In decisione unanime, il Consiglio Amministrativo delle Risorse Fiscali (Carf) ha riconosciuto il diritto della multinazionale delle bevande di escludere l'ICMS dalla base di calcolo dei contributi per il PIS e la Cofins, anche sotto il regime speciale di tassazione delle bevande fredde. Questa decisione, formalizzata nella Delibera nº 3302-014.106, rappresenta un traguardo importante per le aziende di diversi settori che operano sotto regimi fiscali speciali, incluso il settore bioenergetico nelle operazioni con l'etano.
La relatrice del caso, Mariel Orsi Gameiro, ha sottolineato che il concetto di ricavo o fatturato non dovrebbe essere limitato dalla forma di tassazione. "È da affermar che c'è inclusione dell'ICMS, e che la modalità con cui si effettua il calcolo è il coefficiente delle aliquote di PIS e Cofins, che influenzeranno l'importo da richiedere per le contribuzioni, secondo l'unità di litro", affermò Gameiro. Ha ribadito che l'adozione del regime speciale, basato sulla misurazione per unità di litro e sui prezzi medi di mercato, non altera il concetto costituzionale di entrata e fatturato, secondo la giurisprudenza consolidata dalla Corte Suprema Federale (STF) nella causa RE 574.706.
Otávio Massa, specialista fiscale presso l'Istituto Federale del Rio Grande do Sul (IFRS) e CEO di Evoinc, ha commentato l’importanza della decisione: “Con l’approvazione di Carf su questo tema, l’esclusione dell’ICMS dal PIS/Cofins nelle transazioni tassate ad aliquote ad rem ha ora una maggiore certezza giuridica. Sia l'Agenzia delle Entrate Federale Brasiliana (RFB) sia la magistratura hanno emesso decisioni errate in materia, generando paura e insicurezza tra i contribuenti. Era una decisione che aspettavamo.”
La decisione del Carf ha anche criticato la Soluzione di Consultazione n. 177 della Cosit, datata 31 maggio 2019, che era stata utilizzata come base per la contestazione fiscale. Secondo la sentenza, questa soluzione di consultazione, inizialmente applicata al settore dei carburanti, è stata contestata legalmente per un'errata interpretazione tecnica, come evidenziato da altre decisioni giudiziarie di primo grado.
Per la multinazionale delle bevande, la decisione garantisce un risparmio di miliardi sui pagamenti di PIS/Cofins, illustrando come una consulenza fiscale efficiente possa individuare opportunità di ottimizzazione fiscale, assicurando una maggiore sostenibilità finanziaria e competitività per i propri clienti. Questa decisione del Carf rappresenta un importante precedente per il settore delle bevande e altre industrie soggette a regimi fiscali speciali, consolidando un'interpretazione più giusta e allineata con i principi costituzionali", ha affermato Massa.
La ripercussione di questa decisione è ampia e può beneficiare innumerevoli aziende che operano sotto regimi fiscali speciali. Otávio Massa indica que outras aziende interessate a cercare questo diritto devono prima condurre un'analisi dettagliata delle loro operazioni fiscali e, successivamente, intraprendere azioni legali o ricorsi amministrativi. Consiglio alle aziende di consultare i loro dipartimenti legali e fiscali per valutare la fattibilità di richiedere l'esclusione dell'ICMS dalla base di calcolo del PIS/Cofins. Questo precedente del Carf rafforza l'argomentazione giuridica e aumenta le possibilità di successo nei tribunali, ha concluso Massa.
Le ripercussioni di questo caso potrebbero influenzare le future decisioni amministrative e giudiziarie, offrendo maggiore chiarezza e certezza giuridica alle aziende brasiliane in relazione alla tassazione dei loro ricavi e delle loro operazioni commerciali.
Fonte: Otávio Massa, tributarista com especialização no Instituto Federal do Rio Grande do Sul (IFRS) e CEO da Evoinc.