La flotta di camion in Brasile è invecchiata e affronta sfide significative per il rinnovamento. Nel 2023, l'età media dei camion nel paese era di 12,2 anni, secondo i dati del Sindacato Nazionale dell'Industria dei Componenti per Veicoli Automotivi (Sindipeças). Il problema si aggrava tra i camionisti autonomi, la cui flotta ha un'età media di 22,3 anni, mentre nelle aziende di trasporto la media è di 10,8 anni.
Una realtà compromette la sicurezza sulle strade, l'efficienza logistica e contribuisce all'aumento delle emissioni di inquinanti. Inoltre danneggia le industrie del settore, come quella degli allestimenti per veicoli commerciali leggeri", ha detto Osmar Oliveira, CEO e fondatore di 4TRUCK, leader nel settore degli allestimenti per veicoli commerciali leggeri.
Attualmente, circolano circa 2,2 milioni di camion in Brasile, secondo la Confederazione Nazionale dei Trasporti (CNT), con un'età media di 15 anni. Questo invecchiamento influisce direttamente sulla competitività del settore, aumentando i costi operativi per la manutenzione e il consumo di carburante, oltre a ridurre la sicurezza stradale.
Per il fondatore di 4TRUCK, il rinnovo della flotta di camion in Brasile richiede l'implementazione di politiche pubbliche che facilitino l'accesso al credito e incentivino la modernizzazione del trasporto su strada. Le associazioni sostengono la creazione di programmi di finanziamento con condizioni più favorevoli per i piccoli e medi trasportatori.
L'adozione di misure che promuovano l'acquisto di camion nuovi potrebbe ridurre i costi operativi, aumentare la sicurezza sulle strade e diminuire le emissioni di inquinanti, contribuendo a un settore dei trasporti più efficiente e sostenibile. Oliveira, che è ingegnere civile e lavora da oltre 20 anni nei settori di approvvigionamento e logistica, afferma che la mancanza di linee di credito ha fatto crescere il mercato del noleggio di camion, ma non risolve ancora il problema dell'invecchiamento della flotta.
Difficoltà nell'accesso alle linee di credito
Il rinnovo della flotta incontra difficoltà nell'accesso ai finanziamenti. Sebbene esistano opzioni come il BNDES Finem, che offre tassi di interesse a partire dall'1,5% all'anno per le imprese, il valore minimo di finanziamento è di 40 milioni di R$, rendendo impossibile l'adesione dei piccoli trasportatori. Le condizioni di credito variano a seconda dell'istituto finanziario e del profilo del cliente, rendendo il finanziamento inaccessibile per molti autotrasportatori autonomi.
Oltre alle difficoltà di credito, le alte tariffe di interesse sul mercato scoraggiano l'acquisto di camion nuovi. L'alto costo del finanziamento fa sì che molti trasportatori scelgano di mantenere veicoli vecchi, aggravando ulteriormente il problema della flotta invecchiata. Gli specialisti sostengono che misure governative, come programmi di incentivo al rinnovo della flotta con tariffe ridotte, sarebbero essenziali per stimolare il settore.
Infine, il nuovo tasso della Selic, previsto per entrare in vigore il 19 marzo, promette di influenzare le tasche dei brasiliani. Questo perché l'aumento del tasso, sebbene riduca l'inflazione e migliori gli investimenti a reddito fisso, rende più costoso il credito e può rallentare l'economia, influenzando l'occupazione e il spesa.
Un settore direttamente interessato è quello del credito. Prestiti, finanziamenti e rateizzazioni diventano più costosi, poiché le banche aumentano gli interessi per compensare il costo maggiore del denaro. Con questo, i finanziamenti per veicoli e immobili diventano più costosi, scoraggiando gli acquisti a rate.
Produzione e vendite di camion in Brasile
Nonostante le sfide, il mercato dei camion ha registrato una crescita nel 2024, con una produzione di 141,3 mila unità, un aumento del 40,5% rispetto al 2023. Per il 2025, l'Associazione Nazionale dei Produttori di Veicoli Automobili (Anfavea) prevede una produzione stabile, stimando 169,4 mila veicoli commerciali, inclusi camion e autobus.
Per quanto riguarda le vendite, nel 2024 sono stati immatricolati 122.099 camion, con una crescita del 17,4% rispetto all'anno precedente. Per il 2025, la Federazione Nazionale della Distribuzione di Veicoli Automobilistici (Fenabrave) prevede un aumento del 4,5%, arrivando a circa 127.593 unità vendute.
Chi acquista un camion nuovo ha fretta di fare l'acquisto per convertirlo in guadagni. Per questo motivo, 4TRUCK consegnerà cassoni per carico secco in soli cinque giorni quest'anno. Tutto affinché il camion non si fermi.
L'iniziativa arriva in un momento ottimale. Con un mercato molto competitivo e con l'aumento di tasse e interessi, vogliamo che il conducente autonomo o anche le aziende di trasporto abbiano i loro camion pronti il prima possibile affinché gli affari non si fermino», afferma Osmar Oliveira della 4TRUCK.