Le aziende di diversi settori stanno adottando tecnologie avanzate di analisi dei dati con Open Finance e intelligenza artificiale per aumentare l'offerta di credito senza aumentare i tassi di insolvenza. Queste innovazioni consentono valutazioni del credito più precise e personalizzate, aiutando i consumatori a gestire le proprie finanze in modo efficiente e ad aumentare i loro limiti di credito. Secondo i dati del Bacen, la concessione di prestiti per l'acquisto di beni da parte di persone fisiche è cresciuta del 18% nei 12 mesi fino a febbraio 2024, il più alto aumento degli ultimi cinque anni.
Le strategie di mitigazione del rischio includono la diversificazione del portafoglio di credito e la segmentazione del mercato, fondamentali per affrontare l'aumento del default, che ha raggiunto 72,54 milioni di brasiliani a maggio 2024, secondo Serasa. Una ricerca dell'Istituto Locomotiva e di MFM Tecnologia ha rivelato che 8 famiglie brasiliane su 10 sono indebitate, con la carta di credito responsabile del 60% dei debiti in ritardo. Gli esperti sottolineano che l'efficacia dell'aumento della disponibilità di credito risiede nella complessità dell'analisi del rischio, resa possibile dagli strumenti di IA, che aiutano nell'automazione del processo di decisione del credito, nella rilevazione delle frodi, nella personalizzazione delle offerte e nella segmentazione corretta dei clienti, consentendo una previsione più accurata del default e il monitoraggio dei profili.
È ciò che spiega Bruno Moura, direttore commerciale e marketing di klavi – azienda che offre soluzioni basate su Open Finance e Open Data. "Crediamo che una strategia efficace di analisi del rischio debba basarsi principalmente su una cultura dell'analisi dei dati, nella quale nuove fonti di informazione vengono costantemente valutate e le fonti vecchie vengono monitorate regolarmente, dato che il comportamento del pubblico cambia frequentemente," valuta. Lo specialista sottolinea inoltre che per un'analisi del credito sicura è necessario ottenere e analizzare una vasta gamma di informazioni sul cliente potenziale, inclusi storico, reddito, capacità finanziaria attuale, comportamento di pagamento passato e qualsiasi tipo di dato che possa statisticamente aver dimostrato la sua rilevanza.
Inoltre, sottolinea che è necessario avere un buon monitoraggio e miglioramento continuo delle tecnologie utilizzate, implementando sistemi per monitorare costantemente le prestazioni del credito dei clienti, dei dati utilizzati per l'analisi e una costante rivalutazione dei modelli, oltre ad aggiornare le tecnologie affinché l'agilità nel processo decisionale rimanga costante. Collegato ai due punti, è anche importante utilizzare modelli statistici robusti come l'IA per l'analisi comportamentale.
Utilizzare solo fonti tradizionali di dati (come le agenzie di credito) non migliorerà la tua visione sul cliente e, allo stesso tempo, non ti differenzierà dai tuoi concorrenti. Utilizzare altre fonti purché si seguano le regole e le leggi sulla protezione dei dati è essenziale per trovare nuove opportunità di miglioramento, sottolinea Moura.
Il ruolo dell’educazione finanziaria nella riduzione del default
La responsabilità dei consumatori nell'uso delle risorse finanziarie è anche un aspetto cruciale lungo il percorso. In questo senso, Bruno Moura spiega che l'educazione finanziaria svolge un ruolo fondamentale, essendo la forma più intelligente di dimostrare che, se ben gestito, il credito sarà vitale per il raggiungimento di conquiste di persone e aziende.
Strumenti di intelligenza artificiale che utilizzano dati di Open Finance sono essenziali per questo e potranno fare la differenza, facendo sì che la persona sia correttamente consigliata in base al suo profilo di consumo e vita, riducendo la possibilità di disallineamenti finanziari e allo stesso tempo mostrando al consumatore che se avrà una vita finanziaria sana, tutto l'ecosistema ne trarrà beneficio, spiega Moura.
Secondo i dati di Open Finance Brasil, a dicembre 2023 più di 42 milioni di brasiliani avevano già consensi attivi per la condivisione dei dati tra banche e istituzioni finanziarie. Inoltre, nel 2023 sono state lanciate 15 nuove API, portando a oltre 30 prodotti con API in produzione, che generano miliardi di chiamate settimanali nella fase 2 di Open Finance.
Collegata all'educazione finanziaria, il ruolo delle aziende è l'inserimento di politiche di credito per equilibrare la concessione con il mantenimento di bassi tassi di insolvenza. Tra le principali politiche ci sono
(1) Differenziazione del pubblico:Persone diverse hanno comportamenti diversi, quindi la politica di credito deve essere personalizzata per ogni pubblico, prodotto e servizio.
(2) Valutazione e monitoraggio delle variabili:Date le numerose variabili di dati presenti nelle politiche, dobbiamo prestare attenzione alla qualità nel tempo, anche per valutare se ci sono stati cambiamenti nel comportamento e se ci sono impatti sui risultati previsti. Un esempio è stata la pandemia: sono stati creati nuovi comportamenti e i dati che prima prevedevano il mancato pagamento, hanno dovuto essere sostituiti con nuovi e chi è riuscito a monitorarlo il più rapidamente possibile, ha avuto un impatto minore.
(3) Lavoro congiunto con le aree frode, servizio clienti e recupero crediti:Il credito è un ecosistema che richiede che tutte le parti siano coerenti e unite a favore di una strategia, se qualcosa non è corretto, l'impatto sarà su tutta la catena.
Un esempio di come un'azienda può aumentare significativamente la disponibilità di credito senza aumentare il default è personalizzare le offerte, gestire correttamente i limiti e monitorare i clienti durante tutto il ciclo.
“Immagina oggi quanti professionisti autonomi ci sono nel paese e che non hanno una storia creditizia rilevante, ma che hanno una consistenza nel loro reddito e con credito disponibile avrebbero la possibilità di far crescere i loro affari, investendo in strumenti e attrezzature che possono farli crescere ancora di più? Con l'Open Finance, è possibile assegnare un limite adeguato a questa persona, aumentando la disponibilità di credito senza aumentare il suo rischio di insolvenza, dopotutto si conosce con esattezza la capacità finanziaria della persona e non solo la sua storia creditizia che spesso è all'inizio”, spiega Bruno Moura.
Con queste strategie, le aziende sperano di espandere l'accesso al credito in modo responsabile, promuovendo una crescita sostenibile e mantenendo il default sotto controllo.