I brasiliani mantengono viva la tradizione di fare regali: secondo Shopee, il 94% di loro pianifica lo shopping natalizio.

Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, uno di Shopee indica che il 94% degli intervistati intende fare regali per Natale, a dimostrazione del fatto che le persone rimangono ottimiste riguardo al commercio al dettaglio e vedono il periodo natalizio come un'opportunità per fare felici amici e parenti. E la ricerca dell'articolo perfetto è già iniziata: secondo i dati, il 48% dei consumatori inizia la ricerca con tre settimane o più di anticipo.

Di conseguenza, si prevede che i consumatori acquistino in media cinque regali durante le festività. Tra le categorie più ricercate ci sono abbigliamento, articoli per la casa, prodotti di bellezza ed elettronica. L'ispirazione per gli acquisti deriva principalmente da desideri di lunga data (49%) e da articoli visti su siti web/app (44%) durante l'anno.

I bambini costituiscono la maggioranza della lista.

Che per la metà degli intervistati che afferma che il regalo proviene da Babbo Natale o per l'altra metà che se ne attribuisce il merito, i bambini sono al centro dello shopping natalizio: il 58% dei consumatori che faranno regali ha bambini nella propria lista, con una spesa media stimata di 400 R$ a persona . Tra i regali più ricercati per i bambini, l'abbigliamento per bambini è in testa, mentre i giocattoli appaiono come gli articoli specifici più desiderati.

"Fare regali è un modo per rafforzare i legami in questo periodo dell'anno e il nostro studio dimostra l'importante ruolo dell'e-commerce in questo: il 77% delle persone prevede di acquistare regali online. Siamo molto felici di sapere di far parte di questo momento e di poter offrire un'esperienza di acquisto completa, con consegne rapide e un'ampia varietà di venditori e prodotti, in modo che tutti possano trovare il regalo ideale su Shopee", afferma Felipe Piringer, Responsabile Marketing di Shopee.

I vantaggi di trovare il regalo perfetto

Shopee si è già preparata per i saldi natalizi del 12.12 per soddisfare i suoi utenti, che in questa stagione cercano principalmente spedizione gratuita (65%) , facilità di acquisto (56%) e buone promozioni (56%). Quest'anno, la piattaforma offrirà 15 milioni di R$ in buoni sconto , il 20% di sconto su Shopee Video, oltre alla spedizione gratuita per acquisti superiori a 10 R$ , ampliando le opportunità per coloro che desiderano completare o integrare i propri acquisti di fine anno.

Il 2 dicembre , Shopee ha lanciato la "12 regali fino al 12/12" . Tra il 2 e l'11 dicembre, ogni giorno verrà svelato un nuovo regalo, vantaggio o benefit. I consumatori potranno accedere alla pagina della campagna e riscattare il regalo del giorno, accumulando offerte per tutto il periodo. Inoltre, tra il 12 dicembre e la fine dell'anno , Shopee lancerà uno speciale microsito con i prodotti più venduti del 2025. Infine, il 17 dicembre, gli utenti potranno godere di una giornata dedicata ai vantaggi per gli acquisti effettuati su Shopee Video , con coupon del 15% di sconto, 20 R$ di sconto e 30 R$ di sconto.

* Ricerca quantitativa condotta da Shopee tra il 14 e il 18 novembre 2025 con 1039 intervistati.

Si prevede che l'e-commerce genererà un fatturato di 26,82 miliardi di R$ entro Natale 2025.

Secondo l'Associazione Brasiliana di Intelligenza Artificiale e Commercio Elettronico (ABIACOM), si prevede che l'e-commerce brasiliano genererà 26,82 miliardi di R$ durante il periodo natalizio 2025. Questa cifra rappresenta un aumento del 14,95% rispetto al 2024, quando il settore ha registrato vendite per 23,33 miliardi di R$, consolidando il Natale come il periodo più importante nel calendario del commercio al dettaglio digitale del Paese. I dati includono le vendite totali dell'e-commerce dalla settimana del Black Friday fino al 25 dicembre. 

Secondo l'indagine, l'aumento delle vendite dovrebbe raggiungere i 9,76 miliardi di R$, superando gli 8,56 miliardi di R$ registrati l'anno scorso. 

Anche il numero di ordini aumenterà: circa 38,28 milioni quest'anno, rispetto ai 36,48 milioni del 2024. Il valore medio degli ordini è stimato in 700,70 R$, un aumento significativo rispetto ai 639,60 R$ dello scorso Natale. 

"Il Natale è il periodo di punta per l'e-commerce brasiliano. L'aumento del fatturato e del valore medio degli ordini dimostra che i consumatori sono più fiduciosi e disposti a investire in regali ed esperienze. È un periodo che unisce emozione e praticità, con un forte impatto sulle performance dei negozi online", afferma Fernando Mansano, presidente di ABIACOM. 

