Per chi si è già avventurato nell'e-commerce, questa esperienza seguente può sembrare molto comune. L'utente accede a una piattaforma in cerca di un modello specifico di scarpe sportive, per esempio. Tuttavia, dopo aver digitato esattamente ciò che desideri nella barra di ricerca, quello che accade è un effetto curioso: viene inghiottito da diversi risultati irrilevanti che non hanno nulla a che fare con la merce desiderata. Quindi, il consumatore è indirizzato verso scarpe non correlate, raccomandazioni vaghe e immagini che non corrispondono a ciò che immaginavi
Oltre a essere frustrante, l'esperienza è dannosa per i commercianti. Secondo uno studio diRiccio digitale, la mancanza di informazioni sui prodotti desiderati è la causa che porta circa il 57% dei consumatori di e-commerce in Brasile ad abbandonare i propri acquisti. Con questo, i marchi devono capire che questo rifiuto avviene perché l'esperienza dell'utente diventa disallineata con questo, ancora di più nel mondo digitale, in cui l'informazione è sempre attesa in modo rapido e preciso.
La ricerca basata su testo ha le sue limitazioni. Dipende principalmente dalla corrispondenza delle parole chiave, cosa significa che l'algoritmo cerca di trovare le corrispondenze più vicine in base ai termini inseriti. Ma questo metodo non sempre comprende ciò che l'individuo sta realmente cercando. Non cattura le sfumature che rendono una ricerca veramente intuitiva, e certamente non sfrutta il potere di ciò che vediamo.
Per avere un contesto, uno studio di Slyceindica che il 74% dei consumatori considera già che le ricerche testuali non siano così efficaci quando cercano i loro prodotti preferiti. A causa di ciò, un nuovo modello inizia a prendere forma: la ricerca di immagini
L'ascesa della ricerca visiva
Siamo nel mezzo di una rivoluzione visiva, che sta cambiando il modo in cui le persone scoprono i prodotti e interagiscono con i negozi online. La ricerca visiva sfrutta il potere dell'IA per interpretare le immagini, analizzando caratteristiche come il colore, forma e modelli. Questa tecnologia apre una vasta gamma di possibilità, facilitando dalla ricerca di prodotti fino al riconoscimento di luoghi o oggetti specifici
UnoStudio ViSenzeindica che il 62% dei consumatori appartenenti alle generazioni Millenium e Z utilizza già risorse di ricerca per immagini negli Stati Uniti e anche nel Regno Unito. Inoltre, Dati Rakutenmostrano che il 91% degli utenti si sente più attratto da un prodotto quando la ricerca restituisce immagini
La verità è che l'IA sta rendendo la ricerca visiva più intelligente, intuitiva e precisa. Impara dalle immagini a identificare schemi e caratteristiche in modi che non potremmo mai ottenere con un semplice testo. Il risultato di ciò è un'esperienza di acquisto senza interruzioni, che si allinea al modo in cui ci impegniamo naturalmente con il mondo.
Stiamo assistendo a un cambiamento fondamentale nel comportamento degli utenti. Le persone non sono più disposte a digitare ciò che vogliono cercare e a sfogliare pagine di risultati irrilevanti quando possono semplicemente mostrare esattamente ciò che desiderano, condividendo un'immagine. Giganti dell'e-commerce come Amazon lo hanno già capito. Con una fotocamera interattiva di AR (Realtà Aumentata), offre suggerimenti visivi e opzioni per regolare le ricerche testuali, cercare un oggetto che è piaciuto e cercare prodotti simili con l'opzione "più come questo"
Come la ricerca visiva semplifica il marketing
La ricerca visiva è particolarmente potente per il marketing. Oggi, i marchi stanno investendo risorse nella creazione di visual coinvolgenti, da foto ai video, oltre ai contenuti degli influencer, prendendo tutto questo materiale e trasformandolo in uno strumento assertivo per il settore
Con questo, i consumatori possono trasformare un'immagine che trovano su Instagram o in un blog in una ricerca istantanea che li collega al prodotto esatto, direttamente sul sito del marchio. Questa connessione tra marketing dei contenuti e vendite dirette sta chiudendo il cerchio e rendendo più facile che mai per i marchi misurare il ROI dei contenuti
E non si tratta solo di acquirenti giovani. Uno degli aspetti più entusiasmanti della ricerca visiva è come stia aiutando a rompere le barriere per i parlanti non nativi. Se qualcuno sta facendo acquisti in un paese straniero o navigando su un sito in una lingua che non parla, la barriera linguistica può essere una sfida reale.
Con la ricerca visiva, il linguaggio diventa irrilevante. Non è necessario azzeccare i termini di ricerca. L'immagine diventa la comunicazione universale, rendendo la scoperta di prodotti più facile per tutti, ovunque. Qui, vale un risalto peruno studio di Synecore, che ha mostrato che il 40% delle persone risponde meglio alle immagini che ai testi. A questo punto, possiamo tenere conto ancheun sondaggio di NeoMam Studiosattestando che le persone tendono a ricordare l'80% di ciò che vedono e solo il 20% di ciò che leggono
Cosa c'è dopo per la ricerca visiva nell'e-commerce
Guardando il futuro, il potenziale della ricerca visiva nell'e-commerce è impressionante. Integrandosi ad altre tecnologie emergenti, come ricerca vocale e realtà aumentata, la tecnologia di ricerca visiva è pronta a evolversi rapidamente. Questo è lontano dall'essere una tendenza passeggera, agendo come un componente vitale della sua strategia di marketing a lungo termine e con una visione futura
I marchi che adotano la ricerca visiva presto guadagneranno un vantaggio competitivo offrendo percorsi utente più ricchi e coinvolgenti. Abbracciando la ricerca visiva, le aziende potranno soddisfare le aspettative dei consumatori di oggi, rivolti all'aspetto, trasformando immagini in intuizioni azionabili e rendendo gli acquisti più facili, veloci e piacevoli