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Il Brasile supera i 64 milioni di CNPJ registrati, mostra la ricerca

BigDataCorp ha rilasciato la seconda edizione del suo studio “CNPJs do Brasil”, che analizza lo scenario delle aziende nel Paese, nel marzo 2025 il Brasile ha superato la soglia dei 64 milioni di CNPJ registrati, numero 7.72% superiore allo stesso periodo dell'anno precedente Guardando solo alle aziende attive, la crescita è stata ancora più elevata: 16.1%, passando da 21,8 milioni di stabilimenti a 25,3 milioni Questo rapido anticipo della quantità di business in esercizio dimostra il dinamismo del mercato brasiliano, che continua ad espandersi.

Questa espansione è visibile soprattutto nel segmento delle micro e piccole aziende, che guidano il movimento Le microimprese individuali (MEI) sono cresciute di 20.90% negli ultimi 12 mesi, e sono già attive nel paese 78.74% di CNPJ Le piccole imprese familiari, che hanno due o più partner tutti della stessa famiglia, sono la seconda categoria più grande, rappresentando 9.75% del totale Complessivamente, 88.49% delle organizzazioni brasiliane sono micro o piccole imprese familiari, e l'evoluzione di questo tipo di imprese è un riflesso di importanti trasformazioni nella società e nell'economia brasiliana.

Trasformazione e Formalizzazione del Lavoro

Thoran Rodrigues, CEO di BigDataCorp, sottolinea che la crescita osservata è il risultato di due grandi tendenze del mercato. “In primo luogo, abbiamo il forte fenomeno del (gioco del" dei rapporti di lavoro. In questo contesto, molte persone che in precedenza erano impiegate con un contratto formale nel modello tradizionale hanno iniziato a fungere da fornitori di servizi, strutturando le loro attività come aziende.”, spiega.

Questa trasformazione nel modo in cui le persone vengono assunte può essere osservata nella crescita delle aziende che dichiarano come attività economiche principali la “sales promotion” o la “amministrative support”. Queste due attività sono comunemente utilizzate dai lavoratori che stanno migrando a un modello PJ, e erano le due tipologie di attività più presenti nelle nuove aziende.6.76% dei CNPJ aperti nel corso del 2024 ne avevano una come principale area di attività.

“Una formalizzazione delle piccole imprese, soprattutto quelle legate all'economia call 50', è la seconda grande tendenza evidenziata dallo studio. Ad esempio, abbiamo osservato che diverse attività nel settore dei trasporti, sia passeggeri che merci, hanno avuto un livello più elevato partecipazione del previsto alle aperture delle compagnie”, aggiunge Rodrigues.

Oltre al settore dei trasporti, la formalizzazione si riflette anche nel piccolo commercio e nei servizi essenziali come parrucchieri e manicure, segmenti che continuano ad avere una forte crescita nel numero di aziende aperte.

Mortalità aziendale

Nonostante la crescita totale del numero di aziende attive, lo studio ha anche rivelato un aumento della mortalità delle imprese, in proporzione, più aziende hanno chiuso le loro attività nel corso del 2024 rispetto a qualsiasi anno precedente, tranne nel 2021, quando il paese stava ancora affrontando gli effetti della pandemia, gran parte di questa mortalità è correlata a un ritorno alla normalità nell'economia.

Ad esempio, è stato osservato un numero sproporzionato di aziende nel settore della preparazione alimentare per la consegna, riflettendo una contrazione in un segmento che ha avuto una grande crescita dal 2020 al 2022, Nel corso del 2024, 1.66% delle attività chiuse hanno operato in quest'area.

Questa accelerazione delle chiusure, se combinata con l'aumento delle aperture, indica una maggiore volatilità nel mercato brasiliano, con meno longevo e più churn.” conclude l'esecutivo.

Engajamento, alcance e influência: o balanço final da casa mais vigiada do Brasil nas redes sociais

Mesmo com tantos momentos marcantes ao longo da temporada, a reta final da casa mais vigiada do Brasil teve desempenho tímido nas redes sociais. Segundo dados da Winnin — plataforma que usa IA proprietária para mapear tendências culturais a partir do consumo de vídeos na internet, o engajamento nas plataformas caiu, em média, 42% em relação à edição anterior. A queda de audiência na TV aberta também refletiu esse cenário: o reality show registrou índices mais baixos que os anos anteriores, indicando um desgaste do formato entre parte do público, como mostram os gráficos abaixo.

