Con un aumento del 4,4% nel quinto bimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, il commercio al dettaglio brasiliano prevede il mantenimento del ritmo di crescita per il 2025. È quanto mostra il risultato del rapporto presentato dall'IBGE nella seconda settimana di dicembre. Tra le attività che hanno registrato una crescita considerevole nel periodo ci sono i settori dei tessuti, abbigliamento e calzature,7%), articoli di uso personale e domestico (5,2%) e quello di mobili e elettrodomestici (4,9%)
Questi numeri potrebbero essere ancora più grandi nel 2025, spiega Flavia Mardegan,specialista in vendite e pianificazione strategica commerciale. Secondo Flavia, più il settore sarà attento ai cambiamenti e alle tendenze mondiali, migliori saranno i risultati. Siamo in un periodo praticamente inedito dell'umanità con cinque generazioni che interagiscono attivamente, consumando i più vari prodotti e nelle forme più diversificate. Ognuna con le sue particolarità, esigenze e desideri. Chi non presta attenzione a questo rimarrà indietro, afferma
Questo scenario peculiare mai visto nel mondo fino ad ora, richiede molta attenzione da parte di chi lavora nel commercio al dettaglio, dall'imprenditore al venditore, dice la especialista. Secondo Mardegan, la preoccupazione del commercio al dettaglio è sempre stata quella di vendere in modo più efficiente e su larga scala. Tuttavia, il movimento ora è inverso, con le aziende che devono comprendere profondamente il consumatore per, non solo offrirgli il miglior rapporto qualità-prezzo, ma anche fidelizzarlo. "La parola chiave è personalizzazione". Il retail ha già capito che l'era del 'tutto per tutti' è finita, completa
Un altro punto osservato dalla specialista è la necessità di adattare i negozi fisici a questo contesto, con l'aiuto di strategie come ilesperienza del cliente(CX), o esperienza del cliente, che deve essere la più positiva possibile; successo del cliente(CS), o soddisfazione del cliente nel suo complesso; Eomnicanale, che cos'è la disponibilità per i clienti di canali multipli per l'acquisto, connessione e relazione. "Lo stesso negozio che serve una persona più conservatrice e che preferisce andare alla fila della cassa per pagare il suo acquisto", si rivolge anche a persone che sono appassionate di tecnologia e che utilizzano provatori di abiti virtuali, per esempio. È questo sguardo ampio che è in voga nel mondo oggi, concludi
Per il 2025, la previsione è che il commercio al dettaglio investa ancora di più, non solo in nuove configurazioni dei suoi punti vendita fisici, ma anche nel modo in cui percepisce i suoi molteplici tipi di clienti