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L'intelligenza artificiale riduce da mesi a giorni il tempo di integrazione tra le aziende

Nel 2024, il Brasile ha registrato 1.247 operazioni di fusione e acquisizione, secondo la consulenza Kroll, e l'integrazione post-fusione — nota come Post-Merge Integrity (PMI) — è un momento determinante per il successo di queste transazioni. A Louro Tech, fondata nel 2024 da Felippe Pires, ex socio di XP e attuale CEO, ha risolto questo problema combinando intelligenza artificiale (IA), consolidamento dei dati in tempo reale e un CRM avanzato, riducendo il tempo medio della PMI da molti mesi a pochi giorni. Attualmente, l'azienda gestisce oltre 20 miliardi di reais in attività e prevede di raggiungere i 100 miliardi di reais entro la fine del 2025.

Durante la PMI, ci sono diverse barriere da affrontare per le aziende coinvolte. "Ogni minuto conta. Integrare sistemi diversi non è solo una questione tecnica – è un rischio operativo che amplifica gli shock culturali tra i team. Quando le informazioni essenziali si perdono nella transizione, ciò che doveva essere sinergia diventa un problema", spiega Pires.L'esperto cita come esempio l'integrazione dei dati che lui e Louro Tech hanno realizzato tra due aziende. Consolidare i dati storici della gestione commerciale delle due aziende per potenziare le sinergie, ad esempio, richiederebbe almeno due mesi. Noi abbiamo ridotto questo tempo a tre giorni, effettuando la fusione senza perdere nemmeno un dato, commenta l'amministratore delegato.

Un altro facilitatore può essere lo strumento utilizzato dalle organizzazioni per analizzare e gestire i propri dati. Se le aziende coinvolte nel processo di fusione o acquisizione utilizzano previamente lo stesso strumento, la transizione post-fusione diventa molto più fluida. "Il fatto di usare la stessa struttura di dati facilita molto il PMI. E poiché l'installazione e l'implementazione dello strumento sono molto rapide – configurare e implementare in una settimana – siamo in grado di fondere le aziende in modo più rapido per quanto riguarda la gestione dei dati", aggiunge il CEO.

Gli studi indicano che il 41% delle fusioni e acquisizioni fallisce a causa di problemi nell'integrazione tra le aziende, portando a perdite finanziarie significative. L'incapacità di consolidare rapidamente le informazioni strategiche può portare alla perdita di clienti, a disallineamenti tra i team e a difficoltà nell'adattarsi a nuovi processi operativi. Lo specialista spiega che uno studio che gestisce 500 milioni di reais in attività, ad esempio, può arrivare a spendere in media 16 ore settimanali a correggere errori tra fogli di calcolo scollegati — tempo che potrebbe essere dedicato all'acquisizione di nuovi clienti.

L'integrazione efficiente dei dati non solo accelera la transizione operativa, ma consente anche alle aziende di garantire la conformità normativa e di mitigare i rischi legali. Documentazione finanziaria e rapporti obbligatori possono essere generati automaticamente, riducendo gli errori e garantendo trasparenza per audit e enti regolatori. "Non si tratta solo di consolidare i dati, ma di garantire che tutta l'operazione proceda senza intoppi, evitando sanzioni regolamentari e ottimizzando il tempo", aggiunge Pires.

Questa efficienza influisce direttamente sulla retention dei talenti all'interno delle aziende coinvolte nella fusione. Un processo agile e ben strutturato riduce le incertezze, diminuendo il tasso di turnover dei professionisti chiave. Aziende che affrontano transizioni prolungate e disorganizzate spesso perdono talenti strategici a favore della concorrenza, compromettendo la continuità aziendale. La tecnologia di Louro Tech facilita l'adattamento dei team, garantendo che la fusione raggiunga i suoi obiettivi di crescita e sinergia operativa.

Mobiis annuncia il lancio di un marketplace di spedizioni per connettere trasportatori e spedizionieri

UNMobiis, un ecosistema che collega soluzioni SaaS a favore della trasformazione, dell'efficienza e dell'innovazione della catena logistica in Brasile, annuncia il lancio del suo marketplace di spedizioni, con l'obiettivo di connettere trasportatori e spedizionieri in modo rapido, efficiente e sicuro. Sviluppata per potenziare il settore logistico, lo strumento esclusivo dispone di oltre tremila trasportatori approvati e di una piattaforma centralizzata per tutte le operazioni, garantendo maggiore prevedibilità e controllo operativo.