Ao longo da edição, a audiência majoritária do programa foi feminina e dominada pelas Gen-Z e Millenials, com 72% a seu favor, contra 28% do público masculino. A temporada foi marcada ainda por temas sociais e comportamentais que geraram ampla repercussão nas redes. Entre os assuntos mais discutidos estavam: “fofocas no reality”, “lipedema”, “racismo”, “cabelos no reality”, “novo visual da Aline”, “tretas e discussões”, “assédio”, “sotaques” e “etarismo”. Em paralelo, os formatos que mais mobilizaram o público nas plataformas digitais foram vídeos de highlights, esquetes, perguntas e respostas, e lives.

Um ponto marcante dessa temporada, foi o impacto da participação digital do público, que se mostrou mais ativo e criterioso ao longo do programa. As redes sociais deixaram de ser apenas espaços de torcida para se tornarem arenas de análise e julgamento moral, onde cada atitude dos participantes era dissecada em tempo real. Essa mudança no comportamento da audiência exigiu respostas mais rápidas e alinhadas por parte das marcas e da própria produção, consolidando uma dinâmica de comunicação mais responsiva e integrada ao sentimento coletivo.

As marcas que souberam ativar o UGC (conteúdo gerado pelo usuário), conseguiram expandir sua presença para além da tela da TV, criando uma cadeia de engajamento orgânico nas redes sociais.

Enquanto muitos apostam tudo em ações pontuais e grandes ativações, foi a consistência que fez a diferença na casa mais vigiada do Brasil de 2025. O Mercado Livre investiu em ações contínuas, construindo familiaridade e reforçando sua mensagem em diferentes contextos dentro do reality. Segundo a Winnin, essa constância fez com que o público não só notasse, mas também se conectasse com a marca, garantindo liderança de atenção por três meses seguidos e consolidando sua relevância cultural.

(Consolidado do engajamento das marcas patrocinadoras em canais proprietários, UGC e publicidade. Período: 13 de janeiro a 23 de abril de 2025)

Già Kwai, Stone, MRV e até a Nestlé mostraram que quando o público vira co-autor da conversa, o alcance vai muito além do previsto. Essas marcas se destacaram por impulsionar altos volumes de conteúdo gerado por usuários (UGC), com destaque absoluto para a Kwai, que liderou com folga nesse quesito. Esse movimento não só fortaleceu sua presença digital, como também ajudou a explicar sua dominância nos gráficos de atenção no início da temporada. 

Segundo levantamento da Winnin, as campanhas mais conectadas com a cultura se destacaram no BBB. Marcas que se apropriaram de referências culturais e afetivas conseguiram gerar mais atenção e engajamento do público. É o caso de CIF, que trouxe o cantor Belo como protagonista de sua ação; da Galinha Pintadinha, que viralizou com a história dos ovos; e do iFood, que resgatou o icônico bordão “Calabreso”.

Vale lembrar, que durante os três meses de programa, a plataforma da Winnin ofereceu dados semanais por meio da página oficial Big Insights Brasil e de um dashboard exclusivo com um cadastro simples. Os relatórios deram destaque aos momentos de maior engajamento, à performance das patrocinadoras, ao comportamento do público e as melhores oportunidades para as marcas que estão fora do reality.

Agora, a empresa reúne os dados finais da temporada em uma análise completa, que mostra quem capturou a atenção do público, os principais interesses da audiência conectada ao programa, os temas que repercutiram fora da casa e as marcas que dominaram a conversa. O material também traz um comparativo entre as edições 2024 e 2025, além do desempenho dos brothers, creators e formatos de conteúdo que mais engajaram.

**Mensuração a partir dos conteúdos em vídeo sobre o reality.

Più vendite, più truffe: come commercianti e consumatori possono proteggersi nella festa della mamma

Secondo il Rapporto sull'identità e sulle frodi51% dei brasiliani ha subito tentativi di truffa nel 2024 Di per sé, questo è già un numero terrificante, ma per coloro che acquistano e vendono online, la situazione può essere ancora più complicata. Axur il crimine informatico è un aumento di 26 volte dell'esposizione alle carte di credito e debito e 13 volte più credenziali trapelate lo scorso anno, rispetto al 2023.

