Il giorno che è diventato un mese: come il Brasile ha trasformato il Black Friday in un fenomeno da miliardi di dollari, più potente di quello degli Stati Uniti.

Il Black Friday arrivò in Brasile nel 2010 in modo timido, quasi sperimentale. C'erano circa 50 negozi online che cercavano di replicare un movimento americano che, fino ad allora, sembrava lontano dalla routine del consumatore brasiliano. Era solo questione di tempo prima che il Paese facesse ciò che sa fare meglio: prendere una buona idea, adattarla ai propri ritmi ed espanderla fino a farla diventare un fenomeno culturale ed economico.

Oggi, 14 anni dopo, il Black Friday brasiliano non solo si è affermato, ma ha smesso di essere solo un venerdì. È diventato la Settimana Nera, è passato al Novembre Nero e si è evoluto in una sorta di "pre-natalizio ufficiale" per il commercio al dettaglio e in uno dei periodi di maggiore circolazione di capitali nel Paese. Questa trasformazione non è intuitiva: è matematica.

Nel 2024, secondo i dati di E-Commerce Brasil, il periodo del Black Friday ha generato 9,38 miliardi di R$, con una crescita del 10,7% rispetto al 2023. Nel commercio al dettaglio fisico, l'indice ICVA ha registrato un aumento del 17,1%. E per il 2025, le stime di ABIACOM (Associazione Brasiliana dell'Industria Elettrica ed Elettronica e del Commercio) prevedono un balzo a 13,34 miliardi di R$ nel solo ambiente digitale.

Inoltre, le ricerche dimostrano che i brasiliani stanno pianificando di più: i dati di CNDL/SPC Brasil indicano che il 70% dei consumatori utilizza già il Black Friday per anticipare gli acquisti natalizi, e un altro 54% afferma di risparmiare tutto l'anno per approfittare di novembre. Si tratta di un comportamento nuovo, condizionato da un mercato più competitivo e da una finestra economica molto particolare: l'iniezione della tredicesima, l'atmosfera festiva che si avvicina e un consumatore sempre più informato prima di decidere.

In Brasile, novembre è praticamente una stagione a sé stante. E questa stagione è redditizia.

Il Black Friday brasiliano è cambiato e ha portato nuovi settori nel gioco.

Mentre nelle prime edizioni la battaglia si è concentrata su televisori, smartphone ed elettrodomestici, oggi il Brasile presenta un panorama molto più diversificato. Con consumatori sempre più desiderosi di acquistare, sempre più marchi cercano di accaparrarsi la loro fetta di questa torta da miliardi di dollari.

Anche il fast food è entrato a pieno titolo nella mischia.

Bob's, ad esempio, punta su campagne gamificate con sconti progressivi, in cui gli articoli classici saranno venduti a 1 R$, una strategia che si rivolge a un consumatore già abituato al modello di "missioni", "esperienze" e premi. Anche Burger King e McDonald's stanno rafforzando le loro offerte aggressive, consapevoli che il Black Friday ha smesso di essere un evento dedicato all'elettronica di consumo, diventando un momento di presenza nel percorso d'acquisto del cliente.

"I clienti navigano online, ma anche nei centri commerciali e nei centri commerciali alla ricerca di promozioni. I marchi che puntano sulla rilevanza devono accompagnarli durante tutto questo percorso. Offrire classici amati a prezzi interessanti è strategico perché cattura sia gli acquisti pianificati che quelli impulsivi", afferma Renata Brigatti Lange , Direttore Marketing di Bob's.

Anche i marchi associati al Natale hanno notato il cambiamento. Kopenhagen e Brasil Cacau, ad esempio, hanno iniziato a sfruttare novembre per incrementare le vendite di panettoni, cioccolatini e confezioni regalo, un'attività che storicamente prendeva piede solo a dicembre.

"Per molti anni, i prodotti natalizi non sono stati inclusi nelle promozioni del Black Friday. Ma, analizzando il comportamento dei consumatori, abbiamo visto che la propensione all'acquisto e il capitale disponibile a novembre creano il momento ideale per incrementare le vendite natalizie. Anno dopo anno, questa data diventa un punto fermo del nostro calendario", spiega Renata Vichi, CEO di Grupo CRM.

È interessante notare che il movimento non si limita al commercio al dettaglio tradizionale.

Anche i marchi di lusso e di alta gamma per il tempo libero stanno ora cercando di attirare l'attenzione dei consumatori. Sea-Doo, leader mondiale nel settore delle moto d'acqua, ha inaugurato il Black Friday con modelli entry-level in saldo, una strategia rivolta ai consumatori delle regioni costiere o delle città con fiumi navigabili.

"La moto d'acqua, soprattutto nelle regioni costiere, è più di un semplice svago: è un mezzo di trasporto, è una fonte di reddito per molti. I nostri modelli base diventano strumenti essenziali nella vita di tutti i giorni. Approfittare dei periodi in cui il consumatore ha più capitale si è rivelato molto efficace. Pensando al pubblico di riferimento con una spesa media per cliente più elevata, una Sea-Doo è un'ottima idea regalo di Natale", afferma Michael Codd, Direttore Generale di Sea-Doo in Brasile.

Il caso Kärcher: quando la Black Week diventa il Natale dell'azienda.