L'associazione sottolinea che il risultato positivo è trainato da una combinazione di ripresa economica, aumento del credito al consumo e adozione di nuove tecnologie di vendita e assistenza. Inoltre, fattori come il rafforzamento delle strategie omnicanale e una logistica più agile dovrebbero garantire consegne rapide anche nei periodi di punta. 

"I marchi in grado di offrire un percorso integrato, dall'online al negozio fisico, saranno i vincitori. I consumatori apprezzano la praticità, la fiducia e la consegna rapida, soprattutto quando si tratta di regali", aggiunge Mansano. 

Tra i segmenti più richiesti, le aspettative sono più elevate per moda e accessori, giocattoli, elettronica, bellezza e arredamento. ABIACOM raccomanda ai rivenditori di investire in campagne personalizzate, esperienze interattive e un servizio post-vendita efficiente per fidelizzare i clienti durante il periodo più intenso dell'anno. 

"Più che una semplice vendita, il Natale è un'opportunità per rafforzare il legame con il consumatore. Le aziende che investono in strategie umanizzate e tecnologie intelligenti avranno un vantaggio competitivo duraturo", conclude Mansano. 

Le startup brasiliane puntano sull'intelligenza artificiale e sono ora nel mirino degli acquirenti.

Il mercato brasiliano delle fusioni e acquisizioni (M&A) continua a maturare e si integra sempre più con l'ecosistema dell'Intelligenza Artificiale (IA). Secondo la ricerca "Unlocking the Potential of AI in Brazil" condotta da AWS, oltre la metà delle startup brasiliane utilizza questa tecnologia e il 31% sviluppa prodotti basati sull'IA. Lo studio mostra inoltre che il 78% delle aziende intervistate ritiene che l'utilizzo delle nuove tecnologie potrebbe rappresentare la chiave per una svolta nel proprio business nei prossimi cinque anni. 

L'indagine rivela anche un altro punto rilevante: mentre il 31% delle aziende sta sviluppando nuovi prodotti basati sull'intelligenza artificiale, il 37% sta già concentrando gli sforzi per attrarre talenti nello sviluppo tecnologico, ampliando il proprio focus oltre l'applicazione dell'intelligenza artificiale. 

Marcel Malczewski, CEO di Quartzo Capital, osserva che le startup che progrediscono in termini di efficienza operativa, strutturano il loro processo decisionale sulla base dei dati e incorporano automazione e personalizzazione tecnologica generano un posizionamento più competitivo e, di conseguenza, una maggiore attenzione da parte degli investitori. "Soprattutto in un contesto di capitale più selettivo, ma le operazioni di M&A generano valore solo quando c'è un'allocazione efficiente del capitale", ha affermato Malczewski durante una conferenza sulle strategie di M&A, tenutasi a Curitiba, questo martedì (2).

Secondo un rapporto pubblicato da TTR Data, nel terzo trimestre il Brasile ha registrato 252 operazioni nel settore tecnologico. Durante questo periodo, nel Paese sono state registrate complessivamente 1.303 operazioni di M&A.

Si prevede che la crescita delle M&A rimarrà modesta nel 2025.

L'ultimo rapporto di TTR Data, pubblicato a ottobre, mostra una leggera crescita del mercato delle fusioni e acquisizioni in Brasile rispetto allo stesso periodo del 2024. Nei primi 10 mesi dell'anno sono state registrate 1.475 transazioni, con un aumento del 5% del numero di transazioni e del 2% della mobilitazione di capitali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Secondo il rapporto, il volume generato dalle transazioni in Brasile durante questo periodo è stato di 218 miliardi di R$.

Secondo Gustavo Budziak, managing partner di Quartzo Capital, uno dei principali fattori che spaventa gli investitori quando intraprendono un'operazione di M&A è l'elevato tasso di interesse. Negli ultimi tre anni, il tasso Selic ha raggiunto livelli record, oscillando tra il 10,2% e il 15%, mantenendosi al livello massimo negli ultimi sei mesi, secondo i dati della Banca Centrale (BC). "Il mantenimento del tasso Selic rende gli investitori apprensivi, che finiscono per scegliere di lasciare il proprio denaro inutilizzato piuttosto che rischiarlo in un'operazione di M&A, il che è una mossa rischiosa", ha sottolineato Budziak.

Tuttavia, secondo l'esperto, gli investitori hanno cercato alternative per le operazioni di M&A, principalmente SaaS e fintech. "La riduzione delle valutazioni di queste aziende le ha rese più appetibili per le operazioni di M&A, ma assistiamo anche a un cambiamento all'interno delle aziende, che non solo cercano di acquisire altre aziende, ma creano anche i propri CVC (Corporate Venture Capital) alla ricerca di nuove tecnologie da integrare nei loro prodotti".

