La Giornata del Bambino in Brasile si è consolidata come una delle date stagionali più rilevanti per il mercato pubblicitario e per il commercio al dettaglio. Cercando di essere assertivi nelle strategie delle loro campagne, marchi e agenzie mirano a personalizzare i loro approcci, utilizzando approfondimenti e dati sul comportamento dei consumatori in diversi canali e momenti del percorso di acquisto.
Pensandoci, ilLogan, multinazionale che offre una struttura multimediale multicanale e dati intelligenti, attraverso Super Small Data, il motore di elaborazione dati dell'azienda, basato sui dati relativi al comportamento degli utenti di smartphone, verificando i loro percorsi di geolocalizzazione e il consumo degli schermi, ha realizzato uno studio basato su milioni di informazioni raccolte e schermate.
“Per ottimizzare le strategie di marketing è fondamentale lavorare con dati dinamici e incrociati che offrano una comprensione approfondita del profilo del pubblico. "L'uso di strumenti di analisi dei dati ci consente di identificare tendenze, comportamenti e preferenze, il che è essenziale per creare una pianificazione efficace", commenta Fábio Sant'Anna, Responsabile delle vendite di Logan Brasil.
Vedi alcuni dei principali ritagli identificati dallo strumento:
- Genitori tra i 25 e i 45 anni
Questo pubblico rappresenta circa 30 milioni di individui. Di questi, circa il 60% dovrà acquistare prodotti nei negozi fisici, poiché optano per esperienze che vanno dal chiarire dubbi, o provare i prodotti, al ricevere risposte personali dai venditori. Circa il 68% di questi consumano qualche contenuto su TV connesse e praticamente quasi la totalità è esposta a qualche tipo di media esterna.
- Bambini e ragazzi, tra i 12 e i 17 anni
Giovani dai 12 ai 17 anni: Circa il 72% di questa fascia di età è presente sui canali online e influenza attivamente le decisioni di acquisto. Inoltre, il 75% consuma contenuti su TV connesse e viene influenzato dalla pubblicità esterna.
- Persone di 60+ anni
Con una forte preferenza per lo shopping nei negozi fisici, circa il 70% di questo gruppo effettua i propri acquisti di persona, mentre il 40% consuma contenuti su TV connesse.
"Questi dati forniscono una solida base agli inserzionisti per personalizzare le loro campagne in base alle preferenze di ciascun pubblico, offrendo una comunicazione più efficace ed esperienze di acquisto pertinenti", commenta Fábio sui vantaggi della comprensione di questi dati per sviluppare una strategia di vendita.
Con la conoscenza delle tendenze di consumo e del comportamento del consumatore, nonché l'integrazione di dati dinamici e incrociati, inserzionisti e agenzie possono sviluppare campagne più efficaci, che non solo stimolano le vendite, ma creano anche esperienze memorabili per i consumatori. Investire in modo intelligente in questa data può portare a risultati significativi e fidelizzazione a lungo termine, consolidando la relazione tra marchi e consumatori.