Tra gli esempi più emblematici del potere del Black Friday nel Paese c'è quello di Kärcher, leader mondiale nelle soluzioni per la pulizia. Il marchio considera la Settimana Nera come il suo "Natale brasiliano", tale è l'importanza commerciale del periodo.

In soli 10 giorni, l'azienda riesce a generare oltre il 10% del suo fatturato annuo, che si prevede raggiungerà 1 miliardo di R$ entro il 2025, incrementando in particolare le vendite di idropulitrici, robot aspirapolvere e soluzioni per animali domestici.

L'azienda attribuisce la sua performance a una combinazione di fattori: maturità digitale, una forte presenza sui marketplace, un comportamento di ricerca basato sulle informazioni e l'uso dell'intelligenza artificiale per prevedere la domanda, adattare il proprio portfolio e personalizzare le offerte. Secondo l'azienda stessa, l'intelligenza artificiale è diventata "la mappa del consumatore".

"La Black Week è il momento in cui convergono tutti i nostri sforzi digitali. Utilizziamo dati e intelligenza artificiale per anticipare il comportamento dei consumatori, adattare l'inventario e fornire esattamente ciò che cercano. Questo spiega perché questi dieci giorni rappresentano oltre il 10% del nostro fatturato annuo", sottolinea Vinicius Marin, E-commerce Manager di Kärcher in Brasile.

Perché il Brasile ha avuto un Black Friday "meglio" degli Stati Uniti?

Negli Stati Uniti, il Black Friday si svolge ancora in un solo giorno, seguito dal Cyber ​​Monday. In Brasile, è diventato un periodo caratterizzato da diversità, creatività e forza multisettoriale.

Qui abbiamo:

  • Più categorie (dal fast food al lusso)
    Tempi di attivazione più lunghi (settimane, non giorni)
    Maggiore integrazione tra negozi online e fisici
    Maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale e dei dati per la personalizzazione
    Un consumatore più pianificato e informato

E c'è un punto chiave: a differenza degli americani, che fanno la spesa dopo il Ringraziamento, i brasiliani ricevono la tredicesima mensilità proprio quando iniziano le campagne. È un'iniezione di capitale che alimenta l'intera filiera.

Il risultato è semplice: chi non pianifica novembre come parte del trimestre rischia di perdere rilevanza e fatturato.

Il Black Friday non è più solo un evento promozionale, ma è diventato un capitolo cruciale dell'anno fiscale.

Novembre è il nuovo inizio del Natale e ignorarlo può costare caro.

Il Brasile non si è limitato ad adottare il Black Friday: lo ha reinventato. Ha trasformato la data in un ecosistema che abbraccia settori, fasce di prezzo, canali e abitudini. Per alcuni brand, novembre rappresenta un'opportunità. Per altri, una possibilità di sopravvivenza.

Il fatto è che, con 13 miliardi di R$ previsti in vendite digitali entro il 2025 e una crescente integrazione tra offerta, dati e comportamento, il Black Friday brasiliano si sta consolidando come una delle maggiori forze economiche del commercio al dettaglio nazionale.

E chiunque pensi ancora che duri solo 24 ore si sta letteralmente perdendo un mese intero di opportunità.

Black Friday: nelle prime 12 ore della giornata di promozioni si registrano 650.000 ordini nell'e-commerce, secondo Serasa Experian.

Nelle prime ore del Black Friday (28 novembre) in Brasile, Serasa Experian, la prima e più grande azienda di datatech in Brasile, ha rilevato 650.000 ordini* effettuati fino a mezzogiorno nell'e-commerce, tramite transazioni digitali tra operatori nazionali del commercio al dettaglio. Di questo totale, che ha movimentato 619.293.765,94 R$, 912 acquisti sono stati identificati come tentativi di truffa, bloccati dalle tecnologie antifrode. Se fossero stati completati, avrebbero potuto generare perdite per oltre 800.000 R$ per consumatori e aziende.

Questa data è una delle più intense del calendario promozionale brasiliano e, nelle prime 12 ore, il valore degli acquisti si avvicina già al totale del giorno precedente, 694 milioni di R$. I numeri riflettono il ritmo accelerato del consumo online e rafforzano l'importanza di adottare tecnologie di autenticazione e verifica dell'identità affidabili per garantire esperienze sicure a consumatori e aziende.

Truffe comuni e consigli per prevenirle

Secondo i dati dell'azienda di datatech, la settimana del Black Friday 2024 ha visto un aumento del 260% nella creazione di pagine di phishing rispetto alle altre settimane del mese. Questo metodo è un tipo di truffa digitale in cui i criminali simulano siti web ufficiali o comunicazioni aziendali per ingannare gli utenti e acquisire dati sensibili, come password e informazioni di pagamento. Considerando le previsioni di un'intensa attività nell'e-commerce nel 2025, l'avvertimento rimane: questo è il momento in cui i consumatori devono raddoppiare i loro sforzi in materia di sicurezza online.

