Home Notizie Suggerimenti Le truffe bancarie aziendali diventano più sofisticate e prendono di mira i conti aziendali: i consigli degli esperti su come...

Le truffe bancarie aziendali stanno diventando sempre più sofisticate e prendono di mira i conti aziendali: i consigli degli esperti su come prevenire perdite milionarie.

L'aumento delle frodi bancarie e delle truffe nell'ambiente digitale non è più un problema limitato ai singoli individui. Sempre più spesso, le aziende, dai piccoli fornitori di servizi alle grandi catene di vendita al dettaglio, sono prese di mira da attacchi sofisticati che sfruttano vulnerabilità tecnologiche e umane. Questo allarme proviene da un recente sondaggio della Federazione Brasiliana delle Banche (Febraban), che indica una crescita accelerata dei tentativi di frode ai danni dei conti aziendali, superando quelli che si verificano ai danni dei singoli consumatori.

Secondo l'avvocato Débora Farias , specialista in diritto bancario e dei consumatori e partner di Duarte Tonetti Advogados, le truffe aziendali hanno solitamente un impatto finanziario immediato e possono generare perdite su larga scala. "Quando un'azienda subisce un attacco informatico o i suoi dati bancari vengono compromessi, il rischio è molto maggiore rispetto a una frode individuale. Stiamo parlando di transazioni che coinvolgono buste paga, fornitori e un'intera catena operativa. Un attacco può paralizzare l'azienda e causare perdite milionarie in poche ore", afferma.

Contrariamente all'idea di "tutela automatica", nemmeno i singoli consumatori sono esenti dal dimostrare di non aver riconosciuto la transazione e dal segnalare prove di una violazione della sicurezza bancaria, una logica che si applica anche alle persone giuridiche.

"Nelle controversie su transazioni sospette, ciò che prevale è la dimostrazione tecnica: registri di accesso, audit trail, incongruenze IP/geo-time, anomalie del profilo transazionale, debolezze nel processo di autenticazione, nonché la tempestiva risposta dell'azienda all'incidente (blocco, conservazione delle prove, notifica alla banca). La magistratura tende a valutare l'insieme delle prove e il grado di diligenza di ciascuna parte: dimensioni dell'azienda, maturità dei controlli, separazione dei compiti e aderenza alle policy interne", spiega l'esperto.

Tra le pratiche preventive raccomandate da Débora figurano la revisione periodica dei contratti bancari e dei servizi digitali, la formazione dei team finanziari per identificare tentativi di phishing e social engineering e il monitoraggio costante delle transazioni sospette. "Le frodi aziendali non si verificano solo attraverso intrusioni nei sistemi. Spesso iniziano con una semplice email falsa, un link dannoso o un dipendente ignaro. La protezione migliore rimane l'informazione e i controlli interni", sottolinea.

Per Débora, la crescente digitalizzazione delle operazioni aziendali impone alle aziende di iniziare a considerare la sicurezza bancaria come parte integrante della governance aziendale. "La lotta alle frodi dovrebbe essere una priorità gestionale, non solo tecnologica. Le aziende che comprendono questo aspetto riducono i rischi, proteggono i propri asset e rafforzano la fiducia nei rapporti con banche, fornitori e clienti", conclude.

Aggiornamento e-commerce
Aggiornamento e-commercehttps://www.ecommerceupdate.org
E-Commerce Update è un'azienda leader nel mercato brasiliano, specializzata nella produzione e diffusione di contenuti di alta qualità sul settore dell'e-commerce.
ARTICOLI CORRELATI

Lascia un commento

Per favore, scrivi il tuo commento!
Per favore, digita qui il tuo nome.

RECENTE

I PIÙ POPOLARI

[elfsight_cookie_consent id="1"]