È frequente che date stagionali con maggiore movimento del commercio, come la festa della mamma, causino picchi di frode, il che richiede una maggiore attenzione sia da parte dei consumatori che dei rivenditori Adilson Neves, Direttore commerciale delle soluzioni di pagamento digitale fintech Tempo di paga, ricorda che i negozi sono quelli che si occupano delle truffe: “Quando si lavora con le vendite online, è necessario garantire la sicurezza dei dati dei clienti Se un criminale effettua un acquisto utilizzando questi dati, la responsabilità potrebbe ricadere sul negozio, soprattutto nei casi di chargeback, quando il vero titolare della carta contesta l'acquisto e l'importo viene invertito, generando un danno diretto al proprietario del negozio”.

Così, Adilson evidenzia alcune importanti raccomandazioni per chi lavora con l'e-commerce Il primo è lavorare con sistemi di pagamento robusti e affidabili, con servizi di sicurezza aggiornati, e con aziende che offrono sistemi di prevenzione delle frodi, o doppia autenticazione come il 3DS. questo riduce di molto il rischio di non essere effettivamente il titolare della carta che effettua l'acquisto, inoltre, un buon sistema di prevenzione delle frodi può identificare la possibilità che la carta venga clonata, analizzare i modelli di comportamento ed evitare un colpo al commerciante e al consumatore.

Ad esempio, può darsi che un sito web effettui costantemente vendite per un valore medio di R$ 50 e qualcuno cerchi di effettuare un acquisto di mille Il sistema capisce che l'ordine ha un comportamento sospetto, basato su un'analisi del rischio in tempo reale che considera la cronologia degli acquisti, la posizione, l'ora e altri fattori comportamentali”, spiega il direttore.

Un'altra opzione sempre più popolare e sicura per la vendita online è l'uso del link di pagamento, soprattutto per coloro che effettuano transazioni attraverso i social network come Instagram o WhatsApp.

E per i clienti, come proteggersi? “Ci sono diverse precauzioni da prendere durante gli acquisti, soprattutto con l'elevato flusso di promozioni e informazioni sulla festa della mamma È necessario controllare attentamente quale sito, da dove provengono i link, e se la cronologia del negozio è affidabile”, consiglia Adilson Indica l'utilizzo della pagina siteconfiavel.com.br per fare questo tipo di verifica.

È anche fondamentale tenere d'occhio i tentativi di phishing, un tipo di truffa in cui i criminali cercano di ingannare e convincere i consumatori a rivelare i loro dati sensibili Kaspersky(EN), nel 2024, sono stati registrati più di 893 milioni di tentativi di phishing nel mondo 26% in aumento rispetto all'anno precedente Il Brasile rimane tra i paesi con il più alto volume di attacchi, soprattutto in date stagionali come la festa della mamma, quando il volume delle transazioni online è salito alle stelle E, secondo il rapporto Axur, questa è la modalità di frode più comune nell'e-commerce: solo nel 2024, il volume delle pagine di phishing è raddoppiato, raggiungendo 72.455 Gli attacchi possono essere semplici o sofisticati, con l'uso di messaggi SMS, credendo nei prodotti pubblici che anche il pubblico.

“È fondamentale che i consumatori raddoppino la loro attenzione con link ricevuti da SMS, email o WhatsApp, perché i truffatori approfittano della fretta e del volume delle offerte per ingannare le persone”, avverte Adilson. “È importante verificare l'autenticità dei siti, cercare sigilli di sicurezza, ed evitare di cliccare su link sconosciuti, anche se sembrano provenienti da negozi di fiducia, Infine, considerare di utilizzare più la carta di credito, piuttosto che Pix e debito, poiché, nel primo caso, c'è la maggiore possibilità di aprire una controversia se il consumatore identifica un sospetto, inoltre, la carta di credito offre solitamente programmi di protezione all'acquirente e intermediazione bancaria, che facilita il recupero professionale delle frodi.

Como a Bold Snacks integrou Amazon, Shopee e ERP para escalar vendas

le Bold Snacks, sinônimo de sabor e saúde no universo fitness, trilhou um caminho de sucesso desde sua fundação em Divinópolis. Idealizada por Gabriel, que identificou nos Estados Unidos uma lacuna no mercado brasileiro por barras de proteína verdadeiramente saborosas e saudáveis, a marca nasceu com uma visão clara: oferecer produtos nutritivos com um toque irresistível.

O reconhecimento da qualidade de seus produtos impulsionou naturalmente a marca para o varejo físico, mas o canal online sempre se manteve um pilar estratégico para o seu crescimento.

Para sustentar e acelerar essa trajetória ascendente no mercado digital, a Bold Snacks identificou a necessidade de otimizar sua operação de e-commerce, especialmente no que diz respeito à gestão de vendas e expedição. Foi nesse contexto que a Magis5 se tornou um parceiro estratégico essencial.