Ai consumatori

• Assicurati che i tuoi documenti, il tuo cellulare e le tue carte siano al sicuro e che abbiano password complesse per accedere alle applicazioni;

• Diffidate delle offerte di prodotti e servizi con prezzi ben al di sotto del valore di mercato. Durante questi periodi di grandi promozioni, è comune che i criminali informatici utilizzino i nomi di negozi noti per tentare di hackerare il vostro computer e raccogliere dati sensibili. Utilizzano e-mail, messaggi SMS e siti web falsi per cercare di raccogliere informazioni come dettagli della carta di credito, password e dati personali dell'acquirente;

• Prestare attenzione ai link e ai file condivisi nei gruppi di messaggistica sui social media. Potrebbero essere dannosi e reindirizzare a pagine non sicure, infettando i dispositivi con comandi che operano all'insaputa dell'utente;

• Registra le tue chiavi Pix solo tramite i canali bancari ufficiali, come l'app bancaria, l'online banking o le filiali bancarie;

• Non fornire password o codici di accesso al di fuori del sito web o dell'app della banca;

• Includi i tuoi dati personali e i dettagli della carta solo se sei certo che si tratti di un ambiente sicuro;

• Controlla frequentemente il tuo CPF (codice fiscale brasiliano) per assicurarti di non essere vittima di frode.

Suggerimenti per le aziende: 

• Stabilire politiche interne sulla sicurezza delle informazioni e guidare i dipendenti sulle migliori pratiche, come l'utilizzo di password complesse e la partecipazione a corsi di formazione sulla sensibilizzazione.

• Adottare la crittografia nella trasmissione dei dati per proteggere le informazioni sensibili dei clienti e dell'azienda dall'intercettazione.

• Implementare soluzioni antifrode per ridurre al minimo i rischi finanziari e reputazionali. Avere specialisti e tecnologie dedicate rende la tua azienda più preparata ad affrontare truffe sofisticate.

• Utilizzare la prevenzione a più livelli come strategia centrale. Strumenti combinati agiscono in diversi punti del percorso digitale e sono essenziali di fronte a frodi in continua evoluzione.

• Investire in soluzioni costantemente aggiornate, garantendo l'accuratezza dei dati e una maggiore resilienza contro le nuove minacce.

• Comprendi il comportamento dei tuoi utenti e riduci gli attriti nel percorso digitale, senza compromettere la sicurezza.

• Considerare la prevenzione delle frodi come un vantaggio competitivo: soluzioni ben orchestrate aumentano la sicurezza, riducono le perdite e migliorano l'esperienza di acquisto.

*L'indagine considera solo le transazioni effettuate tra le 00:00 e le 12:00 del 28/11/2025 analizzate da Serasa Experian.

Try rivoluziona l'e-commerce della moda e ridefinisce il percorso del consumatore.

Acquistare moda online è sempre stato un esercizio di fiducia. Non importa quanto un'immagine evochi il desiderio, nulla può sostituire la sensazione del tessuto, il drappeggio o il movimento effettivo del capo. Il timore che il prodotto non vesta bene o non sia bello spinge ancora milioni di consumatori ad abbandonare l'acquisto.

TRY nasce per trasformare questa esperienza, accorciando la distanza tra digitale e fisico e portando l'esperienza del camerino dal negozio fisico alla casa del consumatore.

Con un modello pionieristico, il marketplace trasforma l'atto dell'acquisto in un'esperienza sensoriale comoda e senza rischi. Il cliente riceve a casa gli articoli desiderati, li prova, li abbina ai capi del suo guardaroba e ha fino a 48 ore per decidere cosa acquistare, pagando solo ciò che sceglie di tenere. Il resto viene ritirato allo stesso indirizzo senza costi aggiuntivi. Il servizio elimina l'incertezza tipica dello shopping online, riduce i resi e aumenta la fiducia nella decisione d'acquisto.  

"Immaginate di dover pagare per provare i vestiti nel camerino di un negozio fisico; non avrebbe alcun senso. Ma questo è esattamente ciò che accade con lo shopping online, ed è il problema che stiamo risolvendo. TRY offre esperienza, praticità e semplicità. Non ha più senso acquistare moda online senza prima richiedere una prova", afferma Roberto Djian, fondatore e CEO di TRY.

La piattaforma riunisce una selezione accurata di negozi che spaziano da stilisti indipendenti a nomi affermati, tra cui Gloria Coelho, Sarah Chofakian, Sophia Hegg, Zeferino, Neriage, Wasabi e Amapô, già partner. Il sistema offre due opzioni di consegna: locale, con consegna entro 3 ore se il cliente si trova entro un raggio specifico dal negozio scelto, e standard, con tempi di consegna tradizionali. In entrambe le opzioni, la spedizione sarà gratuita al lancio della piattaforma. I prezzi dei prodotti rimarranno invariati rispetto a quelli offerti dai negozi attraverso i propri canali di distribuzione, rafforzando la trasparenza dell'offerta. 

TRY inaugura una nuova era per l'e-commerce di moda, integrando il mondo online e l'interazione reale con i prodotti in un'esperienza incentrata sul consumatore. La piattaforma ridefinisce il modo di acquistare moda online, rendendo il processo più pratico, affidabile e piacevole. Per andare ancora oltre, TRY integra l'intelligenza artificiale nella sua struttura, con l'obiettivo di rendere ogni percorso di acquisto ancora più personalizzato, connettendo il consumatore a ciò che riflette veramente il suo stile e le sue esigenze attuali.

Il sito web di TRY, disponibile all'indirizzo usetry.com.br, sarà lanciato a novembre in versione beta, seguito dall'app. Le attività inizieranno nelle regioni del Sud e del Sud-Est, con l'intenzione di espandersi presto ad altre località.

