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Ricerca rivela un nuovo profilo del consumatore di cellulari usati in Brasile e consolida la tendenza del recommerce

L'acquisto di telefoni usati in Brasile sta smettendo di essere associato alla necessità e sta assumendo i contorni di una scelta consapevole, strategica e digitale. È ciò che mostra una ricerca inedita condotta daTrocafone, azienda pioniera nel mercato del recommerce di smartphone nel paese.

Lo studio condotto su oltre 92 mila persone traccia il nuovo profilo del consumatore brasiliano di auto seminuove:uomo (75%), tra 30 e 44 anni, con reddito fino a R$ 4.000 e attività principalmente comeautonomoLa maggioranza vive nella regione Sud-Est (64%) e utilizza il cellulare per attività quotidiane e connesse, come lavoro, studio, svago e consumo di contenuti.

Successivamente appaiono le regioni Nordeste (17,2%), Sul (10,6%), Centro-Oeste (4,4%) e Norte (3,5%). In termini di istruzione, metà degli intervistati ha al massimo il diploma di scuola superiore completo.

Connettività, streaming e comportamento digitale

Altamente connessi, questi consumatori dimostrano un comportamento digitale attivo. WhatsApp è la rete più utilizzata, seguita da Instagram. Il cellulare viene utilizzato per molteplici funzioni:

  • Il 66,5% dei rispondenti guarda serie e accede a streaming,
  • 44% li utilizano per i giochi 
  • Il 31,3% lo utilizzano per leggere
  • Più di76% dei rispondentiaffermano di aver firmato almeno unapiattaforma di streaming, come Netflixla preferita, seguita daAmazon Prime, Disney+, Max e Globoplay. ILSpotifyÈ il servizio musicale più ascoltato dagli intervistati.

Nell'uso quotidiano, il cellulare è essenziale per chiamate, scambio di messaggi ed e-mail (82,2%), oltre ad essere uno strumento importante per lavoro e studio (76,6%), navigazione in internet (70,3%), svago (69,1%) e produzione di foto e video (66,5%).

Ricerca e criterio: il nuovo consumatore online

Anche il consumatore di semi-nuovi è anche piùcriteriosonella sua fase di acquisto. Secondo il sondaggio:

  • 88% cercano su Googleprima di acquistare un prodotto o servizio;
  • I marketplace più usati sono:Mercato Libero (83%)Shopee (58%), Amazon (61%) e Magalu (40%);
  • Più della metà utilizzarateizzazione sulla carta di credito;
  • Il 65% opta per piani prepagati o a controllo, ciò che indica una maggiore razionalità nel consumo.

Un altro dato rilevante è chela garanzia è decisiva per il 44% degli intervistati, EIl 50% indica la sicurezza come criterio fondamentaleLa fiducia nelle piattaforme specializzate come Trocafone sta crescendo ed è considerata un elemento di vantaggio competitivo.

Scambi ricorrenti e marche preferite

La ricerca mostra che il cellulare è diventato parte di un ciclo di consumo più agile:

  • Il 60% cambiano dispositivo tra i 2 e i 3 anni;
  • 17% si scambiano entro 12 mesi.

Per quanto riguarda i marchi,Samsung guida con oltre il 60% della preferenza, seguita da Apple e Motorola.

Sebbene il prezzo sia ancora il principale fattore decisionale, il 89,9% dei consumatori cita il risparmio come motivazione. La ricerca rivela quali criteri stanno assumendo importanza, come la sicurezza, questione importante per il 50% degli intervistati. Un altro aspetto importante è l'importanza della garanzia: il 43,9% degli intervistati indica questo fattore come decisivo al momento dell'acquisto.

La sostenibilità è ancora secondaria, ma la tendenza è di crescita

Nonostante l'importanza ambientale dei telefoni usati,appena il 29% ha menzionato preoccupazioni ambientalicome fattore rilevante nella decisione di acquistare un apparecchio usato Tuttavia, il tema tende a guadagnare forza. Secondo il rapporto Global E‑Waste Monitor 2024, il mondo ha prodotto 62 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici nel 2022, con un aumento dell'82% rispetto al 2010. Gran parte di questo volume viene ancora smaltita in modo inadeguato, aggravando gli impatti ambientali.

AFlavio Peres, CEO di TrocafoneIl comportamento più cauto del consumatore e l'aumento della fiducia nelle piattaforme specializzate mostrano che il mercato dei telefoni usati sta attraversando una trasformazione significativa. Questo scenario riflette la maturazione del mercato dei semi-nuovi nel paese, precedentemente stigmatizzato e ora sempre più associato alla praticità, economia e sicurezza. Il cellulare usato ha smesso di essere un tabù ed è diventato una scelta intelligente, che offre economia, sicurezza e un impatto positivo. E questo rappresenta un progresso importante, afferma.

