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"Non fidarti di nessuno": la soluzione di sicurezza informatica si basa sul presupposto "non fidarti di niente e di tutti"

A ogni dieci violazioni dei dati, sette (68%) coinvolgono un elemento umano non malizioso, come una persona vittima di un attacco, segnala un rapporto del 2024 di Verizon Business. Questo numero evidenzia che i dipendenti credono che le loro reti aziendali siano protette da frodi e attacchi — ed è proprio questa falsa sensazione di sicurezza che la strategia Zero Trust, o Fiducia Zero, cerca di contrastare.

“Per comprendere il concetto, bisogna innanzitutto riconoscere il problema che si propone di risolvere: l’eccessiva fiducia nelle reti aziendali”, spiega Luiz Wagner Grilo, responsabile della business unitrete e sicurezza informaticaEPrego., distributore di soluzioni tecnologiche per le aziende.

La premessa “diffidare di tutto e di tuttivisa a garantire che ogni accesso, sia interno che esterno, sia autenticato e monitorato. Secondo le stime di Gartner, il 63% delle aziende in tutto il mondo ha già adottato lo Zero Trust, sia in modo parziale che integrale. Per il 78% di queste organizzazioni, questa strategia rappresenta fino al 25% del budget totale destinato alla sicurezza informatica.

Il concetto è emerso nel 2010 con la proposta di integrare le VPN già tradizionali (reti private virtualireti private virtuali, in traduzione libera) attraverso la combinazione di controlli amministrativi. Grillo sottolinea inoltre che, a differenza degli approcci tradizionali, che segmentano la rete in zone con diversi livelli di fiducia, il Zero Trust parte dal presupposto che nessuna entità, sia interna che esterna, sia affidabile di default.

Fiducia Zero, oltre a essere un'architettura tecnologica, è un cambiamento di mentalità organizzativa che ridefinisce il modo in cui vengono implementati i controlli di sicurezza. Diverso daquilo que muitos acreditam, não se trata apenas de uma solução de cibersegurança, mas sim de uma nova cultura para corrigir falhas nos sistemas», analisa o especialista emrete e sicurezza informatica.

Con l'avanzamento accelerato dell'adozione dei servizi cloud, il Rapporto Globale sulla Sicurezza Cloud 2024 di Check Point ha rivelato un salto significativo nel numero di aziende preoccupate per la protezione aziendale, passando dal 24% nel 2023 al 61% nel 2024 – una crescita del 154%.

Tuttavia, adottando il Zero Trust, le organizzazioni e i loro team IT devono capire che si tratta di un processo continuo, non di un punto di arrivo. Il percorso verso la fiducia zero si evolve man mano che vari fattori cambiano, come le esigenze dell'azienda, la crescita dell'uso della rete attraverso applicazioni, piattaforme e nuove tecnologie, l'evoluzione dei dispositivi connessi, i profili degli utenti e le minacce emergenti che richiedono nuove soluzioni di sicurezza implementate dal team responsabile.

Alla fine, chi può aiutarmi? Le trasferenze tra settori e i ritardi nel SAC influenzano l'esperienza del cliente

Chi ha dovuto rivolgersi al servizio clienti di alcune aziende conosce bene le difficoltà dell'assistenza clienti. Oltre ai numerosi protocolli e alle lunghe attese, è comune che gli operatori trasferiscano la chiamata da un settore all'altro più volte fino a identificare la tua richiesta. In molti casi, incluso, il cliente deve spiegare la sua richiesta ripetutamente fino a essere compreso. Ma offrire un supporto di qualità è determinante per la valutazione finale dell'utente sulla sua esperienza di acquisto. Per questo motivo, le aziende stanno adottando nuovi metodi — come l'integrazione delle piattaforme e la fine dei protocolli di assistenza, ad esempio, chiamandoli conversazioni.

Un'indagine condotta da NeoAssist, azienda di assistenza omnicanale, ha rilevato che integrando diversi canali di assistenza, come chat, email, social media e telefono, è possibile ridurre i tempi di risposta fino al 35%, aumentando la soddisfazione degli utenti fino al 25%. Pensando nisso, NeoAssist ha sviluppato una tecnologia a favore del consumatore, eliminando la necessità di protocolli e semplificando la vita del cliente.

