Quante volte hai sentito dire "l'email è superato"? In un mondo in cui i social network e le diverse piattaforme di comunicazione dominano le strategie di marketing, è comune vedere aziende che considerano la casella di posta in arrivo come un cimitero digitale, pieno di spam e messaggi dimenticati. Ma, e se questa percezione fosse sbagliata? E se questo strumento che molti considerano antiquato fosse, in realtà, uno dei più resistenti e benefici per attrarre e fidelizzare sempre più clienti?
Per quanto l'email sia visto come uno strumento "antico" da parte di molte persone, diverse ricerche dimostrano che continua a essere un pilastro fondamentale sia per la comunicazione personale che per il marketing digitale. Uno studio di Netexperts, come prova di ciò, indica che il 92% dei brasiliani utilizza ancora questo canale, e di questi, il 61% lo accede quotidianamente. Per quanto riguarda la sua finalità, un'altra ricerca di MediaPost ha rivelato che il 72% dei consumatori lo considera il loro canale ideale di comunicazione con le aziende.
Lontano dall'essere obsoleti, questi dati mostrano come questo strumento sia ancora fortemente presente nella vita quotidiana della popolazione. In questo modo, quando investito nelle strategie aziendali, è in grado di portare una serie di benefici per entrambe le parti. Per il consumatore, l'email non è vista come spam, ma come una fonte di informazione rilevante, integrata nella routine per questioni più importanti e, anche, commerciali, essendo facilmente accessibile negli orari più appropriati della sua giornata.
Per le aziende, oltre ad essere uno dei mezzi con il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato – con diverse offerte disponibili da adattare in base al progetto sviluppato – permette la personalizzazione delle campagne in base alla segmentazione e agli obiettivi definiti da ogni azienda, creando messaggi personalizzati indirizzati al profilo, alla storia e alle preferenze di ogni cliente, invece di testi standardizzati e generalizzati.
Questi invii possono essere effettuati in modo automatizzato e ottimizzato basato su trigger e comportamenti di ogni persona. Ciò contribuisce a farli arrivare nella casella di posta nei giorni e negli orari più adatti per ciascuno, aumentando le possibilità di apertura e conversione. Quanto più personalizzati sono questi contenuti, migliori saranno questi risultati, suscitando interesse nei consumatori di fronte a testi rilevanti che abbiano senso per le loro esigenze.
Infine, secondo gli studi di McKinsey, il 71% dei consumatori si aspetta interazioni personalizzate dalle aziende e quando questa aspettativa non viene soddisfatta, il 76% si sente frustrato. Tutti questi accorgimenti, insieme, sommano gli ingredienti necessari per una strategia di successo riguardo ai benefici dell'email marketing, arricchendo questa esperienza con i marchi e aumentando la fidelizzazione di sempre più clienti.
Tuttavia, come tutte le ricette, è necessario prestare attenzione ad alcuni dettagli importanti affinché questa preparazione abbia successo, iniziando da uno dei punti più cruciali in questi risultati: la base dei contatti. Prima di iniziare qualsiasi tiro, utilizza strumenti di intelligenza che puliscano questa lista e garantiscano la sua qualificazione, affinché siano certi di entrare in contatto con le persone interessate ai tuoi servizi o prodotti. Questa pulizia sarà già metà del cammino fatto.
Da questo, concentrati sulla personalizzazione del contenuto, creando testi attraenti per ogni esigenza. Sfrutta questi messaggi per offrire all'utente la possibilità di proseguire il suo percorso sugli altri mezzi di comunicazione che l'azienda dispone, creando una strategia omnicanale che consenta a ciascuno di comunicare con il marchio nel suo canale preferito e offrendo così una maggiore gamma di possibilità per mantenere questa relazione.
Fai anche test A/B per analizzare se le campagne stanno producendo i risultati attesi, sempre basandosi su obiettivi chiari stabiliti tramite email marketing. Anche perché, a seconda della fase del percorso in cui si trova ogni cliente, è possibile costruire un approccio specifico per indirizzarlo verso la strada migliore, mantenendo il suo coinvolgimento e interesse. Una cadenza eccessiva e non aderente può portare insoddisfazione e perdita di questo consumatore.
Infine, non dimenticare di garantire l'occupabilità di questo strumento, avendo professionisti qualificati alle spalle che assistano nella manutenzione della gestione di questa infrastruttura, il che si rifletterà non solo in un design reattivo su tutte le piattaforme, ma anche nel misurare, in tempo reale, tutte le informazioni sulle prestazioni di queste campagne, affinché questa strategia possa massimizzare la sua efficacia nella conversione e fidelizzazione dei clienti.
Wilton FarelliÈ Responsabile Operativo di Pontaltech, azienda specializzata in soluzioni integrate di VoiceBot, SMS, email, chatbot e RCS.