Le aziende B2B sono sempre più determinate a scalare le loro operazioni commerciali con intelligenza, prevedibilità ed efficienza. Per questo, hanno investito in piattaforme che automatizzano la generazione di lead, strutturano la prospezione e consentono decisioni basate sui dati — riducendo lo spreco di tempo e aumentando le prestazioni di vendita in modo coerente.
Tra le soluzioni che stanno guadagnando rilievo in questo scenario c'è Driva, piattaforma paranaense che serve oltre 15.000 aziende in tutto il paese. La proposta dell'azienda è chiara: trasformare il modo in cui i team di vendita operano, sostituendo supposizioni con decisioni guidate dai dati. Con tecnologia propria e una base robusta di informazioni, la startup offre risorse che aiutano a identificare il mercato indirizzabile, segmentare i lead con precisione e strutturare azioni più efficienti fin dal primo contatto con il cliente.
Decisioni commerciali basate su dati concreti
Secondo Patrick de César Francisco, CEO di Driva, molte aziende ancora sprecano tempo ed energia cercando di generare domanda partendo da basi generiche e contatti poco qualificati. Quello che vediamo oggi è un cambiamento nella logica operativa. Vendere con prevedibilità richiede una lettura del mercato in tempo reale, incrocio di informazioni e un approccio intelligente. La tecnologia entra come supporto, ma l'obiettivo è fornire dati più precisi e aiutare nella routine del team commerciale», spiega.
Per rendere possibile questo tipo di operazione, la piattaforma consente di accedere a dati su aziende attive in base a filtri personalizzati. Informazioni come segmento, posizione, dimensione, fatturato stimato e presenza digitale servono come base per la creazione di liste più coerenti con il profilo del cliente ideale. Invece di colpi di fucile di massa o approcci generici, la proposta è fornire al venditore gli strumenti giusti affinché possa entrare in contatto con chi ha realmente potenziale di conversione.
Più produttività, meno sprechi
Oltre alla generazione di lead, la soluzione automatizza anche i flussi di prospezione attraverso molteplici canali, integrandosi con strumenti già utilizzati dai team commerciali, come Whatsapp, Linkedin e Email. Con questo, i venditori trascorrono meno tempo in compiti ripetitivi e più tempo su ciò che realmente genera risultati: vendere.
Lívia Alves, socia e Chief Revenue Officer (CRO) di Driva, sottolinea che la strutturazione della pre-vendita è ancora un collo di bottiglia per molte aziende. È comune vedere squadre perdere produttività a causa della mancanza di criteri chiari nella prospezione. Quando il venditore sa esattamente con chi parlare e in quale momento avvicinarsi, il tasso di conversione aumenta e il ciclo di vendita si accorcia, commenta.
Con una soluzione in continua evoluzione, l'azienda continua ad ampliare le sue funzionalità, investendo in IA applicata alla conversione ed espandendo il suo team tecnico e commerciale. L'aspettativa è di concludere il 2025 con il doppio del fatturato attuale, consolidandosi come la principale piattaforma di intelligenza commerciale del paese. L'obiettivo rimane lo stesso: rendere il processo di vendita più strategico, prevedibile ed scalabile per le aziende B2B.