Con l'inizio della stagione degli acquisti natalizi, ilRapporto sulle aspettative dei consumatori 2024, appena lanciato da Appdome, il punto unico di difesa per le applicazioni mobili, indica uno scenario promettente per il commercio online. Secondo lo studio, il 84,5% dei brasiliani utilizza applicazioni mobili per fare acquisti, una cifra che supera la media globale del 53%. Tuttavia, questo aumento nell'uso delle app è accompagnato da una crescente preoccupazione per la sicurezza dei dati, soprattutto considerando che quasi la metà della popolazione ha già subito o conosce qualcuno che è stato vittima di attacchi informatici, secondo l'indagine.
Quest'anno ha segnato la terza indagine consecutiva in cui i consumatori brasiliani hanno riferito di utilizzare le app mobili più dei siti web per acquisti e altre transazioni. La differenza di crescita tra le applicazioni mobili e i siti online è aumentata a un ritmo simile a quello degli ultimi tre anni, rendendo innegabile che le applicazioni mobili abbiano sostituito i siti tradizionali come la parte più utilizzata delle attività quotidiane dei consumatori in Brasile.
Inoltre, i brasiliani stanno usando più app mobili quotidianamente, con una crescita maggiore rispetto alla quantità di app: il 21,5% dei brasiliani utilizza da 11 a 20 app al giorno, e il 13,9% ne utilizza più di 20, numeri rispettivamente del 24,1% e del 73,3% superiori alla media globale. L'uso di meno di 5 app al giorno è diminuito significativamente. I dati indicano una tendenza crescente nel numero di applicazioni mobili utilizzate quotidianamente dai brasiliani, con una crescita costante anno dopo anno, soprattutto con una quantità maggiore di app. Il 51,3% dei brasiliani ha anche riferito di trascorrere più tempo nelle app, il 17,7% sopra la media globale.
Tom Tovar, CEO e Co-fondatore di Appdome, spiega che l'aumento massiccio dell'uso delle applicazioni mobili in Brasile evidenzia l'esigenza urgente per i marchi di intensificare la sicurezza informatica per proteggere i propri utenti. "Il comportamento del consumatore brasiliano con una percentuale così alta di utenti che utilizzano molti app quotidianamente, aumenta il livello di rischio di attacchi, poiché ogni nuova applicazione installata può essere una potenziale porta d'ingresso per minacce" sottolinea.
Le applicazioni di social network e di incontri hanno occupato il primo posto tra le più utilizzate, con il 56,9%. Le app bancari, di investimento e portafogli digitali sono anche in cima alla lista, con il 47,9% e il 42,4% dei brasiliani che affermano di usare più frequentemente queste app. Le app di consegna di cibo, i giochi mobili e le scommesse hanno registrato guadagni significativi, rispettivamente del 41,2% e del 34,1%.
Sicurezza e protezione dei dati sensibili
Quando chiesto ai consumatori brasiliani quali fossero le loro paure più grandi nell'usare applicazioni mobili, l'invasione e la frode mobile hanno guidato la lista con il 61,3% e il 54,5%, rispettivamente. Le violazioni dei dati sono rimaste stabili al 29,9%. Nell'attesa che i loro dati siano protetti, il 96,7% dei consumatori brasiliani ha affermato di cercare informazioni sulla sicurezza e sulla privacy delle applicazioni prima di utilizzarle, una cifra significativamente superiore a quella dei consumatori globali.
Uno su due intervistati riferisce di essere stato vittima di truffe di ingegneria sociale, e il 48,9% è stato bersaglio di un attacco informatico, malware mobile o frode mobile, superando la media globale del 60,7% e del 15%, rispettivamente. In considerazione di ciò, il 52,1% dei consumatori in Brasile ha dichiarato che le applicazioni mobili che raccolgono, utilizzano e condividono dati personali devono mantenere i più alti livelli di sicurezza e protezione della privacy, con un aumento del 7,1% rispetto al 2022.
Infine, il 78,7% ha confermato di aver abbandonato applicazioni mobili che non proteggessero i propri dati o il proprio utilizzo, un numero molto vicino a quelli che hanno affermato di aver smesso di usare un'applicazione mobile che aveva subito una violazione.Questo dato rafforza la crescente consapevolezza degli utenti sull'importanza della protezione dei dati e della privacy digitale, cioè, la fiducia degli utenti è direttamente collegata alla capacità di un'azienda di proteggere informazioni sensibili e una violazione dei dati può comportare impatti significativi per i marchi sia sulla reputazione che sulla fidelizzazione dei clienti. In uno scenario in cui la cybersecurity è una priorità, le aziende che non investono adeguatamente in questo settore rischiano di perdere rapidamente la loro base di utenti. conclude Tovar.