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Meetz lancia la piattaforma di formazione per venditori e responsabili commerciali

A Meetz, startup specializzata in soluzioni di prospezione e sales engagement per aziende B2B, ha appena lanciato la Conv Academy, scuola commerciale sviluppata per formare venditori e manager commerciali con le migliori tecniche del mercato. Pensato per massimizzare le prestazioni dei team fin dal primo giorno di applicazione, l'iniziativa include oltre 100 ore di contenuti pratici, e comprende lezioni online dal vivo e supporto dedicato, permettendo ai partecipanti di chiarire dubbi in tempo reale e ricevere orientamenti personalizzati, accelerando il processo di apprendimento.

I moduli coprono dalle competenze tecniche di chiusura delle vendite all'implementazione di una cultura di vendita forte che motivi e ispiri i team a raggiungere obiettivi di crescita audaci. Nell'attuale scenario, le aziende B2B affrontano sfide sempre maggiori nella ricerca di efficienza e risultati coerenti. Secondo un'indagine delStazione RD, il 74% delle aziende non ha raggiunto i propri obiettivi di vendita nel 2023. La forte concorrenza richiede team commerciali altamente qualificati, che sappiano non solo avvicinare potenziali clienti, ma anche mantenere una relazione continua e di valore con loro. A ConvAcademy surge come una risposta strategica a questa domanda, offrendo una formazione focalizzata su tecniche che possono essere applicate immediatamente nella vita quotidiana.

Secondo Juliano Dias, CEO di Meetz, la piattaforma colma una lacuna cruciale nel mercato delle vendite B2B: "La mancanza di una formazione strutturata è un problema latente nel settore delle vendite. Spesso i venditori imparano facendo, senza una solida base di tecniche realmente efficaci. Con Conv Academy vogliamo cambiare le cose. La nostra proposta è quella di offrire un apprendimento pratico, da parte di chi ha esperienza e conoscenza del mercato, che trasformi il modo in cui operano i team di vendita, rendendoli più strategici, agili ed efficienti".

UNIndagine nazionale sulle sfide della formazione del team di vendita, realizzata dalla Play2sell, conferma questa visione. Lo studio ha registrato che il 44% delle aziende partecipanti riscontra difficoltà nel formare il team di vendita, ma il 65% dei rispondenti ha segnalato un aumento dei risultati dopo aver formato il team.

Importanza per il mercato B2B

Il mercato delle vendite B2B ha affrontato grandi trasformazioni negli ultimi anni, con la digitalizzazione che ha accelerato il processo di acquisto e richiesto alle aziende di ripensare i propri approcci commerciali. Secondo lo studio“La maturità digitale nelle aziende B2B”, queste aziende utilizzano un numero considerevole di strumenti tecnologici per assistere e formare i loro team. In totale, il 32% di esse utilizzano da quattro a cinque risorse, mentre il 25% utilizzano da sei a dieci, e il 13% dei rispondenti usano 11 o più tecnologie.

Con ConvAcademy, Meetz intende formare i venditori e elevare il livello dell'educazione commerciale in Brasile, contribuendo alla professionalizzazione del settore e alla generazione di risultati più prevedibili ed scalabili. Per le aziende, ciò significa maggiore efficienza nel processo di vendita, maggiore capacità di conversione e fidelizzazione dei clienti e, di conseguenza, una maggiore generazione di ricavi.

"Costruire una solida cultura di vendita è essenziale per mantenere i team coinvolti e allineati con gli obiettivi aziendali, promuovendo una mentalità vincente che vada oltre gli obiettivi individuali e incoraggi la collaborazione e l'innovazione", conclude Juliano, aggiungendo che la piattaforma offre una formazione continua e fornisce persino un certificato di completamento del corso.

La redditività dell'e-commerce dipende dalla tecnologia antifrode avanzata

Il futuro del commercio al dettaglio post-pandemia ha messo in evidenza una realtà inconfutabile: l'investimento in tecnologia antifrode ha smesso di essere un lusso e è diventato una necessità strategica per gli e-commerce che desiderano sopravvivere e prosperare in un mercato sempre più competitivo. Con la crescita esponenziale degli acquisti online e l'evoluzione del comportamento dei consumatori, le aziende stanno affrontando la sfida di adottare soluzioni tecnologiche avanzate per rimanere sicure e redditizie.

Questo è stato uno dei temi centrali dell'evento Flow Connect São Paulo 2024, che ha riunito esperti del settore discutendo di come la pandemia abbia accelerato l'adozione di tecnologie come l'IA e il machine learning, costringendo le aziende ad adattarsi rapidamente. Uno dei punti più evidenti, affrontato da relatori di diverse aziende, è stata la necessità di garantire la redditività delle operazioni, cosa possibile solo con l'implementazione di soluzioni tecnologiche che ottimizzino i processi, dalla gestione del cliente e personalizzazione delle offerte all'analisi automatizzata dei dati per la prevenzione delle frodi.

