Venerdì prossimo, 28 febbraio, Pix by Proximation, chiamato anche Pix by Biometrics, entrerà in vigore in tutto il Brasile. Si tratta di una nuova modalità di pagamento tramite Open Finance, che promette di portare ancora più facilità e sicurezza agli utenti.
Consulente di fiducia per la struttura iniziale di Open Finance presso la Banca Centrale e specializzata nell'abilitazione di Open Finance per gli istituti finanziari, la multinazionale tecnologica Sensedia ha elencato i principali vantaggi e le precauzioni che utenti e aziende devono adottare quando avviano transazioni tramite Pix by Proximity.
“In precedenza, per effettuare un acquisto tramite Open Finance, l'utente veniva reindirizzato all'applicazione o all'internet banking del proprio conto bancario per effettuare il pagamento. A partire dal 28 febbraio questo tipo di transazioni verrà effettuato in maniera più fluida. "Questo perché la nuova funzionalità mira a semplificare il percorso di pagamento consentendo all'utente di completare la transazione utilizzando i dati bancari salvati nei propri portafogli digitali, senza dover essere indirizzato all'app della propria banca o istituto finanziario tramite 'copia e incolla'", spiega Gabriela Santana, Product Manager di Sensedia.
Come funzionerà
Per utilizzare Pix by Proximation, l'utente dovrà solo collegare i propri dati bancari a un portafoglio digitale, come quello di Google, proprio come facciamo oggi con i dati della carta di credito su un sito di e-commerce, ad esempio.
"Dopo aver registrato il conto bancario nel portafoglio, la persona verrà trasferita all'applicazione bancaria solo per configurare le autorizzazioni come i limiti massimi per transazione e la durata di tale collegamento. Una volta fatto questo, le transazioni tramite Pix saranno già abilitate per essere effettuate tramite portafoglio, senza la necessità di reindirizzamento all'applicazione bancaria, che potrà anche essere eliminata dal cellulare se l'utente lo desidera", aggiunge Santana.
Ricordando che ogni operazione tramite Pix by Proximity richiederà all'utente di autenticare l'operazione finale tramite dati biometrici, password o Face ID (ovvero riconoscimento facciale).
“Oltre ai requisiti di sicurezza, rafforzati dal fatto che non sarà più necessario disporre di un'applicazione bancaria per effettuare transazioni tramite Pix e dalla possibilità di configurare un limite massimo di transazione tramite wallet, Pix by Proximation sarà anche in grado di leggere i QR Code, sia cartacei che digitali, e consentirà di effettuare trasferimenti tra utenti, rispettando i limiti stabiliti durante il processo di collegamento”, aggiunge Santana.
Istituzioni già qualificate
Secondo la definizione della Banca Centrale del Brasile, le maggiori istituzioni finanziarie del paese – che detengono il 99% del totale delle transazioni di pagamento effettuate tramite Open Finance – sono state obbligate a implementare la JSR (Jornada Sem Redirecionamento), responsabile di abilitare funzionalità come il Pix tramite Avvicinamento, entro novembre 2024. Per le altre, l'obbligatorietà inizia ad avere effetto solo a partire dal 2026.
“Durante il periodo di test, oltre all'evoluzione tecnica, l'ente regolatore ha monitorato alcuni indicatori, come i report PCM (Metrics Collection Platform), il tempo di risposta dell'API e la qualità del percorso dell'esperienza utente. Una volta raggiunto il 100% degli indicatori monitorati, gli istituti sono stati autorizzati a proseguire con il progetto pilota in produzione. Pertanto, in alcuni portafogli digitali è già disponibile l'opzione di pagamento tramite Pix by Proximity", sottolinea Santana.
Prossimi passi
Specializzata nello sviluppo di progetti che richiedono il protocollo di sicurezza FIDO Server, obbligatorio per la BC per l'autenticazione Pix, e nella gestione dei collegamenti degli account tramite API, Sensedia ha sviluppato anche una soluzione per servire gli ITP (Payment Initiator).
"L'obiettivo del progetto è consentire agli ITP di abilitare i pagamenti tramite Pix anche nell'ambiente in cui viene effettuato un acquisto, come siti web, e-commerce, applicazioni e marketplace, senza la necessità di reindirizzare all'applicazione bancaria dell'utente tramite l'attuale funzione 'copia e incolla', offrendo ancora più sicurezza e praticità agli utenti", afferma Santana.
Secondo i dati della Banca Centrale, Open Finance conta già più di 64 milioni di consensi attivi e 42 milioni di utenti in Brasile.