Adottare il ruolo di educatrice è una delle strategie più efficaci per le aziende che desiderano conquistare fiducia, rafforzare relazioni e attrarre opportunità. La conoscenza, quando trasformato in contenuto, non solo connette le imprese ai loro pubblici, ma anche promuove la crescita in modo sostenibile
Secondo l'Edelman Trust Barometer, Il 61% delle persone si fida di più dei marchi che offrono informazioni utili ed educative. Questa pratica posiziona l'azienda come riferimento nel suo settore, allo stesso tempo in cui stringe legami con clienti e collaboratori, aumentando la retention e l'engagement
AJohnny Martins, vicepresidente delSERICCO, hub di soluzioni aziendali riferimento nelle aree contabile, giuridica, educativo e tecnologico, ogni azienda dovrebbe vedersi come un'azienda di educazione. "Educare non significa solo insegnare qualcosa di nuovo"; è creare vicinanza, generare fiducia e trasformare relazioni. Le aziende non possono avere paura di condividere ciò che sanno, perché questo apre porte a nuove opportunità, afferma
Secondo l'esecutivo, l'impatto di trasmettere conoscenza va oltre i clienti, raggiungendo anche i team interni. "La conoscenza custodita non trasforma nessuno". Insegnando, dimostri leadership e prepari i collaboratori a crescere insieme all'azienda. Questo crea un ciclo di apprendimento che beneficia tutti i coinvolti, spiega
Per Jhonny, il segreto sta nell'allineare la condivisione della conoscenza ai valori e alla cultura dell'organizzazione. "Educando, tu consegni valore e generi un impatto reale. È così che si costruisce fiducia, che è l'elemento più potente per creare legami duraturi e crescere in modo sostenibile, finalizza
Uno dei modi per trasformare un'azienda in un riferimento educativo, secondo Jhonny Martins, è creare contenuti utili e pertinenti. È importante produrre materiali educativi, come articoli, video e e-book che siano utili per il pubblico e dimostrino l'expertise dell'azienda, suggerire.
Outra alternativa, secondo l'esecutivo, è investire in programmi di formazione interna, promuovendo corsi di formazione regolari e creando una cultura di apprendimento continuo. “Riguardo ai clienti, alcune proposte sono i workshop, webinar o tutorial che aiutano a comprendere meglio i servizi o i prodotti possono essere offerti, orienta Jhonny
Il vicepresidente del SERAC crede anche in canali di comunicazione aperti, come i social media, per condividere suggerimenti e buone pratiche relative al settore in cui opera l'azienda. "Un'azione efficace è premiare i collaboratori che contribuiscono alla diffusione della conoscenza", sia internamente o in canali esterni, finalizza Jhonny Martins.