Alcune delle tattiche più comuni utilizzate dai truffatori oggi riflettono non solo l'aumento delle attività fraudolente, ma anche la diversificazione e la sofisticatezza impiegate dalle reti di frode criminale e rafforzano l'urgenza di strumenti più intelligenti per proteggere efficacemente l'e-commerce:

  • Carta di credito:L'utilizzo di informazioni di carte rubate per effettuare acquisti su siti di e-commerce non è una novità, ma continua a crescere grazie all'espansione delle tecniche per ottenere queste informazioni:phishingVishingesmishingPharming (farmacoterapia), acquisto dati suweb oscuroe altri.
  • Attacco di bot –Voibotsono programmati per testare migliaia di carte di credito rubate ed effettuare tentativi di acquisto consecutivi.
  • Frode amichevole:Il consumatore sostiene di non aver autorizzato l'acquisto e richiede un rimborso alla sua banca. Può, anche, accadere a causa di un equivoco e non necessariamente essere un'azione malintenzionata, ma, trattandosi di una frode commessa da un consumatore, rilevare e proteggersi da questo tipo di frode diventa più complesso.
  • Acquisizione dell'account:accesso non autorizzato agli account degli utenti legittimi nei negozi di commercio elettronico, per effettuare acquisti fraudolenti sfruttando i dati contenuti in tali profili.
  • “Siti simili”:siti web falsi che simulano portali legittimi per rubare dati e informazioni degli utenti.

In questo nuovo scenario, strumenti come quello di Signifyd hanno svolto un ruolo fondamentale offrendo unpiattaformache utilizza l'IA per analizzare ogni transazione in modo automatico, identificando modelli di comportamento sospetti in tempo reale. Ciò consente di bloccare le frodi prima che accadano e garantisce che i rivenditori evitino perdite finanziarie che compromettono anche la redditività dell'attività.

Inoltre, l'agilità e la capacità analitica superiore dell'IA consentono esperienze di acquisto più fluide, prive di attriti comuni in questo percorso – come ritardi nell'approvazione o errori nel filtro antifrode che portano a acquisti negati ingiustamente, contribuendo direttamente all'aumento delle conversioni e alla fidelizzazione dei clienti.

Proiezioni future

Gli specialisti prevedono che nei prossimi due o tre anni, la domanda di tecnologie che migliorano l'efficienza e la competitività degli e-commerce continuerà a crescere. Per questo motivo, la raccomandazione di affidarsi a partner strategici specializzati, che facilitano l'adozione di questa tecnologia all'avanguardia negli affari, risuona sempre più forte. È il caso dell'IA, che sarà indispensabile per le aziende che desiderano mantenere un vantaggio competitivo, soprattutto in un mercato in continua evoluzione. In questo contesto, Signifyd è alleata degli e-commerce che cercano non solo di sopravvivere, ma anche di guidare la trasformazione digitale nel commercio al dettaglio.

“Investire in tecnologia non è più un’opzione, è una necessità per qualsiasi e-commerce che voglia garantire la propria longevità sul mercato”, afferma Gabriel Vecchia, Senior Commercial Director di Signifyd Brasile.

STF limita le sanzioni punitive e i casi di evasione o frode fiscale al 100% dell'importo dell'imposta: ecco cosa cambia

Recentemente, la Corte Suprema Federale (CSF) ha preso una decisione importante che modifica l'applicazione delle multe punitive, includendo i casi di evasione fiscale, frode o congiura. Prima, l'Agenzia delle Entrate, gli Stati, il Distretto Federale e il Comune applicavano multe esorbitanti, molte delle quali calcolate sul valore delle operazioni, superando il 150% sull'importo del debito fiscale, cosa che veniva spesso criticata per il suo effetto confiscatorio.  

Con la nuova decisione, il limite per queste multe è stato fissato al 100% dell'importo della tassa richiesta, consentendo un aumento al 150% solo in caso di recidiva.

Cos'è una multa punitiva? 

Una multa punitiva o d'ufficio è una sanzione applicata dalle autorità fiscali federali, statali, distrettuali o municipali a persone fisiche o giuridiche che non rispettano, volontariamente o involontariamente, le norme che impongono loro di riscuotere le tasse.

Questi casi sono trattati con rigore dalla legislazione tributaria brasiliana, con sanzioni che fino ad ora sono state calcolate su diverse basi, superando di gran lunga la percentuale del 1050% dell'importo del tributo dovuto.

Questa sanzione severa ha generato molti dibattiti nel sistema giudiziario, poiché, in molti casi, l'importo superava l'ammontare del debito originale, configurando una confisca — proibita dalla Costituzione Federale.

A ottobre 2024, la Corte Suprema ha deciso all'unanimità che le multe punitive devono essere limitate al 100% dell'importo del debito fiscale. L'eccezione si verifica solo nei casi di recidiva, nei quali la sanzione può arrivare al 150%. La decisione si basa sul principio costituzionale secondo cui le imposte, incluse le multe, non possono avere carattere confiscatorio (art. 150, IV, della Costituzione).

Ad esempio, un'azienda è stata multata del 150% di un debito fiscale di R$ 100.000. Prima della decisione, la multa ammontava a R$ 150.000. Con la nuova regola, questa multa sarà ora limitata a R$ 100.000.