Trocafone e l'avanzata del recommerce

Pioniera nel mercato del recommerce in Brasile, Trocafone si è affermata come la più grande e avanzata operazione di riparazioni e rivendita di smartphone usati del paese. L'azienda offre soluzioni per consumatori finali, rivenditori, operatori, assicurazioni e istituzioni finanziarie, promuovendo l'inclusione digitale, l'economia circolare e una riduzione significativa dello smaltimento elettronico.

L'ESG non è una facciata verde, è una strategia con uno scopo

Investire in progetti ESG (ambientale, sociale e di governance) non può e non deve essere solo una manovra di marketing per migliorare l'immagine dell'azienda o "fare buona figura" sui social media. Mi piace e visualizzazioni non cambiano il mondo. Nem mantengono una reputazione quando manca coerenza tra discorso e pratica. Vero ESG richiede intenzione, scopo e un impegno reale per l'impatto positivo.

È facile cadere nella tentazione di lanciare sui social media una campagna con foto belle, discorsi ispiratori e hashtag di tendenza. Ma quando si spegne il riflettore o arriva la crisi? L'ESG non può essere una performance. Deve essere coerenza. Non si tratta di sembrare responsabili, ma di essere responsabili davvero anche quando nessuno guarda.

La consulenza Sustainalytics ha recentemente identificato che il 50% delle aziende con obiettivi ESG non dispone di una governance interna compatibile con i propri impegni pubblici, il che indebolisce l'efficacia e la percezione di queste azioni. Inoltre, secondo una ricerca globale di PwC, rete di società di servizi di revisione e consulenza, il 78% degli investitori afferma di poter eliminare azioni di aziende coinvolte nel greenwashing, rafforzando l'importanza di obiettivi chiari e verificabili.

Il ESG washing, quando le aziende usano l'acronimo ESG solo come uno strumento di marketing, senza adottare pratiche concrete e strutturate, sta diventando uno dei maggiori rischi per la credibilità dell'agenda sostenibile. Quando un'organizzazione promuove campagne ambientali, sociali o di governance solo per " sembrare responsabile", senza agire effettivamente con coerenza e profondità, contribuisce alla banalizzazione del tema e riduce la fiducia del pubblico e degli investitori. Queste azioni cosmetiche, spesso accompagnate da slogan vuoti e rapporti manipolati, generano una percezione di opportunismo. Invece di generare valore, tali pratiche indeboliscono la reputazione dell'azienda e, cosa più grave, delegittimano il movimento ESG nel suo insieme. Il pubblico percepisce quando c'è disconnessione tra discorso e realtà, e ciò può portare a boicottaggi, indagini regolamentari e una crisi reputazionale difficile da invertire.

L'impatto negativo non si limita all'azienda che commette il "washing". Quando molte organizzazioni adottano questo approccio superficiale, l'intero mercato si contamina con una sorta di cinismo collettivo. Gli investitori diventano più scettici, le autorità di regolamentazione inaspriscono le richieste e i consumatori si deludono delle promesse di sostenibilità. Il risultato è che le aziende che lavorano con serietà e investono in cambiamenti strutturali finiscono per essere messe nello stesso calderone di quelle che fanno solo pubblicità. Questa confusione influisce sull'accesso al capitale sostenibile, riduce il coinvolgimento della società civile e ritarda importanti progressi. Cioè, l'ESG washing non è solo inefficace, è un freno mascherato da progresso.

Più di questo, ogni investimento in ESG deve essere pianificato in base al livello di maturità dell'azienda. Non serve copiare modelli pronti o importare standard che non si adattano alla realtà dell'azienda. Abbiamo visto sul mercato molti "ESG da scaffale". Ciò che funziona per una multinazionale può essere insostenibile per un'azienda di medie dimensioni e viceversa.

Inoltre, il budget disponibile e il contesto esterno, come il scenario economico, la stabilità politica, le esigenze regolamentari, devono essere anch'essi considerati. L'ESG non vive in una bolla. Vivi nel mondo reale, con le sue complessità, rischi e opportunità. Pertanto, il senso di realismo è essenziale nel percorso ESG.

Il mercato ESG ha subito battute d'arresto principalmente provenienti dagli Stati Uniti. Durante il rientro di Donald Trump alla presidenza, il 20 gennaio 2025, è stato immediatamente firmato un decreto esecutivo che ritirava gli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi. Inoltre, si è verificato un rapido smantellamento della regolamentazione ambientale, come tagli alle agenzie, riduzione del monitoraggio delle emissioni di gas, esclusione delle parole "scienza climatica" dai siti ufficiali e approvazioni facilitata di progetti di combustibili fossili in terreni pubblici. Questa inversione legislativa e istituzionale ha inaugurato il cosiddetto "greenhushing", in cui le aziende continuano con investimenti sostenibili, ma evitano di etichettarli come ESG o "verdi" per minimizzare rischi politici e ripercussioni negative.