“In pratica, il pubblico può iniziare il servizio tramite un canale e continuare tramite un altro, senza dover ripetere le proprie informazioni o essere reindirizzato ad altri settori. "Ciò consente un'esperienza unificata e mostra al cliente che la tua azienda è coesa, ha una buona comunicazione interna e la capacità di risolvere tutte le richieste in questione", afferma William Dantas, direttore dei dati e dell'intelligenza artificiale presso NeoAssist.

Con questa approccio, l'azienda riesce non solo ad aumentare la soddisfazione del cliente e migliorare la sua immagine esterna, ma anche a ottimizzare il tempo di ogni servizio. Inoltre, ha la visione del cliente nel suo complesso, senza guardare un protocollo singolarmente, ma l'intera interazione con il suo marchio. A seconda delle dimensioni dell'azienda e del livello di automazione implementato, la riduzione nel numero di servizi può variare dal 20% al 25%. Ciò è dovuto alla capacità dei bot e (più recentemente) dell'IA di risolvere automaticamente e preventivamente questioni semplici, senza la necessità di interazione con gli esseri umani, il che – oltre a tutto – promuove l'indipendenza del cliente.

“Il vantaggio della tecnologia è che si concentra sul consumatore. Attraverso una piattaforma omnicanale integriamo diversi canali di comunicazione, automatizziamo i processi ed eliminiamo la burocrazia. "Il pubblico si rende conto che abbiamo il controllo della situazione e rafforza la fiducia nel marchio", conclude.

L'ex B2W torna a Telhanorte Tumelero e assume la direzione commerciale

Telhanorte Tumelero, una delle più grandi catene di negozi di materiali da costruzione in Brasile e di proprietà di Saint-Gobain, annuncia il ritorno diMarcelo Roffecome nuovo Direttore Commerciale di Distribuzione Brasile, rispondendo a Manuel Corrêa, Direttore Generale di Distribuzione Brasile.

Dopo 5 anni, Roffe torna al Gruppo Saint-Gobain, che controlla la divisione retail dell'azienda in Brasile, con i marchi Telhanorte e Tumelero. Roffe accumula più di 30 anni di esperienza nel mercato al dettaglio, con passaggi significativi presso Lojas Americanas, Gruppi B2W e Pão de Açúcar, tra le altre aziende. Nel corso di 15 anni, Roffe ha lavorato alla Saint-Gobain, di cui 11 dedicati alla Saint-Gobain Distribuzione. Laureato in Ingegneria Civile presso l'Università dello Stato di Rio de Janeiro e con un MBA in Amministrazione e Marketing presso COPPEAD – UFRJ Scuola di Postgraduate in Amministrazione.

"Sono molto emozionato di tornare a Telhanorte Tumelero in questo momento importante. Sono entusiasta di lavorare a fianco di un team così talentuoso e impegnato, concentrandomi sul rafforzamento delle relazioni con i clienti e sul consolidamento delle nostre operazioni. La nostra sfida e il nostro impegno saranno quelli di guidare l'innovazione e di garantire che continuiamo a essere il punto di riferimento del settore. Apprezzo la fiducia riposta in me e non vedo l'ora di far parte di questo nuovo momento per l'azienda",ha dichiarato Roffe.

L'intelligenza artificiale come ulteriore strumento di lavoro per l'addetto alle vendite

L'interesse nell'uso dell'Intelligenza Artificiale (IA) è aumentato negli ultimi anni e ha raggiunto non solo le persone ma anche le organizzazioni. Nel 2024, il 72% delle aziende nel mondo ha già adottato questa tecnologia, un progresso significativo rispetto al 55% nel 2023. Le informazioni sono di una ricerca condotta da McKinsey & Company, una società globale di consulenza e gestione.

Ma non sono solo le aziende a beneficiare della tecnologia, che va ben oltre il conosciuto Chat GPT. Chi lavora nel settore delle vendite ha già notato che l'IA può essere molto utile, ad esempio, per organizzare le routine e così potenziare l'efficienza delle sue attività.Inoltre, è un percorso per far sì che i professionisti rimangano competitivi e aggiornati con il mercato.

Questa è la valutazione del presidente del Consiglio regionale dei rappresentanti commerciali del Paraná (CORE-PR), Paulo Nauiack, che evidenzia come l'IA sia già presente e influenzi positivamente il settore. Il rappresentante commerciale sta già usando l'intelligenza artificiale. Un esempio è la pianificazione del percorso, un processo essenziale per l'organizzazione del lavoro quotidiano di questi professionisti. Per creare il suo itinerario, quando utilizzi l'app, qualunque essa sia, Maps, Waze, stai usando l'intelligenza artificiale.