Cinque tendenze del marketing digitale B2B per il 2026

Con la diffusione dell'intelligenza artificiale, il cambiamento delle abitudini dei consumatori e la crescente pressione per risultati concreti, il marketing digitale sta entrando in una nuova fase di produzione meno dispersa e di strategie più orientate al fatturato, un movimento già osservato da PX/BRASIL , un'agenzia di innovazione e marketing integrato, nel suo lavoro con le aziende B2B. Secondo HubSpot, oltre il 41% dei professionisti del settore misura il successo della propria strategia di contenuti attraverso le vendite. Dopotutto, questa strategia guida il cliente in un percorso che lo aiuta a prendere una decisione di acquisto.

La sfida per le aziende ora è quella di collegare marketing e vendite attorno a un obiettivo comune: generare pipeline qualificata, prevedibile e scalabile Rico Araujo , CEO di PX/BRASIL , questa trasformazione richiede un cambiamento di mentalità all'interno delle aziende. "Il marketing digitale non si limita più ad attrarre visitatori. Nel 2026, deve esserci un percorso chiaro tra reputazione e fatturato. I contenuti rimangono la base, ma l'attenzione si sposta sul ritorno sull'investimento e sull'impatto diretto sul funnel di vendita", spiega.

Di seguito, l'esperto elenca le cinque principali tendenze che dovrebbero ridefinire il marketing digitale nel prossimo anno:

1. Marketing digitale con il ROI al centro: niente più metriche di vanità.

Visibilità, Mi piace e visualizzazioni di pagina hanno valore solo quando fanno parte di un percorso con una destinazione chiara: la conversione. Nel 2026, il marketing digitale deve dimostrare un impatto diretto sugli obiettivi aziendali, e questo avviene solo quando è connesso al CRM e al team di vendita.

2. Intelligenza artificiale con uno scopo: agenti che potenziano il team umano.

L'intelligenza artificiale ha smesso di essere uno strumento di automazione ed è diventata un partner strategico. Secondo il report " di HubSpot del 2025 PX , ad esempio, gli agenti di intelligenza artificiale vengono creati per ogni cliente e lavorano a fianco del team di specialisti nello sviluppo dei progetti. Semplificano la ricerca, strutturano i dati e producono materiali mirati come testi, script, immagini e video, tutti allineati alla strategia aziendale e convalidati dagli specialisti.

3. I contenuti come risorsa affidabile: più prove, meno promesse.

Con l'ascesa della disinformazione e dell'intelligenza artificiale generica, i contenuti affidabili saranno il nuovo elemento di differenziazione competitiva. Casi di studio reali, video dietro le quinte, riprova sociale e materiali tecnici varranno più delle frasi accattivanti. I marchi che producono contenuti approfonditi, mirati e comprovati attraggono lead più qualificati e riducono il CAC (costo di acquisizione clienti).

4. Multicanalità mirata: l'era dell'orchestrazione intelligente

Podcast, brevi video, articoli, live streaming ed email dovrebbero interagire tra loro. Ciò che li differenzierà sarà la coerenza tra i formati, non la semplice presenza. Riutilizzare, adattare e distribuire strategicamente i contenuti è ciò che li trasforma in influenza.

5. Marketing + Vendite: la fine delle operazioni separate.

Il marketing digitale senza una connessione con le vendite diventa contenuto per un'agenzia di branding. Nel 2026, i team di marketing dovranno padroneggiare la logica del funnel, comprendere il momento dell'acquisto e collaborare con il team di vendita. L'integrazione del CRM non è più facoltativa; è l'infrastruttura che produce risultati.

Per Rico Araujo , questa sinergia sarà il fattore decisivo per il successo delle aziende il prossimo anno. "Stiamo entrando in un'era in cui marketing e vendite devono operare come un unico organismo. Le aziende che riusciranno a unire dati, strategia ed esecuzione in modo coordinato saranno quelle che cresceranno di più nel 2026", conclude.

Amazon Brasile celebra l'"Anniversario di Natale" con la sua campagna e offre coupon speciali.

Amazon Brasile annuncia il ritorno della sua campagna natalizia, "Natalversário" (Compleanno di Natale), dopo il grande successo dello scorso anno. L'iniziativa è lanciata sui social media per affrontare, in modo leggero e divertente, la particolare situazione di chi festeggia il compleanno a dicembre e spesso riceve un solo regalo. Per aiutare chi festeggia il compleanno a dicembre a ricevere sia un regalo di compleanno che uno di Natale, Amazon offre un coupon speciale che consente uno sconto sull'acquisto di due prodotti, oltre a migliaia di offerte per facilitare questa doppia celebrazione.