Ideata per aziende che cercano nuove commesse in linea con il loro profilo o che desiderano ampliare la loro rete di clienti, la piattaforma offre opportunità di business reali. La soluzione collega in modo rapido ed efficiente i trasportatori che affrontano sfide nel trovare carichi compatibili con gli spedizionieri che cercano di distribuirli strategicamente, garantendo budget e tempi competitivi.

In questo senso, il marketplace di spedizioni di Mobiis mette a disposizione un Accordo sul Livello di Servizio, noto come SLA, e valori definiti in un unico ambiente sicuro. "Le spedizionieri offriranno i loro carichi alle compagnie con un profilo aderente e, soprattutto, che già operano nella regione di origine e destinazione del carico. Ciò amplia le opportunità di business con trasparenza ed efficienza, mentre la connessione completa viene effettuata in meno di un'ora", sottolinea Adriano Cagnini, direttore delle operazioni di Mobiis.

Adriano Cagnini, direttore delle operazioni di Mobiis (Divulgazione)

Mobiis effettuerà il lancio ufficiale di questa funzionalità durante la sua partecipazione a Intermodal South America, il più grande e completo evento di soluzioni logistiche delle Americhe. Con l'obiettivo di trasformare il settore logistico nazionale attraverso l'innovazione e l'efficacia, la logtech è stata sviluppata a partire dalla fusione delle aziende Pathfind e Fretefy.
 

Con un portafoglio di oltre cinquemila marchi di fama che utilizzano le sue soluzioni robuste e specializzate, come Heineken, Carrefour, FedEx, Riachuelo, Nestlé, Algar Telecom, Votorantim, Gerdau, AAK, Ajinomoto e Consigaz, Mobiis prevede una crescita del 300% entro la fine del 2025.

RecargaPay garantisce maggiori risparmi sugli acquisti di Pasqua

Con l'arrivo della Pasqua e i prezzi in aumento, RecargaPay è un'alternativa più vantaggiosa per i consumatori che vogliono risparmiare senza rinunciare agli acquisti nel periodo. Quando utilizzano la Carta di Credito RecargaPay, i clienti ricevono l'1,5% dirimborsoin tutte le transazioni e il saldo viene accreditato direttamente nel portafoglio digitale dell'app – che ancora rende l'equivalente del 110% del CDI. Pagando con carta, l'acquisto può essere ancora suddiviso in fino a 18 rate, senza burocrazia.
 

Circa 102,6 milioni di persone prevedono di acquistare articoli pasquali quest'anno, secondo una ricerca condotta dalla Confederazione Nazionale dei Dirigenti dei Negozi (CNDL) e dal Servizio di Protezione del Credito (SPC Brasil). Rispondendo a questa richiesta, RecargaPay offre soluzioni di pagamento che favoriscono i consumatori nel momento di fare regali ad amici e familiari, sia con una carta di credito che restituisce una parte dell'importo speso o con la possibilità di pagamento tramite Pix rateizzato, con la tassa più bassa sul mercato, di appena il 3,99%.
 

“Siamo consapevoli che la Pasqua è una delle date più importanti per il commercio nazionale, ma riconosciamo anche che l'attuale scenario di aumento dei prezzi nel paese richiede ancora più attenzione al controllo finanziario. Per questo motivo, in questo momento ribadiamo il nostro ruolo come strumento di pagamento che combina convenienza ed economia nel momento degli acquisti dei brasiliani, con soluzioni che garantiscono più vantaggi per la tua vita finanziaria”, valuta Nelson Leite, VP dei Pagamenti di RecargaPay. Il nostro obiettivo è sempre quello di favorire un consumo consapevole, offrendo un maggiore controllo delle spese e un ritorno più redditizio ai nostri oltre 10 milioni di clienti.
 

Come ottenere la Carta di Credito RecargaPay?

Nella schermata iniziale dell'app, seleziona l'opzione "Carta di credito" e tocca su " Richiedi ora". Successivamente, convalida la tua identità, conferma le informazioni e accetta i termini e le condizioni. Il limite di credito sarà determinato in base al saldo riservato nel portafoglio, quindi assicurati di avere un saldo sulla carta per garantire la liberazione. Infine, è necessario solo verificare i dati e completare l'ordine. L'approvazione è immediata, senza addebito di quota annuale, e l'intero processo avviene in modo semplice, rapido e sicuro.
 

