Le alternative sostenibili sono sempre più presenti nel mercato degli animali domestici, con imballaggi eco-compatibili che stanno guadagnando terreno tra i marchi interessati a ridurre il proprio impatto ambientale. Realizzati con materiali biodegradabili, riciclabili o rinnovabili, questi imballaggi soddisfano una crescente domanda di prodotti che rispettano l'ambiente e promuovono un ciclo più sostenibile.
Le ricerche sul mercato del packaging mostrano che la domanda di alternative ecologiche nel settore degli animali domestici è in aumento. Negli Stati Uniti, ad esempio, oltre il 20% dei consumatori ha preferito imballaggi sostenibili per i propri prodotti per animali domestici, secondo i dati di Euromonitor e PetfoodIndustry. Questa crescita è trainata da un cambiamento nel comportamento degli acquirenti, soprattutto tra i millennial, sempre più consapevoli dell'impatto ambientale dei prodotti che acquistano.
Furest Pet , inizialmente creato negli Stati Uniti nel 2022 e attivo in Brasile dal 2023, è uno di quei marchi che hanno adottato il concetto di sostenibilità nelle loro attività. "Il nostro obiettivo è offrire a cani e gatti una vita più sana e lunga, dove loro e i loro proprietari possano condividere più tempo di qualità insieme. Volevamo un packaging che riflettesse il nostro rispetto per la natura, in particolare per la foresta amazzonica, che ispira la nostra linea di prodotti", spiega Gilberto Novaes , fondatore e CEO di Furest Pet.
Innovazione anche nel packaging.
La produzione di imballaggi sostenibili è diventata sempre più diversificata e innovativa, puntando a ridurre al minimo l'impatto ambientale. I materiali biodegradabili, realizzati con composti naturali che si decompongono rapidamente nell'ambiente, e gli imballaggi compostabili, che possono essere trasformati in fertilizzante dopo l'uso, sono tra le opzioni più richieste. Un'altra alternativa è l'uso di plastica riciclata, che previene lo smaltimento dei rifiuti e riduce al minimo la necessità di estrarre nuove risorse.
Un esempio di innovazione in questo settore è la busta stand-up realizzata in resina di canna da zucchero, un materiale che sostituisce la plastica convenzionale e riduce le emissioni di carbonio nel processo produttivo. Questo packaging, oltre ad essere rinnovabile, vanta il sigillo I'm Green, che garantisce l'origine sostenibile del materiale e incoraggia l'utilizzo di fonti rinnovabili. Furest Pet ha adottato questo modello per la sua linea di prodotti naturali, offrendo ai consumatori un packaging che preserva la qualità degli articoli nel rispetto dell'ambiente.
Per Gilberto Novaes, essere consapevoli dell'impatto ambientale del packaging non è una scelta, ma una responsabilità per tutte le aziende che utilizzano risorse naturali nella loro produzione. "Optare per un packaging sostenibile va oltre una questione di mercato; è un impegno verso la responsabilità ambientale. Chi utilizza risorse naturali per produrre deve restituire qualcosa di positivo al pianeta, e vogliamo che i nostri prodotti riflettano questo atteggiamento di rispetto e cura per l'ambiente", riassume l'amministratore delegato.
L'impatto degli imballaggi ecocompatibili sul settore degli animali domestici.
Questo approccio ecosostenibile sta creando nuove opportunità nel settore, sia per il mercato interno che per l'esportazione, dove la domanda di prodotti sostenibili è ancora più elevata. Gli imballaggi di Furest Pet, ad esempio, sono certificati con il marchio Eu Reciclo, a garanzia che i prodotti venduti in Brasile contribuiscono a un sistema di riciclo efficace e responsabile.
L'innovazione nel design e nei materiali del packaging non solo giova al consumatore finale, ma anche all'ambiente, riducendo lo smaltimento di materiali nocivi e supportando le pratiche di logistica inversa. In Brasile, dove la consapevolezza ambientale sta avanzando rapidamente, questa trasformazione nel settore degli animali domestici è un ulteriore riflesso del nuovo profilo del consumatore.
Gilberto Novaes sottolinea che questa è una strada senza ritorno. "La pressione per soluzioni sostenibili non deriva solo dalle normative. Questa responsabilità va oltre il prodotto finale; riguarda l'intera filiera produttiva, dall'origine dei materiali allo smaltimento. In un mercato che richiede trasparenza e impegno ambientale, il packaging sostenibile è un passo avanti necessario, che riflette scelte che contribuiscono a un ciclo più equilibrato e meno dannoso per l'ambiente", conclude.

