Con la ricerca di professionisti qualificati sempre più agguerrita, offrire un buon salario non è più sufficiente per attrarre e trattenere talenti. La felicità nell'ambiente di lavoro è diventata un elemento strategico, con impatti diretti sulla produttività, creatività e risultati finanziari delle aziende.
Gli studi indicano che i collaboratori felici sono più produttivi. Secondo la Harvard Business Review, i dipendenti soddisfatti possono mostrare un aumento fino al 30% della produttività. In aree come vendite, questi professionisti possono raggiungere risultati superiori del 37%. Un ambiente positivo riduce i livelli di stress, aumentando la soddisfazione generale e diminuendo il turnover del personale, il che genera risparmi significativi nei processi di assunzione e formazione.
Per Carla Martins, vicepresidente del SERAC, hub di soluzioni aziendali di riferimento nelle aree contabile, legale, educativa e tecnologica, una delle grandi sfide delle organizzazioni è garantire che i collaboratori siano felici non solo per i guadagni finanziari, ma anche per le esperienze e i valori offerti dall'azienda. Cosa fai nella tua organizzazione affinché le persone rimangano senza essere per lo stipendio? La risposta a questa domanda dovrebbe essere al centro della pianificazione strategica di qualsiasi area delle Risorse Umane, afferma.
Strategie che vanno oltre lo stipendio
Per Carla Martins, investire nel benessere dei collaboratori deve far parte di una strategia aziendale ampia, in cui i leader svolgono un ruolo essenziale. Creare un ambiente che valorizzi e motivi il team è essenziale. Ciò include riconoscere i successi e offrire condizioni che promuovano l'equilibrio tra vita privata e professionale, valuta.
Il vicepresidente del SERAC sottolinea che concentrarsi sulla felicità dei collaboratori non è solo una pratica delle risorse umane, ma una decisione strategica. "Le aziende che danno priorità ai loro team raccolgono i benefici sotto forma di maggiore coinvolgimento, riduzione dei costi operativi e migliori risultati finanziari a lungo termine", dice.
Carla crede che un ambiente accogliente e ispiratore crei un ciclo positivo, nel quale i collaboratori ricambiano con maggiore dedizione e innovazione. Adottando un approccio proattivo e incentrato sul benessere, le aziende non solo trattengono talenti preziosi, ma creano anche una cultura organizzativa forte, in grado di affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione, conclude.
Scopri le strategie suggerite da Carla Martins alle aziende per investire nella felicità aziendale:
- Riconoscimento dei successi: Celebrare il successo è essenziale. “No SERAC, valorizziamo chi raggiunge obiettivi e fa consegne importanti. Già abbiamo distribuito premi come viaggi, denaro e abbiamo anche sorteggiato una macchina. Queste azioni creano un ambiente stimolante e gratificante”, sottolinea Carla.
- Promuovere l’equilibrio tra lavoro e vita privata: la flessibilità sul lavoro, come orari adattabili, aiuta a soddisfare le esigenze dei dipendenti.
- Programmi di sviluppo professionale: investire in formazione, corsi e opportunità di crescita dimostra un impegno per il futuro dei dipendenti.
- Benefici per il benessere: i piani di salute mentale, il supporto psicologico e le iniziative che promuovono la salute fisica ed emotiva sono sempre più apprezzati.
- Cultura del feedback e della comunicazione: ascoltare regolarmente i dipendenti e implementare miglioramenti basati su ciò che viene condiviso rafforza il senso di appartenenza.