La carta è l'unica nella categoria che offrerimborsodello 1,5% su tutti gli acquisti. Con il modello di limite garantito, il cliente decide quanto desidera mettere sulla carta virtuale e, di conseguenza, quanto può spendere, offrendo maggiore controllo e organizzazione finanziaria. Inoltre, il valore riservato continua a maturare automaticamente nel portafoglio dell'app, con un rendimento equivalente al 110% del CDI.

Con creatività, i negozi online vanno oltre il cioccolato e aumentano del 30% il fatturato durante la Pasqua

Secondo Nuvemshop, piattaforma di e-commerce leader in America Latina, c'è stato un aumento del 30% nel fatturato delle piccole e medie imprese di e-commerce che hanno investito a Pasqua, raggiungendo 3,9 milioni di reais. Sono stati venduti circa 88 mila prodotti specifici per la data, con una crescita del 28% rispetto al 2024.

Prodotti registrati come "Pasqua" sulla piattaforma sono cresciuti del 42% nel numero di articoli venduti e del 45% nel fatturato, movimentando più di 1,6 milioni di reais. Anche il cioccolato, simbolo della festività per molte persone, ha registrato una diminuzione del 5% nel totale dei prodotti venduti online.

La Pasqua è il momento più importante dell'anno per le pasticcerie e cioccolaterie, tuttavia, per i commercianti di altri settori, la festività può rappresentare un'opportunità in più per offrire prodotti diversi al consumatore. Attualmente, abbiamo più di 150 mila clienti sulla piattaforma, provenienti da vari settori. In tutte le ricorrenze, abbiamo commercianti pronti a offrire opzioni per ogni tipo di consumatore», spiega Carolina Lago, Responsabile del Marchio e dei Contenuti di Nuvemshop. "Cerchiamo di facilitare l'accesso all'e-commerce per gli imprenditori, ma beneficiamo anche direttamente il consumatore ampliando l'offerta di prodotti in base alle esigenze di ciascuno in qualsiasi periodo dell'anno", conclude.

Il successo nella vendita di prodotti di altri settori è il caso di Parafinesse, e-commerce di candele e prodotti aromatici, che ha puntato su una tendenza del momento e ha creato due candele commemorative per il periodo: una al cioccolato con arancia e l'altra al pistacchio, con l'opzione di acquistarle in una confezione a forma di uovo di Pasqua. La novità ha soddisfatto i clienti e hanno registrato, solo a marzo, un aumento del 37% nel fatturato; il ticket medio, l'importo speso da ogni consumatore sul sito, è cresciuto del 12%.

A Pasqua, siamo molto colpiti da immagini e offerte di cioccolato, ma ci sono persone che non lo consumano. Pensando a queste persone, volevamo offrire un prodotto che richiamasse il comfort associato al dolce, afferma Beatriz Costacurta, fondatrice di Parafinesse. "È andata bene: le candele hanno avuto tanto successo che stiamo considerando di mantenerle nel nostro catalogo fisso", aggiunge.

I dati sono stati raccolti presso la banca dati brasiliana dei commercianti di Nuvemshop, nel periodo dal 14 marzo al 13 aprile 2024 e 2025.

L'inclusione digitale è il nuovo motore dell'empowerment finanziario?

Con l'ampliamento dell'accesso a Internet e dell'uso delle piattaforme digitali, milioni di brasiliani stanno trovando opportunità di formazione, imprenditorialità e inserimento nel mercato digitale. Secondo la ricerca TIC Domicílios 2024, l'84% della popolazione è connessa e il 74% utilizza la rete per attività professionali o educative, evidenziando come la connettività si stia consolidando come un ponte per lo sviluppo economico e sociale.

Questo progresso, tuttavia, non si limita alla generazione di reddito. Rappresenta una possibilità concreta di affrontare le disuguaglianze storiche, ampliando l'accesso alle risorse che prima erano riservate a una parte dei cittadini. Perché tale potenziale si realizzi pienamente, è necessario investire in infrastrutture digitali, formazione professionale e tecnologie che coinvolgono la partecipazione attiva di tutti nell'economia connessa.

Come l'inclusione digitale crea opportunità di reddito?