A Magis5, plataforma de integração e automação de marketplaces, surgiu como a resposta para os desafios da Bold Snacks. A solução permitiu a centralização e automação de todo o fluxo de pedidos, desde a confirmação até a entrega, resultando em maior agilidade e controle.

Em recente entrevista ao podcast “Papo de Seller” da Magis5, o Head de Digital da Bold Snacks, Wellington Brito, compartilhou detalhes sobre a transformação da operação da marca. “Antes de operarmos com a Magis5, a nossa expedição era um processo bem mais complexo. A Magis5 trouxe uma velocidade muito grande para a nossa produção. A ferramenta nos ajuda bastante, dando uma agilidade incrível não só no faturamento, mas também na organização de toda a expedição”, revelou Brito.

A solução em automação permitiu à empresa centralizar e automatizar o fluxo de pedidos provenientes de diversos marketplaces, como Amazon, Shopee e outros importantes players do mercado. Essa integração otimizou desde a confirmação do pedido até a emissão de notas fiscais e o envio para o consumidor final.

Case de sucesso Bold Snacks com Wellington Brito

Marketplaces como um canal estratégico

Atualmente, a empresa oferece ao mercado  27 sabores de barras ricas em fibras e proteínas. A construção de comunidade é parte da estratégia adotada pela empresa para crescimento online e pelos números, além do uso de influenciadores para impulsionar sua presença no mercado.

Brito enfatizou no podcast a importância dos mercatini para essa estratégia de crescimento da marca: “Hoje, o canal de marketplace é considerado separadamente de todo o digital, dada a sua relevância. Através dos marketplaces, conseguimos tracionar o nosso negócio, dar maior visibilidade para a marca e proporcionar novas experiências para o consumidor”.

Ainda segundo ele, o acompanhamento e o conhecimento sobre o seu cliente é fundamental para o sucesso das vendas online. “É necessário atender o consumidor da forma que ele quer, diminuir o trabalho da escolha do produto, quanto mais claro for o benefício do seu produto, mais simples fica a compra”.

A maior organização da gestão, alinhada a facilidade na expedição de produtos, impulsionada pela automação, contribuiu diretamente para a satisfação dos clientes e para a reputação da marca no mercado online. Mas, para a marca, a escolha do hub se deu, sobretudo, pela facilidade no processo de expedição e pelas integrações dos principais marketplaces, um fator crucial para a estratégia de expansão da marca.

A plataforma de integração e automação se mostrou flexível e adaptável às necessidades específicas da marca, especialmente no que diz respeito à integração com um novo ERP adquirido, mais robusto.

“A escolha da Magis5 veio de uma visão estratégica de venda. Fizemos uma lista com as funções que queríamos, com um olhar técnico e um olhar para a expedição. Quando olhamos para essas necessidades, a Magis5 é a melhor que integra todas elas”, conclui Brito.

A integração facilitada pela Magis5 permitiu à Bold Snacks expandir sua presença online de forma eficiente, alcançando um público diversificado. Já a automação de tarefas manuais e repetitivas liberou sua equipe para focar em atividades mais estratégicas, como o desenvolvimento de novos produtos e o fortalecimento da marca com sua comunidade de “Boldlovers”, como são chamados seus consumidores.

Magis5

O CEO da Magis5, Claudio Dias, explica que o hub integra marketplaces como Amazon, Mercado Livre, Shein, Shopee, Magalu, Casas Bahia, Netshoes, Leroy Merlin, AliExpress, Americanas e MadeiraMadeira. Assim, um vendedor online (seller) consegue pôr o mesmo produto em exposição em todas essas plataformas.

Por sua vez, a automação de fluxos, processos e expedições de documentos proporcionada pela solução da Magis5 facilita toda a operação, levando ao controle de estoque mais eficiente e à precificação mais adequada de cada produto. Ainda, elimina falhas no envio, comuns quando não há um sistema automatizado, resultando uma redução significativa nos custos logísticos.

MAIS INFORMAÇÕES

Le tecnologie per l'e-commerce devono essere selezionate concentrandosi sui risultati e non solo sulle tendenze del momento

L'e-commerce non ha mai avuto a disposizione tante risorse tecnologiche come adesso Dalle soluzioni basate sull'intelligenza artificiale all'automazione del marketing, passando per i chatbot, l'analisi dei dati in tempo reale e i sistemi logistici intelligenti, Il settore sta vivendo un momento di evoluzione accelerata E i dati lo dimostrano: secondo Cloudei, le vendite e-commerce dovrebbero saltare da US$ 26,6 miliardi 2024 a US$ 51,2 miliardi nel 2027 92.5% nel periodo, che è guidato dall'avanzamento della trasformazione digitale e dalla crescente voglia di acquistare il viaggio.