Più di un semplice marketplace, TRY nasce con l'obiettivo di semplificare la vita delle persone e inaugura un nuovo capitolo nel rapporto tra moda e tecnologia, un'esperienza che restituisce allo shopping online il suo tocco più umano: la certezza di innamorarsi di ciò che si indossa.

Il Black Friday aumenta il rischio informatico aziendale in America Latina.

KnowBe4 rinomata piattaforma globale di sicurezza informatica che affronta in modo completo la gestione del rischio legato agli agenti umani e di intelligenza artificiale, osserva che i periodi stagionali di elevato consumo, come il Black Friday e il Natale, rimangono tra i periodi di maggiore rischio informatico per le aziende in tutta l'America Latina.

In questo periodo, l'aumento del traffico digitale, il volume di e-mail più elevato e il sovraccarico del team IT creano la "tempesta perfetta" del rischio. Lo scenario è aggravato da fattori tipici del settore retail, come l'impiego di personale temporaneo non formato e la complessità degli ambienti multicanale che combinano negozi fisici, e-commerce, applicazioni e sistemi di pagamento.

Secondo il Global Retail Report 2025 , il settore retail è tra i cinque settori più colpiti al mondo. Il costo medio di una violazione dei dati in questo segmento ha raggiunto i 3,48 milioni di dollari nel 2024 (IBM), con un aumento del 18% rispetto all'anno precedente. L'America Latina si posiziona al secondo posto tra le regioni più colpite, con il 32% di tutti i tentativi, preceduta solo dal Nord America (56%). Il Brasile è tra i cinque paesi più colpiti dal ransomware nel settore retail.

Come funzionano le truffe più comuni

I criminali informatici sfruttano il ritmo accelerato e l'aumento delle comunicazioni di questo periodo per inserire messaggi fraudolenti che si confondono con quelli legittimi. Questi attacchi colpiscono sia le aziende, i cui sistemi potrebbero essere compromessi, sia i consumatori, che spesso condividono dati personali e di pagamento durante le promozioni online.

Una delle truffe più frequenti riguarda false promozioni che imitano le offerte dei principali rivenditori e reindirizzano gli utenti a siti web clonati. Su queste pagine, login e password aziendali o personali vengono rubati e venduti su forum dannosi.

Un'altra tattica comune prevede messaggi che imitano avvisi tecnici, come aggiornamenti software, reimpostazioni di password o notifiche di consegna. Scritte in modo professionale e apparentemente legittime, queste comunicazioni inducono l'utente a cliccare su link o ad aprire file allegati, con conseguente installazione di malware o spyware in grado di monitorare le attività, rubare cookie di sessione e acquisire credenziali memorizzate.

Queste truffe sfruttano fattori psicologici come urgenza, ricompensa e familiarità. Un'e-mail firmata da un collega o dal reparto IT, ad esempio, ha meno probabilità di essere messa in discussione quando i carichi di lavoro sono elevati e le scadenze sono ravvicinate. Questo rende il fattore umano il principale punto di accesso per gli attacchi informatici.

Ridurre il rischio attraverso la cultura, il comportamento e la formazione continua.

Contrastare questo tipo di frode richiede un cambiamento culturale all'interno delle organizzazioni. Programmi di sensibilizzazione continui e simulazioni di phishing possono ridurre la probabilità che un dipendente interagisca con messaggi dannosi fino all'88% in 12 mesi. Il rapporto evidenzia che, prima della formazione, la suscettibilità media al phishing (Phish-prone™ Percentage) era del 30,7% nelle piccole imprese, del 32% nelle medie imprese e del 42,4% nelle grandi organizzazioni. Dopo novanta giorni, questi tassi scendono a circa il 20%.

"Questa evoluzione dimostra che il comportamento umano è ormai riconosciuto come uno dei pilastri più efficaci nella difesa dalle minacce informatiche, soprattutto quando i dipendenti imparano a identificare i segnali sottili di frode, a comprendere le tattiche di manipolazione psicologica e a diventare partecipanti attivi nella difesa della sicurezza informatica dell'azienda", afferma Rafael Peruch, consulente tecnico CISO presso KnowBe4.

Oltre alla formazione, è essenziale rafforzare le policy di sicurezza interna durante i periodi stagionali, rivedere i flussi di comunicazione e implementare l'autenticazione a più fattori (MFA) in tutti i sistemi. Risorse come il coaching in tempo reale e gli avvisi automatici di phishing aiutano a creare risposte immediate ai tentativi di frode.

"L'automazione aiuta a rilevare le minacce, ma è la gestione umana del rischio che lo riduce davvero. Con il supporto dell'intelligenza artificiale, possiamo identificare modelli comportamentali e creare programmi di sensibilizzazione su misura per ogni organizzazione", conclude Peruch.

Secondo uno studio, si prevede che le vendite del lunedì successivo al Black Friday supereranno quelle del venerdì.

