Entro il 2025, l'IA dovrebbe assumere il controllo di 95% delle interazioni del servizio clienti, secondo un proiezione servion Global Solutions Uno dei motivi di questo movimento è il guadagno di efficienza che l'automazione genera per l'addetto, che può risparmiare almeno due ore al giorno e comunque aumentare la produttività in 14%, secondo research“Lo Stato dell'AI”, da Hubspot.
Come per un operatore umano, il chatbot riceve le informazioni del cliente,“ciaciocina” alla ricerca della soluzione migliore e offre una risposta al consumatoreLa differenza è che la tecnologia fornisce all'addetto una riduzione di 75% nel tempo di lettura e 40% nel tempo di risposta, secondo i dati dell'azienda NeoAssist, piattaforma di riferimento nel servizio omnicanale e una delle prime aziende brasiliane a pensare a un percorso di conversazione omnicanale completo.
Il vantaggio competitivo delle aziende che utilizzano l'AI nel servizio clienti è quello di garantire la responsabilità collaborativa tra l'Intelligenza Artificiale e l'operatore umano“IA aggiunge velocità ed efficienza, oltre a portare insight utilizzabili nella strategia aziendale Nel frattempo, gli addetti sono responsabili delle interazioni e della risoluzione di problemi più complessi, oltre a garantire il tocco umano, fondamentale per costruire la fiducia con i clienti di”, spiega William Dantas, Chief Data Officer di NeoAssist.
Al servizio di importanti marchi come Malwee e Usaflex, che hanno vinto il Reclame Aqui Award 2024, l'azienda ha sviluppato Nub.ia, la sua AI multifunzionale Riassume le conversazioni, suggerisce risposte basate sulle interazioni tra il cliente e l'addetto e analizza anche il sentimento dei consumatori Per fare questa analisi in tempo reale, Nub.ia studia il tono della voce, il ritmo, l'intonazione, la scelta delle parole e persino le pause nel parlato per comprendere lo stato emotivo del cliente e assistere l'operatore.
“A Nub.ia è stato progettato dai brasiliani per risolvere i problemi dei brasiliani La soluzione ha già aiutato i team CX a ridurre il tempo di risoluzione di un servizio fino a 47%, che è un importante progresso nel mercato nazionale”, rivela Dantas, di NeoAssist L'esperto sottolinea che, così come è importante formare le persone, è necessario anche formare l'intelligenza artificiale considerando i contesti sociali, culturali e linguistici, che possono assicurare risposte più appropriate per ogni cliente, sia a voce che tramite messaggi di testo.
Pertanto, il vantaggio dei sistemi basati sull’intelligenza artificiale è che con ogni nuova interazione possono apprendere, adattarsi ed evolversi progressivamente, garantendo un’“tendimento human” senza contatto diretto con persone reali. Questo è il risultato dell’elaborazione del linguaggio naturale (NLP), del linguaggio naturale Comprensione (NLU) e generazione del linguaggio naturale (NLG), risorse che forniscono interazioni di tipo umano.
Un altro notevole progresso dell'AI nel servizio clienti è proprio l'analisi predittiva basata su dati, modelli di comportamento e feedback, che mette in grado le aziende di anticipare i problemi e trovare soluzioni ancor prima che appaia la domanda, Il risultato è un servizio proattivo, personalizzato e altamente risolutivo, in grado anche di classificare e trasferire chiamate che richiedono un aiuto extra, considerando il grado di urgenza del contatto.