Ma di fronte a così tante opzioni, sorge l'inevitabile domanda: quali strumenti valgono davvero l'investimento? in tempi di margini ristretti, i direttori del marketing, della tecnologia o dell'innovazione devono adottare una visione incentrata sulla redditività linea inferiore ‘'quell’ ultima riga del bilancio che rivela il profitto dell'impresa In questo senso, la scelta delle nuove tecnologie deve essere direttamente collegata all'impatto misurabile che esse generano sul business.

Molte aziende commettono l'errore di investire in strumenti che non si allineano alla loro realtà operativa o che vengono implementati in modo affrettato e non pianificato Il risultato? team sovraccarichi, dati decentralizzati e una serie di processi bloccati che ostacolano il processo decisionale Pertanto, un percorso più efficace soprattutto per le piccole e medie imprese è quello di scalare con la strategia: adottare una tecnologia alla volta, focalizzata sulla risoluzione di problemi reali e specifici. 

Questo approccio consente di tracciare con precisione l'impatto di ciascuna soluzione, apportando aggiustamenti ogniqualvolta sia necessario Oltre a preservare le risorse, questa strategia favorisce un aumento del ritorno sull'investimento (ROI) e riduce il rischio di sprechi.

Altro punto importante è l'adeguatezza degli strumenti al contesto locale, è frequente che le aziende brasiliane adottino soluzioni raccomandate da matrici internazionali che, sebbene consolidate a livello globale, non si inseriscono nei processi normativi e operativi del Brasile, questo genera elevati costi in dollari, senza ritorno proporzionale In questi casi, il manager locale ha bisogno di assumere un ruolo più attivo e dimostrare che le soluzioni sviluppate dalle aziende nazionali possono essere più efficaci, più veloci e più finanziariamente sostenibili.

È importante evidenziare che cercare efficienza non significa rinunciare all'innovazione I chatbot, ad esempio, sono soluzioni collaudate nella riduzione dei costi con il servizio, con il potenziale di tagliare fino a 30% di queste spese Tuttavia, l'automazione dovrebbe essere utilizzata con equilibrio 'L'eccesso può portare alla disumanizzazione dell'esperienza del cliente Pertanto, la pianificazione è essenziale quanto lo strumento stesso.

Nello stesso ragionamento, il modello dell'architettura componibile(che consente di combinare diversi strumenti per creare soluzioni personalizzate), è estremamente promettente ‘a condizione che venga fornito con chiarezza negli obiettivi e maturità digitale Seguendo questa logica, l’ ideale è cercare soluzioni che soddisfino molteplici esigenze con il minor numero possibile di contratti Questo riduce lo sforzo di integrazione, semplifica la gestione e migliora l'efficienza operativa Soluzioni focalizzate sull'esperienza del cliente come piattaforme di personalizzazione e marketing automation ‘di solito offrono un rendimento più rapido Tecnologie già più robuste, come l’ analisi predittiva e i sistemi di ottimizzazione logistica, possono essere adottate in fasi successive, man mano che l'attività matura.

Insomma, la tecnologia dovrebbe essere una leva di crescita, non un onere finanziario o operativo La chiave è fare scelte consapevoli, basate su dati, obiettivi chiari e sull'effettivo funzionamento di ogni azienda, non tutto ciò che è disponibile sul mercato è applicabile a tutte le imprese L'importante è individuare cosa muove realmente gli indicatori e, da lì, crescere in modo intelligente.

Uso de tecnologia amplia vendas de produtos de uso recorrente

Tendência promissora no e-commerce, o modelo de ‘venda por assinatura’ ou a chamada ‘recorrência’ vem ganhando cada vez mais espaço no mercado. No caso das lojas online, investir na venda de produtos de uso recorrente pode trazer inúmeros benefícios, como receita previsível e aumento da fidelidade do cliente. Para o consumidor, por sua vez, vem a certeza de que determinado item não faltará em sua despensa e, em muitos casos, a vantagem relativa ao preço pago, visto que muitas lojas praticam descontos interessantes quando a assinatura é realizada.