" La campagna ha avuto un tale successo lo scorso anno che abbiamo ricevuto richieste dirette dai clienti per riproporla. Questa risposta ci ha motivato a tornare con 'Christmas Birthday', ora con ancora più creatività e connessione con il pubblico ", afferma Lillian Dakessian, Brand and Communications Director di Amazon in Brasile . " Il 'compleanno di Natale' è una realtà per molti brasiliani, una situazione che, nonostante l'umorismo, porta con sé una certa frustrazione. Il nostro obiettivo è trasformare questa esperienza, assicurando che ogni 'festeggiatore di Natale' si senta davvero festeggiato due volte, con regali speciali per ogni occasione ".

campagna Natalversário sarà attiva dall'8 al 21 dicembre, con una strategia completamente digitale che vedrà la partecipazione di importanti influencer brasiliani. Nomi come TET, Larissa Gloor, Rangel e Láctea saranno coinvolti nella creazione di contenuti originali e ricchi di umorismo. La content creator Bárbara Coura, protagonista del film dello scorso anno, torna quest'anno con un'introduzione speciale, che darà il tono a questa nuova fase della campagna. I contenuti prodotti dagli influencer metteranno in risalto le diverse possibilità delle Offerte di Natale, enfatizzando il tema di Natalversário e i vantaggi esclusivi del 12 dicembre.

Durante le Offerte Natalizie di Amazon, i clienti troveranno un'ampia selezione di prodotti con sconti fino al 60%, perfetti per coccolare se stessi e i propri cari. I membri Amazon Prime possono godere di un'esperienza di acquisto ancora più completa, con vantaggi esclusivi come la spedizione gratuita e la possibilità di pagare fino a 21 rate senza interessi utilizzando la Carta Amazon Prime, che non prevede alcun canone annuale.

" Chi festeggia il suo compleanno merita due regali. Dopo aver lanciato questa iniziativa l'anno scorso, Amazon abbraccia definitivamente la missione nel 2025, incoraggiando le persone a condividere questo sottile suggerimento con la propria famiglia ", commenta Thiago Bocatto, Direttore Creativo di AlmapBBDO .

Inoltre, per chi desidera aggiungere un tocco speciale al regalo, Amazon.com.br offre la possibilità di incartare il regalo e inviare un messaggio personalizzato al destinatario. Se non avete ancora familiarità con questo servizio, è semplicissimo da usare. Al momento dell'acquisto, cercate semplicemente l'opzione "incartamento regalo" in fondo alla pagina di pagamento, insieme alle opzioni di pagamento e di consegna. Scoprite di più qui .

Per maggiori informazioni sulla campagna Anniversario di Natale e sulle offerte di fine anno, visita il sito web .

Juntos Somos Mais registra un numero record di riscatti e incrementa le vendite nel mercato dei materiali da costruzione durante il Black Friday.

Juntos Somos Mais, una piattaforma digitale che collega industrie e rivenditori nel settore dei materiali da costruzione, ha registrato nuovi picchi di attività durante Black Juntos, la sua campagna del Black Friday rivolta al pubblico B2B. La campagna, che integra un marketplace e un programma fedeltà, ha generato 20,9 milioni di punti riscattati, un record storico dal lancio della piattaforma, e 2.000 ordini effettuati in un solo giorno.  

La performance riflette il crescente utilizzo di strumenti digitali in un settore tradizionalmente caratterizzato da acquisti di persona e trattative manuali. 

"I risultati di questa edizione mostrano che il settore della vendita al dettaglio di materiali da costruzione sta accelerando la sua digitalizzazione. Il volume dei riscatti e il coinvolgimento della clientela rivelano che i rivenditori stanno integrando sempre più soluzioni digitali nelle loro attività quotidiane, e Black Juntos è un barometro di questo cambiamento", afferma Eros Canedo, CEO di Juntos Somos Mais. 

Creato da Votorantim Cimentos, Gerdau e Tigre, Juntos Somos Mais opera come marketplace B2B e programma fedeltà focalizzato sul settore della vendita al dettaglio di materiali da costruzione. L'azienda riunisce oltre 100.000 negozi registrati e si è affermata come uno dei principali canali digitali del segmento, offrendo vantaggi commerciali, coupon, programmi a punti e integrazione diretta con i produttori. 

Quest'anno, l'azienda ha avviato un periodo di riscaldamento a ottobre, con coupon, offerte e iniziative di coinvolgimento per preparare la sua base di commercianti. L'evento è culminato in un evento live il 26 novembre, che ha evidenziato i vantaggi e incrementato il traffico sulla piattaforma. 

Per il settore, il numero record di riscatti simboleggia l'avanzamento della digitalizzazione nel settore della vendita al dettaglio di materiali da costruzione, in un momento in cui i piccoli e medi rivenditori stanno espandendo l'uso di soluzioni digitali per aumentare i margini, pianificare le scorte e rafforzare le relazioni commerciali. Il movimento simboleggia anche il crescente coinvolgimento del personale di sportello e dei venditori, che hanno adottato la piattaforma nel loro lavoro quotidiano e hanno iniziato a riscattare i benefit per uso personale, un indicatore diretto dell'adozione e della rilevanza nel punto vendita.

