Dati i recenti dibattiti sui comportamenti della Generazione Z in relazione all'ambiente di lavoro, UNTalent Academy, HRTech che offre soluzioni per RHs e gestori di persone, ha condotto una ricerca con 20 mila intervistati della sua base per identificare le differenze di profilo, scopo, potenza, motivazione e impatto socio-economico-ambientali, svolgendo un comparativo tra i professionisti di questa e delle altre generazioni
⁇ Diversa dalle precedenti, la generazione Z è nata nell'era digitale, il che influenza profondamente il suo comportamento di consumo, apprendimento e interazione. La sua familiarità con la tecnologia, insieme con un approccio pragmatico e realistico della vita, li posiziona come agenti chiave nella definizione di culture di lavoro, consumo e coinvolgimento sociale ⁇, commenta Renata Betti, cofondatrice e CMO della Talent Academy
Personalità
In relazione al insieme di altre generazioni, la Generazione Z ha un profilo meno sentinella, con 8.1%, che congeni con una postura sensoriale e auto disciplinata, dove tendono ad essere più pratici, organizzati e responsabili. Sulla categoria ⁇ diplomata ⁇, 3.3% di questa generazione è in questo contesto, essendo intuitivi ed emotivi, cioè, più idealisti, empatici e mediatori. Ancora nell analisi, 2.5% sono più visionari, intuitivi e razionali, tendendo la logica, strategia e creatività. Infine, 2.3% exploratori, più spontanei, flessibili e adattabili
⁇ È interessante notare che la sentinella è l'unico ruolo in cui la generazione Z presenta una percentuale inferiore quando paragonata alle altre, il che porta a pensare alla ipotesi che questo profilo possa avere una tendenza a diminuire col passare delle generazioni ⁇, spiega Betti
Profilo professionale
Per quanto riguarda il comportamento professionale, l'ordine dei quattro profili mappati anche si mantiene consistente tra la generazione Z e gli altri gruppi. Nel frattempo, a Z si distingue per essere 4.1% più pratica, 2.7% meno interpersonale e 1.6% meno analitica. Questa predominanza di professionisti pratici può riflettere lo stadio iniziale delle loro carriere e la ricerca per soluzioni concrete e tangibili
Cosa li motiva
L'analisi di motivazione ha rivelato che l'ordine mappato è simile tra la generazione Z e gli altri, con sfida, scopo e autonomia figurando come i tre principali motivatori per entrambi
Tuttavia, a Z mostra una maggiore enfasi su qualità di vita, con 4,77%; già il sentimento di conquista 2,74% e specializzazione 1,50%, in confronto agli altri gruppi. D'altra parte, la generazione presenta una minore enfasi in appartenenza, con -3,72%, sfida -3,69% e imprenditorialità -2,25%
Nell'ambito delle causesocio-economico-ambientale, la ricerca ha identificato che le tre principali sono le stesse: uguaglianza sociale, educazione e prosperità, ma, le altre cause mappate presentano ordini distinti per ogni gruppo. La generazione Z si distingue per dimostrare una maggiore preoccupazione per cause come libertà (+5,54%), salute (+3,17%) e sicurezza (+2,17%), in confronto agli altri gruppi. Inoltre, mostra una minore enfasi su cause come giustizia (-8,70%), prosperità (-4,62%) e istruzione (-1,49%)
⁇ La Generazione Z porta con sé una serie di caratteristiche e valori unici, che devono essere portati in considerazione dalle aziende nella definizione di strategie di reclutamento, ritenzione e coinvolgimento. Nel capire le preferenze, motivazioni e preoccupazioni di questa generazione, le organizzazioni possono posizionarsi in modo più efficace e allineato con le aspettative dei giovani professionisti ⁇, conclude Betti