Para aproveitar ao máximo as oportunidades da recorrência, é fundamental que as lojas virtuais ofereçam um bom pós-venda, criem uma experiência positiva para o cliente e, claro, que tenham produtos ou serviços que atendam às necessidades do cliente de forma recorrente.

Além desses pontos, é interessante fazer uso das soluções e dispositivos tecnológicos que podem auxiliar no processo de ‘conquista’ do consumidor. Falo das ferramentas de automação do marketing para e-commerce, que quando usadas de forma inteligente e estratégica beneficiam tanto aos lojistas quanto aos seus clientes.

Há, no mercado, ferramentas que viabilizam a recompra de produtos de uso recorrente. A solução estima o tempo médio para o consumo de cada produto adquirido pelo consumidor tomando como base o intervalo de tempo entre as compras de um mesmo item por uma série de clientes, além de algoritmos. Então, a ferramenta emite comunicados e lembretes ao cliente – por e-mail, whatsapp, SMS ou outros canais, informando que o momento da reposição está próximo.

Combinadas às estratégias de comunicação adequadas, essas soluções são capazes de proporcionar um aumento no volume de vendas para a loja online, o que colabora ainda mais na previsibilidade de receita mensal. Além disso, se somada a outras ações, pode contribuir para elevar o ticket médio da operação digital. Pode ser interessante fazer uma avaliação e implementar no negócio. Pense a respeito!

Quanto ganha um estagiário no Brasil? Guia 2025 traz as médias por curso, setor e região

le Companhia de Estágios, líder em recrutamento e seleção de estagiários, trainees e jovens aprendizes, divulga, pelo décimo ano consecutivo, o Guia Bolsa-Auxílio de Estágio 2025, com dados que revelam as médias pagas a estudantes em oportunidades de estágio em diferentes regiões do país, cursos e setores econômicos. O levantamento considera exclusivamente a base de dados interna da empresa, com vagas abertas e geridas ao longo de 2024 e 2025, abrangendo desde pequenas até grandes empresas em todo o Brasil.

Os dados ilustram que o Sudeste permanece com a maior média de bolsa-auxílio do país, alcançando R$2.074,05 em 2025, com crescimento de 5,90% em relação ao ano anterior. O valor reflete o perfil econômico da região, que concentra parte significativa das oportunidades corporativas do país. No entanto, chama atenção o desempenho do Nordeste, que apresentou uma média de R$1.592,88 e crescimento anual de 4,60%, praticamente empatando com a região Sul (R$1.599,69). O Centro-Oeste teve uma ligeira retração de 0,34%, com média de bolsa-auxílio equivalente a R$1.544,63. Já o Norte registrou crescimento de 5,07%, com média de R$1.461,53.

A bolsa-auxílio é paga aos estudantes que realizam estágio não obrigatório, ou seja, fora da carga horária exigida em alguns cursos de graduação para a conclusão dos mesmos. De acordo com a Lei do Estágio (nº 11.788/08), não há um valor fixo definido para essa remuneração, o que significa que os valores podem variar bastante conforme o curso, a região e o segmento da empresa.

CEO e fundador da Companhia de Estágios, Tiago Mavichian comenta sobre a importância do levantamento: “Este guia é importante para as empresas entenderem os valores praticados pelo mercado, ajudando a definir a estratégia de atração e permanência dos talentos. Apesar do jovem olhar primeiro para aprendizado e desenvolvimento, remuneração e benefícios vem logo a seguir na escala de itens mais considerados na hora de se candidatar. Para os jovens, este material é útil para analisar quais áreas remuneram melhor em cada região do país, servindo como comparativo para ele entender se o que ele está recebendo está ou não dentro da média.”

Mercado financeiro e setor de tecnologia

Do ponto de vista dos setores econômicos, os que oferecem as maiores bolsas são os ligados ao setor financeiro e à tecnologia. Empresas financeiras lideram com média de R$2.926,07, seguidas por consultorias (R$2.850,38), bancos de investimento (R$2.587,58) e empresas de tecnologia (R$2.392,00). Na outra extremidade estão setores como moda (R$1.400,00), metalúrgica (R$1.609,52) e serviços (R$1.655,41),  com valores mais baixos.

Com relação aos cursos específicos, a enfermagem figura entre aqueles com maior valorização do início ao fim da graduação. Com média inicial de R$1.584,78, o valor médio da bolsa-auxílio salta para R$2.384,78 nos períodos finais do curso, o que representa um crescimento de 51%. Embora áreas tradicionais como Direito, Engenharia Civil, Economia e Comunicação estejam entre as mais buscadas na hora de escolher uma graduação, seus valores de bolsa-auxílio permanecem abaixo de áreas técnicas e administrativas.

