A Oryx Capital, gestore di attivi brasiliana specializzata in soluzioni di investimenti internazionali, lancerà il suo primoFondo negoziato in borsa(ETF) su B3. Con previsione di iniziare a essere negoziato il 27 settembre con il codice DBOA11, il fondo sarà focalizzato su reddito fisso, con investimento in obbligazioni convertibili emesse da aziende del mercato nordamericano
Il lancio di questo ETF segna l'inizio di una serie di prodotti innovativi che Oryx Capital prevede di portare sul mercato brasiliano, con l'obiettivo di offrire al consumatore finale accesso ai migliori investimenti disponibili nei mercati nordamericano ed europeo, afferma Verônica Pimentel, CEO e cofondatrice di Oryx Capital
Il fondo denominato Oryx Debentures Convertibili USA ETF seguirà l'indice Bloomberg US Convertible Liquid Bond – ETF Tracker e comprenderà 274 aziende che offrono potenziale di crescita e sono attive in vari settori, come finanze, salute e trasporto, con l'obiettivo di fornire diversificazione e convertibilità di titoli in azioni in caso dipredefinito.
"Essendo un ETF a reddito fisso", il DBOA11 rientra nell'eccezione della nuova legge di tassazione come-cotas, pertanto è esente dalla tassa prevista per novembre, cosa offre all'investitore persona fisica una finestra di opportunità per raggiungere maggiori rendimenti sui suoi investimenti, spiega all'esecutivo
Il visto DBOA11 fornirà esposizione al mercato delle obbligazioni convertibili degli Stati Uniti, con un valore di emissione a partire da 350 milioni di dollari e un valore nominale in circolazione di almeno 250 milioni di dollari, cosa rappresenta un'alta liquidità. Con questo fondo, la gestione degli attivi cerca di unire la sicurezza del reddito fisso con il rendimento del reddito variabile
Aperto per investitori individuali, il DBOA11 avrà un investimento iniziale a partire da R$ 100, con una commissione di amministrazione dello 0,7% annuo e liquidità di due giorni lavorativi per il riscatto. I dividendi dell'ETF saranno reinvestiti automaticamente nel fondo, ciò che permetterà l'accumulo di capitale e l'ampliamento degli investimenti a lungo termine
Negli ultimi cinque anni, gli attivi che compongono il portafoglio hanno raggiunto un rendimento medio annuo del 14,3%, che è stata legata alla stabilità del dollaro e all'apprezzamento dei propri attivi. Negli ultimi dieci anni, il real ha subito una svalutazione superiore al 130% rispetto al dollaro. Di circa R$ 2,30 nel 2013, il tasso del dollaro ha raggiunto il livello di R$ 5,59 nel 2024.
Di fronte alla stabilità del dollaro, è essenziale considerare la diversificazione degli investimenti attraverso attivi legati al mercato nordamericano. Questa strategia è efficace per proteggere il portafoglio contro la volatilità e la svalutazione del real, in modo da mitigare i rischi e preservare il valore del patrimonio dell'investitore, finalizza Verônica