iTunes, oltre a entrare nell'industria delle telecomunicazioni con l'iPhone, ridisegnando completamente questi mercati.

Amazon è iniziata come una libreria online e ha rivoluzionato il commercio globale espandendo il mercato elettronico e innovando nella logistica. Anni dopo, è entrato nel settore del cloud con AWS. Già Airbnb ha trasformato l'ospitalità creando una piattaforma che collega proprietari a ospiti, senza costruire un singolo hotel. Questi esempi mostrano che concentrarsi solo sui concorrenti diretti è rischioso, poiché la disruption può provenire da dove meno ci si aspetta. Innamorarsi dei problemi che si desidera risolvere e ampliare il proprio repertorio tecnico e commerciale permette una visione innovativa per trasformare il proprio settore.

6) Scommetti sull’intelligenza artificiale, è la nuova corsa all’oro:Tutte le aziende che ho visitato sono orientate all'intelligenza artificiale. Essere presente in quel luogo rafforza l'idea che il futuro sia molto più vicino di quanto si possa immaginare.A proposito, lui è già arrivato. Questo è stato esemplificato in un centro di robotica dove è stato possibile imparare su diversi modelli di robot avanzati che, molto presto, inizieranno a essere commercializzati. A questo proposito, discussioni approfondite su etica, protezione dei dati, impatto sul mercato del lavoro e persino sulle interazioni umane dovranno essere frequentemente al centro del dibattito.

Il mercato della tecnologia vive una nuova rivoluzione, uno scenario che richiede reinvenzione costante, visione audace e fiducia nella capacità di trasformare il mondo. Per questo motivo, è necessario adottare una mentalità attenta ai cambiamenti in corso, assumendo un ruolo attivo in questo processo. Con conoscenza e protagonismo, è possibile seguire questa evoluzione e agire come agenti significativi di questa trasformazione.

Vivo ha più di 1.200 posti vacanti aperti

Vivo ha più di 1.200 posti di lavoro aperti in diverse città del paese. Le opportunità sono per attività in aree come assistenza clienti, commerciale, negozi, tecnologia, programmi per giovani talenti, tra le altre. L'azienda cerca professionisti con capacità di adattamento, curiosità ed empatia, motivati alla generazione e sperimentazione di idee.

Lo stipendio è compatibile con quello offerto sul mercato. I selezionati avranno anche il VIBE, il programma di benefici flessibili dell'azienda, che dispone di un'ampia lista di vantaggi adattabili alle esigenze di ogni collaboratore, come buoni pasto e alimentari; piano sanitario e odontoiatrico, assicurazione sulla vita, beneficio palestra, beneficio farmacia e rimborso educativo. Inoltre, l'azienda offre altri elementi distintivi comegiorno liberodi compleanno; smartphone con piano voce e dati illimitati; assistenza all'asilo/babysitter, offerta esclusiva con sconti su linea fissa, banda larga, TV e app gratuite. Gli interessati a concorrere a una delle opportunità possono candidarsi alsito.

Certificare la tua azienda è un ottimo modo per aumentare i ricavi

Il mercato è sempre più competitivo, le aziende che si distinguono per l'impegno nella qualità, sostenibilità e trasparenza conquistano non solo la fiducia dei loro clienti, ma anche un vantaggio significativo nel fatturato. Ottenere certificazioni è uno dei modi più efficaci per garantire questo vantaggio.

Cosa significa certificare la tua azienda?

Certificare un'azienda significa convalidare i suoi processi, prodotti o servizi secondo standard riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Questi modelli possono essere correlati alla gestione della qualità (ISO 9001), alla sostenibilità ambientale (ISO 14001), alla sicurezza sul lavoro (ISO 45001), alla responsabilità sociale (SA 8000) o ad altri aspetti che variano a seconda del settore di attività.

E che impatto ha questo sui ricavi?

  1. Attrarre clienti e contratti:Le aziende certificate trasmettono credibilità, aumentando le possibilità di attrarre nuovi clienti e concludere contratti con grandi corporazioni. In alcuni casi, le certificazioni sono requisiti obbligatori per la partecipazione a gare d'appalto o per stabilire partnership con fornitori.

2. Fedeltà del cliente:La fiducia è uno dei pilastri per mantenere i clienti a lungo termine. Le certificazioni funzionano come garanzie che la tua azienda adotti buone pratiche, offrendo valore con coerenza.

3. Maggiore efficienza e costi ridotti:Durante il processo di certificazione, le aziende tendono a rivedere e migliorare i propri processi interni, riducendo gli sprechi e ottimizzando le risorse. Questi miglioramenti influenzano direttamente la redditività dell'attività.