Pix automatico: scopri in quali situazioni il MEI (microimprenditore individuale) può utilizzarlo per migliorare la propria gestione finanziaria.

Un sondaggio condotto da MaisMei ha rivelato che Pix è il metodo di transazione più utilizzato dai microimprenditori individuali (MEI), rappresentando il mezzo principale per circa il 60% degli intervistati. Recentemente, lo strumento è diventato un alleato ancora più importante per l'organizzazione finanziaria dei microimprenditori, grazie a Pix Automático. Creato dalla Banca Centrale per sostituire le ricevute bancarie e gli addebiti automatici, viene utilizzato per pagamenti ricorrenti, come elettricità, acqua, fornitori e persino servizi mensili. Nel caso dei MEI, Pix Automático funge da supporto per coloro che hanno maggiori difficoltà a gestire le proprie entrate: organizza i pagamenti, riduce i ritardi e migliora la prevedibilità del flusso di cassa. 

"L'idea è nata per offrire maggiore comodità sia ai consumatori che ai microimprenditori, ma per questi ultimi, Pix Automático gioca un ruolo ancora più importante perché, storicamente, abbiamo osservato uno scenario in cui molti piccoli imprenditori incontrano difficoltà nel tenere sotto controllo i propri conti. E questo, a seconda dei casi, può generare perdite finanziarie significative a causa di penali per ritardato pagamento", spiega Kályta Caetano, contabile specializzata in MEI (Microimprenditori Individuali) presso MaisMei, che assiste i microimprenditori nella gestione attraverso una SuperApp .

Un altro vantaggio, per gli stessi MEI (Microimprenditori Individuali), è la garanzia che i loro clienti pagheranno puntualmente. "Il denaro viene depositato sul conto mensile alla data concordata. Soprattutto per chi lavora con i servizi e ha tipicamente richieste ricorrenti, questa caratteristica ha offerto maggiore sicurezza ai microimprenditori", sottolinea Kályta Caetano. 

Esempi pratici includono i lavoratori autonomi (MEI) che lavorano come parrucchieri e offrono pacchetti settimanali, oppure i lavoratori giornalieri mensili che utilizzano questo regime fiscale. 

La procedura di iscrizione ad Automatic Pix è semplice: il MEI (Microimprenditore individuale) deve solo richiederla al cliente, che la autorizza tramite l'app della propria banca. È possibile impostare un importo massimo per le transazioni, garantendo un maggiore controllo su ciò che entra ed esce dal conto. Una volta definite queste impostazioni, i pagamenti avvengono automaticamente, senza dover ripetere la procedura. 

Pix Automático funziona per le tasse MEI?

Sebbene questa nuova funzionalità rappresenti un importante progresso per la gestione dei microimprenditori individuali, non consente al responsabile del MEI CNPJ (Registro Brasiliano dei Contribuenti Individuali dei Microimprenditori) di effettuare pagamenti automatici ricorrenti della ricevuta di contribuzione mensile (DAS), uno degli obblighi più importanti per questo tipo di tassazione. "Il Pix Automatico funziona solo tra privati, richiedendo l'autorizzazione del contribuente o del beneficiario. Nel caso del DAS, è importante ricordare che si tratta di un'imposta regolamentata, con una nuova ricevuta di pagamento ogni mese. Per questo motivo, il governo non accetta i pagamenti tramite Pix Automatico, in quanto non si tratta di un pagamento contrattuale ricorrente, come ad esempio un abbonamento a un servizio", spiega il commercialista di MaisMei.

Kályta sottolinea, tuttavia, che questa è una possibilità per il futuro. "La Banca Centrale ha già dichiarato che gli enti pubblici potrebbero adottare il sistema Automatic Pix in futuro, ma ciò dipende esclusivamente dalla regolamentazione da parte del Governo stesso. Pertanto, non esiste una data fissa", osserva.  

Per chi desidera agevolare l'adempimento di questo obbligo ed evitare ritardi nei pagamenti del DAS, MaisMei offre, nella sua SuperApp , l'automazione di gran parte di questo processo: oltre ai promemoria automatici, il MEI (Microimprenditore individuale) può generare il DAS senza dover accedere ogni mese al portale ufficiale del governo. In caso di ritardi e possibili irregolarità, è disponibile anche lo strumento gratuito "Diagnosi MEI" , per la consultazione automatica di tutte le questioni pendenti del CNPJ (Registro nazionale delle persone giuridiche) esistenti con un solo clic. L'azienda offre anche assistenza nella regolarizzazione.

La piattaforma annuncia le innovazioni di LinkedIn Events e sottolinea la completa integrazione del funnel come soluzione per accelerare il business e generare risultati nel B2B.

In un mercato sempre più sfidante, con budget ridotti e processi di acquisto più lenti, LinkedIn rivela una nuova statistica: il 64% dei professionisti del marketing B2B afferma di impiegare più tempo per concludere una vendita . Questo dato fa parte dello studio Global B2B Marketing Outlook 2025, condotto su oltre 7.000 professionisti in 14 paesi, tra cui il Brasile, e presentato di recente a B2Believe, l'evento globale di marketing B2B della piattaforma, tenutosi a Londra.

