Il fatturato delle piccole e medie imprese (PMI) ha registrato un aumento dell'8,6% nel terzo trimestre del 2024 rispetto all'anno precedente, secondo l'Indice Omie di Performance Economica delle PMI (IODE-PMI). Il risultato rappresenta un'accelerazione rispetto alla performance del mercato nel primo semestre dell'anno (+4,3% su base annua e, con questo, l'avanzamento è 5,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
Il IODE-PMEs funziona come un termometro economico delle aziende con un fatturato fino a 50 milioni di reais all'anno, divise in 701 attività economiche che compongono quattro grandi settori: Commercio, Industria, Infrastruttura e Servizi
Figura 1: IODE-SME
(Numero indice – base: media 2021=100

Fonti: IODE-PME (Omie)
Felipe Beraldi, economista e gerente di Indicatori e Studi Economici di Omie, piattaforma di gestione (ERP) nel cloud, spiega che l'espansione del mercato delle PMI riflette il momento favorevole dell'attività economica nel paese, spinto dal mantenimento del forte consumo delle famiglie. Il mercato del lavoro attivo – con disoccupazione sotto il livello del 7% e redditi reali a livelli più elevati –, oltre alla politica fiscale espansiva, soprattutto con l'ampliamento dei programmi di trasferimento di reddito, ha prodotto effetti significativi sul consumo domestico. “Adicionalmente, anche se la BCB ha ripreso ad aumentare i tassi di interesse di fronte alle maggiori preoccupazioni per l'inflazione, il ciclo modesto di cali tra agosto 2023 e maggio 2024 potrebbe aver beneficiato alcuni segmenti del mercato, anche se marginalmente, completa
Le PMI del Commercio sono stati i principali contributori al miglioramento generale del mercato, avanzando 15,7% su base annua nel terzo trimestre dell'anno, consolidando il movimento di ripresa iniziato nel trimestre precedente (+4,6% su base annua. I risultati sono stati positivi sia per le PMI del commercio al dettaglio (+10,9% su base annua) quanto all'ingrosso (+17,4% su base annua, con particolare attenzione a 'Imballaggi', Alimenti e Macchine e attrezzature per uso industriale. Tra le attività con le migliori performance nel retail, sono 'Prodotti farmaceutici con manipolazione di formule', ‘Inchiostri e materiali per pittura’ e ‘Materiale elettrico’
Le PMI dell'industria seguono la tendenza positiva del primo semestre dell'anno (+11,5% su base annua, con un ulteriore aumento del 9% in questo terzo trimestre rispetto all'anno precedente. In linee generali, l'espansione del settore continua a diffondersi tra la maggior parte delle attività, considerando che, dei 22 sottosettori dell'industria di trasformazione monitorati dall'IODE-PMEs, 16 hanno mostrato progresso nel periodo, commenta Beraldi. Le attività di maggiore rilevanza sono state 'Attrezzature di trasporto', 'Mobili', ‘Stampa e riproduzione di registrazioni’ e ‘Macchine, apparecchi e materiali elettrici
Già nel settore dei Servizi, dopo una certa perdita di fiato nel secondo trimestre (aumento di solo 0,6% su base annua, le piccole e medie imprese hanno nuovamente mostrato risultati positivi nel terzo trimestre (+4,0% su base annua. L'economista spiega che, nonostante l'aumento delle aspettative inflazionistiche e il ritorno dell'aumento dei tassi d'interesse, l'avanzamento del reddito delle famiglie garantisce il dinamismo di diverse attività del settore. Trasporto e stoccaggio, "Attività amministrative e servizi complementari" e "Servizi per edifici e attività paesaggistiche" sono state le attività di maggiore sviluppo.
Le PMI delle Infrastrutture, a sua volta, dopo due trimestri di calo, hanno nuovamente mostrato espansione nel terzo trimestre del 2024 (+6,5% su base annua. Il risultato riflette i progressi osservati in segmenti come 'Raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, 'Elettricità' e 'Servizi specializzati per la costruzione'. D'altra parte, hanno limitato i risultati più positivi del settore negli ultimi mesi al mantenimento della debole performance in alcuni segmenti dell'edilizia, come 'Opere di infrastruttura' e 'Costruzione di edifici'
L'IODE-PMEs consente anche l'analisi regionale. Nel periodo, PMI nelle regioni Sudeste e Nordeste hanno registrato un aumento del 7,9% rispetto al 3T2023. La regione Sud è avanzata +8,8%. Invece, le regioni Centro-Ovest e Nord hanno registrato una contrazione nel periodo (-3,1% e -1,6% rispetto al 3T2023, rispettivamente
Le PMI devono mantenere buone performance nel breve termine
Le PMI mantengono una traiettoria di evoluzione robusta, riflettendo la continuità della ripresa economica a breve termine. Sulla base dei risultati recenti, le aspettative di crescita delle piccole e medie imprese sono del +6,4%, rispetto all'anno precedente. Per il ultimo trimestre dell'anno, si prevede che le date commerciali, COMEVenerdì neroe le festività di fine anno, spingere ulteriormente il settore
Per il 2025, la previsione è di una crescita più moderata (+2,2% su base annua, allineato alle aspettative di rallentamento del PIL brasiliano (+1,9%). Secondo Beraldi, l'aumento dell'inflazione e la ripresa dell'aumento dei tassi d'interesse possono frenare i consumi e gli investimenti, con impatto soprattutto sulle PMI a partire dal secondo trimestre del 2025. La stabilizzazione del mercato del lavoro e la riduzione degli stimoli fiscali dovrebbero contribuire a un ritmo di espansione più lento
Settorialmente, si prevede che la crescita delle PMI continui a essere concentrata nei settori dei Servizi e del Commercio, spinti dal consumo familiare. Già i settori di Industria e Infrastruttura, più dipendenti dal credito, tendono a essere influenzati dai tassi elevati nel breve periodo, finalizza l'economista