Nel settore economico, l'amministrazione Trump ha implementato tariffe ampie, con importazioni soggette a tasse medie fino al 15%, che hanno interrotto le catene di approvvigionamento globali, aumentato i costi delle materie prime e generato incertezza diffusa. La crisi risultante ha provocato un crollo globale dei mercati nell'aprile 2025, influenzando direttamente le aziende impegnate nell'energia pulita e trasformando i progetti sostenibili in investimenti a maggior rischio.

Nel settore sociale e di governance, i cosiddetti S e G di ESG, ci sono stati significativi passi indietro. Programmi federali di Diversità, Equità e Inclusione (DEI) sono stati eliminati per ordini esecutivi, e il Dipartimento del Lavoro ha proposto regole per impedire che i piani pensionistici considerino fattori ESG come standard o che dimostrino un impatto finanziario differenziato. La combinazione di un ambiente politico ostile, ostruzionismo legislativo e clima economico volatile ha ridotto l'appetito di aziende e investitori per iniziative responsabili. Anche se l'Europa e parti dell'Asia mantengono il ritmo della transizione sostenibile, gli Stati Uniti hanno indebolito il ruolo di leadership globale in ESG, frammentando gli standard e rendendo il mercato della sostenibilità più complesso e polarizzato

Quindi, prima di pubblicare, pianifica. Prima di promettere, allinea con la strategia. L'ESG che trasforma non inizia nel marketing, inizia nella governance. Intentionalità, trasparenza ed etica sono i migliori alleati per i programmi ESG.

Fullcommerce: nova solução permite que múltiplos times e CNPJs operem juntos de forma fácil e segura

L'avanzamento del commercio elettronico brasiliano richiede tecnologie all'altezza. È proprio questo progresso che Magis5, una startup di San Paolo specializzata in automazione e integrazione multicanale, sta offrendo con la sua piattaforma: collegare i venditori ai principali canali di vendita online, come Mercado Livre, Amazon e Shopee, integrando tutte le operazioni di vendita, magazzino e logistica in un unico ambiente digitale. Questa integrazione semplifica la gestione e ottimizza le prestazioni di operazioni complesse di e-commerce.

Ora, la Magis5 presenta sul mercato una funzionalità strategica, sviluppata per soddisfare ancora meglio le operazioni full commerce o che coinvolgono più marchi e canali contemporaneamente. Per operatori full commerce, che gestiscono più CNPJ di venditori, la piattaforma offre una soluzione completa, occupandosi di tutta l'operazione logistica e di vendita su diversi canali. Ciò consente ai venditori di concentrarsi esclusivamente sulle loro strategie commerciali, mentre la gestione operativa viene ottimizzata con profili di accesso isolati e sicuri.

La funzionalità è stata sviluppata per supportare le operazioni di fullcommerce, facilitando la gestione integrata tra le aziende committenti e i fornitori di servizi.

Immagina un'imprenditrice proprietaria di un e-commerce di articoli per la casa che assume una società di full commerce per gestire tutta l'operazione logistica, evitando la necessità di mantenere un'operazione propria. Questa azienda di fullcommerce si occupa di importazione di prodotti, gestione di magazzini e scorte, creazione di annunci e gestione completa della logistica dell'e-commerce.

In questo contesto, la funzionalità consente all'imprenditrice di accedere al pannello di Magis5, dove viene gestita l'operazione relativa ai suoi negozi, ordini e canali di marketplace. Allo stesso tempo, l'azienda di fullcommerce, che serve più clienti con lo stesso login di Magis5, può concedere accessi limitati a ciascun cliente, garantendo che ognuno visualizzi solo le informazioni specifiche dei propri canali di vendita.

In questo modo, la funzionalità garantisce un controllo efficiente e sicuro, consentendo alle aziende di fullcommerce di gestire diverse operazioni contemporaneamente, mentre i loro clienti seguono in tempo reale solo i dati che li riguardano.

Questa funzionalità è nata da un'esigenza del mercato, una richiesta di controllo e ottimizzazione nelle operazioni ad alta complessità. Quando ogni collaboratore accede solo a ciò che gli compete, garantiamo privacy e integrità delle informazioni, riduciamo drasticamente il rischio di errori e stimoliamo le prestazioni operative a livelli inediti», afferma Claudio Dias, CEO di Magis5.

E lui completa: la segmentazione degli accessi consente anche una condivisione ottimizzata delle strutture di magazzino, con controllo per punto di origine. Inoltre, consente l'emissione consolidata tramite pannello unico, anche per ordini di più CNPJ e marketplace, e la gestione decentralizzata dell'emissione delle fatture, con supporto a più emettitori.

Dal punto di vista logistico, la novità risolve uno dei maggiori colli di bottiglia delle operazioni con più clienti: il caos nella separazione e spedizione degli ordini. Ora, tutto può essere fatto con filtri intelligenti per stato, canale, marketplace o CNPJ, velocizzando i processi dall'inizio alla fine. Questo rende il processo di separazione e spedizione più rapido e privo di rifacimenti.