In questo scenario, la piattaforma sottolinea che la risposta per affrontare cicli di acquisto più lunghi risiede nella fiducia e nella completa integrazione del funnel. Le strategie che combinano brand building e demand generation – con contenuti pertinenti, eventi di marca e pubblicità basata sui dati – si sono dimostrate essenziali per accelerare le decisioni e aumentare i risultati. Su LinkedIn, i brand con una presenza costante tra un pubblico di alta qualità registrano fino al 10% di conversioni in più e i contenuti di marca moltiplicano l'efficacia delle campagne di lead generation di 1,4 volte.

" Stiamo affrontando una nuova realtà nel marketing B2B, in cui la capacità di creare fiducia definisce chi chiude i contratti. Integrando brand e performance con l'intelligenza dei dati, offriamo una reale efficienza in ogni fase del funnel. In LinkedIn, il nostro impegno è quello di fornire ai professionisti soluzioni complete e sicure per affrontare questo nuovo contesto. Con le nuove funzionalità di LinkedIn Events, facciamo un ulteriore passo avanti integrando dati, media e contenuti per generare connessioni più pertinenti e risultati tangibili ", afferma Ana Moises, Marketing Solutions Director di LinkedIn Brasile .

Gli eventi come motore di crescita

I dati mostrano che il 96% dei professionisti considera gli eventi di persona una delle strategie più efficaci per le vendite dirette . In quest'ottica, nuove funzionalità per LinkedIn Events per facilitarne la gestione, l'ampliamento del pubblico e la misurazione dell'impatto.

  • Visibilità migliorata : l'integrazione con ON24, una piattaforma webcast aziendale, consente di gestire gli eventi direttamente da LinkedIn e di potenziare la promozione nei momenti strategici.
  • Segmentazione ad alta precisione : la sincronizzazione con i dati dei partecipanti Cvent crea pubblici personalizzati per il retargeting e l'espansione.
  • Conversione basata sui dati : un nuovo obiettivo di generazione di lead nelle campagne di eventi con integrazione diretta nei CRM tramite ON24 o Integrate, uno strumento che collega i dati dei lead con le piattaforme di automazione del marketing.

Le campagne che utilizzano gli annunci evento su LinkedIn registrano già fino a 31 volte più visualizzazioni e un aumento significativo dei tassi di conversione.

Misurare meglio per investire in modo intelligente.

Con il 78% dei CMO che afferma che dimostrare il ROI è diventato sempre più importante, LinkedIn sta anche espandendo le sue soluzioni di misurazione. La piattaforma offre ora report sull'attribuzione dei ricavi, test di impatto e dati di intelligence specifici per azienda, consentendo ai professionisti di monitorare l'impatto delle campagne in ogni fase del percorso del cliente.

" Con cicli più lunghi e molteplici decisori coinvolti, non è più sufficiente monitorare metriche superficiali. Il futuro del marketing B2B richiede una misurazione connessa a ciò che realmente guida i risultati: combinare dati, creatività e, soprattutto, fiducia ", conclude Ana Moises.

Metodologia

Global B2B Marketing Outlook: la ricerca è stata condotta da Censuswide su 7.000 professionisti del marketing B2B (di età compresa tra 18 e 77 anni, in posizioni dirigenziali o senior) nel Regno Unito, Australia, Francia, Germania, India, Stati Uniti, Spagna, regione MENA (Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti), Paesi Bassi, Brasile, Italia, Svezia, Irlanda e Singapore, tra il 3 e il 15 luglio 2025. Censuswide segue i principi di ESOMAR ed è composta da membri della Market Research Society. È inoltre associata al British Polling Council.

Sondaggio sul sentiment dei professionisti del marketing B2B 2025: LinkedIn ha commissionato a Censuswide un sondaggio su 3.251 professionisti del marketing B2B (di età pari o superiore a 18 anni) nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Francia, Germania, Spagna, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Paesi Bassi, Singapore, India, Australia, Italia e Svezia. I dati sono stati raccolti tra il 22 aprile e il 6 maggio 2025. Censuswide aderisce al codice di condotta della Market Research Society (MRS), ai principi ESOMAR ed è membro del British Polling Council. Tutte le dichiarazioni di consenso si riferiscono alla somma delle risposte "fortemente d'accordo" e "parzialmente d'accordo".

Ricerca sull'impatto del ROI nel B2B: LinkedIn ha commissionato a YouGov un sondaggio su 1.014 professionisti del marketing B2B in posizioni di leadership (fino al livello di CMO) che lavorano in grandi aziende con oltre 250 dipendenti, nei mercati di Regno Unito, Stati Uniti, Francia e India. Il sondaggio è stato condotto online tra il 29 novembre e il 20 dicembre 2024.

