Uno studio prodotto da Betterfly in collaborazione con Critéria mostra che, sebbene importante, lo stipendio è il fattore che meno influisce sull'impegno delle persone collaboratrici. Il settore delle Risorse Umane da alcuni anni affronta la sfida non solo di attrarre, ma anche di trattenere i talenti. Capire cosa, in realtà, è importante per coinvolgere un collaboratore trasforma il modo di agire e contribuisce anche alla formulazione di strategie coerenti utilizzando queste informazioni», afferma Roberta Ferreira, Direttrice Globale di Brand Experience di Betterfly.
In Brasile, il clima e i benefici sono i fattori che spiegano maggiormente il coinvolgimento dei dipendenti nel lavoro, con il 24% e il 23%, seguiti da scopo e cultura, con il 22% e il 18%. Il benessere economico, sebbene riconosciuto come attraente, non è un fattore motivazionale, poiché si colloca all'ultimo posto nella classifica – con solo il 13%.
Il Brasile è il paese latinoamericano che offre i maggiori benefici
Betterwork ha evidenziato che, mentre la media dell'America Latina è di 76 punti nei benefici, il Brasile si supera con 86 punti, con gli uomini che ricevono più delle donne (87 x 85). Per quanto riguarda l'età, le generazioni Y e Z hanno 89 punti, mentre la generazione X e i baby boomer, 82. Il Sudeste è la regione che riceve più attenzione, con 91 punti, seguito dal Sud, con 89, e dal Centro-Ovest, con 86. Infine, il Nord-Est ha 83 punti. Di questi, il 50% riceve benefici che riguardano la protezione (assicurazione sulla vita, piano sanitario, ecc.), il 44% sviluppo professionale (corsi e incentivi per la laurea specialistica e altre specializzazioni), il 42% flessibilità (per l'equilibrio tra vita personale e professionale), il 38% riconoscimento (premi e bonus), il 32% benessere fisico (accesso alle palestre), il 30% benessere mentale (assistenza per la terapia) e solo il 23% sente di ricevere una retribuzione adeguata.
È importante sottolineare che esiste una distinzione tra i benefici che sono dichiarati importanti dai dipendenti e i benefici che effettivamente stimolano l'impegno. La ricerca ha mostrato che il 26% dei partecipanti vorrebbe essere meglio remunerato; il 19% vorrebbe avere benefici legati alla protezione (assicurazioni), il 16% alla flessibilità (più importante per le donne che per gli uomini); il 14% vorrebbe ricevere incentivi per prendersi cura della salute mentale; il 10% desidera essere riconosciuto nell'ambiente di lavoro; il 9% desidera essere incentivato a svilupparsi professionalmente; e il 6% vorrebbe benefici legati alla salute fisica.
È fondamentale avere un equilibrio tra questi due indicatori. Ad esempio, la sicurezza finanziaria, attraverso l'offerta di assicurazioni, e la flessibilità sono importanti per stimolare l'impegno e, a loro volta, sono attraenti per le persone collaboratrici, ma la maggior parte vorrebbe ricevere uno stipendio equo rispetto alle attività che svolgono, commenta Roberta.
Una cosa che è emersa chiaramente è che i benefici considerati più importanti non variano in base al sesso o all'età.