Inoltre, il sistema supporta due modelli flessibili di gestione dell'inventario: inventario centralizzato, che serve più clienti da un unico centro di distribuzione, e inventari indipendenti, dove ogni cliente gestisce i propri prodotti. La piattaforma è già compatibile con multi origine e multi deposito, conferendo versatilità per diverse strutture operative, dai centri di distribuzione centralizzati ai hub di venditori autonomi.

Un altro elemento distintivo del nuovo strumento è il modello multiutente anonimo: utenti di clienti o account diversi operano sullo stesso sistema, ma non vedono le azioni degli altri, uno strato aggiuntivo di conformità e riservatezza, fondamentale per garantire sicurezza e conformità in operazioni che manipolano dati sensibili di più clienti, assicurando la massima riservatezza.

Per operazioni strutturate in full commerce o marketplace ibrido, la novità rappresenta anche una svolta in termini di controllo e scalabilità, senza aumentare i costi operativi. Questo modello si rivolge sia ai piccoli venditori in espansione sia alle grandi operazioni con centinaia di migliaia di ordini mensili. Il vantaggio sta nel trasformare la complessità in un processo semplice, sicuro e verificabile. Ci occupiamo del meccanismo invisibile, affinché il cliente possa concentrarsi su ciò che conta davvero: vendere di più e meglio», conclude Dias.

Giuliana Flores prevede un aumento del 15% nelle vendite per la Festa del Papà

Per la Festa del Papà di quest'anno, Giuliana Flores prevede un aumento significativo delle vendite, con una crescita del 15% rispetto al 2024, che rappresenta più di 8.000 consegne e un ticket medio stimato di R$ 235.

Tra i prodotti più richiesti per la Festa del Papà, i fiori continuano a essere in testa, rappresentando il 30% delle aspettative totali. Le ceste di cioccolato e colazione appaiono successivamente, con il 32% delle previsioni di vendita. Logo a seguire nella lista ci sono i kit speciali con il 20%, cioccolatini al 5% e vari articoli al 13%. La combinazione di composizioni floreali con altri oggetti sta guadagnando spazio, dimostrando che il consumatore cerca sempre più opzioni affettive e personalizzate per rendere omaggio ai genitori.

L'azienda dispone di un portafoglio robusto di oltre 10.000 prodotti, offrendo opzioni per tutti i profili di genitori. Oltre ai tradizionali fiori, che sono simbolo di affetto e cura, il marchio offre una vasta gamma di regali, come libri, peluche, bevande, cioccolatini e anche prodotti commestibili di produzione propria appena lanciati. La diversità del catalogo permette a ogni consumatore di trovare una forma unica e personalizzata di dimostrare affetto in occasione della Festa del Papà.

Il rafforzamento delle vendite in occasioni speciali, come la Festa del Papà, è stato indispensabile per la strategia di crescita dell'azienda. Nel 2025, l'azienda prevede di raggiungere 800 mila consegne, puntando su occasioni speciali come leva per i suoi risultati. Le prestazioni positive si riflettono non solo nei numeri, ma anche nell'impegno del marchio con un portafoglio diversificato di prodotti, un servizio di eccellenza e una logistica efficiente. Presente in tutto il territorio nazionale, l'azienda offre consegne rapide che, in alcune regioni, vengono effettuate in fino a 3 ore.

La Festa del Papà è un'opportunità per riconoscere la cura e la presenza di coloro che sono sempre stati al nostro fianco. Il nostro obiettivo è andare oltre il presente e offrire un modo per esprimere affetto e gratitudine, vogliamo aiutare le persone a rafforzare i legami con chi amano», afferma Clóvis Souza, fondatore e CEO di Giuliana Flores.

L'e-commerce dovrebbe fatturare 9,51 miliardi di reais con la Festa del Papà 2025

Il commercio elettronico brasiliano dovrebbe movimentare 9,51 miliardi di reais con la Festa del Papà 2025, secondo la proiezione dell'Associazione Brasiliana del Commercio Elettronico (ABComm). Il valore rappresenta una crescita del 14,28% rispetto all'anno scorso, quando il settore ha registrato vendite per 8,32 miliardi di reais.

L'aspettativa positiva riflette la maturazione del settore e il comportamento del consumatore sempre più digitale. Secondo l'associazione, sono previsti circa 16,76 milioni di ordini, con un importo medio stimato di R$ 567,50 (aumento rispetto ai R$ 521,29 registrati nel 2024).

Il consumatore è più fiducioso e cerca praticità, varietà e buoni prezzi. L'e-commerce offre tutto ciò, con il vantaggio di raggiungere consumatori in diverse regioni del paese. Le date commemorative continuano a essere strategiche per il commercio elettronico e la Festa del Papà si consolida come un'ottima opportunità per i commercianti di aumentare le vendite e fidelizzare i clienti, afferma Fernando Mansano, presidente di ABComm.