Questa modifica garantisce che le sanzioni fiscali siano proporzionali e non impongano al contribuente un onere eccessivo, rispettando i principi di ragionevolezza e proporzionalità.

Chi può richiedere un rimborso? 

Una delle conseguenze più immediate di questa decisione è la possibilità di rimborso delle somme pagate in eccesso. Contribuenti che sono stati multati con percentuali superiori al 100% tra dicembre 2023 e ottobre 2024, prima della decisione della Corte Suprema, potranno richiedere il rimborso dell'importo eccedente.

Se una piccola impresa commerciale, con un debito di R$ 50.000, è stata multata di R$ 75.000 (150%), la multa ora sarà ridotta a R$ 50.000. Ciò consente all'azienda di continuare a operare e investire nel suo business senza il peso di una penalità esorbitante.

In che modo la decisione inciderà sulle future sanzioni fiscali? 

La decisione della Corte Suprema stabilisce un nuovo parametro per le sanzioni fiscali, creando una maggiore prevedibilità per i contribuenti. Limitando la multa al 100% y elevándola al 150% solo en casos de reincidencia, la Corte Suprema garantiza que la sanción siga siendo un mecanismo eficaz contra la morosidad, sin, sin embargo, comprometer de manera desproporcionada el patrimonio de los contribuyentes.

Se un'azienda è stata già multata in precedenza e, dopo una nuova violazione, affronta una multa del 150% su un importo di R$ 120.000, la nuova penalità sarà di R$ 180.000. Anche se la recidiva ancora comporta sanzioni severe, ora c'è un criterio chiaro per la sua applicazione.

Con questa nuova decisione, le multe e gli effetti della confisca cessano di esistere? 

La principale critica alla multa del 150% era il suo effetto confiscatorio. Quando o valore della multa superava il doppio del debito tributario originale, ciò generava un carico finanziario estremamente elevato per le aziende e le persone fisiche multate, rendendo spesso il debito insormontabile.

Questa sanzione sproporzionata potrebbe rendere impossibile l'operatività di molte aziende, soprattutto quelle di piccole dimensioni, oltre a scoraggiare il pagamento volontario delle imposte.

Con la decisione della Corte Suprema, il problema dell'effetto confiscatorio delle multe per evasione fiscale viene annullato. La nuova regola garantisce che le multe abbiano un carattere punitivo, ma entro i limiti della proporzionalità, incentivando il rispetto della normativa fiscale senza penalizzare eccessivamente i contribuenti.

Quali modifiche dovrebbero essere adottate in base alla nuova decisione? 

Di fronte a questi cambiamenti, è essenziale che aziende e contribuenti adottino strategie di conformità fiscale per evitare multe e sanzioni severe.

Ciò include la corretta determinazione delle imposte, la fornitura di informazioni precise all'Agenzia delle Entrate e l'adozione di pratiche contabili e fiscali conformi alla normativa.

La riduzione delle multe al 100% dell'importo dovuto rende ancora più vantaggioso per le aziende mantenersi in regola con i propri obblighi fiscali, poiché il costo di una eventuale sanzione sarà più prevedibile e meno oneroso.

Conclusione 

La decisione della Corte Suprema di limitare la multa per evasione fiscale al 100% rappresenta un progresso importante nella difesa dei diritti dei contribuenti. Garantendo che le sanzioni siano proporzionate e non superino il limite del ragionevole, la Corte Suprema rafforza il rispetto del principio di divieto di confisca.

Inoltre, la possibilità di rimborso per coloro che sono stati multati oltre questo limite tra dicembre 2023 e ottobre 2024 offre un'opportunità di sollievo finanziario e correzione di sanzioni eccessive.

*Tatiana Vikanis è socia dello studio Vikanis & Ricca Avvocati ed esperta in Diritto Tributario presso IBET. Ha un'attività focalizzata sul contenzioso amministrativo e giudiziario tributario relativo a tributi diretti e indiretti, oltre a fornire consulenza fiscale e operare nel settore del Diritto Previdenziale.

** Eduardo Ricca è un esperto fiscale e socio dello studio legale Vikanis & Ricca. È specializzato in Diritto Tributario presso l'IBDT e si occupa principalmente di contenzioso amministrativo e giudiziario relativo a tributi diretti e indiretti, oltre all'ambito previdenziale.

Serasa Experian effettua una nuova acquisizione che dovrebbe dare impulso al mercato dei prestiti per buste paga

Per continuare a guidare il percorso del credito in Brasile, Serasa Experian, azienda leader nel settore dei dati tecnologici, ha acquisito SalaryFits, un marketplace leader per prestiti su buste paga e benefit che, oltre a mettere in contatto aziende e dipendenti con istituti finanziari e fornitori di servizi, consente le trattenute sulla busta paga come forma di pagamento per prodotti, servizi o crediti offerti sulla sua piattaforma.

Il movimento di acquisizione avviene in linea con la strategia di ampliamento del portafoglio di Serasa Experian, che ha come uno dei suoi principali pilastri la democratizzazione del credito. In questo modo, le aziende uniscono le loro competenze per espandere i modelli di business e i servizi al fine di offrire più informazioni e trasparenza nel ciclo del credito e di altri prodotti che hanno la funzionalità di sconto in busta paga.