Internet ha aperto porte che prima sembravano inaccessibili. Lavorare da qualsiasi luogo, ottenere guadagni extra come freelance o anche trasformare un hobby in un'attività propria è diventata realtà per molte persone. Chi ha bisogno di flessibilità o affronta difficoltà nel mercato tradizionale trova nel digitale uno spazio più democratico. Imprendere online è diventato anche più semplice e economico, poiché basta un cellulare e una buona idea per iniziare. I social network come YouTube, TikTok e Instagram sono diventati piattaforme di monetizzazione, mentre il commercio elettronico continua a crescere e a creare nuovi orizzonti.

Ma non basta avere accesso a Internet, è necessario saperla usare a proprio vantaggio. Piattaforme di insegnamento digitale offrono corsi pratici che aiutano a sviluppare competenze apprezzate nel mercato, rendendo più facile cambiare carriera o cercare una fonte aggiuntiva di reddito. Inoltre, strategie come il marketing di affiliazione e i programmi di referral consentono a chiunque di guadagnare collegando i consumatori a prodotti e servizi. Con più conoscenza e strumenti a portata di mano, la strada verso l'indipendenza finanziaria diventa sempre più accessibile.

E le edtech svolgono un ruolo essenziale in questa trasformazione. Oltre a offrire formazione, molte instaurano partnership con aziende per avvicinare i professionisti a prospettive reali. Progetti rivolti alle comunità svantaggiate garantiscono l'accesso a dispositivi e connettività, permettendo a più persone di partecipare all'economia digitale. Alla fine dei conti, l'inclusione digitale non riguarda solo la tecnologia — riguarda offrire pari opportunità affinché tutti possano crescere, imprendere e conquistare una vita migliore.

Sfide e percorsi

Ci sono ancora barriere sulla strada. Senza un'infrastruttura adeguata, milioni di persone continuano a non avere accesso a internet di qualità, il che limita il lavoro, l'apprendimento e la crescita. I dati della ricerca TIC Domicílios 2024 rivelano che 29 milioni di brasiliani non hanno ancora accesso a Internet, il che rafforza le sfide dell'inclusione digitale nel paese. E anche tra coloro che usano regolarmente la rete, solo il 22% dispone di una "connettività significativa", che considera fattori come la frequenza d'uso, la qualità della connessione, l'accesso a dispositivi adeguati e le competenze digitali.

Cioè, la mancanza di formazione impedisce anche a molti di sfruttare ciò che la tecnologia ha da offrire. Contemporaneamente, l'aumento delle transazioni virtuali comporta nuovi rischi, come le frodi finanziarie, rendendo la sicurezza digitale una priorità. Senza politiche pubbliche efficaci, le disuguaglianze digitali tendono ad approfondirsi.

D'altra parte, i progressi tecnologici continuano a spalancare strade da percorrere. L'intelligenza artificiale consente già a persone e aziende di concentrarsi su compiti più strategici, mentre le imprese digitali si strutturano sulla base di dati e automazione. L'educazione online rompe le barriere geografiche e amplia l'accesso alla conoscenza, e nuove forme di monetizzazione, come l'economia creativa e gli NFT, stanno aprendo strade per la generazione di reddito.

Il commercio elettronico è un altro che si consolida, democratizzando l'imprenditorialità digitale. Modelli come dropshipping e marketing di affiliazione facilitano l'ingresso degli imprenditori nel mercato. Il lavoro freelance cresce, collegando professionisti a opportunità ovunque nel mondo.

Quando connettività, formazione e sicurezza camminano insieme, il digitale smette di essere un privilegio e diventa un vettore di trasformazione. Il futuro dell'economia passa attraverso la partecipazione attiva di tutti in questo ambiente, e il vero empowerment finanziario nasce quando la tecnologia viene messa al servizio dell'equità.

Pasqua 2025: con il 70% dei consumatori che anticipa gli acquisti, la pianificazione sarà il fattore distintivo dei marchi

Pasqua è sempre stato un termometro affidabile di come si comporta il consumatore, ma nel 2025 promette di essere ancora più significativa. Una recentericerca condotta dalla Globorevelou queL'83% dei brasiliani intende celebrare la data quest'anno- un aumento considerevole rispetto ai68% che hanno festeggiato nel 2024Questa modifica indica una finestra di opportunità per marchi e rivenditori. Per questo, capire in anticipo il consumatore farà tutta la differenza.