4. Miglioramento del marchio:Le certificazioni evidenziano la tua azienda sul mercato, creando un'immagine di eccellenza e impegno. Questa percezione positiva aggiunge valore al tuo prodotto o servizio, consentendo di praticare prezzi più competitivi.

5. Espansione in nuovi mercati:Certificazioni internazionali, come quelle della serie ISO, possono aprire le porte a mercati esterni. Inoltre, molte certificazioni sono indispensabili per l'esportazione, aumentando significativamente la portata della tua azienda.

Come ottenere la certificazione per la tua attività?

Prima di iniziare il processo di certificazione, è fondamentale valutare le aree in cui la tua azienda desidera distinguersi e identificare le norme più rilevanti per il tuo settore. Ecco alcuni passaggi importanti

1. Diagnosi iniziale:Valuta l'attuale livello di conformità della tua azienda ai requisiti della certificazione desiderata.

2. Formazione di squadra:Le certificazioni sono possibili solo con l'impegno di tutto il team. Investi nella formazione per garantire la comprensione e l'adesione ai nuovi standard.

3. Adeguatezza dei processi:Attuare i miglioramenti necessari per soddisfare i requisiti di certificazione.

4. Revisioni:Realizza audit interne prima di invitare un ente di certificazione. Questo aiuta a identificare possibili punti di miglioramento.

5. Scegli il certificatore: Assicurarsi che l'istituto scelto sia riconosciuto dal mercato e accreditato dagli enti competenti.

Investire è una strategia intelligente che influisce positivamente sul fatturato, sull'efficienza e sulla reputazione della tua azienda. Come imprenditrice, vedo la certificazione non come un costo, ma come un investimento che porta ritorni consistenti e duraturi. Il vantaggio competitivo che la tua azienda ottiene certificandosi non solo amplia le opportunità di business, ma consolida anche la sua posizione sul mercato. Alla fine, la qualità riconosciuta genera fiducia, e la fiducia genera risultati.

Adtech Replica rivoluziona la produzione di campagne pubblicitarie con l'Intelligenza Artificiale

Adtech Replica, parte dell'ecosistema Landscape, arriva sul mercato con una proposta innovativa: accelerare e automatizzare la produzione di campagne digitali attraverso l'unione di tecnologia e intelligenza artificiale. L'azienda, fondata da Fernanda Geraldini, una professionista con vasta esperienza nel settore della Produzione, promette di ridurre fino all'80% il tempo necessario per lo sviluppo di pezzi di una singola campagna.

Il processo di adattamento di materiali pubblicitari a diverse dimensioni, formati e informazioni, che saranno diffusi in varie piazze e piattaforme, è una sfida comune per i pubblicitari. Questo compito richiede molto tempo e finisce per togliere alla squadra creativa la disponibilità di dedicarsi alla creazione. È in questo contesto che la Replica si presenta come una soluzione efficiente.

“L'intero percorso si svolge sul sito Replica, a partire dal budget che il cliente predispone e approva, fino al download dei pezzi per la pubblicazione. "A partire da un key visual, la campagna è sviluppata utilizzando un software che combina diverse API e integrazioni di intelligenza artificiale focalizzate sulle best practice e le finiture richieste per l'universo digitale, indipendentemente dal canale, dal media o dal numero di pezzi", spiega Fernanda Geraldini.

Mentre era ancora in fase di test della piattaforma, Replica è riuscita a lanciare una campagna con 200 pezzi in poche ore, dimostrando il potenziale dello strumento nell'accelerare processi che normalmente richiederebbero giorni o addirittura settimane per essere completati.

Gustavo Gripe, CEO di Landscape, sottolinea l’importanza della tecnologia nello scenario attuale: “I piani media sono sempre più diversificati. Probabilmente arriveremo presto alla personalizzazione 1:1. Portare la tecnologia al centro del tavolo da ora in poi prepara Replica al nuovo contesto di scala nella produzione di parti”.

L'arrivo di Adtech Replica sul mercato segna una nuova era nella produzione di campagne pubblicitarie, in cui intelligenza artificiale e tecnologia si uniscono per ottimizzare i processi, consentendo ai team creativi di concentrarsi su ciò che conta davvero: creatività e strategia per avere un impatto sul pubblico di destinazione.

Red Hat lancia Red Hat OpenShift Virtualization Engine

È stata appena rilasciata una nuova aggiornamento per l'ambiente OpenShift sul mercato. L'arrivo del Red Hat OpenShift Virtualization Engine rappresenta un percorso più semplice per le organizzazioni di accedere ai carichi di lavoro legati alla virtualizzazione. La piattaforma offre la possibilità di personalizzare l'implementazione, la gestione e la scalabilità delle macchine virtuali (VM), eliminando le risorse non correlate alla gestione di queste macchine. Ciò garantisce che le aziende possano massimizzare i loro percorsi tecnologici, mentre allineano le loro soluzioni alle esigenze specifiche della loro infrastruttura.