Secondo il direttore esecutivo del new business, Fabrini Fontes, di Serasa Experian, “rafforziamo il nostro scopo investendo costantemente in nuove soluzioni che, oltre ad arricchire l’ecosistema del credito, gestiscono i rischi e promuovono l’inclusione finanziaria. Ora, grazie all'esperienza di SalaryFits, che ci consente di offrire soluzioni più complete all'intera filiera, continueremo a sviluppare nuove soluzioni e ottimizzare le offerte che sfruttano lo scenario dei prestiti in busta paga".

Emergenza finanziaria? Il credito consigned è importante per 8 lavoratori su 10

Una ricerca inedita condotta da SalaryFits ha rivelato che, per 8 lavoratori su 10 con contratto CLT (79%), le linee di credito con trattenuta sono utili per far fronte a emergenze finanziarie. Inoltre, sempre secondo i dati raccolti, quasi la metà di questi lavoratori, che lavorano come dipendenti con contratto CLT, ha già stipulato una forma di credito.

Nonostante ciò, un'altra analisi del sondaggio mostra che il 22% degli intervistati non sa come accedere al prestito consignato, mentre il 35% ancora non conosce il suo funzionamento. "Con i dati identifichiamo che coloro che comprendono la linea di credito consignato tendono a usufruirne dei benefici e ad accedere a una linea di credito molto più sostenibile. Tuttavia, c'è ancora una quota che non ha affinità con la risorsa o addirittura l'accesso ad essa – e che necessita di attenzione. Portare accesso e conoscenza alle persone non solo ottimizza la loro salute finanziaria, ma è anche uno dei modi per democratizzare l'accesso al credito nel paese", conclude Délber Lage, CEO di SalaryFits.

Perché le istituzioni tradizionali stanno entrando nel mondo delle criptovalute?

Con l'avanzamento accelerato della trasformazione digitale, l'adozione di criptovalute da parte di aziende tradizionali come PayPal e di figure influenti come Elon Musk, non solo sta ridisegnando lo scenario finanziario globale, ma solleva anche importanti questioni sulla sicurezza e affidabilità. Da parte, il coinvolgimento di queste istituzioni e personalità conferisce credibilità al mercato delle criptovalute, indicando che gli asset crittografici stanno diventando una parte integrante del sistema finanziario moderno.

Tuttavia, questo movimento solleva anche preoccupazioni sulla protezione degli utenti, data la storia di volatilità e attacchi informatici nel settore. La questione centrale è come queste grandi aziende e influencer trovino un ambiente sicuro e affidabile per le transazioni digitali, che allo stesso tempo mantengano l'innovazione e la decentralizzazione, caratteristiche fondamentali delle criptovalute.

Denise Cinelli, Chief Operating Officer (COO) di CryptoMKT, uno dei più grandi broker di criptovalute in America Latina, condivide le sue opinioni sui motivi per cui i principali operatori finanziari si stanno avventurando nel settore delle criptovalute e cosa ciò significa per la sicurezza degli utenti.

"Stiamo assistendo a un cambiamento di paradigma in cui le istituzioni finanziarie consolidate stanno adottando le criptovalute come mezzo di diversificazione e innovazione. PayPal, ad esempio, ha lanciato la propria stablecoin, PayPal USD (PYUSD), a dimostrazione di una crescente fiducia nelle criptovalute come strumento finanziario legittimo e sicuro", spiega Cinelli.

Lei também sottolinea che l'iniziativa di Elon Musk, che da anni promuove una narrativa cripto, riflette il riconoscimento del potere di queste tecnologie nel trasformare le forme tradizionali di pagamento e transazioni. Musk vede le criptovalute come il futuro della finanza decentralizzata, e i suoi movimenti in questo spazio confermano solo questa tendenza.

È evidente che grandi aziende e figure influenti, come PayPal e Elon Musk, non si rischierebbero di entrare nel mercato delle criptovalute senza essere sicuri della sicurezza di queste transazioni. Uno dei fattori determinanti per questa fiducia è la scelta di un broker che offra un ambiente sicuro, con trasparenza nei requisiti regolamentari e robustezza in termini di sicurezza informatica. Inoltre, aspetti come buona liquidità, alto volume di negoziazioni, un'ampia varietà di criptovalute disponibili, strumenti avanzati di analisi di mercato, diversi tipi di ordini e un supporto rapido ed efficiente sono essenziali per garantire la tranquillità degli utenti durante le loro transazioni nel mercato cripto.

Criptomoedas: um caminho para mais segurança?

Cinelli sottolinea che, nonostante le preoccupazioni, le nuove piattaforme sviluppate da aziende tradizionali offrono più livelli di sicurezza, grazie a regolamentazioni e audit più rigorosi. La sicurezza è sempre stato un punto centrale nelle discussioni sulle criptovalute, e il coinvolgimento di queste istituzioni aiuta a costruire maggiore fiducia nel mercato. Le tecnologie come blockchain e smart contract stanno evolvendo per soddisfare le esigenze di sicurezza, rappresentando un'alternativa più trasparente e agile rispetto ai sistemi tradizionali.