Secondo Nauiack, la chiave per massimizzare i benefici dell'IA risiede nella familiarità e nella costanza dell'uso. Approfitta! Usa, gioca, rendi questa intelligenza più amichevole per te, fallo diventare una routine. Man mano che usi l'IA, qualunque essa sia, acquisendo maggiore fiducia, inizierà a darti risposte migliori e tu sarai più efficiente.

Il presidente del CORE-PR sottolinea che l'IA non sostituisce il rappresentante commerciale, ma ne completa le capacità. Non sarai sostituito dall'IA, sarai sostituito da qualcuno che, come te, sa usare l'intelligenza artificiale. Egli sottolinea che l'efficacia dell'IA è direttamente legata alla qualità e quantità di informazioni fornite. L'IA ci fornirà risposte man mano che la alimentiamo, quindi, quanto migliore sarà il flusso di informazioni e conoscenza, la costanza di dati che può offrire alla sua intelligenza artificiale, migliori saranno le risposte.

Nauiack osserva che l'uso dell'IA è già una realtà nelle aziende e tra i clienti, essere un vantaggio competitivo capire e anticipare queste pratiche. L'azienda che rappresenti già utilizza l'IA per mappare il mercato, interagire con i suoi concorrenti, per capire cosa si sta facendo. Allo stesso modo, anche il tuo cliente la usa, quindi anticipa, utilizza, cerca di sapere cosa sta facendo, cosa sta usando, come lo sta usando, e questo renderà la tua vita più facile.

Come evitare che l’intelligenza artificiale diventi un problema di sicurezza nelle aziende

La protezione dei dati sensibili, la prevenzione degli attacchi informatici e la garanzia dell'integrità dei sistemi di IA sono pilastri fondamentali per affrontare le crescenti minacce digitali nelle aziende. Lo studio Global Cybersecurity Outlook 2024 ha rivelato che il 54% delle organizzazioni non è preparato ad affrontare le vulnerabilità nelle proprie catene di approvvigionamento, aumentando così i rischi per i propri partner. Negli ultimi 12 mesi, il 41% delle aziende che hanno affrontato incidenti informatici ha indicato terzi come origine del problema, da attacchi semplici a operazioni sofisticate di cyber spionaggio. E l'impatto non si limita alle grandi aziende: solo nel primo semestre del 2023, l'America Latina ha subito più di 63 miliardi di attacchi informatici, con il Brasile tra i paesi più colpiti, evidenziando la necessità urgente di una maggiore robustezza nella protezione dei dati.

Cosa dicono i leader della tecnologia a riguardo?
Di recente, all'Aspen Security Forum, è stata lanciata la Coalition for Safe AI (CoSAI), composta da leader tecnologici tra cui Google, Amazon, Intel, IBM, Microsoft e NVIDIA, con l'obiettivo di stabilire solidi standard di sicurezza per l'intelligenza artificiale.

In questo senso, Srikrishna Shankavaram, principale architetto della sicurezza informatica del team di Sviluppo Avanzato e IA di Zebra Technologies, ha sottolineato che una delle principali aree di interesse della Coalizione per l'IA Sicura (CoSAI) sarà la sicurezza della catena di fornitura del software per i sistemi di Intelligenza Artificiale. "Data la natura complessa e interconnessa degli ecosistemi di IA, qualsiasi vulnerabilità in una fase può compromettere l'intero sistema", ha spiegato Shankavaram.

Secondo lo studio Global Cybersecurity Leadership Insights Study di EY, in termini di costi, nel 2022 il 37% delle aziende ha indicato che le violazioni dei dati hanno rappresentato una spesa di circa 1,5 milioni di dollari; e il 35% ha commentato che questo valore ha raggiunto una cifra compresa tra 1,5 e 3 milioni di dollari per le loro aziende.

E quali misure di sicurezza dovrebbero essere adottate nell'era dell'intelligenza artificiale?
In risposta a questo problema, Zebra Technologies ha sviluppato un portafoglio completo di soluzioni di cybersecurity per proteggere dispositivi mobili e dati aziendali. Attraverso tecnologie come Zebra LifeGuard™, Mobility DNA e soluzioni di autenticazione biometrica, Zebra garantisce la sicurezza dei dispositivi e la privacy dei dati.