I commercianti brasiliani sono ottimisti riguardo al Black Friday, che dovrebbe generare oltre 5 miliardi di R$, secondo la CNC (Confederazione Nazionale del Commercio). Tuttavia, il 2025 dovrebbe consolidare una tendenza già osservata: la dispersione degli acquisti dei consumatori lungo l'arco della settimana, con il Cyber ​​Monday – il lunedì successivo alla settimana di offerte, il 1° dicembre – che rappresenta già un valore di vendita per l'e-commerce superiore rispetto al venerdì in cui la data si celebra ufficialmente, il 28 novembre.

Questa è una delle conclusioni di uno studio che ha analizzato i modelli di consumo e oltre 700.000 ordini effettuati sulle piattaforme di e-commerce brasiliane durante la settimana del Black Friday. Il sondaggio è stato condotto da Admitad, azienda globale di marketing performance e tecnologia, in collaborazione con Flowwow, marketplace internazionale per regali e fiori.

Due fattori principali spiegano questo movimento. Uno di questi riguarda il comportamento del settore retail stesso, secondo Mikhail Liu-i-Tian, ​​CEO di Flowwow in Brasile. "I negozi online distribuiscono sempre più offerte durante tutta la settimana, con alcuni giorni, come il giovedì, che superano persino il venerdì per molti operatori. Questo modello consente ai rivenditori di mantenere un flusso costante e di coinvolgere pubblici diversi, anziché concentrare gli sforzi su un singolo picco di vendite", afferma.

È interessante notare che lo scorso anno il Cyber ​​Monday ha già superato il Black Friday in termini di valore delle vendite e si prevede che il trend si ripeterà anche quest'anno, afferma Anna Gidirim, CEO di Admitad. "Elettronica, beni di lusso, arredamento, moda e prodotti di bellezza dovrebbero essere le categorie con il prezzo medio più alto e dovrebbero registrare un aumento significativo delle vendite in reais (valuta brasiliana)".

Dati e proiezioni

La tendenza è che le vendite durante la settimana del Black Friday 2025 rappresenteranno un aumento fino al 9% nelle vendite e al 10% nel valore, variazioni registrate lo scorso anno, secondo Admitad, responsabile della compilazione dei dati dello studio.

Uno dei punti di forza saranno i marketplace, che riuniscono offerte competitive e si prevede che rappresenteranno oltre il 70% degli ordini online quest'anno. "Il predominio dei marketplace si sta verificando sia tra i grandi rivenditori che tra le piattaforme più piccole e specializzate", afferma il CEO di Flowwow in Brasile. "Oltre alla scalabilità, i marketplace di nicchia hanno qualcosa che i consumatori brasiliani apprezzano molto: il senso di personalizzazione e il rapporto con il venditore. Questo mantiene la praticità senza perdere il tocco umano, qualcosa di difficile da replicare in grandi operazioni centralizzate".

Si prevede che l'elettronica (28%) e la moda (26%) rappresenteranno i principali acquisti effettuati in questo periodo, seguiti dalle categorie casa e giardinaggio (13%), giocattoli e tempo libero (8%), bellezza (6%) e sport (5%).

Anche il comportamento d'acquisto mostra che i consumatori sono più attenti ai vantaggi aggiuntivi offerti dal dattero. Quasi il 20% ha utilizzato coupon o codici promozionali, oltre il 25% ha optato per prodotti con cashback, il 7% è stato attratto dai social media, oltre il 13% ha preso decisioni d'acquisto dopo aver curiosato tra le vetrine dei negozi e aver selezionato prodotti selezionati da negozi affiliati, mentre il 18% è stato influenzato da piattaforme media e di contenuti.

Gli annunci digitali hanno comunque avuto un impatto significativo: il 5% degli acquisti è derivato da annunci su app per dispositivi mobili e il 7% è stato generato da annunci sui motori di ricerca.

Grazie a criteri di acquisto più razionali e offerte distribuite su più giorni, i consumatori brasiliani tendono a considerare la "settimana del Black Friday" come il modello definitivo, e non solo il venerdì, rendendo il Cyber ​​Monday una nuova stella del calendario promozionale, con un forte richiamo alla comodità, alla personalizzazione e agli sconti.

Secondo uno studio dell'IWG, la Generazione Alpha prevede che la flessibilità e la tecnologia rivoluzioneranno il posto di lavoro entro il 2040.

Una nuova ricerca ha rivelato che la Generazione Alpha (persone nate dal 2010 in poi) si aspetta che il proprio lavoro sia radicalmente diverso da quello dei genitori, dalla fine degli spostamenti quotidiani e delle e-mail al lavoro ricorrente con i robot.

Prodotto dall'International Workplace Group (IWG), leader mondiale nelle soluzioni di lavoro ibrido e proprietario dei marchi Regus, Spaces e HQ, un nuovo studio condotto su giovani di età compresa tra 11 e 17 anni e sui loro genitori, tutti residenti nel Regno Unito e negli Stati Uniti, ha posto domande su come si aspettano che cambi l'ambiente di lavoro entro il 2040, anno in cui si prevede che la Generazione Alpha rappresenterà la maggioranza della forza lavoro.

L'indagine ha mostrato che quasi nove membri su dieci (86%) della Generazione Alpha si aspettano che la loro vita professionale sia cambiata rispetto a quella dei loro genitori, rendendo la routine in ufficio irriconoscibile rispetto alle pratiche odierne.