Secondo l'ABComm, l'incremento nelle vendite stimato per quest'anno è di 980 milioni di reais, spinto da campagne promozionali, integrazione tra canali digitali e miglioramenti nella logistica. I segmenti più richiesti dovrebbero essere moda, elettronica, profumeria, bevande, accessori ed esperienze personalizzate.

L'ABComm raccomanda ai commercianti di puntare su promozioni anticipate, offerte segmentate e assistenza omnicanale, con particolare attenzione alle prestazioni dei siti su dispositivi mobili e alla qualità del post-vendita.

Oltre al volume, la Festa del Papà è importante per testare strategie che saranno utilizzate in altre date commemorative. Le aziende che investiranno nella pianificazione e nell'esperienza del cliente dovrebbero distinguersi», conclude Mansano.

IA ridisegna la logistica in Brasile

L'intelligenza artificiale non è più una promessa, ma è diventata realtà e sta già trasformando profondamente la logistica brasiliana. I loro impatti sono concreti, misurati in risparmio di tempo, riduzione dei costi e miglioramento dell'esperienza del cliente.

Gli algoritmi imparano da soli e con un'impressionante rapidità. Analizzano in tempo reale variabili come il traffico, le finestre di consegna e il grado di urgenza. Con questo, le rotte sono ottimizzate, gli errori umani sono evitati e le consegne arrivano con maggiore precisione. Ciò che prima dipendeva da processi manuali, come la preparazione di proposte logistiche, ora può essere automatizzato. In pochi secondi, i prezzi vengono adeguati e i costi diminuiscono, mentre l'efficienza cresce.

Nella chiamata "ultima miglia", l'intelligenza artificiale si consolida come elemento di vantaggio competitivo. Tecnologie di tracciamento in tempo reale, notifiche automatiche e assistenza digitale rendono il percorso più leggero e prevedibile per il cliente, che si sente più soddisfatto. Inoltre, con l'incrocio di dati storici, modelli di acquisto e stagionalità, l'IA consente previsioni di domanda più precise, contribuendo a scorte più intelligenti e alla riduzione delle rotture.

Un esempio pratico viene da un rivenditore della regione Nord del paese, che ha integrato una piattaforma di pianificazione delle rotte tramite API. Prima, quattro persone erano responsabili di questo compito per sei ore al giorno. Dopo l'adozione dell'IA, una sola persona riesce a svolgere lo stesso lavoro in soli 40 minuti. Città come Manaus, Boa Vista, Rio Branco e Porto Velho ora dispongono di consegne più rapide e coordinate. Il riflesso finanziario è anche chiaro: una riduzione fino al 20% dei costi logistici, senza compromettere e, spesso, migliorando anche l'esperienza del consumatore.

Oggi, gli assistenti intelligenti ricalibrano le rotte in tempo reale, aiutano i corrieri sul campo e rispondono automaticamente alle domande dei consumatori. Una trasformazione che il mercato non solo percepisce come una scommessa alta. Nel 2022, l'applicazione dell'IA nella logistica ha movimentato 3 miliardi di dollari a livello globale, con previsioni di raggiungere i 64 miliardi di dollari entro il 2030. In Brasile, anche l'avanzamento è significativo: si prevede che il volume salti a 5,5 miliardi di dollari entro il 2027. Secondo la stima di McKinsey, l'adozione dell'intelligenza artificiale può generare fino a 2 miliardi di dollari all'anno di guadagni per le aziende. E, secondo il World Economic Forum, il 20% delle consegne globali sarà già automatizzato entro il 2025.

Non è ancora una tecnologiacollega e usaIl settore logistico affronta sfide come sistemi isolati, dati dispersi e una cultura che spesso resiste al cambiamento. L'integrazione, la pulizia e l'uso strategico di questi dati richiedono impegno, formazione e la rottura di paradigmi. Ma è un movimento inevitabile: chi non avanza, rimane indietro.

Il futuro della logistica sarà plasmato da un ecosistema di IA, Internet delle Cose, sensori e robot, promuovendo maggiore visibilità, velocità, sicurezza e sostenibilità. E la verità è che questo futuro è già iniziato. Il suo nome è intelligenza artificiale.

Daniel dos Reis è il nuovo direttore commerciale di Dinamize

Dinamize, piattaforma di riferimento nell'automazione del marketing e CRM, ha annunciato Daniel dos Reis come nuovo direttore commerciale. L'amministratore lavora nell'azienda dal 2009 e ha costruito nel corso di questo periodo un percorso solido nel settore delle vendite, contribuendo direttamente all'espansione della società in diverse regioni del paese.

Con oltre 20 anni di esperienza nel settore, Daniel è riconosciuto per la forte attività nella prospezione, gestione di grandi clienti e strategie di crescita. Laureato in Economia presso l'Università Presbiteriana Mackenzie, ha lavorato in Buscapé, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile delle grandi aziende, responsabile di fidelizzare e trattenere i clientipremium.