Quando parliamo di comportamento d'acquisto, notiamo che alcuni schemi stanno venendo rafforzati, mentre altri evolvono rapidamente. Il cesto di alimenti e bevande continua a essere protagonista in questo periodo, soprattutto a causa della tradizione religiosa che rimane forte nel paese:Il 65% degli intervistati dalla ricerca ha affermato di non consumare carne rossa il Venerdì SantoInoltre, per73% dei brasiliani, il pasto di Pasqua è più di una semplice celebrazioneÈ un momento per riunire amici e familiari. Questo dato rafforza un fattore chiave: il consumatore non cerca solo prodotti, ma esperienze condivise, il che crea opportunità per i marchi di posizionarsi emotivamente e conquistare spazio nella memoria affettiva dei clienti.

Forse la cosa più interessante riguarda il comportamento legato agli acquisti di cioccolato e dolci. Niente meno che74% dei brasiliani affermano di avere intenzione di acquistare uova di Pasqua, cioccolatini o dolcinel 2025. Tra le preferenze generali della popolazione, si evidenziano le uova di Pasqua industrializzate vendute nei supermercati (Il 47% degli intervistati ha menzionato interesse per questo prodottocrescita di 1 punto percentuale rispetto all'anno precedente), uova artigianali vendute nei negozi specializzati(49%)e cioccolatini industriali(29%)Questo movimento indica una preferenza significativa per i prodotti industrializzati, che può essere collegata sia a questioni economiche sia alla praticità e alla fiducia nei marchi conosciuti. Per marchi e rivenditori, questo scenario suggerisce opportunità chiare in strategie focalizzate sulla convenienza, sulla qualità percepita e sul rafforzamento della relazione di fiducia già stabilita con il consumatore.

Dal punto di vista logistico, i super e ipermercati continuano a guidare, essendo la preferenza del 59% degli intervistati, mentre i negozi specializzati (33%) e i grossisti/discount (23%) condividono il resto delle preferenze. Ciò significa che, sebbene la digitalizzazione sia inevitabile ed essenziale, l'esperienza fisica e di presenza continua a essere un punto cruciale, specialmente in occasioni come la Pasqua. Pertanto, le strategie omnicanale dovranno essere attentamente progettate per integrare il meglio di entrambi i mondi.

Impatto dell'anticipazione degli acquisti

Un altro punto rivelatore è il comportamento sempre più anticipato dei consumatori. Nel 2023, secondo i dati della campagna condotta daMondelēz Brasilin collaborazione con RelevanC,Il 40% degli acquisti è avvenuto tra un mese e otto giorni prima di PasquaNel 2024, questa anticipazioneè aumentato al 53%Ora, per il 2025, la tendenza rimane forte, conIl 59% dei consumatori afferma che effettuerà i propri acquisti in anticipo – circa il 25% circa un mese prima e il 34% circa 15 giorni prima della dataQuesto comportamento rafforza l'importanza di avviare campagne promozionali e strategie di comunicazione con sufficiente anticipo per catturare l'attenzione e soddisfare le aspettative del consumatore.

Questa evoluzione costante invia un messaggio chiaro ai marchi: la comunicazione e le strategie commerciali devono iniziare prima che mai. I consumatori non stanno più aspettando offerte dell'ultimo minuto; al contrario, stanno pianificando finanziariamente ed emotivamente in anticipo. Questo comportamento può essere il risultato di un consumatore più cauto, che ricerca prezzi, opzioni e qualità in anticipo, valorizzando più un acquisto sicuro che impulsivo.

Per i marchi, il beneficio di questa anticipazione è chiaro: campagne più lunghe consentono azioni di branding più efficaci, un rapporto più coerente con il consumatore e, di conseguenza, migliori risultati in termini di conversione e fidelizzazione, come abbiamo visto nell'esempio di successo di Mondeléz.

Il caso di Mondeléz è un buon esempio di ciò che accade quando un marchio comprende questa dinamica. Anticipando la tua campagna di Pasqua nel 2024 e utilizzando dati comportamentali per segmentare le azioni, il 53% delle vendite è stato anticipato. Inoltre, la campagna ha portato nuovi consumatori al marchioIl 50% erano nuovi acquirenti nell'e-commerce), che dimostra il potenziale di anticipazione non solo per aumentare le vendite immediate, ma anche per ampliare la base di clienti a lungo termine. Il fatto cheIl 66% delle transazioni include prodotti aggiuntivi (tablet)indica che il consumatore, quando raggiunto prima, è disposto a comprare di più e a provare prodotti diversi, purché stimolato correttamente.