Eliminazione graduale del pendolarismo giornaliero entro il 2040

Uno dei cambiamenti più significativi previsti riguarda il pendolarismo. Meno di un terzo (29%) della Generazione Alpha prevede di impiegare più di 30 minuti al giorno per recarsi al lavoro – lo standard attuale per molti genitori – e la maggior parte prevede di avere la flessibilità di lavorare da casa o più vicino a casa.

Tre quarti (75%) hanno affermato che ridurre il tempo sprecato negli spostamenti casa-lavoro sarebbe una priorità, consentendo loro di trascorrere più tempo con le proprie famiglie qualora in futuro diventassero genitori.

Robot e intelligenza artificiale diventeranno comuni e la posta elettronica sarà un ricordo del passato.

Lo studio ha anche esplorato importanti previsioni tecnologiche, incentrate principalmente sull'intelligenza artificiale (IA), una scoperta che non sorprende nel 2025. Per l'88% della Generazione Alpha, l'uso di assistenti intelligenti e robot sarà parte integrante della vita quotidiana.

Altri progressi tecnologici previsti includono visori per realtà virtuale per riunioni virtuali 3D (38%), aree di gioco (38%), postazioni di riposo (31%), impostazioni personalizzate di temperatura e illuminazione (28%) e sale riunioni con realtà aumentata (25%).

E forse la previsione più audace di tutte è che un terzo (32%) afferma che la posta elettronica scomparirà, sostituita da nuove piattaforme e tecnologie che consentiranno una collaborazione più efficiente.

Il lavoro ibrido sarà alla base della nuova realtà.

La ricerca ha inoltre rilevato che il lavoro ibrido sarà il modello standard. Per l'81%, il lavoro flessibile sarà la norma nel 2040, con i dipendenti liberi di scegliere come e dove lavorare.

Solo il 17% della Generazione Alpha prevede di lavorare a tempo pieno in un ufficio principale, mentre la maggior parte divide il proprio tempo tra casa, spazi di lavoro locali e la sede centrale, assicurandosi di poter svolgere le proprie attività nel modo più efficiente possibile. Tra i principali vantaggi dell'abbandono di un rigido modello di lavoro in ufficio figurano la riduzione dello stress causato dagli spostamenti (51%), più tempo con amici e familiari (50%), un miglioramento della salute e del benessere (43%) e una maggiore produttività (30%).

Si prevede che questa flessibilità aumenterà la produttività a tal punto che un terzo (33%) della Generazione Alpha ritiene che la settimana lavorativa di quattro giorni diventerà la norma. Negli Stati Uniti, il 22% dei lavoratori afferma che il proprio datore di lavoro offre una settimana lavorativa di quattro giorni, secondo il "2024 Work in America Survey" condotto da The Harris Poll in collaborazione con l'American Psychological Association.

"I dati rivelano un netto cambiamento di mentalità tra i giovani, che presto costituiranno la maggioranza della forza lavoro. In Brasile, stiamo già assistendo a una crescente domanda di modelli flessibili che avvicinino le persone al luogo in cui vivono e offrano una migliore qualità della vita", afferma Tiago Alves, CEO di IWG Brasile . "Le aziende che comprendono questa tendenza e strutturano ora operazioni ibride saranno meglio preparate ad attrarre i talenti della Generazione Alpha e a competere in un ambiente professionale sempre più tecnologico e decentralizzato", aggiunge.

"La prossima generazione di lavoratori ha chiarito che la flessibilità su dove e come lavorare non è facoltativa, è essenziale. La generazione attuale è cresciuta guardando i propri genitori sprecare tempo e denaro in lunghi spostamenti quotidiani, e la tecnologia disponibile oggi ha sostanzialmente reso tutto ciò superfluo", afferma Mark Dixon, fondatore e CEO di IWG . "La tecnologia ha sempre plasmato il mondo del lavoro e continuerà a farlo. Trent'anni fa, abbiamo assistito all'impatto trasformativo dell'adozione diffusa della posta elettronica, e oggi l'avvento dell'intelligenza artificiale e dei robot sta avendo un impatto altrettanto profondo, influenzando come e dove lavorerà la Generazione Alpha in futuro", aggiunge il dirigente.

Le aziende che trattano bene i propri clienti vendono di più e sopravvivono al Black Friday.

I consumatori brasiliani stanno diventando meno tolleranti nei confronti di un servizio clienti scadente e più attenti ai marchi che offrono esperienze coerenti. Secondo il Customer Service Trends 2025 condotto da Octadesk in collaborazione con Opinion Box, l'80% dei consumatori ha abbandonato un acquisto dopo una brutta esperienza e il 72% afferma che non acquisterebbe più da un'azienda che non offre un servizio di assistenza adeguato.

Alla vigilia del Black Friday, questi dati lanciano un allarme. In uno scenario di vendite ad alto volume, il servizio clienti cessa di essere solo un canale di supporto e diventa il principale fattore di differenziazione competitiva. João Paulo Ribeiro , specialista in cultura organizzativa incentrata sul cliente, spiega che il comportamento dei team di assistenza clienti rivela più di un marchio di qualsiasi campagna pubblicitaria. "Il comportamento di chi fornisce assistenza dice più sull'azienda di qualsiasi campagna. Ascoltare il cliente è il miglior antidoto alle crisi", afferma.

