L'Intelligenza Artificiale (IA) ha smesso di essere un concetto distante e fa ormai parte della routine di milioni di persone, anche nel momento di acquistare prodotti e contrattare servizi. Attenti a questo nuovo scenario delle piattaforme di servizi, che collegano clienti a fornitori di servizi specializzati, stanno puntando sull'IA per migliorare l'esperienza di utenti e professionisti.
Secondo ilRapporto sul commercio al dettaglio 2025, dalla piattaforma globale di tecnologia finanziaria Adyen, il 35% dei consumatori utilizza già strumenti di IA per fare acquisti, un aumento del 45% rispetto all'anno precedente. La tendenza è chiara: i consumatori vogliono rapidità, personalizzazione e praticità.
Sfide e opportunità per le piccole imprese
I professionisti che decidono di intraprendere e aprire la propria attività, invece di cercare un impiego formale, affrontano diverse difficoltà. L'investimento iniziale e l'acquisizione dei clienti sono due delle sfide più comuni, anche se oggi esistono piattaforme di servizi e marketplace che aiutano in questo processo.
Con la crescita del commercio elettronico dopo la pandemia, la digitalizzazione delle imprese è diventata praticamente obbligatoria per la maggior parte degli imprenditori. Conquistare visibilità e presenza su internet è diventato una nuova sfida e una priorità per molti autonomi, piccole e medie imprese.
Ora, oltre alla digitalizzazione dei canali di comunicazione e vendita, sorge la necessità di adattarsi ad altre nuove tecnologie, come l'IA.
Il buon uso degli strumenti di Intelligenza Artificiale attualmente disponibili può aiutare imprenditori e proprietari di negozi a migliorare l'efficienza interna delle loro attività, sfruttando al meglio il tempo e riducendo al minimo gli eventuali errori.
In generale, l'integrazione delle soluzioni di IA nei processi aziendali sembra essere correlata a una migliore esperienza del cliente e a una maggiore fidelizzazione, soprattutto quando c'è coerenza tra il canale fisico e quello digitale.
Attualmente, ci sono strumenti di IA accessibili e disponibili per chiunque, che possono essere molto utili in diverse attività: raccomandazione di prodotti, pianificazione di appuntamenti, gestione dell'inventario... Ci sono anche soluzioni per automatizzare il servizio clienti e accelerare le attività legate alla contabilità dell'azienda.
Inoltre, molti strumenti rivolti all'uso professionale hanno già compreso la necessità di adattarsi ai nuovi tempi per offrire le migliori soluzioni agli imprenditori che vogliono conquistare il loro spazio nel mercato. È il caso diCronoshareuna piattaforma di servizi specializzata nel connettere clienti a professionisti specializzati.
La piattaforma consente ai professionisti di registrarsi gratuitamente per ricevere richieste da clienti interessati ai loro servizi. Successivamente, ogni professionista può scegliere quali richieste desidera soddisfare: per sbloccare i dati della persona che ha richiesto il servizio, è necessario utilizzare la moneta virtuale della piattaforma, i cronose spetta al professionista concludere l'affare con il cliente.
I professionisti monitorano costantemente l'investimento che stanno facendo e, inoltre, la piattaforma offre una garanzia che consente di recuperare una parte deicronosinvestiti in contatti che non portano alla realizzazione del servizio. Ora, Cronoshare cerca nuove modalità di continuare a migliorare il prodotto con l'aiuto dell'IA.
Carlos Alcarria, socio cofondatore e CMO di Cronoshare, spiegaDa tempo stiamo lavorando su un indicatore, che è già in fase di test, per aiutare i professionisti a filtrare meglio le richieste ricevute, offrendo la massima trasparenza possibile sotto questo aspetto.
Si tratta dell'Indice CS: un indicatore che permetterà di classificare le richieste su una scala da 1 a 10, in base al livello di interesse dei clienti. Le valutazioni più basse saranno assegnate ai clienti che potrebbero aver bisogno di più tempo per decidere, mentre le valutazioni più alte indicheranno clienti apparentemente più decisi a contrattare il servizio richiesto.
Per eseguire questo filtro, vengono utilizzati algoritmi di IA, basati su diversi criteri (mezzo di contatto scelto dal cliente, urgenza del servizio, origine della richiesta, ecc.). L'obiettivo è che i professionisti possano sapere in anticipo qual è la probabilità di essere assunti, per prendere una decisione basata su questo dato.
Cambiamenti recenti nelle abitudini di consumo dei clienti spagnoli
Sempre più, i consumatori sfruttano i vantaggi di strumenti come ChatGPT per ispirarsi, ricevere raccomandazioni personalizzate di acquisto o confrontare i prezzi prima di acquistare un prodotto o un servizio. In effetti, cresce il numero di clienti disposti ad acquistare prodotti quando ricevono una raccomandazione personalizzata proveniente dall'IA.
Ritornando ai dati del rapporto di Adyen, la Generazione Z (persone tra i 16 e i 27 anni) è il gruppo demografico che utilizza di più l'IA al momento degli acquisti. Specificamente, até66%di questo gruppo si fida dell'Intelligenza Artificiale per questo scopo.
Anche questa tendenza è seguita dal 47% dei Millennials (tra i 28 e i 43 anni) e sta suscitando un crescente interesse nelle generazioni precedenti. Negli ultimi 12 mesi, si è verificato un aumento di 64%nell'uso dell'IA da parte deiI baby boomer, e del 48% tra la Generazione X.
In sintesi, i dati indicano un cambiamento significativo nelle abitudini di consumo della maggior parte della popolazione, il che giustifica gli sforzi degli imprenditori e delle piccole imprese per adattarsi a questa nuova realtà.