Vantaggio competitivo

In questo contesto, possiamo affermare con sicurezza che l'anticipazione sarà un elemento distintivo competitivo per la Pasqua del 2025. I marchi che comprenderanno che quasiIl 70% dei consumatori è disposto ad anticipare i propri acquistipotranno creare strategie più efficaci, dalla segmentazione alla gestione delle scorte e alle campagne pubblicitarie.

Il grande insegnamento è che i consumatori sono più pianificati, più attenti e, soprattutto, più esigenti. Pertanto, la capacità dei marchi di anticipare le richieste, personalizzare le offerte e garantire un'esperienza fluida sarà fondamentale per sfruttare al massimo questa finestra di opportunità.

La Pasqua 2025 non sarà solo vendere più cioccolatini, ma chi riesce a stabilire connessioni autentiche con il consumatore, anticipando le sue aspettative e garantendo un'esperienza completa e memorabile.

Delegare con intelligenza e sviluppare leadership rafforza la crescita aziendale

Uno dei maggiori ostacoli alla crescita delle piccole e medie imprese è la tentazione dell'imprenditore di mantenere il controllo assoluto su tutte le decisioni e i processi. Sebbene il coinvolgimento diretto nelle operazioni sembri un segno di impegno, questa centralizzazione compromette la scalabilità del business e esaurisce il tempo del manager. Per espandere con coerenza, è essenziale che i leader imparino a delegare con criterio e costruiscano team preparati ad assumersi responsabilità con autonomia.

SecondoSamuel Modestospecialista in gestione aziendale e mentore d'impresa, sapere cosa delegare — e come delegare — è una competenza strategica. "Questo non significa che il manager stia rinunciando al controllo, ma che stia creando un sistema intelligente in cui ogni persona contribuisce con il suo meglio. L'imprenditore deve uscire dall'operativo e assumere il suo ruolo di leader della crescita", valuta.

Delegare non è abdicare: è dirigere con chiarezza

Il primo passo per una delega efficace è identificare quali compiti richiedono davvero l'attenzione dell'imprenditore e quali possono essere affidati in sicurezza. La gestione dei processi interni, il servizio di routine o l'esecuzione di compiti operativi sono esempi chiari di attività che possono — e devono — essere svolte da altre persone. "L'errore più comune è pensare che nessuno faccia così bene come il proprietario. Questa convinzione limita la crescita dell'attività e genera sovraccarico", commenta Modesto.

Tuttavia, delegare non significa trasferire un compito e scomparire. È necessario fornire orientamento, monitorare i risultati e essere disponibile a supportare il team. La differenza tra delegare e abbandonare è la responsabilità continua. Il leader deve continuare a essere presente, monitorando gli indicatori e fornendo feedback, sottolinea l'esperto.

Ambienti che stimolano il protagonismo creano imprese più forti

Oltre alla tecnica, anche l'ambiente deve essere favorevole. Le aziende che desiderano team più autonomi devono costruire una cultura di fiducia, in cui i collaboratori si sentano sicuri di prendere decisioni, suggerire soluzioni e sbagliare quando necessario. Secondo Modesto, l'empowerment non avviene per decreto, ma piuttosto attraverso il modo in cui la leadership conduce la quotidianità.

"Le aziende che rafforzano le loro leadership interne, investono in una comunicazione chiara e valorizzano l'opinione dei team creano un ecosistema in cui la crescita collettiva è inevitabile. Quando il collaboratore percepisce di avere spazio e supporto, inizia ad agire con maggiore responsabilità e iniziativa", sottolinea.

Per l'esperto, liberare l'imprenditore dalle attività operative e rafforzare l'azione del team rende l'azienda meno dipendente da una sola persona per funzionare, oltre a massimizzare la velocità e la capacità di innovazione. Scalare richiede leader preparati e collaboratori protagonisti. Solo così l'imprenditore potrà concentrarsi su dove fa davvero la differenza: nel futuro dell'azienda, conclude Modesto.

Sei soluzioni per potenziare le vendite online in modo intelligente

Parte della routine del consumatore brasiliano, l'e-commerce sta guadagnando sempre più sostenitori. Tanto che, secondo l'Associazione Brasiliana del Commercio Elettronico (ABComm), il settore dovrebbe raggiungere nel 2025 il suo ottavo anno consecutivo di crescita, con un aumento di almeno il 10% del fatturato rispetto all'anno precedente, superando i R$ 234 miliardi.