Anche se la containerizzazione potrebbe aver modificato il modo in cui vengono utilizzate le macchine virtuali per determinate applicazioni, le VM continuano a essere uno strumento fondamentale nell'infrastruttura IT. Tuttavia, con il mercato della virtualizzazione che ha subito cambiamenti significativi negli ultimi anni, molte organizzazioni affrontano incertezze e costi crescenti nella gestione della loro infrastruttura.

A Mike Barrett, vice-presidente e general manager delle piattaforme cloud di Red Hat, la mancanza di standardizzazione è uno dei maggiori problemi per le organizzazioni nell'implementare la disciplina. "Man mano che le organizzazioni cercano di modernizzare i loro ambienti virtuali per rispondere alle esigenze dello scenario IT attuale, ci rendiamo conto che nessuna di esse si trova allo stesso punto nel suo percorso di virtualizzazione. Questo genera diversità negli approcci che vogliono adottare con le soluzioni fornite da Red Hat. Red Hat ha dovuto cambiare il modo in cui offriva la sua soluzione di virtualizzazione per accogliere le organizzazioni che desideravano utilizzare solo le risorse di Red Hat OpenShift focalizzate sulla virtualizzazione. Red Hat OpenShift Virtualization Engine e Advanced Cluster Management for Virtualization permettono a Red Hat di ridurre significativamente il costo della soluzione per soddisfare questi utenti nei loro sforzi di modernizzazione."  

Ridefinire la virtualizzazione attraverso un approccio semplificato

L'Engine di Virtualizzazione Red Hat OpenShift aiuta a massimizzare il valore di questi investimenti includendo solo gli strumenti essenziali di OpenShift e i componenti necessari per la virtualizzazione, semplificando l'operatività e migliorando l'efficienza. Alimentato daVirtualizzazione Red Hat OpenShifte tramite l'hypervisor KVM utilizzato nei data center aziendali e nel cloud, la piattaforma può operare su hardware on-premises compatibile con Red Hat Enterprise Linux e su servizi bare metal supportati, incluse le istanze AWS bare metal. Il Red Hat OpenShift Virtualization Engine scala per soddisfare le esigenze dei carichi di lavoro mentre fornisce funzionalità di sicurezza integrate e prestazioni più coerenti in tutta la cloud ibrida.

Per facilitare gli sforzi di migrazione, Red Hat OpenShift Virtualization Engine include uno strumento di migrazione intuitivo:kit di strumenti di virtualizzazione—, che aiuta le organizzazioni a passare da altre piattaforme di virtualizzazione, semplificando il flusso di lavoro di migrazione e contribuendo a ridurre i tempi di inattività mentre garantisce una maggiore continuità operativa. Red Hat offre anche ilValutazione della migrazione della virtualizzazione, un workshop interattivo con esperti dell'azienda che valuta i motori degli affari di un'organizzazione, lo stato attuale e il percorso verso la migrazione di VM a basso rischio.

Inoltre, Red Hat OpenShift Virtualization Engine si integra conPiattaforma di automazione Red Hat Ansibleconsentendo alle squadre IT di automatizzare le migrazioni VM su larga scala, insieme alle attività quotidiane di gestione delle VM. A partire da questa soluzione, le organizzazioni possono automatizzare e orchestrare nei loro ambienti virtualizzati e in altre aree IT, per operazioni più efficienti, resilienti e coerenti su larga scala.

Un altro vantaggio per i clienti è il posizionamento dell'ecosistema di partner di Red Hat per supportare Red Hat OpenShift Virtualization Engine con funzionalità quali soluzioni di storage, ampie opzioni di backup e disaster recovery e strumenti di rete per semplificare le distribuzioni e la scalabilità per soddisfare le moderne esigenze IT.

Per unificare la gestione delle VM su larga scala e limitare la proliferazione incontrollata, Red Hat sta inoltre introducendoRed Hat Advanced Cluster Management per la virtualizzazione. Costruito sulla stessa funzionalità e tecnologia di base delGestione avanzata dei cluster Red Hat per Kubernetes, questa nuova soluzione fornisce un set di strumenti progettato per centralizzare il ciclo di vita delle VM e semplificare attività quali il provisioning delle VM, il monitoraggio quotidiano e la conformità, mantenendo al contempo una maggiore coerenza nell'intero patrimonio virtualizzato di un'organizzazione.

Disponibilità

Red Hat OpenShift Virtualization Engine e Red Hat Advanced Cluster Management for Virtualization sono ora disponibili, maggiori informazioni su come iniziare sono disponibili quiQui.

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