C'è una crescente domanda di prodotti e servizi che offrano più della semplice funzionalità, ma un'esperienza completa, che comprenda qualità, esclusività e, soprattutto, raffinatezza. Tuttavia, raggiungere queste caratteristiche non è un compito semplice.
In un mercato saturo, in cui la concorrenza è agguerrita, le aziende che desiderano distinguersi devono andare oltre la superficie per creare una connessione autentica e duratura con i loro clienti. I marchi che dominano il mercato comprendono la necessità di posizionarsi non solo come un prodotto o servizio, ma come simboli di autenticità.
SecondoTatiana Mika, specialista del posizionamento del marchio e fondatore del programma di mentoring “Sono diventato sofisticato, la differenziazione è intrinsecamente legata all'essenza dell'attività. Le marche sofisticate sono uniche e trasmettono l'essenza del loro fondatore o fondatrice. Perché un marchio raggiunga uno status di raffinatezza, è essenziale che chi lo ha creato o gestito trovi e valorizzi la propria identità, spiega.
L'essenza della raffinatezza
Nel mercato del lusso, l'unicità di un marchio è il suo più grande patrimonio. Spesso, i piccoli imprenditori si perdono cercando di imitare i concorrenti o seguire le tendenze senza prima capire cosa renda davvero unica la loro azienda. Per perfezionare, devi trovare ciò che ti rende unico. Questo è il punto di partenza per qualsiasi marchio che aspiri a essere non solo riconosciuto, ma desiderato, consiglia Tatiana.
Inoltre, la ricerca della raffinatezza coinvolge una combinazione di legittimità e strategia, un approccio che, secondo l'esperta, va oltre le apparenze. La vera raffinatezza non si misura dal prezzo di un oggetto, ma da ciò che crea valore. In questo senso, il lusso non deve essere sinonimo di ostentazione, ma piuttosto riflettere qualità, intelligenza applicata, attenzione ai dettagli e rispetto per l'autenticità», afferma.
I sette principi della raffinatezza
Secondo l'esperta, il suo programma di mentoring offre un percorso strutturato per coloro che desiderano portare la propria attività a un livello superiore, garantendo che la raffinatezza diventi un vantaggio competitivo reale e sostenibile.
Raccomanda sette principi che possono guidare gli imprenditori, in particolare le donne, suo principale impegno come mentore, per rendere i loro marchi desiderabili:
Eccellenza:“Non basta offrire qualità, bisogna essere eccellenti in ciò che si propone. Unire l'eccellenza alla leggerezza fa innamorare i clienti del tuo brand e lo rende indimenticabile."
Rilevanza:"Non ha senso avere un'attività sofisticata se non è riconosciuta sul mercato. Pertanto, è importante imparare a distinguersi."
Audacia:“Coloro che sfuggono alla monotonia e osano mostrare la propria diversità hanno maggiori possibilità di distinguersi. Per essere sofisticati, devi trovare te stesso. Ritrovare se stessi significa aumentare la propria autostima, altrimenti non si dà valore a ciò che si fa.”
Esperienza:“Le persone possono acquistare lo stesso prodotto o servizio in molti posti, ma in pochi posti possono acquistare una vera esperienza. Queste esperienze trasformano i clienti in fan."
Comunicazione:“Un marchio sofisticato comunica in modo chiaro e coinvolgente, trasformando ogni punto di contatto con il cliente in un'esperienza memorabile. Ciò riguarda tutto, dalla progettazione del prodotto al servizio clienti e alla comunicazione sui social media".
Cinque sensi:“Ci sono marchi che offrono un'esperienza di acquisto tradizionale e altri che si collegano alle emozioni. Fai sì che i tuoi clienti provino sensazioni con il tuo prodotto e servizio."
Posizionamento:"Affinché la tua azienda possa vendere bene e raggiungere il pubblico giusto, deve essere posizionata correttamente. Comprendi la tua attività e chi vuoi raggiungere, e allinea i tuoi valori e le tue strategie di conseguenza."