Inoltre, la partecipazione di altre aziende e influencer ha svolto un ruolo cruciale nel superare le barriere e nell'educare il pubblico sul potenziale delle criptovalute. CryptoMKT segue nella stessa direzione, investendo non solo in sicurezza e regolamentazione, ma anche nell'impegno per l'educazione finanziaria, contribuendo a demistificare il mercato delle criptovalute. L'azienda mira a formare gli utenti affinché prendano decisioni informate, promuovendo un'adozione più ampia e sicura delle criptovalute, facilitando così la diffusione di questo nuovo modello economico.

Il potere delle strategie alternative nel Black Friday

Almeno sei su dieci brasiliani hanno manifestato l'intenzione di acquistare durante il Black Friday di quest'anno, secondo una ricerca pubblicata da Dito e Opinion Box. Il numero, già positivo, può diventare ancora migliore se consideriamo che il 35% degli intervistati ha dichiarato di essere indeciso e valuterà l'attrattiva delle opzioni di acquisto presentate dai marchi. Non è un caso, quindi, che con l'avvicinarsi della data cresca anche l'aspettativa del mercato al dettaglio di cercare altre forme di avvicinarsi e conquistare questa fetta di pubblico.

Per raggiungere l'obiettivo, i marchi devono andare oltre le strategie classiche di vendita (come sconti e spedizione gratuita) e di marketing, limitandosi a divulgare i contenuti solo sui social media.

Oggi, il mercato stesso offre già alternative che generano un impatto maggiore in questa relazione tra marchio e pubblico, ma che spesso vengono trascurate.

Lavoro di riferimento

Uno dei principali esempi è il marketing di affiliazione, strategia in cui i partner promuovono prodotti o servizi di un marchio in cambio di commissioni per vendite o azioni effettuate a seguito di raccomandazioni. Questa proposta consente alle aziende di ampliare la portata e le vendite senza investimenti diretti in pubblicità, poiché il pagamento avviene solo per i risultati generati dagli affiliati.

Per avere un'idea dell'impatto della strategia, negli Stati Uniti, il marketing di affiliazione rappresenta circa il 15% delle entrate totali dei media digitali e il 16% delle vendite di e-commerce durante l'anno. Questo riflette quanto il metodo sia cruciale, specialmente in momenti di grande volume di acquisti, come il Black Friday.

Pensando na congiuntura locale, la tattica sta guadagnando forza. Secondo un rapporto di Admitad, il numero di affiliati in Brasile è aumentato dell'8% lo scorso anno. È giusto dire che il commercio al dettaglio domina l'espansione del concetto nel paese, essendo responsabile del 43% delle entrate di questo mercato.

Nel 2024, una delle grandi tendenze per il Black Friday è l'integrazione dell'intelligenza artificiale nelle campagne di affiliazione. Questo perché la tecnologia sarà utilizzata per ottimizzare la creazione di contenuti, segmentare il pubblico in modo più preciso e persino prevedere le tendenze di consumo. Di fronte all'aumento delle vendite previsto per quella data, ciò significa che i marchi potranno offrire promozioni personalizzate e più rilevanti per il pubblico, massimizzando le conversioni in base ai dati raccolti e valutati in tempo reale.

Inoltre, sempre più consumatori utilizzano assistenti virtuali per trovare offerte, richiedendo un adattamento delle strategie SEO per garantire che le loro promozioni e prodotti siano i primi a essere elencati nelle ricerche. Per la Black Friday, questa ottimizzazione può rappresentare un vantaggio competitivo interessante mirato a migliorare le prestazioni dell'affiliato e del marchio partner.

Influenza di tutte le dimensioni

Un altro aspetto essenziale sono le strategie rivolte ai social network, soprattutto con il supporto di micro e nano-influencer. Nonostante abbiano un pubblico più ridotto, questi creatori tendono ad avere alti livelli di coinvolgimento e fiducia, rendendoli una scommessa sicura per il Black Friday. Le tue raccomandazioni autentiche, abbinate a offerte esclusive, tendono a generare un impatto significativo sulle vendite.

In linea con ciò, è importante tenere presente che la pratica del marketing di influenza è molto potente in Brasile, poiché il paese è leader mondiale nel numero di influencer digitali su Instagram. Secondo una ricerca della Nielsen, ci sono più di 10,5 milioni di influencer con circa mille follower sulla rete, oltre ad altri 500 mila con più di 10 mila fan.

Ancora una volta, l'IA entra in scena come uno strumento che facilita l'abbinamento tra marchi e creatori di contenuti. Inoltre, migliora la personalizzazione delle offerte, adattandole in base al comportamento degli utenti.

Soldi che vanno e vengono

Infine, le strategie di cashback e coupon continuano a essere popolari, soprattutto in periodi di instabilità economica. Le aziende che promuovono queste offerte hanno maggiori possibilità di attirare i consumatori che cercano di massimizzare i loro sconti, poiché il beneficio appare in evidenza al pubblico tra le azioni di fidelizzazione, in una ricerca pubblicata lo scorso anno dall'Associazione Brasiliana delle Aziende del Mercato della Fidelizzazione (Abemf).

