Nell'universo dell'intelligenza artificiale, una nuova ondata si avvicina rapidamente. Si tratta degli agenti di IA, che svolgono compiti sempre più complessi e prendono decisioni in modo autonomo. Nel servizio clienti, questa evoluzione è vista con favore. Fino al 2029, questa tecnologia risolverà l'80% dei problemi comuni di assistenza senza intervento umano, secondo una recente proiezione della società di consulenza Gartner.
Mentre i chatbot tradizionali, ad esempio, sono meccanici e seguono scenari predefiniti, l'agente di IA riesce ad agire in modo autonomo, per effettuare acquisti online in modo indipendente a partire dal comando umano, ad esempio.
Per il settore dell'assistenza clienti, ciò significa una nuova modalità di coinvolgimento, facilitando il servizio degli operatori con produttività e automazione delle interazioni, e riduzione dei costi operativi per le aziende. Tuttavia, cambierà anche la comunicazione effettuata dai consumatori.
“Questa transizione avrà un impatto sul modo in cui i clienti comunicano con l'azienda, poiché avranno anche accesso all'agente di intelligenza artificiale. I consumatori potranno utilizzarlo per chiarire dubbi, richiedere cambi e resi e presentare reclami per loro conto. Questo scenario richiede un adattamento strategico da entrambe le parti, in modo che la relazione non ne risenta e la risoluzione dei problemi sia pratica”, commenta Oswaldo Garcia, CEO diNeoAssist, piattaforma leader di servizi omnicanale e proprietaria dell'intelligenza artificiale Núb.ia.
Pertanto, lo studio di Gartner affronta anche il fatto che, a partire da questo nuovo comportamento, sarà necessario adattare l'assistenza non solo ai clienti umani, ma anche ai "clienti macchina". Ciò implica direttamente prioritizzare l'automazione, dato che il volume di interazioni potrebbe cambiare. Questo potrebbe essere l'inizio di un grande cambiamento nell'IA conversazionale, che sta smettendo di essere solo una risorsa per il supporto clienti e sta permeando altri livelli operativi e di relazione.
"Il mercato scommette che gli agenti AI saranno la prossima evoluzione della tecnologia e la previsione è che tra quattro anni saremo già in grado di vedere i risultati del suo utilizzo. Fino ad allora, la nostra missione è preparare il terreno per offrire la migliore esperienza ai clienti, indipendentemente dal fatto che utilizzino o meno l'AI durante i loro percorsi di acquisto", aggiunge il CEO di NeoAssist.
Innovazione e intelligenza artificiale al centro dei dibattiti al Web Summit Rio
I prossimi passi dell'IA sono stati al centro di eventi di rilievo. Dal 27 al 30 aprile si terrà il Web Summit Rio e, tra le conferenze, non mancano temi che riguardano l'intelligenza artificiale. Dalle finanze e ESG fino al design, oltre al ruolo degli agenti di IA.
Tenendo d'occhio le ultime novità in fatto di tecnologia,esperienza del clientee intelligenza artificiale, NeoAssist è una delle aziende che sarà presente all'evento. I visitatori potranno conversare con il team e gli executive del marchio per fare networking, discutere l'importanza della visione omnicanale nel servizio e conoscere Núb.ia — IA proprietaria che suggerisce, riassume e analizza i sentimenti dei consumatori nel servizio.
Web Summit di Rio
Dati: 27-30 aprile
Locale: Centro Congressi ed Eventi Riocentro – Rio de Janeiro (RJ)
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