Nota: l'event boosting e le integrazioni con Cvent e ON24 sono disponibili a livello globale. L'opzione per generare lead come obiettivo per gli annunci di eventi, così come l'integrazione con la piattaforma Integrate, sono attualmente in versione beta.

Veste SA incrementa le vendite su WhatsApp con Whizz, l'agente AI di OmniChat.

Veste SA , azienda brasiliana specializzata in abbigliamento e accessori di alta gamma, proprietaria dei marchi Le Lis, Dudalina, John John, Bo.Bô e Individual, ha consolidato WhatsApp come uno dei suoi principali canali di vendita e relazione con i clienti. Questa iniziativa è stata introdotta dopo l'implementazione di Whizz, un agente di intelligenza artificiale di OmniChat , piattaforma leader di chat commerce e WhatsApp Business Solution Provider (BSP). La soluzione ha ottimizzato il servizio clienti dell'azienda, unificando la comunicazione, riducendo i tempi di risposta e aumentando significativamente le conversioni.

Con 175 negozi di proprietà e una presenza in migliaia di rivenditori multimarca, Veste SA è riconosciuta per offrire esperienze di acquisto di alta qualità. Con l'accelerazione della digitalizzazione durante la pandemia, WhatsApp è diventato un punto di contatto strategico con i consumatori. La sfida era ampliare il servizio clienti senza perdere il tocco umano caratteristico dei marchi. Prima di collaborare con OmniChat, ogni negozio comunicava in modo indipendente con i clienti, i processi erano decentralizzati e difficili da misurare. Inoltre, il tempo di attesa medio di oltre cinque minuti ha fatto sì che il tasso di conversione scendesse dal 15% ad appena il 2%.

"La sfida più grande è stata strutturare un canale che fosse veloce, scalabile e che allo stesso tempo preservasse l'identità dei nostri marchi. È qui che Whizz si è rivelata la soluzione ideale", spiega Pedro Corrêa, direttore tecnologia, CRM ed e-commerce di Veste SA.

Con Whizz, l'azienda ha iniziato a offrire un servizio clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in grado di gestire migliaia di interazioni simultanee, preservando il tono di voce specifico di ciascun brand. L'integrazione con la piattaforma VTEX ha rafforzato la strategia omnicanale, unendo e-commerce e negozi fisici in un'esperienza fluida. Tra gennaio e marzo 2025, i risultati sono stati significativi: il marchio John John ha registrato oltre 1.600 interazioni con un tasso di conversione medio del 26%.

L'implementazione di chatbot intelligenti ha integrato il lavoro dei team, ottimizzando le fasi operative e aumentando l'efficienza. In Dudalina, ad esempio, il volume delle richieste manuali di assistenza clienti è diminuito del 20%, mentre la produttività del team è aumentata tra il 30% e il 40% e i punteggi di soddisfazione del cliente sono aumentati del 5%. I bot creati con Whizz rispondono alle domande più frequenti, inviano automaticamente fatture e forniscono aggiornamenti sullo stato degli ordini, liberando tempo da dedicare al servizio clienti personalizzato.

Un altro punto di forza è la strategia di recupero dei carrelli abbandonati tramite WhatsApp per John John, che ha superato l'email marketing, con un aumento dell'8% dei tassi di apertura e del 15% dei tassi di conversione. Tra ottobre e dicembre 2024, le campagne automatizzate tramite OmniChat hanno generato migliaia di reais di fatturato, rafforzando il ruolo dell'intelligenza artificiale come motore di crescita.

In un solo anno di collaborazione con Whizz, Veste SA ha ottenuto un aumento del 40% nella scalabilità del servizio, una crescita del 200% nella soddisfazione del cliente e operazioni di vendita completamente automatizzate per i marchi chiave. "Whizz ha il calore umano, il tono di voce e lo stile comunicativo di ogni marchio. Questo è stato essenziale per aumentare la soddisfazione del cliente e incrementare le vendite", sottolinea Risoneide Silva, Operations and Relationship Manager di Veste SA.

Per Rodolfo Ferraz, Responsabile Vendite di OmniChat, il successo di Grupo Veste riflette il vero potenziale dell'intelligenza artificiale quando applicata con uno scopo e una strategia. "Il caso di Grupo Veste illustra perfettamente il potere dell'intelligenza artificiale quando implementata in modo umanizzato. Whizz non è solo uno strumento di automazione, ma un agente intelligente che comprende il cliente, rispetta l'identità di ogni brand e trasforma le conversazioni in vendite reali. Veste è riuscita a scalare le sue attività senza perdere il tocco umano, e questo è il futuro del retail digitale", afferma.

Per la Generazione Z, lo shopping è diventato un argomento di conversazione: Zenvia spiega come questo sta cambiando il commercio al dettaglio.