La verità è che il Black Friday è una grande opportunità per massimizzare le vendite. Ma per farlo è necessario andare oltre. I marchi che investono in strategie innovative, come il marketing di affiliazione, l'uso intelligente dell'IA e il potere dei micro-influencer, hanno una maggiore possibilità di catturare l'attenzione dei consumatori e aumentare i loro ricavi. Infine, le esperienze personalizzate e rilevanti hanno il potere di trasformare le intenzioni di acquisto in conversioni di vendita.

La nuova campagna di Webmotors sottolinea la tranquillità nella negoziazione dei veicoli sulla piattaforma

Webmotors, il più grande ecosistema automobilistico del Brasile e il principale portale aziendale del segmento, annuncia il lancio della campagna "Vieni a fare affari in tutta tranquillità", che mira ad amplificare i principali attributi del marchio che contribuiscono a una transazione sicura sulla piattaforma.

La proposta della nuova campagna è quella di rafforzare Webmotors come riferimento nella percezione dei consumatori come la scelta migliore per l'acquisto, la vendita, il finanziamento o la cura di un veicolo, evidenziando alcuni pilastri dell'azienda, come la sicurezza, la buona usabilità, le tariffe convenienti e la credibilità.

Il nostro obiettivo è costruire un percorso completo per l'utente, garantendo che ogni fase di questo processo sia contraddistinta dalla fiducia e dalla comodità che hanno sempre caratterizzato la piattaforma, afferma Natalia Spigai, CMO di Webmotors. Siamo sul mercato da quasi 30 anni e siamo orgogliosi di facilitare il raggiungimento di uno dei grandi sogni dei brasiliani, quello di possedere un veicolo, e di offrire soluzioni che soddisfino le loro esigenze durante tutto il ciclo del veicolo.

48 pezzi pubblicitari

La campagna ha48 pezzi pubblicitariche saranno divulgate in tutto il Brasile. In alcuni stati del paese, sarà adottata una comunicazione differenziata e personalizzata. La campagna sarà attiva fino all'inizio di novembre.

"Ogni pezzo mira a rafforzare la sicurezza nelle transazioni attraverso il marketplace automobilistico, oltre alla credibilità del marchio Webmotors, che è un punto di riferimento in questo mercato", sottolinea Natalia. Avremo anche un team di influencer per diffondere il messaggio centrale dell'azione sui social media, validando l'idea che sarà trasmessa dalla campagna.

Il piano di divulgazione della nuova campagna include media online e offline con durata fino alla fine di questo mese.

L'imprenditoria giovanile è cresciuta del 23% nell'ultimo decennio; le iniziative incoraggiano i nuovi talenti

Il numero di giovani imprenditori in Brasile è aumentato del 23% nell'ultimo decennio, secondo un'indagine del Sebrae, basata sulla Ricerca Nazionale per Campione di Domiciili Continui (PNADc) dell'IBGE. Lo studio ha analizzato il periodo tra l'ultimo trimestre del 2013 e gli ultimi tre mesi del 2023, che rivela la crescita della partecipazione dei giovani nella creazione e gestione di imprese. Alla fine del 2023, i giovani tra i 18 e i 29 anni rappresentavano il 16,5% dei circa 30 milioni di imprenditori nel paese.

Di fronte a questo scenario, le aziende junior si sono distinte come importanti promotrici dell'imprenditorialità tra gli universitari. Gestite dagli studenti, queste organizzazioni senza scopo di lucro offrono esperienza pratica e aiutano a sviluppare piccole imprese in tutto il paese.

SecondoElias Gabriel, Presidente Esecutivo di Brasil Junior(Confederazione Brasiliana delle Piccole e Medie Imprese), le imprese giovanili creano un'opportunità unica per gli studenti di applicare le loro conoscenze teoriche in progetti reali, offrendo allo stesso tempo servizi di qualità a prezzi accessibili.

Poi spiega come questo modello sia vantaggioso sia per gli studenti sia per le piccole imprese.

Cos'è una junior company e qual è il suo ruolo?

Una startup è un'organizzazione senza scopo di lucro, formata e gestita da studenti universitari. L'obiettivo è offrire un'esperienza pratica nelle proprie aree di studio, oltre a fornire servizi di consulenza e sviluppo di progetti per aziende e la società in generale.

Come sono regolamentate le società junior in Brasile?

In Brasile, le aziende junior sono regolamentate dalla Legge n. 13.267, nota come Legge dell'Impresa Junior, promulgata nel 2016. Questa normativa formalizza la partecipazione delle università e garantisce il supporto necessario per il funzionamento delle EJs.

Come funzionano in pratica le aziende junior?Queste aziende sono organizzate in tre livelli: nuclei (regionali), federazioni (statali) e confederazioni (nazionali). Ogni livello sostiene e guida le imprese junior ad esso collegate, garantendo la qualità dei servizi offerti e la formazione continua dei membri.

Come può uno studente partecipare a un'azienda junior?