Na Dinamize, ele ocupou ruoli di seniority nel team commerciale e si è consolidato come una delle leadership dell'azienda. Oltre alla attività esecutiva, è diventato una presenza costante nei principali eventi del settore, essendo riconosciuto come relatore e punto di riferimento nelle strategie di CRM e automazione del marketing con focus sui risultati. Il tuo lavoro combina tecnologia, comportamento umano e neuroscienza per scalare le vendite.

Dinamize fa parte della mia storia. Assumere la direzione commerciale è un onore e, soprattutto, un impegno per l'evoluzione dei nostri clienti e partner. Continueremo a crescere con strategia, tecnologia e vicinanza», afferma il nuovo direttore.

Amazon supera os 55 bilhões de reais em investimentos no Brasil em uma década

Il Brasile, considerato una delle priorità nei piani di espansione globale di Amazon, ha già ricevuto più di 55 miliardi di reais di investimenti dell'azienda nell'ultimo decennio. Il valore rappresenta circa 15 milioni di R$ al giorno negli ultimi 10 anni. Con investimenti in logistica, sviluppo locale della tecnologia, servizi cloud, creazione di posti di lavoro e qualificazione professionale, promozione dell'imprenditorialità e iniziative rivolte alle comunità locali, i dati integrano la nuova edizione del rapporto sull'impatto economico di Amazon, servizi al dettaglio e Amazon Web Services (AWS) in Brasile, che evidenzia la crescita costante e l'espansione dell'operazione in Brasile.

In un movimento continuo di espansione, l'azienda ha raddoppiato negli ultimi anni la sua creazione di posti di lavoro, passando da 18 mila a 36 mila posti di lavoro diretti e indiretti generati nelle sue attività commerciali in Brasile. Queste posizioni si estendono a diversi settori strategici della catena economica nazionale, come logistica, tecnologia dell'informazione e intrattenimento. Mantenendo il suo ritmo di crescita, mentre stimola lo sviluppo del paese, solo nel primo semestre del 2025, Amazon ha già assunto oltre 1.000 professionisti per ruoli aziendali e tecnologici in Brasile, oltre ad avere attualmente più di 550 posti vacanti in questi settori.

Investendo più di 55 miliardi di reais nell'ultimo decennio e creando 36 mila posti di lavoro, rafforziamo il nostro impegno continuo con il Brasile. Non stiamo solo espandendo la nostra presenza locale, ma contribuendo a trasformare lo scenario economico e tecnologico del paese. Ogni investimento è pensato per generare un impatto positivo duraturo in diversi settori – sia creando posti di lavoro, stimolando l'imprenditorialità o promuovendo l'innovazione tecnologica. Siamo impegnati a essere un catalizzatore della crescita del paese, lavorando fianco a fianco con imprenditori locali, comunità e partner per costruire un'economia sempre più forte, digitale e inclusiva, affermaJuliana Sztrajtman, presidente dellaAmazon.com.it.

Con oltre 25 anni di esperienza e pioniera nell'intelligenza artificiale (IA), la tecnologia è sempre stata parte del DNA di Amazon. Incentrata sul cliente e applicata nelle sue diverse aree di business, Amazon ha reinventato le esperienze dei consumatori attraverso la tecnologia, promuovendo l'innovazione e dando potere a migliaia di persone e a diversi tipi di imprese in tutto il mondo.

La nostra strategia di crescita in Brasile si concentra nel generare un impatto positivo in tutto il paese e attraverso i nostri diversi settori. Riconosciamo la responsabilità che deriva dalla nostra ampia scala globale e nazionale e siamo impegnati a continuare a innovare e contribuire allo sviluppo tecnologico del Brasile, lavorando quotidianamente su soluzioni che beneficiano i nostri team, clienti e partner locali», affermaCleber Morais, direttore generale di Amazon Web Services (AWS) in Brasile.

Dal 2011, Amazon ha ampliato significativamente la sua struttura fisica e digitale in Brasile. Negli ultimi 18 mesi sono stati aperti 140 nuovi poli gestiti con tecnologia Amazon, portando a un totale di 200 poli logistici strategicamente distribuiti in tutte le regioni del Brasile, oltre al processo di espansione dell'operazione del programma FBA – Logistica di Amazon che raggiungerà tutti i suoi Centri di Distribuzione. Questa infrastruttura rende consegne sempre più rapide e sicure, e un'esperienza di acquisto ancora più conveniente per i nostri clienti in il 100% dei comuni, consegnando più di 150 milioni di prodotti, distribuiti in 50 categorie nel commercio al dettaglio e nel servizio di marketplace.

Oltre alle consegne di prodotti, Amazon opera in molteplici settori di business in Brasile, che comprendono servizi di abbonamento (Amazon Prime e Kindle Unlimited), tecnologia (AWS), intrattenimento (Prime Video, Amazon Music e Amazon Publishing) e i propri prodotti (Alexa, Kindle, Echo e Fire TV).

