In uno scenario in cui innovazione e tecnologia avanzano rapidamente, molte aziende si perdono nella ricerca di strategie complesse e mode passeggere. Tuttavia, ciò che realmente garantisce il successo di un marchio è quello che viene chiamato marketing radice, o marketing strategico – un insieme di principi e strategie che analizzano il mercato, comprendono il pubblico e sviluppano un piano d'azione per raggiungere gli obiettivi dell'azienda.
Secondo lo specialista in marketing e strategia aziendale, Frederico Burlamaqui, l'essenza del marketing sarà sempre comprendere l'essere umano e connettersi con le sue esigenze più profonde, indipendentemente dall'età o dalla generazione a cui appartiene. Ciò che chiamiamo marketing autentico si basa su principi che garantiscono il collegamento del marchio con pubblici di tutte le età, dai Baby Boomers alla Generazione Alpha, offrendo un approccio efficace e senza tempo, spiega.
Per raggiungere questo obiettivo, Burlamaqui afferma che è essenziale una conoscenza approfondita del pubblico, indipendentemente dalla generazione, comprendendo i desideri, i dolori e i comportamenti del consumatore. Ciò che cambia tra le generazioni non è la necessità di sentirsi valorizzati, ma il modo in cui questa valorizzazione viene comunicata. La ricerca di mercato, l'ascolto attivo e l'analisi dei dati sono elementi chiave per un approccio mirato. Il marketing autentico è, quindi, un ritorno all'essenziale: ascoltare il consumatore, comunicare con autenticità e costruire relazioni vere, commenta.
Comunicazione e umanizzazione
La comunicazione autentica e umanizzata è anche fondamentale, sia attraverso il digitale che offline, i marchi che stabiliscono una relazione genuina con il pubblico hanno più possibilità di creare connessioni durature. L'autenticità non ha data di scadenza. Le persone si connettono con le persone, non con robot o discorsi vuoti. Inoltre, il contenuto deve essere rilevante e coerente. Indipendentemente dalla piattaforma, deve generare valore. I Baby Boomers possono preferire un articolo dettagliato, mentre la Generazione Z si impegna di più con video brevi. Ma alla fine, ciò che conta è che il messaggio sia rilevante e ben raccontato, afferma Burlamaqui.
L'esperienza integrata è un altro fattore essenziale, poiché i marchi che riescono a offrire un'esperienza fluida, allineando assistenza, prodotto e post-vendita, hanno maggiori possibilità di fidelizzare i clienti. Sia nell'assistenza di persona, sui social media o nell'e-commerce, l'esperienza deve essere coerente. Nessuno ama accumulare frustrazioni o non vedere soddisfatte le proprie aspettative, sottolinea l'esperto.
Infine, un posizionamento e consegne ben definiti sono indispensabili, poiché più che vendere un prodotto, è necessario costruire un marchio con valori autentici.Le persone acquistano qualsiasi cosa, per soddisfare i loro desideri e bisogni. Indipendentemente dall'età, richiedono l'equilibrio tra valore percepito e prezzo.Se un marchio vuole essere rilevante per qualsiasi generazione, deve abbandonare il marketing effimero e investire in principi che attraversano il tempo», conclude Burlamaqui.
Principi di marketing di base che garantiscono che il marchio si connetta con un pubblico di tutte le età
– Conoscenza approfondita del pubblico:indipendentemente dalla generazione, capire i desideri, i dolori e i comportamenti del consumatore è indispensabile. Come Burlamaqui spiega: "ciò che cambia tra le generazioni non è la necessità di sentirsi valorizzati, ma il modo in cui questa valorizzazione viene comunicata". La ricerca di mercato, l'ascolto attivo e l'analisi dei dati sono elementi chiave per un approccio mirato.
– Comunicazione autentica e umanizzata:sia attraverso il digitale che offline, i marchi che instaurano un rapporto autentico con il pubblico hanno maggiori possibilità di creare connessioni durature. Autenticità e generare valore non hanno data di scadenza. Le persone si connettono con le persone, non con robot o discorsi vuoti, sottolinea l'esperto.
– Contenuto pertinente e coerente:indipendentemente dalla piattaforma, deve generare valore. La Generazione X tende a fidarsi di fonti tradizionali, come giornali e riviste, mentre la Generazione Y consuma intensamente contenuti digitali, soprattutto blog e podcast. Ma alla fine, ciò che conta è che il messaggio sia rilevante e ben raccontato, afferma Burlamaqui.
– Esperienza integratale marche che riescono a offrire un'esperienza fluida, allineando assistenza, prodotto e post-vendita, hanno più possibilità di fidelizzare i clienti. Sia nell'assistenza di persona, sui social media o nell'e-commerce, l'esperienza deve essere coerente. Nessuno ama accumulare frustrazioni o non vedere soddisfatte le proprie aspettative", sottolinea l'esperto.
– Posizionamento e consegne ben definiti:più che vendere un prodotto, è necessario costruire un marchio con valori autentici.Le persone comprano qualsiasi cosa, per soddisfare i loro desideri e bisogni. Indipendentemente dall'età, richiedono l'equilibrio tra valore percepito e prezzo.”, rafforza Burlamaqui.