Cursos de tecnologia e voltados para indústria lideram remuneração no ensino técnico

Também se destacam os cursos voltados para a indústria e tecnologia são os que disponibilizam os valores mais altos para estudantes de ensino técnico,como Automação Industrial (R$ 1.425,40), Meio Ambiente (R$1.400,00), Mecatrônica (R$1.333,46) e Eletroeletrônica (R$1.456,83). Porém, no ensino técnico, Informática (R$1.194,79), Enfermagem (R$1.190,53) e Logística (R$1.111,69) lideram as médias de bolsa-auxílio.

Por outro lado, cursos como Técnico em Farmácia (R$676,24), Secretariado (R$750,00) e Nutrição (R$950,00) apresentam os menores valores — uma diferença superior a R$700,00 em relação aos mais bem remunerados, o que reforça a disparidade nas oportunidades e pode impactar a permanência de estudantes no ensino técnico.

Para obter mais informações sobre o assunto, acesse o link do Guia Bolsa-Auxílio de Estágio 2025.

Imposto de Renda 2025: saiba como declarar investimentos e até criptomoedas

Com a aproximação do prazo final para a entrega do Imposto de Renda 2025, os contribuintes que possuem investimentos precisam estar atentos às regras. Seja renda fixa, variável ou criptoativos, alguns erros podem levar o declarante à malha fina. Entender o que deve ser informado e como preencher corretamente cada campo é essencial para manter a regularidade fiscal.

Fabiano Azevedo, empresário contábil e embaixador da Omie, plataforma de gestão na nuvem, explica que a “obrigatoriedade é determinada pela Receita Federal para: quem teve rendimentos superiores à faixa de isenção, possui investimentos e bens que somados ultrapassam o valor de R$ 800 mil e quem teve rendimentos isentos e não tributáveis com valor superior a R$ 40 mil”. A seguir, o especialista aponta como prestar contas.

1 – Fique de olho nas mudanças para 2025

É fundamental ter atenção às mudanças para garantir o correto cumprimento de suas obrigações fiscais. Em relação aos investimentos, passa a ser obrigatória a declaração anual para aqueles que auferiram rendimentos no exterior provenientes de aplicações financeiras, lucros e dividendos.

“O contribuinte deve ter em mãos os títulos de acordo com as instituições financeiras e selecionar no programa da Declaração de Ajuste Anual do Imposto de Renda a ficha de Bens e Direitos e escolher a opção do grupo de Aplicações e Investimentos”, explica Azevedo.

2 – Verifique seus investimentos e tenha atenção

É importante cruzar todas as fontes de renda com os informes de rendimentos fornecidos por bancos, empresas e instituições financeiras e verificar com atenção quais valores precisam ser informados e em que ficha do programa da Receita.

3 – Não esqueça dos investimentos internacionais

As movimentações financeiras em moeda estrangeira devem ser convertidas para reais usando a cotação oficial do Banco Central na data da operação. “É preciso que o contribuinte entenda se houve rendimento em moeda internacional ou apenas ganho de capital para converter, mas também é possível declarar diretamente em moeda estrangeira ou cripto”, conta Azevedo. Na ficha “Bens e Direitos” é possível relatar os saldos em moeda estrangeira e declarar rendimentos ou ganhos de capital (se houver) na ficha correspondente.

4 – E nem das criptomoedas

E, por fim, segundo o contador, o mesmo processo dos investimentos internacionais vale para criptomoedas, adicionando a informação sobre o tipo (Bitcoin, Ethereum, etc.) e a exchange utilizada. Ganhos com a venda de criptomoedas devem ser apurados mensalmente e informados em caso de lucro superior a R$35.000 no mês. “As regras podem variar conforme o tipo de ativo, mas o princípio geral é a conversão adequada e o detalhamento preciso para evitar inconsistências”, finaliza Fabiano.

Tramontina aprimora app e oferece recursos avançados gratuitos para automação residencial

le Tramontina amplia sua presença no setor de automação residencial com o aprimoramento do T smartaplicativo gratuito que centraliza e controla dispositivos inteligentes conectados de forma personalizada e intuitiva, sem custos adicionais para o consumidor.