Le tue piattaforme analitiche avanzate, alimentate dall'intelligenza artificiale, rilevano proattivamente le minacce, mentre le soluzioni di gestione delle identità controllano chi ha accesso a quali informazioni. Queste soluzioni non solo rafforzano la difesa contro gli attacchi informatici, ma migliorano anche l'efficienza operativa delle aziende. Questo è essenziale per preservare l'integrità dei dati e garantire che l'intelligenza artificiale venga utilizzata in modo etico e responsabile, portando benefici a individui, organizzazioni e alla società.

Secondo Manuel González, Regional Product Manager per l'America Latina di Zebra Technologies, "In Zebra, sappiamo che la sicurezza dell'intelligenza artificiale non è solo una priorità tecnica, ma un impegno globale nei confronti dei nostri clienti e partner. Sosteniamo e ci impegniamo in iniziative che mirano a stabilire standard di sicurezza più elevati in tutto il settore".

González sottolinea che Zebra continua a migliorare il suo portafoglio di IA, che include dall'apprendimento automatico per la gestione delle attività nel retail fino a applicazioni di visione intelligente, IA vocale e IA generativa per dispositivi indossabili e scanner di self-checkout. Queste innovazioni consentono alle aziende di creare servizi digitali sicuri e scalabili, supportati dalla piattaforma Zebra Savanna.

Black Friday: come la tecnologia può trasformare il percorso del cliente e far progredire il tuo business

Il Black Friday è una data molto attesa in Brasile. E non solo dai consumatori, attenti alle offerte, ma anche dai marchi, che si preparano a un aumento significativo nelle vendite e nelle interazioni con i clienti.

In questo momento, la capacità di offrire un'esperienza eccezionale, incentrata sull'intero percorso del cliente e combinata con soluzioni tecnologiche, è un fattore decisivo per il successo nelle vendite e per la fidelizzazione.

Questo perché, nel contesto attuale, non basta "rispondere" al consumatore. È necessario creare una connessione affinché l'esperienza sia così fluida e memorabile che il ritorno per un nuovo affare sia praticamente certo.

Dico questo basandomi su una ricerca recente di Offerwise, commissionata da Google, in cui il 65% dei brasiliani ha dichiarato di aspettarsi che i marchi portino innovazioni nel Black Friday di quest'anno, soprattutto per quanto riguarda i differenziali e i miglioramenti che possono offrire al consumatore.

E, un consiglio: se la tua azienda non sta ancora cavalcando le onde delle nuove tecnologie (o almeno capendo come possono essere utili al tuo business), essere tra i marchi principali ricordati dai consumatori può essere un po' difficile. Le nuove tecnologie possono migliorare sia il percorso dei clienti sia ottimizzare i processi, rendendo tutto più rapido, facile e vicino (parola molto importante nel rapporto con i clienti). Ancora di più quando combinata con altre risorse tecnologiche nem tão novas assim.

L'intelligenza artificiale, ad esempio, offre tra le sue varie risorse la capacità di comprensione e analisi comportamentale. Ciò consente alle aziende, soprattutto in periodi stagionali come il Black Friday, di anticipare la concorrenza con raccomandazioni, promozioni, assistenza e post-vendita personalizzati per ogni cliente, aumentando le conversioni e migliorando la soddisfazione.

Inoltre, raccogliere e utilizzare i dati per mappare e comprendere meglio le preferenze dei clienti, nel rispetto della LGPD – General Data Protection Law, supporta le aziende nell’adeguamento delle strategie, anche in tempo reale.

Un altro punto che merita attenzione è l'integrazione tra il fisico e il digitale. Questa combinazione di esperienze fa tutta la differenza in qualsiasi settore, ma può diventare ancora migliore se si ha la possibilità di presenza omnicanale, cioè l'interazione su diversi canali di comunicazione.

La transazione che coinvolge documenti è un'altra beneficiata dalla tecnologia. Vuoi un esempio? Assicuratori e finanziarie possono conquistare nuovi clienti anche durante il Black Friday, e invieranno contratti e altri documenti per formalizzare l'accordo, giusto? Tutto ciò può essere fatto attraverso una soluzione con crittografia e altri elementi affinché la sicurezza e la tracciabilità siano punti di forza nella relazione cliente-azienda.