L'impegno di Prime Video con la cultura nazionale si riflette in numeri significativi: dal 2019 sono state lanciate o sono in produzione 46 produzioni originali locali, girate in più di 10 stati diversi del paese. Un esempio significativo di questo impegno nella diversità culturale brasiliana è 'Cangaço Novo'. La serie, girata nel Cariri Paraibano, conta principalmente con talenti locali, sia davanti che dietro la telecamera. La scelta di professionisti della Paraíba e di altri stati del Nord-Est riflette l'impegno di Prime Video nel rafforzare l'industria audiovisiva regionale e nel creare narrazioni autentiche che rappresentino genuinamente la ricchezza culturale del Brasile.

"Con un focus esclusivo sul cliente e sempre alla ricerca di comprendere le sue esigenze, Prime Video è un aggregatore di contenuti che offre ai Membri Prime una vasta gamma di titoli globali, produzioni locali e sport in diretta, connettendosi con diversi pubblici. Oltre al vasto catalogo incluso nell'abbonamento, Prime Video offre anche la comodità di noleggiare o acquistare le ultime uscite al cinema e propone, inoltre, l'abbonamento ad altri canali di streaming, tutto in un unico posto", affermaLouise Faleiros, Country Manager, Prime Video Brasil.

TikTok Shop inaugura una nuova fase dell'e-commerce in Brasile e attira infoproduttori per vendite in video brevi

L'arrivo di TikTok Shop in Brasile nel 2025 segna un cambiamento nel modello tradizionale di commercio elettronico e inaugura un nuovo campo di attività per creatori di contenuti e produttori digitali. Lo strumento, che consente l'acquisto diretto di prodotti dai video sulla piattaforma, muove già miliardi di dollari in mercati come gli Stati Uniti e il Sud-est asiatico e ora mira al pubblico brasiliano con una proposta basata sulla comodità e sull'attenzione immediata dell'utente.

AThiago Finch, fondatore della Holding Bilhon, gruppo che guida progetti di marketing con tecnologia in Brasile e all'estero, il debutto della funzione rappresenta una nuova fase per chi lavora con prodotti informativi. La logica ora è di vendita in tempo reale. Il video non è più solo contenuto, è diventato vetrina, funnel e checkout in un unico posto. Chi domina questo ecosistema ha un canale di conversione attivo 24 ore, afferma l'esperto.

Secondo uno studio della società di consulenza McKinsey, il 71% dei consumatori si aspetta interazioni personalizzate. Il modello di TikTok Shop risponde a questa domanda integrando i prodotti nello stile di comunicazione dei creatori e nel contesto dei contenuti consumati. In questo nuovo scenario, l'infoproduttore smette di dipendere da lanci puntuali e lunghe pagine di vendita, costruendo legami continui con il pubblico attraverso video brevi, trasmissioni dal vivo e raccomandazioni guidate dagli algoritmi.

Con la proposta di trasformare il contenuto in un punto vendita, TikTok Shop elimina le fasi tradizionali del percorso d'acquisto e concentra l'intera esperienza di consumo all'interno della stessa piattaforma. Per Finch, questa modifica rappresenta una rottura con la logica degli annunci convenzionali: "È un'inversione di strategia. Invece di portare l'utente fuori dalla piattaforma, come negli annunci tradizionali, ora vendiamo all'interno dell'esperienza che già sta consumando. Questo riduce la frizione e aumenta le possibilità di conversione immediata", analizza Finch.

La tendenza favorisce i cosiddetti funnel diretti, approccio che Finch sostiene in corsi come il Funnel Builder, incentrato sull'automazione delle vendite basata sui dati comportamentali. "Chi domina i retroscena, automazione, copy, segmentazione, scalerà molto rapidamente. Il video richiama, l'imbuto converte", riassume.

Secondo la proiezione della consulenza Grand View Research, il mercato globale dell'automazione del marketing dovrebbe crescere del 12,8% all'anno fino al 2030, trainato da tecnologie che integrano intrattenimento e transazione. Con l'avanzare dell'intelligenza artificiale, ci si aspetta che TikTok Shop diventi ancora più personalizzata, raccomandando prodotti in base ai modelli di consumo e alle preferenze individuali degli utenti.

Per Finch, i prossimi mesi saranno determinanti per gli infoproduttori che desiderano occupare questo nuovo territorio digitale. "Chi è veloce ora costruirà pubblico e autorità mentre la vetrina viene ancora allestita. Più che vendere, è un'opportunità di occupare spazio e consolidare il posizionamento", afferma l'imprenditore.

L'iniziativa segue il movimento globale della piattaforma di trasformare i creatori in venditori. Programmi di commissione, partnership con affiliati e integrazione logistica fanno parte della strategia che dovrebbe riscaldare il social commerce in Brasile nel 2025.

Marketplace di clienti? Só Multas crea una piattaforma per l'acquisto di lead

Per ogni attività, emergono sfide a non finire. Parlando di imprenditorialità, gli ostacoli sembrano aumentare, soprattutto per trovare clienti. Gli investitori tendono a spendere molto tempo e denaro nella promozione dei loro prodotti, e a volte non ottengono un ritorno positivo così consistente. Ma però, e se fosse creata una modalità per garantire questi lead?

