L'investimento in iniziative sostenibili continua a essere una priorità per il 71% delle aziende brasiliane di medie dimensioni, secondo l'ultima edizione del International Business Report (IBR), relazione trimestrale pubblicata da Grant Thornton. Lo studio, che ha intervistato 5 mila imprenditori di tutto il mondo, rivela una leggera diminuzione di 2 punti percentuali rispetto al primo trimestre dell'anno, ma ancora così, la sostenibilità mantiene la sua rilevanza nel mercato nazionale. L'indice brasiliano supera le medie dell'America Latina, che è del 56%, e globale, del 58%
Daniele Barreto e Silva, specialista in ESG presso Grant Thornton, attribuisce il crescente interesse delle aziende brasiliane al movimento dei regolatori intorno alle pratiche di gestione e rendicontazione della sostenibilità, come le norme IFRS S1 e S2 emesse dal International Sustainability Standards Board (ISSB). La Risoluzione CVM n° 193 della Commissione dei Valori Mobiliari, che rende obbligatoria la pubblicazione di rapporti sulle informazioni finanziarie relative alla sostenibilità a partire dal 2026, rafforza anche la trasparenza e incoraggia le finanze sostenibili. “Queste nuove regole di reporting sulla sostenibilità indirizzano le discussioni e le priorità dell'agenda ESG all'interno delle aziende e contribuiscono notevolmente allo sviluppo economico sostenibile”, afferma l'esecutivo
Ancora in questo contesto, Daniele sottolinea che la principale sfida per le aziende è integrare i processi. Attualmente, la pratica della sostenibilità, in gran parte delle compagnie, avviene in modo verticale e non dialoga come dovrebbe con tutte le aree e i processi. I requisiti di reporting degli standard IFRS S1 e S2 richiedono una gestione integrata delle informazioni, che coinvolgono diverse competenze, dipartimenti e comitati, e incoraggiano a vedere l'argomento in modo trasversale,completa. Comunicare in modo efficace le azioni e i risultati, chiarendo le correlazioni tra le informazioni di sostenibilità materiali e i bilanci finanziari, è fondamentale dimostrare l'impegno per pratiche a minore impatto socioambientale e costruire una maggiore relazione di fiducia con i pubblici di interesse, oltre a rafforzare la reputazione e attrarre più investimenti, aggiungi Daniele
L'importanza del reporting ESG per la reputazione
La pratica ESG è vista come uno strumento strategico per le aziende che desiderano distinguersi nel mercato. L'inclusione del rapporto sulle informazioni finanziarie relative alla sostenibilità pone l'agenda ESG come pilastro per la crescita delle imprese, così come per la reputazione
Nel contesto della comunicazione e della reputazione, nel misurare le intenzioni di investimento delle aziende nel branding, l'IBR indica che il 77% degli imprenditori brasiliani ha intenzione di investire nel settore nei prossimi 12 mesi – numero sopra la media globale, 57%, e dell'America Latina, 62%. Cecilia Russo Troiano, Presidente di TroianoBranding, rafforza il potere della comunicazione e avverte sulla necessità che le aziende superino le sfide di misurare e comunicare gli impatti delle loro iniziative ESG in modo chiaro e trasparente per diversi pubblici. Oggi, per le aziende costruire una reputazione non basta avere una consegna di prodotti o servizi di qualità, questo è il fondamentale. Il mercato dei consumatori vuole conoscere altre contribuzioni che un'azienda porta alla società. E, in questo senso, le pratiche di ESG sono quel qualcosa in più, completa Cecilia
Un altro punto da considerare è che l'impegno per la sostenibilità porta impatti positivi in diversi aspetti, essendo uno di essi l'attrazione e la retention dei talenti. Secondo la ricerca "L'importanza dell'agenda ESG per gli universitari", realizzata da Grant Thornton Brasil, Il 77% degli intervistati mostra interesse a lasciare un'azienda che non soddisfa i criteri legali e di mercato relativi all'ESG. "La nuova generazione ha una preoccupazione molto caratteristica per i valori e le convinzioni", perciò, la competitività nel mercato attuale richiede che le aziende adottino pratiche solide e si adattino al futuro. I consumatori sempre più informati cercano marchi che dimostrino un impegno genuino per la sostenibilità, valorizando iniziative di governance, etica e trasparenza. Inoltre, la reputazione di un'azienda è intrinsecamente legata alla sua performance ESG, influenzando anche l'attrazione di talenti, indica Daniele