I dati del 2024 rafforzano l'urgenza della questione. Il portale Reclame Aqui ha registrato 14.100 reclami durante l'ultimo Black Friday, il numero più alto nella serie storica. Anche Procon-SP ha registrato 2.133 reclami, con un aumento del 36,9% rispetto al 2023, con particolare attenzione a ritardi nelle consegne, cancellazioni e pubblicità ingannevole. "Questi problemi non sono solo carenze operative. Sono sintomi di aziende che non considerano il servizio clienti parte integrante della propria cultura aziendale", afferma Ribeiro.

Spiega che, durante i periodi di punta, molte attività di assistenza clienti crollano perché progettate per volumi convenzionali. "I call center sono dimensionati per curve stabili. Quando devono crescere o ridursi bruscamente, questo genera caos e costi esponenziali per i marchi", afferma.

Per affrontare questo scenario, gli esperti sottolineano che le aziende devono investire in strumenti di assistenza clienti dotati di flessibilità operativa, in grado di crescere e ridursi in modo prevedibile in base al volume dei contatti. 

La tecnologia ideale combina intelligenza artificiale e gestione umana, ridistribuendo le richieste tra i canali e dando priorità alle interazioni più urgenti senza compromettere l'esperienza. "L'idea è eliminare l'improvvisazione. Il servizio clienti deve essere pianificato per adattarsi ai momenti di punta senza generare caos o costi inutili", spiega Ribeiro.

La sfida, secondo lui, sta nel bilanciare efficienza ed empatia. "L'intelligenza artificiale aiuta a comprendere il comportamento, ma è l'essere umano a dare un senso al percorso. Il cliente vuole velocità, ma vuole anche essere compreso".

Gli studi di mercato rafforzano l'impatto di un servizio clienti ben strutturato sulle decisioni di acquisto. Secondo il NPS Benchmarking 2025 di Opinion Box, le aziende con punteggi di soddisfazione superiori alla media registrano fino a 2,4 volte più acquisti ripetuti e una minore incidenza di reclami pubblici. Per il consumatore, questo si traduce in meno tempo sprecato, maggiore trasparenza e maggiore fiducia nei marchi che danno valore alle relazioni.

Durante il Black Friday, il servizio clienti diventa il collegamento tra promessa e realizzazione e, quando fallisce, compromette l'intera reputazione del brand. "Durante il Black Friday, l'azienda è esposta in tempo reale. Tutto ciò che viene promesso nelle campagne viene messo alla prova in chat, su WhatsApp, nei canali di assistenza clienti e sui social media. Il cliente si accorge in pochi secondi se c'è coerenza tra discorso e pratica", afferma Ribeiro.

In definitiva, l'equazione è semplice: mentre gli sconti attraggono i clienti per un giorno, un buon servizio fidelizza per un anno. "L'ascolto attivo è ciò che trasforma il servizio in una relazione. Quando il cliente viene ascoltato veramente, torna, consiglia e rafforza il brand", conclude Ribeiro.

Black Friday Live: il settore retail registra la migliore mattinata anticipata della storia, secondo Cielo.

Il Black Friday 2025 è iniziato alla grande in Brasile. Secondo i dati in tempo reale di Cielo, l'e-commerce ha registrato le migliori performance di sempre nelle prime ore del mattino, con 8.554.207 transazioni, con un aumento del 29,8% rispetto al periodo fino alle 6 del mattino del Black Friday 2024. 

I brasiliani hanno atteso il cambio di calendario per concludere gli acquisti. Il picco di acquisti finora è stato registrato a mezzanotte, con 476 transazioni simultanee al secondo. Gli indicatori mostrano un consumatore più preparato e disposto ad acquistare proprio all'inizio dell'evento. 

Tra i metodi di pagamento, PIX si è distinto, con 73.947 transazioni effettuate solo online nelle prime ore del mattino, consolidandosi come un'opzione sempre più rilevante per acquisti rapidi, comodi e sicuri quando effettuati tramite lettore di carte.

"Il Black Friday 2025 è iniziato a un ritmo storico. L'e-commerce ha avuto il suo momento migliore nelle prime ore del mattino, con una crescita significativa delle transazioni e una domanda digitale costante. PIX ha guadagnato ancora più terreno tra i consumatori, rafforzando la velocità e la praticità come fattori decisivi nel percorso di acquisto", afferma il Vicepresidente Business, Carlos Alves.

I dati riflettono l'attività in tempo reale di Cielo, che monitora costantemente il comportamento dei consumatori nel Paese durante il periodo promozionale più importante del calendario commerciale.

JoomPulse svela le tendenze del Black Friday nelle principali categorie di acquisto.

JoomPulse, una piattaforma di intelligence sui dati in tempo reale che offre analisi e consigli per i venditori del marketplace, pubblica approfondimenti esclusivi prima del Black Friday sul periodo dell'e-commerce in Brasile.

Oltre a questo set di dati pre-evento, JomPulse pubblicherà anche analisi post-Black Friday, consentendo ai venditori di confrontare le dinamiche settimanali, comprendere il comportamento di punta e riconoscere come gli eventi stagionali si stanno evolvendo sul mercato.

Qui evidenziamo diverse categorie ad alto impatto che illustrano un cambiamento fondamentale nel comportamento di acquisto: i picchi stagionali stanno diventando più fluidi, più lunghi e distribuiti in modo più uniforme su diverse settimane.