È stato progettato da SÓ Multas, franchising specializzato in soluzioni per il traffico. Il marchio ha creato la "Borsa di Lead", piattaforma che consente l'acquisto di lead – contatti di potenziali clienti che hanno già dimostrato interesse per i servizi dell'azienda – da parte dei suoi franchisee.

Progettato da Clayton Vitor e Junior Seixas, soci dell'azienda, l'idea è nata subito dopo la pandemia di Covid-19. Con la proposta e con il recente isolamento sociale, l'obiettivo era "sviluppare più valore per i clienti, che erano precedentemente trascurati". Ele acrescenta que também visaram "dar tranquilidade aos franqueados sobre como os clientes encontrariam a empresa e vice-versa, principalmente porque o nosso home-office ainda não estava tão estabelecido quanto hoje", afirma Seixas.

La franchigia utilizza campagne di marketing in tutto il paese (online e in presenza) per la raccolta di clienti qualificati che, successivamente, verranno inseriti nella piattaforma, a cui il franchisee potrà accedere. Clayton classifica che ci sono due modi per acquisire i lead.

Abbiamo ilasta, che permette la disputa di offerte tra franchisee per lead specifici; e laacquisto diretto, in cui il lead può essere acquisito immediatamente a un prezzo fisso, senza concorrenza. Tutto il processo avviene in un sistema trasparente e facile da usare, garantendo il controllo totale sul flusso di lead", spiega.

Se si esaurisce, l'offerta termina

La rete stabilisce ancora un tempo minimo affinché il franchisee acquisti il lead dal momento in cui diventa disponibile. L'idea è far sì che il cliente si senta "valorizzato" sulla piattaforma e, in questo modo, non debba aspettare troppo a lungo per l'assistenza, migliorando così la sua esperienza e incentivando le franchise.

Seixas indica que il punto principale è essere un facilitatore nel lavoro delle franchise, poiché l'accesso diretto ai clienti interessati e il risparmio di tempo aiutano a migliorare il lavoro del franchisee, che non deve preoccuparsi di campagne pubblicitarie, ad esempio. Egli rivela inoltre che la prospezione viene effettuata dalla stessa franchisor, il che permette alle unità di concentrarsi sul servizio e sulla conversione.

L'opportunità di espansione del mercato diventa anche un'attrattiva offerta dalla risorsa, poiché c'è la possibilità di acquisire lead da tutto il paese. Inoltre, la tecnologia all'avanguardia offerta dalla piattaforma garantisce una gestione efficiente dei contatti effettuati, oltre a tutto il supporto fornito dal franchisor.

Fatturato in crescita

Attualmente, il Bolsa di Lead è il quarto più grande responsabile dell'acquisizione di clienti per il marchio. Si prevede che, in quattro anni, il sistema rappresenterà la metà di tutte le vendite della franchigia. Il valore medio dei lead è di R$ 28 per i franchisee, che hanno l'opzione di inserire crediti sulla piattaforma e spenderli nei contatti potenziali – cosa che Clayton valuta come un risparmio per i collaboratori.

Col tempo, non avrà più senso che il franchisee perda molto tempo investendo in campagne digitali e, inoltre, c'è il credito che il franchisee mette nel suo conto per concorrere per i lead. Un altro punto è che, attualmente, qualsiasi lead che entra nel marchio passa dal Bolsa ed è offerto ai franchisee, conclude.

Chi ha adottato la struttura del Bolsa de Leads è stato Carlos Guilherme, franchisee del marchio. Laureato in Scienze Contabili, ha scoperto a SÓ Multas tramite un amico e, in questo modo, ha aperto la sua sede a Patrocínio, nel cuore di Minas Gerais. Per lui, il sistema per ottenere lead funziona come uno strumento in più nel lavoro.

"La Borsa ha il potenziale di portare non solo più clienti nei negozi, ma anche di essere un potenziatore, qualcosa che permette al lavoro del franchisee di essere molto più facilitato rispetto a un'operazione normale. Perché si tratta di un mercato molto diversificato, può essere molto sfruttato. Ma allo stesso tempo, può generare molta domanda per le franchise – ed è in questo senso che entra in gioco il sistema. Lo vedo come un alleato forte in questo senso", afferma.

Nella sua prima esperienza con le franchising, Carlos riferisce di aver scelto di usare l'asta per ottenere alcuni contatti, soprattutto per la maggiore facilità e accessibilità – rispetto alla vendita diretta. Egli racconta anche che il primo mese utilizzando lo strumento è stato positivo per il fatturato della franchigia.

Inoltre, il Bolsa de Leads funge da stimolatore per i franchisee, attraverso premi – uno dei franchisee, ad esempio, ha ricevuto un anno di utilizzo gratuito della piattaforma grazie alla conquista.

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