Lo studente deve essere iscritto a un'università registrata nel movimento delle imprese junior, coordinato da Brasil Júnior. Questo garantisce il supporto accademico e pratico affinché possa intervenire in progetti reali.

In che modo questa esperienza influisce sulla carriera degli studenti?

Partecipare a una startup permette agli studenti di applicare ciò che imparano all'università direttamente sul mercato. Essi sviluppano competenze di gestione, lavoro di squadra e leadership, che sono molto apprezzate dal mercato del lavoro.

Perché le piccole imprese dovrebbero assumere un'azienda junior?

Le aziende junior offrono servizi di alta qualità a prezzi ridotti, poiché l'obiettivo è l'apprendimento degli studenti. Con il supporto dei professori e l'accesso ai laboratori universitari, questi progetti mantengono uno standard elevato.

Chi può avvalersi dei servizi di un'azienda junior?

Qualsiasi persona, azienda o ente può assumere una startup. Piccoli e medi imprenditori di solito trovano un ottimo rapporto qualità-prezzo in questi servizi, con progetti innovativi ed efficienti.

Quali sono i principali vantaggi per chi assume?

Le aziende junior offrono servizi di qualità a un costo ridotto, poiché non mirano al profitto. Inoltre, portano innovazione, con soluzioni aggiornate ed efficienti, e contribuiscono alla formazione di futuri professionisti. Molti progetti hanno anche un impatto sociale, contribuendo a risolvere le sfide della comunità.

In che modo la definizione di scopo ha ridefinito il concetto di successo nel business?

Grandi leader aziendali in tutto il mondo sono sempre più consapevoli dell'importanza di allineare le loro imprese a grandi scopi, promuovendo nelle loro aziende molto più del benessere, della proiezione delle carriere e dei risultati finanziari. In uno scenario globale, che amplia le discussioni sui cambiamenti per una vita più sostenibile, l'equilibrio tra le esigenze personali, gli obiettivi professionali e le responsabilità sociali, muove una crescente ricerca di integrazione di elementi più significativi nella gestione aziendale. Questa tendenza riflette la necessità di parità tra il successo aziendale e un impatto sociale positivo, generando una nuova prospettiva sulla definizione di aziende di successo che, ora, rappresentano quelle che operano anche nella costruzione di una cultura organizzativa orientata da scopi per trasformare le vite, e non solo a vantaggio del profitto o del vantaggio competitivo.

Questa triade di connessione tra corpo, mente e spirito è diventata una priorità per la società contemporanea, unendo persone e missioni, attraverso relazioni più profonde e significative, coinvolgendo affari e vita personale. Uno studio della Deloitte sulla Sostenibilità Umana, pubblicato sulla rivista CEO World Magazine a giugno di quest'anno, ha rivelato che l'80% dei leader aziendali ritiene che il benessere fisico, emotivo e spirituale dei propri collaboratori sia fondamentale per la performance organizzativa, un quadro confermato da diversi gruppi e comunità aziendali attualmente, che ridefiniscono il termine "successo aziendale" partendo da questa visione.

Il C12 Brasil, ad esempio, è una di queste entità. Riunisce CEO e imprenditori cristiani con la missione di capacitarli a costruire grandi imprese per grandi scopi, diffondendo il Vangelo attraverso le loro attività, rafforzando le leadership con un focus su riflessione e azione, basate sui principi della fede per la prosperità nella vita e negli affari. Il C12 ha iniziato le sue attività negli Stati Uniti nel 1992 e oggi ha presenza in 5 continenti, contando più di 4.300 membri in tutto il mondo, e conquistando CEO e leader di organizzazioni dei più diversi settori. Già in Brasile, il C12 è iniziato nel 2018 e la sua espansione è stata così significativa che, in questo momento, mantiene quasi 40 gruppi attivi, mentoreando più di 300 membri, presenti in 7 Stati del Paese. Queste alleanze tra valori, obiettivi aziendali e chiamate sono diventate così evidenti che il C12 Brasile organizza, ogni due anni, un evento nazionale che attira membri da tutto il Brasile. Inoltre, nei giorni 1 e 2 novembre, Curitiba ospiterà la versione 2024 della Conferenza C12 Brasil, riunendo dirigenti cristiani per discutere sulla diffusione del Vangelo, con l'obiettivo di unire fede e affari. L'incontro mira a continuazione di questo movimento, ispirando altri imprenditori ad adottare principi cristiani nelle loro aziende e comunità, espandendo il Vangelo in questi ambienti e, sempre più, superando le frontiere.

Thiago Nieweglowski (@thiagoniewe), CEO di C12 Brasile, invita i leader aziendali cristiani a partecipare a un percorso di trasformazione:La Conferenza C12 Brasil è un'opportunità per gli imprenditori cristiani di allineare le loro strategie di business a un obiettivo più grande, rafforzando le loro aziende e influenzando le vite. Siamo in grado di trasformare non solo le nostre imprese, ma anche le nostre comunità e il mondo intorno a noi. L'obiettivo è elevare la nostra visione, rafforzare la nostra fede ed espandere il nostro impatto. Questo è lo spazio per chi desidera guidare intenzionalmente attraverso Cristo, costruendo grandi imprese che producono risultati eterni.”