A nova versão do app apresenta funcionalidades avançadas para o gerenciamento de dispositivos, com interface mais acessível e controle direto a partir da tela inicial, facilitando o uso tanto por iniciantes quanto por usuários mais experientes. Entre os recursos disponíveis estão o gerenciamento de até 1.000 dispositivos — incluindo tomadas, interruptores, iluminação e outros equipamentos inteligentes — e configurações flexíveis para a criação de rotinas e cenários personalizados, que tornam os ambientes mais eficientes e funcionais. O T smart também é compatível com assistentes de voz, ampliando as formas de interação com os dispositivos.

Além da praticidade, o app contribui diretamente para a eficiência energética, oferecendo mais controle sobre o consumo, com impacto positivo na economia e na sustentabilidade dos lares conectados.

Com as atualizações, o T smart se consolida como a única solução no Brasil a oferecer gratuitamente esse nível de gerenciamento avançado, enquanto outras plataformas disponibilizam funcionalidades semelhantes apenas em versões pagas. Ao democratizar o acesso à tecnologia, a Tramontina reforça seu compromisso com a experiência do usuário e com a digitalização das residências brasileiras.

IA no marketing: empresas escalam a tecnologia e aumentam ROI de campanhas em até 25%

Nos últimos dois anos, empresas têm adotado a inteligência artificial generativa de maneira consistente e segura para transformar suas estratégias de marketing. Segundo uma pesquisa da Bain com mais de 180 grandes companhias norte-americanas, 27% dos entrevistados afirmaram que a IA generativa superou suas expectativas no setor.

No varejo, por exemplo, a tecnologia tem permitido segmentações mais precisas de clientes, criação e teste ágil de conteúdos e recomendações altamente personalizadas. As campanhas direcionadas por IA já apresentam retorno sobre investimento entre 10% e 25% maior.

Apesar do sucesso inicial, ampliar essas iniciativas não é simples. O ecossistema digital corporativo é complexo e a demanda por personalização exige novos processos. Além disso, os CMOs estão sob pressão para inovar com menos recursos, o que torna essencial acelerar a implementação da IA generativa em escala.

A pesquisa mostra que 25% das organizações ainda estão em fase inicial de implementação de a IA no marketing, com provas de conceito e poucas mudanças no modelo de negócio criadas pela tecnologia. A maior parte (65%) integra uma segunda onda, com criação de valor na viabilidade de produtos e expansão das equipes de TI e dados. Os 10% restantes já contam com tarefas autônomas, redesenhando processos, adicionando valor operacional e lucro por meio da expansão de cases e da inovação.

Os principais benefícios apontados pelas empresas com a adoção da IA são agilidade, com redução de até 50% no tempo de lançamento de campanhas; eficiência, já que o tempo de criação de conteúdo tem caído de 30% a 50%; e retorno sobre investimento, com o aumento de até 40% nas taxas de cliques em campanhas hiperpersonalizadas.

Definir as prioridades para alavancar o impacto da IA generativa no marketing depende muito dos objetivos de negócio de cada companhia. No entanto, a Bain identificou quatro áreas que se destacam neste propósito: simplificação de fluxos de trabalho; criação e customização de conteúdo; inteligência e insights sobre clientes; e mensuração e otimização de campanhas.

Além disso, para acelerar a maturidade no uso da tecnologia, são fundamentais cinco ações:

  1. Definir metas ambiciosas e mensuráveis, estabelecendo objetivos claros para eficiência operacional, personalização e impacto financeiro;
  2. Priorizar grandes ganhos em vez de múltiplos testes – organizações que concentram esforços em poucos casos de uso com grande impacto escalam mais rápido.
  3. Desenvolver soluções voltadas para o usuário final, integradas ao dia a dia das equipes, envolvendo seus próprios profissionais no desenvolvimento das ferramentas;
  4. Capacitar continuamente os colaboradores, realizando treinamentos práticos e desafios reais essenciais para ampliar a adoção da tecnologia;
  5. Expandir o ecossistema de parceiros – o cenário de fornecedores nesta área ainda está em evolução, mas as empresas devem testar rapidamente soluções especializadas e acompanhar inovações de seus parceiros.

A IA generativa já deixou de ser novidade e se tornou uma necessidade competitiva no marketing. Empresas mais avançadas já estão repensando sua estratégia de parceiros, a personalização em grande escala e até o futuro do setor com os assistentes de IA. Para aquelas que ainda estão presas a testes pontuais, é hora de acelerar a adoção, escalar as iniciativas e capturar os benefícios reais dessa revolução tecnológica.

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