Risparmiare è certamente un compito importante per tutti, specialmente per le aziende che devono investire, pianificare, bilanciare le finanze e mantenere un fondo di emergenza. Pertanto, per avere il controllo di queste azioni, è necessario un certo rigore con le finanze e le spese, che sono i punti più osservati dagli imprenditori di diverse aziende, soprattutto di piccole e medie dimensioni.
Tra queste spese possiamo citare i costi per avere una propria flotta di veicoli da utilizzare durante l'orario di lavoro o per trasportare i dipendenti da e verso il lavoro o verso eventi e appuntamenti al di fuori dell'ambito aziendale.
Secondo André Campos, CEO di For You Fleet, ottenere una flotta propria di veicoli può essere una decisione strategica importante. Tuttavia, è necessario valutare attentamente i costi coinvolti, che secondo l'esecutivo sono:
- Acquisto del veicolo:L'investimento iniziale per l'acquisto dei veicoli può essere significativo, soprattutto se la flotta è numerosa o composta da veicoli blindati o equipaggiati.
- Tasse e imposte:Includono l'imposta sulla proprietà dei veicoli a motore (IPVA), le tasse di immatricolazione e di immatricolazione.
- Manutenzione e riparazioni:Include la manutenzione preventiva (cambio dell'olio, pneumatici, ecc.) e la manutenzione correttiva (riparazioni impreviste).
- Assicurazione:Assicurazione obbligatoria (DPVAT) e assicurazione contro danni, furto e incidenti.
- Ammortamento:Perdita di valore dei veicoli nel tempo.
- Gestione della flotta:Stipendi dei dipendenti responsabili della gestione della flotta, come i gestori della flotta e gli autisti.
- Sistemi di gestione:Investimenti in software di gestione della flotta per monitorare e ottimizzare l'utilizzo dei veicoli.
- Documentazione e conformità:Costi associati alla tenuta dei registri, alla conformità normativa e agli audit di terze parti.
- Multe e sanzioni:Costi derivanti da violazioni del codice stradale.
“Avere una flotta propria può offrire vantaggi come un maggiore controllo sulla logistica e sull'utilizzo dei veicoli. Tuttavia, è fondamentale effettuare un'analisi dettagliata dei costi e dei benefici, considerando anche altre alternative, come l'outsourcing di questa flotta", commenta.
Il posizionamento di André è in linea con i dati di ABLA (Associazione Brasiliana delle Imprese di Autonoleggio), che hanno rivelato che l'outsourcing della flotta può generare risparmi fino al 47% per le aziende, che possono spendere circa R$ 2.000 al mese per veicolo, a seconda del modello, senza contare la burocrazia legata alla documentazione, all'immatricolazione, all'assicurazione e alla gestione delle sanzioni.
A questo punto, André elenca alcuni vantaggi che le aziende di diverse dimensioni e segmenti possono ottenere aderendo al servizio:
- Compra: Investimento in società di noleggio (la società si concentra sul Core Business)
- Tasse e imposte:L'intero processo è gestito dalla società di noleggio
- Manutenzione e riparazioni:Responsabilità della società di noleggio con punto focale in azienda
- Seguros: Gestione dell'intero processo da parte della società di noleggio, inclusa l'auto sostitutiva
- Servizio:Concierge 24 ore su 24, 7 giorni su 7
- Ammortamento:Non c'è deprezzamento. Dopo il periodo stabilito nel contratto, il cliente può cambiare auto
- Gestione:Tutta la gestione, compresa la documentazione e le multe, è a cura della società di noleggio.
“Si stima che il risparmio sulla manutenzione possa variare dal 15% al 30%, a seconda del tipo di veicolo e dell’intensità di utilizzo. Pertanto, nell'ambito dell'eterna necessità aziendale di fare di più con meno, l'outsourcing della flotta è diventata una strategia utilizzata dalle aziende per ottimizzare i costi aziendali senza rinunciare alla comodità di avere veicoli a disposizione. Inoltre, non dovendo più gestire queste auto, i dipendenti dell’organizzazione hanno più tempo da dedicare al business aziendale”, conclude il dirigente.