Il programma della conferenza include conferenze su temi che trattano lo sviluppo personale e aziendale, la salute, l'innovazione e la connessione tra vita spirituale e aziendale. Tra i relatori ci sono grandi nomi del mercato dello sviluppo aziendale, secondo il programma:

  • Lucas HayashiconLeadership anticipatoria: “Agire invece di reagire”, offrendo spunti su come i leader possono anticipare le sfide e guidare in modo proattivo.
  • Thiago e Louise NieweglowskidiscuteràCome come costruire grandi imprese senza sacrificare le nostre famiglie?affrontare l'equilibrio tra successo professionale e vita familiare.
  • Giulio Luchmannterrà la conferenzaSalute a 360° applicata alle alte prestazioni aziendali, esplorando come la salute complessiva influenzi le performance nelle aziende.
  • Jorge Nishimura, FareGruppo Jacto, presenteràVisione con azione, che mostra come trasformare grandi idee in realtà.
  • Marco Silva e Thiago Nieweglowskicondivideranno la loro visione su:L'importanza dell'autenticità e della chiarezza di visione e scopo nella vita di un uomo.
  • Thais Akiyama e Louise Nieweglowskiterrà la conferenzaMulheres: Qual o papel da Mulher na Sociedade Moderna?evidenziando l'importanza della leadership femminile nel mondo degli affari.
  • Flavio Ratze,si rivolgeràSicurezza psicologica: la chiave per relazioni forti, rafforzando l'importanza di ambienti sicuri nelle organizzazioni.
  • Braz Gondimparleremo di:Il ruolo del fallimento e del dolore come parte del processo di crescita, discutendo della necessità di resilienza per affrontare le sfide.
  • Luciana Aspertratterà l'argomento:L’integrità come fondamento della sostenibilità aziendale, sottolineando l'importanza dell'etica nella costruzione solida delle aziende.
  • Ismael Akiyama e Harold Schultzaffronterà l'argomento:Da manuale ad automatico: come l'intelligenza artificiale sta ridefinendo l'efficienza aziendale, un'analisi dell'automazione e dell'innovazione tecnologica nel mondo degli affari e;
  • Raffaello Borgesche affronterà ilRiscatto economico.

“La Conferenza C12 del Brasile sarà un momento di rinnovamento per gli imprenditori cristiani che cercano di crescere come leader integrando i valori cristiani nelle loro aziende. L'evento offre un'opportunità di apprendimento, di scambio di esperienze e di rafforzamento delle connessioni tra i membri, con un'attenzione particolare all'utilizzo del business come strumento per diffondere il Vangelo".afferma Nieweglowski, CEO di C12 Brasil.

Per maggiori informazioni su C12 Brasile, visita il sito ufficialewww.c12brasil.com.bre per l'iscrizione al Convegno Nazionalewww.c12brasil.com.br/conferencia.

La dichiarazione obbligatoria delle criptovalute alla Banca centrale porta un maggiore controllo sulle transazioni

Da fine di ottobre, la Banca Centrale ha iniziato a richiedere alle aziende brasiliane che ricevono capitale straniero di dichiarare obbligatoriamente le criptovalute al Sistema di Prestazione delle Informazioni sul Capitale Estero di Investimento Estero Diretto (SCE-IED). L'obiettivo è fornire maggiore trasparenza nei movimenti finanziari internazionali, il che porta a un controllo ancora maggiore e accende un allarme nella contabilità aziendale.

"L'argomento è sempre quello di dare maggiore trasparenza ai movimenti, ma in realtà, la Banca Centrale vuole sempre avere più controllo sulle operazioni finanziarie. E questo va incontro all'obbligo di identificazione del tipo di criptovaluta nella dichiarazione dei redditi", sottolinea Luis Fernando Cabral, contabile specializzato in contabilità per gli investimenti, di Contador do Trader. La piattaforma per il rapporto si trova alla Banca Centrale perché, dal 2023, il Marco Legale delle Criptovalute ha definito l'ente come regolatore del settore.

Con questa registrazione presso la Banca Centrale, è possibile monitorare e controllare i flussi di capitale straniero che entrano in Brasile attraverso le criptovalute, non solo consentendo statistiche e informazioni, ma soprattutto incrociando i dati con l'Agenzia delle Entrate e, di conseguenza, garantendo una maggiore severità e controllo nella riscossione di tasse e tributi. "Ora, la contabilità delle aziende dovrà essere ancora più attenta, per non lasciar sfuggire qualche dato importante, rimanere senza informare e rischiare sanzioni in eventuali controlli", sottolinea Luis Fernando.

Prima di ciò, non esisteva una procedura di registrazione di questo capitale tramite criptoattivi. In questo modo, gli investitori, in particolare gli imprenditori, non registravano l'ingresso di questo tipo di capitale. "Oltre a risolvere una lacuna di registrazione degli investimenti per l'imprenditore, la Banca Centrale allo stesso tempo fornisce un strumento all'Agenzia delle Entrate che consentirà di incrociare dati e informazioni al momento delle dichiarazioni", sottolinea l'esperto.

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