Il mercato della pubblicità digitale in Brasile continua in forte espansione. Secondo l'ultimo studioSpesa pubblicitaria digitale 2025, realizzati dal IAB Brasil in collaborazione con Kantar Ibope Media, gli investimenti in media digitali hanno raggiuntoR$ 37,9 miliardi nel 2024una crescita di8%rispetto all'anno precedente e un aumento di60% dal 2020.
Le reti sociali continuano a essere la principale destinazione degli investimenti, con53% del totale, seguite da pubblicità sui motori di ricerca (28%) e sui portali (19%). Il settore del commercio ha guidato il contributo con quasi il 20% del totale, seguito dai servizi ai consumatori (10,9%) e dall'elettronica/informatica (6,7%).
Un altro segnale di trasformazione nell'ecosistema digitale è stato l'arrivo delTikTok Shop in Brasilea maggio 2025. La novità consente acquisti integrati ai video della piattaforma e già riunisce circa mille venditori nel paese dal lancio. Gli analisti stimano che TikTok Shop possa raggiungere tra5% e 9% do e-commerce brasileiro até 2028, con un volume di vendite traR$ 25 e R$ 39 bilhões.
Questa combinazione di crescita degli investimenti e rivoluzione nelle piattaforme rende l'ambiente digitale altamente competitivo. In questo contesto, Rafael Magdalena, direttore dellaMedia statunitensiPerformance, elencato8 consigli essenziali— essendo 4 per gli inserzionisti e 4 per le agenzie — per navigare con maggiore efficienza e generare un impatto reale nel digitale.
Per gli inserzionisti
1) Budget intelligente
Definire il budget ideale passa per avere un modello di attribuzione adattato alla realtà dell'inserzionista, considerando diverse modalità comeultimo clic, multi touchEmodellizzazione del mix di marketingmodelli di attribuzione usati per capire l'impatto dei canali sulla conversione Questo permetterà di capire il punto di saturazione e la rappresentatività di ciascuno, oltre ad aprire spazio per la sperimentazione. La sinergia tra le strategie di awareness e performance deve essere anch'essa considerata per massimizzare il ROI ed evitare distorsioni nell'analisi.
2) Video coinvolgente
La creazione di video efficaci dipende dall'adeguatezza del formato, del messaggio e della dinamica al pubblico e alla piattaforma. I video sui social media hanno un comportamento di consumo diverso dai formati comepre-rollOmid-rollrichiedendo sceneggiature specifiche per contenuti con o senza opzione di skip. Non esiste una ricetta magica: video lunghi o corti possono avere performance diverse, e il successo dipende da strategia, canale e sperimentazione», afferma Magdalena.
3) Misurazione efficace
La metrica deve riflettere l'obiettivo principale dell'azienda. Per la conoscenza del marchio, CAC (costo di acquisizione del cliente), ROI (ritorno sull'investimento) e ROAS (ritorno sull'investimento pubblicitario) non sono i più indicati. Già per le vendite, CAC per canale e ROAS sono priorità quotidiane. L'incremento è importante nei test e nelle sperimentazioni, ma richiede modelli di attribuzione ben definiti per evitare risultati distorti, poiché un canale può influenzare le prestazioni anche senza generare una conversione diretta (ultimo clic, ultimo click).
Integrazione multicanale
Unificare l'esperienza è una grande sfida, che deve iniziare dall'inserzionista; senza questo, il percorso difficilmente sarà fluido. L'uso del ROX ( ritorno sull'esperienza ) — più olistico del ROI ( ritorno sull'investimento ) — permette di valutare l'impatto multicanale (online, fisico, assistenza, finanziario), aiutando a fidelizzare i clienti, aumentare i ricavi e ridurre il CAC (costo di acquisizione del cliente). Non basta avere una campagna premiata se l'esperienza è negativa e ilzangolatura(alto perdita di clienti)
Per agenzie
Differenziazione nel mercato
Distinguersi richiede allineare la proposta di valore dell'azienda alle esigenze specifiche del cliente. È necessario trovare un equilibrio tra specializzazione e offerta ampia di servizi, contando su consulenze, partner e uffici per integrare la consegna ed evitare limitazioni in sfide puntuali, aggiunge l'esperto.
2) Dati e intelligence competitiva
Con l'intelligenza artificiale che facilita le automazioni, la raccolta dei dati e il monitoraggio della concorrenza (clipping, RI — relazioni istituzionali) è diventato più rapido, tuttavia, è necessario avere una squadra che conosca il business e il mercato. Non basta un team di BI (business intelligence) con competenze tecniche; è necessario comprendere il cliente e il contesto.
Dati e intelligenza competitiva devono essere integrate in tutte le aree — media, pianificazione e creazione — poiché queste fronti influenzano direttamente i risultati. L'uso di test A/B, neuroscienza e IA per ottimizzare i creativi è sempre più comune, e il professionista dei media deve riprendere il suo ruolo analitico per evitare pianificazioni di parte.
Creatività e innovazione nei video
Non basta investire in alta tecnologia se il pubblico o l'ambiente non lo supportano. Spesso, meno è di più. Soluzioni immersive o interattive possono generare una maggiore ritenzione in esperienze come il gaming, mentre i pre-roll e i mid-roll richiedono attenzione nel catturare l'attenzione senza esagerare, per non sembrare forzati. Il pubblico è più scettico e l'eccesso può allontanare invece di coinvolgere.
Partnerships strategiche
Le partnership strategiche sono ancora più importanti oggi, di fronte alla complessità del mercato e alla diversità di canali e soluzioni. I partner aiutano ad affrontare le sfide, a recuperare l'attenzione del pubblico e a scegliere il canale migliore per il messaggio. Le agenzie devono diversificare, testare nuovi mezzi ed evitare soluzioni uniche, poiché il cliente cercherà alternative se il piano media sarà semplicistico in uno scenario in cui il processo creativo e di implementazione è sempre più automatizzato, conclude il direttore di US Media Performance.