La carioca Somos Hunter è nata con la missione di trasformare il mercato della mobilità in Brasile collegando conducenti di taxi senza auto a persone con auto disponibili per il noleggio. Ma questo è stato solo l'inizio. Da lì, l'azienda si è espansa e oggi permette al cliente di usufruire personalmente dell'auto noleggiata mentre la utilizza per lavorare — cosa possibile attraverso Hunter Pay, banca digitale propria che offre modalità alternative di investimento.
Hunter Pay opera come una fintech – con partner strategici come DIMENSA (Joint Venture di TOTVS con B3) e CELCOIN (azienda del gruppo BoostLAB, hub di affari di BTG Pactual), il suo principale fornitore di infrastrutture tecnologiche e di Baas, per gestire in modo indipendente le transazioni finanziarie di Somos Hunter. Con un aporte mínimo de R$ 5 mil, vinculados a una cuota vehicular, los titulares de cuentas pueden contribuir a la compra de un coche, mientras que Hunter facilita el proceso al dividir el costo del alquiler.
Investendo nel Hunter Pay, stai investendo in un'attività, sia un'auto che una moto, che viene affittata nelle nostre agenzie di noleggio. Non richiediamo prove di reddito né un nome pulito sul mercato. Concediamo credito a chi normalmente non ha accesso, rafforzando il nostro impegno sociale», afferma Iago Iule, CMO del Gruppo Hunter. La base de conductores registrados ya supera los 90 mil, y Hunter les ofrece no solo vehículos, sino también rentabilidad en la cuenta, oportunidades de inversión, seguros y un club de beneficios, actualmente en desarrollo, con previsión de implementación para el primer semestre de 2025.
Nonostante una ricezione iniziale timida nel 2019, l'azienda ha rapidamente capito la necessità di rendere il processo più accessibile e pratico per i clienti. Anche affrontando la pandemia, Hunter ha avuto una crescita esponenziale. Oggi raccoglie circa 2 milioni di reais al mese e già conta sul supporto di grandi case automobilistiche.
Concentrandosi sull'esperienza del conducente, l'azienda offre un servizio semplificato, con un processo di analisi sociale effettuato al 100% tramite chatbot su WhatsApp. In soli due minuti, verifichiamo il profilo dell'autista, lo storico delle corse, lo stato civile, la residenza e se risponde ai principali servizi di trasporto, commenta l'esecutivo.
Con piani di espansione verso nuovi stati, Hunter si sta preparando a rafforzare la sua comunicazione e immagine istituzionale, attirando nuovi investimenti e consolidandosi come punto di riferimento nel settore.
Economia circolare
Il concetto di economia circolare mira a minimizzare gli sprechi e massimizzare il riutilizzo delle risorse, promuovendo la rigenerazione di materiali e prodotti per estenderne il ciclo di vita utile. Invece di seguire il modello lineare di produzione, consumo e smaltimento, valorizza il riciclo, il riutilizzo e il recupero dei materiali, contribuendo alla riduzione dell'impatto ambientale e alla creazione di un'economia più efficiente e resiliente.
Questo modello di investimento rafforza l'impegno di Hunter nell'integrare sostenibilità e inclusione economica. "Da Hunter, questo concetto viene applicato attraverso l'investimento in veicoli noleggiati da autisti di app, garantendo che gli asset siano utilizzati in modo efficiente e continuo," analizza Iago Iule.
Cioè, investendo nelle quote veicolari con l'uso di Hunter Pay, i clienti permettono che i veicoli siano affittati e riutilizzati, creando un impatto positivo sul mercato del lavoro e contribuendo all'economia circolare.
Secondo il rapporto della Ellen MacArthur Foundation, l'adozione di pratiche di economia circolare potrebbe generare risparmi globali fino a 4,5 trilioni di dollari entro il 2030, oltre a ridurre significativamente le emissioni di CO₂.