E questo senza parlare dei chatbot di intelligenza artificiale che, per le aziende, riducono la complessità di creare il canale di comunicazione con il cliente, rendendolo in grado di conversare in pochi minuti. E per i clienti, offrono un ponte di comunicazione con il marchio, sicuro, rapido e preciso, i cui dati si traducono in miglioramento continuo, se ben sfruttati dalle aziende con questa finalità.

Quindi, sfruttare la tecnologia durante i periodi di alta domanda, come il Black Friday, è più che importante. È fondamentale! Solo così per mantenere il tuo business aggiornato e, allo stesso tempo, i tuoi clienti felici con un'esperienza che abbia davvero senso per ciascuno di loro, in modo personalizzato e fluido.

Più che comunicare, i leader di oggi devono concentrarsi sull'essere compresi

Coinvolgere i leader come comunicatori efficaci è una delle sfide più grandi affrontate dalla comunicazione interna delle organizzazioni. Secondo le ricerche annuali dell'Associazione Brasiliana di Comunicazione Aziendale (Aberje) in collaborazione con l'agenzia Ação Integrada, questa difficoltà è stata identificata dal 64% delle aziende nel 2024, dal 74% nel 2023 e dal 70% nel 2022. Questi dati chiariscono la sfida delle aziende: in un mondo aziendale che produce e riceve informazioni continuamente, più che essere ascoltati, i leader devono essere compresi dai loro collaboratori.

Il segreto? Per ilRelatrice TEDx ed esperta di comunicazione, Giovana Pedroso, è prima di tutto comprendere. È necessario andare oltre le conversazioni superficiali e i primi scambi di parole. È ascoltare ciò che non è stato detto, ciò che rappresenta una sfida enorme», sottolinea Giovana. Spesso il problema risiede nel contesto, manifestato dai segnali non verbali. Un dipendente che inizia ad arrivare in ritardo e, quando viene interrogato, dà la colpa alla sveglia, potrebbe affrontare problemi personali più gravi. Il linguaggio del corpo, come guardare a terra o avere una postura chiusa, può rivelare molto di più, conclude.

Per decifrare tra le righe, Giovana indica la fiducia e il rispetto come attributi fondamentali. "Ma invece, a differenza del rispetto, la fiducia non nasce solo dall'autorità formale. Il rapporto tra leader e collaboratore si costruisce attraverso gli scambi quotidiani, nelle conversazioni buone, chiare e frequenti, nelle piccole dimostrazioni di interesse e nella vera preoccupazione per l'altro", elenca la specialista in comunicazione.

Buone pratiche per i manager

Secondo l'esperta, i benefici della chiarezza e dell'umanità nella comunicazione di un leader vanno oltre relazioni più sane nell'ambiente professionale. "Possono rappresentare, in un'ultima riga, l'aumento del risultato dell'azienda, considerando che la costruzione di relazioni professionali sane riduce il turnover e stimola la creatività", evidenzia.

In quest'ottica, alcuni contributi pratici possono aiutare i manager a comprendere ed essere compresi meglio:

● Obiettivi chiari per le riunioni:Definisci chiaramente lo scopo dell'incontro ed educa il team a fare lo stesso. Più specifico è l'obiettivo, più produttiva sarà la conversazione;

●  Fatti prima delle opinioni:le decisioni devono basarsi sui fatti, evitando pregiudizi personali che possono distorcere la realtà;

● Feedback oggettivo e veloce:quando si fornisce un feedback, concentrarsi sulla situazione e non sui giudizi personali, ma essere diretti e rapidi;

● Incoraggiare le idee del team:incoraggiare la partecipazione e la condivisione di idee, ma non concentrarsi sulla paternità delle idee, è più un dialogo sulla proposta che su chi è l'autore;

● Pensa prima di parlare:Interroga i tuoi stessi pensieri prima di comunicare. Cris Argyris, della Harvard Business School, suggerisce di dividere un foglio a metà: da un lato, scrivi ciò che pensi; dall'altro, ciò che realmente deve essere detto. Questo aiuta a evitare pregiudizi e giudizi affrettati.

La consulenza legale lancia corsi gratuiti per raccogliere investimenti per le startup

UNSICUREZZA, consulenza legale per aziende tecnologiche, startup e aziende digitali, ha annunciato il lancio della serie“Percorso di investimento angelico per le startup”con 10 lezioni gratuite trasmesse online su YouTube. L'iniziativa, guidata daLucas Mantovani, co-fondatore e COO di SAFIEha come obiettivo di formare gli imprenditori a raccogliere investimenti in modo più efficiente. Il progetto è iniziato il 30 settembre e prevede lezioni settimanali sempre il lunedì alle 12.

