Date commemorative come il Giorno della Mamma, celebrato l'11 maggio di quest'anno e considerato il secondo giorno migliore dell'anno per fatturato di bar e ristoranti — dopo solo il Giorno degli Innamorati — rappresentano opportunità importanti per il settore della ristorazione. In queste occasioni, l'aumento del flusso di clienti può aumentare significativamente il ricavo, a condizione che gli esercizi siano preparati a offrire un servizio di qualità, con rapidità e struttura adeguata.
Secondo un'indagine dell'Associazione Brasiliana di Bar e Ristoranti (Abrasel), il 78% degli esercizi prevede di fatturare di più per la Festa della Mamma rispetto all'anno precedente, con il 62% che prevede un aumento fino al 20% del ricavo. Nonostante l'ottimismo, l'aumento del numero di clienti non sempre rappresenta un profitto effettivo. Senza pianificazione preventiva, team ben dimensionato e controllo rigoroso dei costi, è comune che l'aumento della domanda porti a ritardi, sprechi ed esperienze negative che compromettono la fidelizzazione.
AMarcelo Marani, fondatore e CEO diProprietari di ristoranti, scuola di riferimento nella formazione di imprenditori del settore, il segreto per sfruttare queste date è trasformare l'aumento del pubblico in ricorrenza. Non serve a riempire la casa se il cliente se ne va insoddisfatto. Le festività sono vetrine potenti per mostrare il valore del ristorante, e questo accade solo con un'operazione ben strutturata, analizza.
L'organizzazione definisce il successo del servizio
Tra i principali sfide affrontate dagli imprenditori in questi periodi ci sono la dimensione del team, l'organizzazione della cucina e il controllo dello stock. Ristoranti che preparano i loro team in anticipo, effettuano test del menu e rafforzano le formazioni riescono a gestire il picco di movimento senza compromettere la qualità del servizio. La prenotazione anticipata dei tavoli, la definizione di menu fissi e l'uso di sistemi per velocizzare gli ordini aiutano anche a mantenere la fluidità dell'operazione.
Secondo Marani, la mancanza di pianificazione è uno dei principali fattori che compromettono lo sfruttamento di queste date. "Molti imprenditori ricordano la data la sera prima. Quando ciò accade, il team non è allineato, lo stock non è regolato e il servizio diventa un caos. Con anticipo e processi ben definiti, è possibile offrire un'esperienza memorabile anche con il locale pieno", sottolinea.
Esperienza e incanto per fidelizzare il cliente
Oltre all'operazione tecnica, i ristoranti che si distinguono di più nelle festività sono quelli che investono nell'esperienza del cliente. Azioni come decorazioni a tema, omaggi simbolici, cortesia o anche una performance musicale dal vivo possono aggiungere valore all'occasione e creare ricordi positivi. L'assistenza umanizzata, anche in mezzo alla frenesia, è decisiva affinché i clienti si sentano accolti e abbiano voglia di tornare.
Per Marani, queste date non devono essere viste solo come opportunità occasionali di aumento della liquidità, ma come momenti di connessione con il pubblico. L'imprenditore che vede la Festa della Mamma o altre date come un'opportunità per conquistare, fidelizzare e generare ricorrenza sta costruendo un business sostenibile. Chi vede solo come un giorno di grande movimento può anche fatturare di più, ma perde il potenziale a lungo termine, conclude.