Queste aspettative sono interessanti e completamente plausibili, soprattutto se i negozi online riescono a elaborare buone strategie per l'attrazione di nuovi clienti, l'aumento del valore medio degli acquisti, la fidelizzazione dei clienti abituali e, naturalmente, se lavorano sulla reversibilità di situazioni come l'abbandono del carrello e della navigazione, che spesso non ricevono l'attenzione dovuta, analizza Felipe Rodrigues, fondatore e CEO diHa inviatopiattaforma specializzata in strumenti e soluzioni per automatizzare il marketing per l'e-commerce.

Secondo l'esecutivo, attualmente è possibile disporre di strumenti e piattaforme che aiutano direttamente a concretizzare strategie che aumentano le vendite fino al 50%. Il segreto, secondo Rodrigues, risiede nell'uso corretto e combinato delle tecnologie disponibili.

Se la squadra dell'e-commerce sa combinare gli strumenti giusti, creare campagne e azioni che abbiano sinergia con il pubblico consumatore e operare concretamente i meccanismi per recuperare quel cliente che non concretizza il suo acquisto, il successo è garantito!, evidenzia.

Felipe Rodrigues indica, inclusive, 6 soluzioni che contribuiscono all'automatizzazione del marketing e che aiutano ad aumentare le vendite online. Sono esse:

-Email MarketingSi tratta di uno degli strumenti preferiti dai consumatori per il rapporto con i negozi dove di solito fanno i loro acquisti, secondo una ricerca di Opinion Box. Attraverso questo canale, è possibile consegnare contenuti personalizzati al cliente, a basso costo, in modo creativo ed efficace. Il tradizionale, quando ben eseguito, dà risultati rilevanti.

-Recuperatore di Carrelli Abbandonatiè un altro strumento che ha già dimostrato il suo potenziale. La tecnologia rileva quando un acquisto non viene completato e il carrello viene abbandonato e, automaticamente, invia comunicazioni speciali al consumatore, ricordando la selezione effettuata e, in alcuni casi, offrendo coupon di sconto affinché l'acquisto venga completato.

-Riacquisto Intelligenteè uno strumento che aiuterà soprattutto l'e-commerce che vende prodotti di uso ricorrente. La soluzione opera basandosi su una serie di informazioni, come il tempo medio stimato per il consumo di ogni prodotto, l'intervallo di tempo tra gli acquisti dello stesso articolo da parte di una serie di clienti, oltre a algoritmi. Pochissimo tempo prima che quell'oggetto si esaurisca a casa del cliente, lo strumento ricorda che è il momento di acquistarlo di nuovo.

Abbandono della Navigazioneidentifica automaticamente e monitora il flusso di navigazione dei clienti che accedono ai negozi online. Se o consumidor abandonar o processo de compra antes mesmo de adicionar os produtos ao carrinho de compras, a ferramenta identifica qual era o item de interesse e inicia uma jornada de automação de marketing na qual os produtos passam a ser sugeridos por e-mail, SMS, push no navegador e/ou WhatsApp.

-Gancio Personalizzatoconsente l'invio di contenuti completamente personalizzati al cliente, quando ha senso, in conformità con la strategia di comunicazione dell'e-commerce. Le informazioni, completamente personalizzate, vengono inviate anche ai clienti tramite WhatsApp, SMS, email o notifica push nel browser.

-Recuperatore di PIXstrumento che opera in modo automatizzato, tramite trigger personalizzati, e monitora gli ordini la cui modalità di pagamento selezionata è il PIX, al fine di inviare promemoria personalizzati al consumatore, nel caso in cui non completi l'acquisto di quel determinato prodotto o servizio, evitando così la perdita di vendite.

Queste tecnologie possono contribuire significativamente alle prestazioni di vendita dei negozi online, facilitando la vita dei responsabili e-commerce e dei team di marketing. La piattaforma di automazione del marketing multicanale di Enviou offre tutte queste soluzioni integrate, semplificando la routine e il monitoraggio dei risultati, che possono essere verificati tramite report completi e dettagliati., conclude Felipe Rodrigues, fondatore e CEO di Enviou.

Movimenti nel delivery entusiasmano il mercato, dice Abrasel

A Abrasel vê com otimismo a retomada do 99Food no mercado brasileiro de delivery, divulgada nesta semana. Il ritorno della piattaforma rappresenta un movimento rilevante per il settore della ristorazione fuori casa, che ha cercato di ampliare la concorrenza e ridurre la concentrazione nelle consegne di pasti.