La serie offre contenuti pratici per fondatori e imprenditori in diverse fasi. Fin dalla prima lezione, "Introduzione alla raccolta di capitali per startup", i partecipanti avranno accesso a indicazioni su temi come networking con investitori, due diligence – o verifica preliminare – e valuation – o valutazione. "Vogliamo aiutare gli imprenditori a comprendere e navigare tra le diverse fasi della raccolta, offrendo strategie che fanno davvero la differenza", affermaLuca Mantovani.

Suddiviso in tre segmenti, il primo gruppo è rivolto a imprenditori che stanno validando le attività e hanno bisogno di orientamenti sulla raccolta fondi. Il secondo si concentra sulle startup che hanno già ricevuto investimenti e cercano di ottimizzare i futuri round. Il terzo è destinato a leader che desiderano migliorare le strategie di valutazione e governance.

Le lezioni proseguono fino alla fine dell'anno e includono approfondimenti di Mantovani, che ha facilitato investimenti superiori a 40 milioni di reais per startup. Inoltre, i partecipanti avranno l'opportunità di interagire con altri imprenditori e investitori, ampliando le reti di contatto.

Concentrandosi sulla crescita sostenibile delle startup, SAFIE intende formare i fondatori a negoziare condizioni di investimento migliori, oltre a prepararli per le esigenze del mercato. SecondoMantovani:"Raccogliere investimenti è una sfida per molti e il nostro obiettivo è fornire agli imprenditori gli strumenti di cui hanno bisogno per raggiungere il successo".

La serie è disponibile sucanale ufficiale diSAFIE su YouTube, dove gli interessati possono seguire le lezioni e chiarire dubbi sulla raccolta di investimenti.

Blip apre un ufficio nell'ex sede centrale di X (Twitter) a San Paolo

UNSegnale acusticopiattaforma di intelligenza conversazionale nelle applicazioni di messaggistica,ha annunciato l'apertura del suonuovo ufficio a San Paolo.L'azienda ora occupaquella che in precedenza era la sede centrale di X (ex Twitter), situata al 9° piano dell'edificio Praça Faria Lima, nel quartiere Itaim Bibi, a San Paolo. Lo spazio dispone di 1.117,53 m² e offre spazio per oltre 200 collaboratori che risiedono nella capitale paulista, oltre ad essere aperto anche a persone di altre regioni che desiderano lavorare in ufficio quando si trovano in città. L'azienda intende ricevere anche partner, alleati e investitori nello spazio, centralizzando i propri eventi interni.

In passato, il Cubo Itaú era la sede di Blip a San Paolo, ma con la crescita esponenziale degli ultimi anni, l'azienda ha sentito la necessità di avere uno spazio tutto suo. Oltre alla nuova sede a São Paulo (SP), Blip ha anche uffici a Belo Horizonte (MG), Città del Messico (MX), Madrid (ES) e negli Stati Uniti.

"Così come la nostra azienda si è evoluta e cresciuta costantemente, acquisendo clienti anche fuori dal Brasile, volevamo avere uno spazio che rendesse giustizia alla nostra storia, posizionandoci nel centro aziendale e nel principale polo finanziario del Paese", spiega.Roberto Oliveira, CEO e co-fondatore di BlipL'esecutivo crede che questa sia un'evoluzione naturale, che li avvicinerà ancora di più ai clienti, partner e alleati.

Luciana Carvalho, CHRO dell'azienda, si dice che la decisione di avere uno spazio proprio offre l'opportunità di creare qualcosa che rifletta l'essenza di Blip, incorporando valori, visione e storia nell'ambiente, oltre a un rafforzamento massimo della nostra cultura. "Vogliamo che tutti coloro che visitano il nostro ufficio si sentano più connessi con il nostro scopo e, soprattutto, che i nostri blippers (come chiamiamo i nostri collaboratori) abbiano uno spazio creativo e confortevole per lavorare", commenta. Secondo Luciana, tutti i collaboratori, in particolare quelli che risiedono nella città di San Paolo, sono entusiasti della novità.

