Il franchising brasiliano attraversa i confini e si consolida come uno dei maggiori esportatori di marchi al mondo. Attualmente, le reti nazionali sono presenti in più di 100 paesi, con particolare attenzione a Portogallo, Stati Uniti e Argentina. Secondo l'Associazione Brasiliana del Franchising (ABF), questo movimento accompagna la crescita robusta del settore, che ha fatturato più di 273 miliardi di reais nel 2024. Tuttavia, espandere una franchigia in un altro paese richiede una pianificazione accurata e strategica.
Secondo Lucien Newton, vicepresidente della verticale di Consulenza dell'Ecosistema 300 Franchising, internazionalizzare una rete va molto oltre il semplice replicare un modello di successo. L'espansione fuori dal Brasile deve considerare tre pilastri essenziali: adattamento culturale, intelligenza di mercato e strutturazione finanziaria. Senza questo tripode ben definito, il rischio di fallimento aumenta considerevolmente, spiega Lucien.
Guida passo passo per portare un franchising in un altro paese
- Analisi di mercato e legislazione locale
Prima di qualsiasi movimento, è essenziale comprendere le normative del paese target. Il franchising in Brasile è altamente regolamentato, ma non tutti i mercati dispongono di una legislazione così strutturata. Inoltre, è necessario valutare la domanda e la concorrenza locale per garantire che ci sia spazio per il marchio. - Scelta del modello di espansione
Esistono diversi formati per l'internazionalizzazione, come il master franchising, in cui il franchisor lavora sull'espansione concedendo i diritti di gestione del marchio a una terza parte;joint venture,caratterizzato da una partnership commerciale o alleanza tra aziende; e apertura diretta di unità proprie. La scelta deve considerare la capacità di gestione del franchisor e il livello di investimento. - Adattare il marchio al pubblico locale
Ogni mercato ha le sue particolarità culturali e di consumo. "Ciò che funziona in Brasile potrebbe non essere così attraente in un altro paese. Testare il modello, aggiustare il mix di prodotti e prestare attenzione alla comunicazione sono passi fondamentali", sottolinea Newton. - Formazione di partnership strategiche
Contare con partner locali facilita l'ingresso nel mercato e riduce i rischi operativi. Le aziende che hanno già esperienza nel settore possono assistere nella logistica, nella distribuzione e nell'operazione delle franchise. - Piano finanziario e supporto al franchisee
Una espansione internazionale richiede una pianificazione finanziaria dettagliata, considerando cambio, tassazione e costi operativi. Inoltre, è essenziale offrire supporto continuo ai franchisee per garantire la standardizzazione del marchio.
Opportunità per il futuroIl franchising brasiliano continua in piena ascesa globale. Segmenti come alimentazione, bellezza ed educazione sono tra i più promettenti per l'espansione internazionale. Per Lucien Newton, l'internazionalizzazione non è più un'opzione, ma piuttosto un percorso naturale per le reti che desiderano crescere in modo sostenibile.
“Il mondo è sempre più globalizzato. "Chiunque sappia posizionarsi e creare strategie intelligenti per crescere a livello internazionale sarà un passo avanti rispetto alla concorrenza", conclude l'esperto.