La Generazione Z sta cambiando la logica del commercio al dettaglio: da una transazione una tantum a una conversazione continua. Per i consumatori dai 18 ai 26 anni, scoprire, valutare e acquistare un prodotto deve seguire un flusso naturale, come parlare con gli amici.

E in un momento in cui tutto sembra essere automatizzato dall'intelligenza artificiale, questo pubblico lo dice chiaramente: vuole relazioni, non solo automazione .

Zenvia, azienda con oltre 22 anni di esperienza quotata al Nasdaq, sottolinea che la svolta non sta nell'aprire più canali, ma nell'integrare il percorso in un'unica esperienza conversazionale, in cui servizio clienti, vendite e supporto post-vendita fanno parte dello stesso flusso.

Lo shopping come conversazione: il comportamento che ridefinisce il viaggio.

La Generazione Z è cresciuta con la messaggistica istantanea, i social media e i creator come curatori dei consumi. Secondo i dati PwC, il 44% dei giovani brasiliani preferisce risolvere i dubbi con i brand tramite messaggi, non tramite telefonate. E WhatsApp rimane dominante: il Brasile è il secondo mercato mondiale per l'app, con oltre 120 milioni di utenti, secondo Anatel.

Il risultato è semplice: la conversazione è diventata il fattore decisivo nell'acquisto. È qui che i consumatori della Generazione Z confrontano i prezzi, chiedono opinioni, cercano sconti, verificano la disponibilità delle scorte e continuano, o interrompono, il percorso.

Per questo pubblico, il servizio clienti non è un passaggio isolato: è una parte essenziale dell'esperienza di acquisto. E le difficoltà non sono negoziabili.

L'errore più comune nel commercio al dettaglio: concentrarsi sulla vetrina, dimenticando il dialogo.

Nonostante l'accelerazione della digitalizzazione, molti rivenditori continuano a strutturare le proprie strategie come se il percorso del cliente fosse una linea retta: annuncio → clic → acquisto. Ma il vero percorso della Generazione Z è circolare, frammentato e guidato dallo scambio di messaggi.

Zenvia individua tre punti di attrito frequenti per questo pubblico:

Ritmo sbagliato: la Generazione Z abbandona le conversazioni quando la risposta richiede più di qualche minuto.

Mancanza di personalizzazione contestuale: le offerte generiche vengono ignorate; il cliente si aspetta che il marchio sappia chi è e cosa ha già cercato.

Dialogo meccanico: le interazioni robotiche riducono il coinvolgimento e ostacolano la conversione.

La conseguenza è chiara: non è il prezzo a uccidere le conversioni, ma l'esperienza.

Perché WhatsApp è diventato il nuovo "corridoio del negozio" per la Generazione Z

Oltre ad essere multitasking, visivo e istantaneo, WhatsApp concentra comportamenti che definiscono la routine della Generazione Z: condividere link, inviare screenshot, chiedere opinioni, creare liste, reagire con emoji, negoziare e acquistare.

Secondo Meta, più di 1 miliardo di utenti in tutto il mondo comunicano ogni mese con le aziende tramite WhatsApp e Instagram, e il Brasile è tra i leader in questo movimento.

Ciò rende l'app uno spazio che combina scoperta, considerazione, negoziazione, acquisto e supporto in un unico flusso, senza dover cambiare schermata.

Come dovrebbe rispondere il settore della vendita al dettaglio a questo cambiamento?

Zenvia evidenzia tre urgenti modifiche per i marchi che vogliono competere per l'attenzione della Generazione Z:

  1. Le conversazioni come fondamento del viaggio

I chatbot basati sull'intelligenza artificiale dovrebbero fungere da facilitatori dell'interazione, non da barriere. Il linguaggio naturale e contestuale è essenziale.

  1. Personalizzazione in tempo reale

La Generazione Z si aspetta che i marchi riconoscano la loro storia, le loro preferenze e le loro intenzioni durante la conversazione, non dopo.

  1. Viaggio continuo

Il cliente può iniziare su Instagram, continuare su WhatsApp e concludere sul sito di e-commerce. Per lui, si tratta di un'unica conversazione, non di tre diverse interazioni con il servizio clienti.

Quando il retail considera ogni interazione come parte di una conversazione unica, l'esperienza cessa di essere meramente funzionale e diventa rilevante. La vendita smette di essere una conseguenza e diventa un processo continuo.

Cosa ci aspetta?

Per Zenvia, il rivenditore che padroneggerà questa logica conversazionale (personalizzata, fluida e continua) sarà colui che conquisterà non solo la Generazione Z, ma anche il nuovo modello di consumo. 

Le aziende che insistono su orari di lavoro rigidi o su un servizio clienti inflessibile diventeranno invisibili a un pubblico che non tollera gli attriti.

L'acquisto si è trasformato in una conversazione. E chi non impara a conversare perderà quote di mercato, non per il prezzo, ma per la disconnessione.

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