Attualmente, Blip ha collaboratori che lavorano nei tre modelli di lavoro: in presenza, ibrido e remoto. A seconda della funzione che svolge, il dipendente decide il formato di lavoro che più si adatta al suo stile di vita.

Il nuovo ufficio va oltre gli spazi di lavoro, cercando di centralizzare esperienze diverse per qualsiasi pubblico dell'azienda. L'ambiente dispone di uno spazio ampio per eventi, modulare e adattabile; sale riunioni attrezzate con apparecchiature per videoconferenze di alta qualità, consentendo migliori interazioni con i tuoi territori internazionali e interstatali; e, a breve, sarà dotato di uno studio di registrazione che permetterà la creazione di contenuti di qualità e con l'identità di Blip. La costruzione di questo spazio e dei piani che ospita sono dimostrazioni che tutta l'espansione accelerata dell'azienda negli ultimi anni non si è fermata, ma è solo all'inizio.

Il direttore di Stone mostra come creare organizzazioni fiorenti nel nuovo libro

Con il lancio del libroTecnologia intenzionale: come artisti, biciclette e cavalli trasformano carriere e aziende, Direttore tecnico (CTO) di StoneCo,Marco Fontoura, condivide lezioni pratiche e profonde su come guidare e trasformare le organizzazioni in un mondo sempre più digitale.

Pubblicato daGruppo editoriale Cittadella, il ricavato delle vendite dell'opera sarà interamente devoluto alla Fondazione Estudar, un'istituzione senza scopo di lucro che lavora per lo sviluppo dei giovani talenti brasiliani.

Supportato da più di 20 anni di carriera, Fontoura affronta temi come l'attrazione e la fidelizzazione dei talenti, la costruzione di piattaforme tecnologiche standardizzate e il ruolo di una leadership che valorizzi la creatività e la diversità. I suoi insegnamenti si basano sulla vasta esperienza dell'autore in ruoli di gestione della tecnologia e leadership in aziende globali come IBM, Yahoo, Google, Microsoft e, attualmente, Stone.

Suddiviso in tre temi centrali — Cultura, Tecnologia e Leadership —, il libro discute la creazione di ambienti che incentivano l'innovazione e la sperimentazione, essenziali per il successo dei team tecnologici. Nella prima parte, Marco evidenzia l'importanza di attrarre e mantenere i "artisti", ovvero i migliori talenti, che offrono indicazioni su come creare e motivare team efficienti e diversificati.

L'autore esplora anche la struttura organizzativa, sottolineando l'importanza di distribuire correttamente la seniority tra i collaboratori e di creare una cultura dell'innovazione. Presenta ancora il concetto dibiciclette“, una metafora per la costruzione di infrastrutture tecnologiche riutilizzabili, che vanno oltre le soluzioni immediate a problemi specifici.

Fontoura sottolinea l'importanza degli strumenti di ingegneria e dei processi coerenti, come la revisione del codice, che migliorano l'efficienza e funzionano come strumenti di apprendimento. Affronta l'inevitabilità degli errori nella tecnologia e insegna come affrontare gli imprevisti, utilizzando l'analogia dei “cavalli" per spiegare la gestione degli incidenti.

Il ruolo centrale dell'elemento umano è un altro punto focale. Difendendo la diversità come motore di innovazione, mostra come essa favorisca il dialogo tra esperienze e culture diverse. Andando oltre le politiche delle quote, sostiene che è fondamentale avere leader che creano ambienti in cui tutti si sentano a proprio agio nel collaborare in modo creativo.

In un'epoca in cui la rivoluzione dell'intelligenza artificiale richiede alle aziende di integrare strategicamente la gestione tecnologica, Marcus Fontoura invita i lettori a riconsiderare la tecnologia come forza trasformativa nel mondo degli affari e della società.

Con lezioni pratiche basate su esperienze reali,Tecnologia intenzionaleÈ una guida accessibile e ispiratrice per manager e leader che desiderano trasformare le loro organizzazioni. La novità è indicata sia per professionisti esperti che per principianti nel campo.

Scheda tecnica

Titolo:Tecnologia intenzionale: come artisti, biciclette e cavalli trasformano carriere e aziende
Autor: Marco Fontoura
Editore:
Gruppo editoriale Cittadella
Codice ISBN: 978-6550475147
Dimensioni:Dimensioni: 15,5 x 1,6 x 23 cm
Pagine: 320
Prezzo:64,90 R$
Dove trovare: Amazzone

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