Lo spostamento avviene in un momento in cui altre aziende mostrano interesse nel settore, come nel caso della cinese Meituan, leader nelle consegne in Cina. L'aspettativa è che questo nuovo scenario spinga verso un ambiente più equilibrato, con una maggiore diversità di servizi e modelli di business.

Negli ultimi anni, la consegna a domicilio si è consolidata come un canale strategico per bar e ristoranti. Secondo una ricerca di Abrasel, il 71% delle attività effettua consegne, di cui il 78% ricorre a servizi tramite app, come iFood.

In questo contesto di ampio dominio di mercato da parte di un'azienda, l'arrivo o il ritorno di nuovi agenti può beneficiare sia gli imprenditori che i consumatori, ampliando le opzioni disponibili, stimolando l'innovazione e promuovendo condizioni commerciali migliori.

"Il mercato ha bisogno di più diversità e di condizioni più eque. È essenziale rimuovere le barriere che impediscono la piena concorrenza, creando un ambiente sano per gli affari e benefico per tutta la società", afferma Paulo Solmucci, presidente esecutivo di Abrasel.

L'entità rafforza il suo impegno nella costruzione di un ecosistema di consegna più competitivo, trasparente e sostenibile, che stimoli l'imprenditorialità, l'innovazione e il miglioramento continuo dei servizi offerti.

85% delle PMI cercano credito per crescere, non per pagare debiti, mostra uno studio di M3 Lending

Prevedendo di offrire 50 milioni di reais in credito nel 2025, M3 Lending ha condotto un'indagine nel suo database per identificare cosa sta portando le aziende a ricorrere ai finanziamenti. Una startup ha constatato che la stragrande maggioranza dei motivi riguarda la ricerca di capitale circolante.

Le aziende cercano la fintech per ottenere risorse da investire nell'acquisto di un nuovo stock (20%), nell'apertura di nuove sedi (25%), nell'ampliamento delle strutture attuali (15%) e nell'espansione delle operazioni (40%). "Sono, quindi, aziende che cercano credito per la crescita, per il capitale circolante, e non per saldare debiti, ad esempio", sottolinea il CEO di M3, Gabriel Sousa César.

In questo modo, la fintech riesce a offrire condizioni di credito migliori – anche rispetto alle banche tradizionali. Per uno stesso caso, l'importo messo a disposizione può essere superiore del 50% rispetto a quello che offrirebbe un'istituzione finanziaria tradizionale, calcola il CEO. L'M3 ha ancora un focus speciale sulle piccole e medie imprese.

A causa do uso intensivo de tecnologia, a fintech aplica uma metodologia diferenciada para a concessão de crédito, o que viabiliza as condições mais vantajosas. Tutto il flusso è digitale, tramite applicazione. "Questo permette operazioni senza burocrazia, quindi con costi inferiori, il che significa tassi di interesse più bassi e zero spread bancario", sottolinea César.

Per le aziende richiedenti credito, il primo passo è inviare le informazioni sulla richiesta, che vengono analizzate da un comitato di credito M3. Con l'ordine e le sue condizioni approvate, la startup collega l'azienda agli investitori interessati a fornire risorse per il finanziamento. Una volta raccolti i contributi, il credito viene concesso.

Dall'altra parte, anche gli investitori sono agili. Attraverso l'app M3, valutano le opportunità disponibili e fanno la loro scelta. Quando l'azienda scelta ottiene l'approvazione del suo credito, gli investitori iniziano a essere remunerati, sulla base delle rate pagate dalla stessa azienda.

Un simulatore digitale, tramite il sito o l'app della M3, consente alle aziende di comprendere le proprie possibilità di credito. Degli investitori, non si richiede un grande importo di risorse: con soli R$ 250 è possibile iniziare le applicazioni.

Attualmente, sono già più di 2.000 persone connesse a M3, sia come mutuatari che come investitori, informa il CEO. È un modello di finanziamento più inclusivo, collegando, da un lato, chi ha bisogno di capitale circolante, dall'altro, chi intende investire, contribuendo alla crescita delle imprese.

L'M3 è stata fondata nel 2021 a Minas Gerais (Belo Horizonte). Fino al 2029, si prevede di raggiungere la soglia di 600 milioni di reais in transazioni.

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