Le categorie chiave del Black Friday mostrano un nuovo andamento stagionale. 

alberi di Natale

Nel 2024, la categoria ha registrato una crescita settimanale del +52% in vista del Black Friday, trainata dalla forte domanda iniziale.


Nel 2025, la tendenza è cambiata, passando al -26,8% su base settimanale, ma il valore assoluto della categoria è comunque aumentato confrontando gli anni, passando da 17 milioni di R$ a 21 milioni di R$.

Ciò indica un importante cambiamento strutturale: la domanda per il Black Friday è in crescita, ma il picco non è più concentrato in una sola settimana, poiché i consumatori distribuiscono i loro acquisti su un periodo più lungo, attenuando i picchi e rimodellando la tradizionale stagionalità.

Vini e Spumanti

La categoria è passata da una crescita dell'11,3% su base settimanale nel 2024 a una crescita del -48,1% nel 2025, registrando una delle inversioni di tendenza più nette.


Tuttavia, il calo dell'attività non implica una diminuzione della spesa per il prodotto. I dati di JoomPulse rivelano che:

  • Il prezzo medio del biglietto è aumentato significativamente;
  • I consumatori hanno iniziato a optare per vini pregiati e più costosi;
  • Il valore della categoria è determinato dalla sofisticatezza, non dal volume.

I consumatori acquistano meno bottiglie, ma a prezzi più alti. Questa è una visione chiave per i rivenditori che vogliono perfezionare il loro assortimento e le loro strategie di prezzo.

Occhiali VR: forte spinta, nonostante la normalizzazione.

I visori VR continuano a essere una delle categorie in più rapida crescita. Il segmento ha registrato un'impennata con un tasso di crescita settimanale del +185,9% nel 2024 e, sebbene si sia stabilizzato al +94,4% nel 2025, la tendenza al rialzo rimane forte, a conferma della crescente adozione della VR in Brasile.

La nuova realtà degli eventi stagionali.

I dati indicano un chiaro cambiamento: il Black Friday non è più un fenomeno che si verifica una sola volta; al contrario, le principali piattaforme incoraggiano i consumatori a partecipare a cicli di sconti prolungati con picchi più brevi e stabili.

Ciò è in linea con le strategie osservate in tutto il settore, in cui i partecipanti estendono le promozioni per periodi più lunghi per ridurre il carico di lavoro, stabilizzare la logistica e aumentare l'acquisizione complessiva dei ricavi.

"Oggi, comprendere la stagionalità richiede più che semplici numeri di alto livello. Le analisi settimanali mostrano la rapidità con cui il mercato può cambiare. Con i report stagionali pre e post Black Friday, i venditori ottengono una visione completa del comportamento dei consumatori e possono elaborare previsioni più accurate", afferma Ivan Kolankov, CEO di JoomPulse.

Kolankov aggiunge che i dati di mercato dovrebbero essere accessibili, poiché le informazioni aperte accelerano lo sviluppo per tutti, dai singoli venditori all'ecosistema nel suo complesso. L'accesso ad analisi trasparenti incoraggia l'innovazione e garantisce uno sviluppo più sano del mercato.

JoomPulse pubblicherà analisi post-Black Friday per confrontare entrambi i periodi e rivelare come si sviluppano i picchi di domanda nell'attuale panorama in trasformazione del commercio al dettaglio.

Nuvemshop viene selezionata per entrare a far parte della rete globale di Endeavor in Brasile e Argentina.

Nuvemshop, la più grande piattaforma di e-commerce in Brasile e America Latina, è stata ufficialmente selezionata per entrare a far parte della rete globale di Endeavor, la principale community mondiale per imprenditori ad alto impatto. L'azienda riceverà ora il supporto diretto degli uffici brasiliani e argentini, a testimonianza della forte presenza e attività del team fondatore in entrambe le regioni. L'approvazione segue un rigoroso processo di selezione internazionale e posiziona Nuvemshop tra alcune delle aziende in più rapida crescita al mondo, riconoscendone il potenziale per generare un effetto moltiplicatore nell'ecosistema tecnologico e retail della regione.
 

"Far parte di Endeavor è un enorme motivo di orgoglio, ma anche una grande responsabilità. Ammiriamo il network da anni perché rappresenta gli stessi valori con cui abbiamo costruito Nuvemshop: pensare in grande, imparare dagli errori, assumersi rischi e generare impatto. Per noi, essere stati scelti è un riconoscimento del nostro percorso, ma soprattutto un'opportunità per continuare a imparare e moltiplicare il nostro impatto", afferma Santiago Sosa, CEO e co-fondatore di Nuvemshop.

Unendosi alla rete, i leader di Nuvemshop si impegnano a rafforzare attivamente l'ecosistema, a fare da mentore ai nuovi fondatori e a condividere le lezioni apprese dall'espansione di un'azienda tecnologica in Brasile e in America Latina. Questa partnership rafforza la missione di Nuvemshop non solo di offrire una solida piattaforma D2C, ma anche di promuovere e accelerare lo sviluppo dell'intero panorama imprenditoriale nella regione.

Questo traguardo rafforza la missione dell'azienda non solo di offrire una piattaforma solida e di sfruttare il mercato D2C, ma anche di promuovere e accelerare lo sviluppo dell'ecosistema imprenditoriale della regione.

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