In questo scenario competitivo, attrarre investimenti è un passo essenziale per il successo delle imprese. Ad aprile 2024, il Brasile si è distinto significativamente, rappresentando il 48,6% del totale investito in America Latina. In questo mese, le startup brasiliane hanno raccolto 356,7 milioni di dollari in 73 round di investimento, come indicato nel rapporto mensile pubblicato dalla piattaforma Distrito.
Tuttavia, molti imprenditori, soprattutto i principianti, commettono errori che possono compromettere le loro possibilità di ottenere i finanziamenti necessari.
Con questo in mente, André Medina, Superintendente dell'innovazione presso Andrade Gutierrez, pioniere dell'innovazione nel settore dell'ingegneria e delle costruzioni, ha elencato cinque degli errori più comuni che le startup commettono quando cercano nuovi investimenti:
1- Mancanza di preparazione adeguata
Uno degli errori più frequenti è la mancanza di preparazione. Molti imprenditori sottovalutano la necessità di essere ben preparati prima di presentarsi a potenziali investitori. Ciò include avere un pitch deck ben elaborato, un piano aziendale dettagliato e proiezioni finanziarie realistiche.
Gli investitori vogliono vedere che la startup ha una visione chiara e un percorso ben definito verso il successo. Per questo motivo, una preparazione inadeguata trasmette mancanza di professionalità e può allontanare gli investitori", sottolinea l'esperto.
2- Valutazione aziendale non realistica
Un altro errore comune è la valutazione irrealistica del valore dell'azienda. Le startup spesso sovrastimano il loro valore, il che può allontanare gli investitori che considerano la valutazione sproporzionata rispetto alla fase di sviluppo e ai traguardi dell'azienda. Una valutazione eccessivamente alta può essere vista come una mancanza di comprensione del mercato e delle aspettative degli investitori. È fondamentale basare la valutazione su dati concreti e benchmark del settore.
3- Mancanza di conoscenza del profilo dell'investitore
Per André Medina, cercare investimenti senza conoscere il profilo e le preferenze degli investitori può essere un autogol. "Non tutti gli investitori sono adatti a tutte le startup. È essenziale ricercare e identificare investitori che abbiano interesse ed esperienza nel settore in cui opera la startup," commenta.
Presentarsi a investitori che non hanno familiarità con il business può comportare perdita di tempo e opportunità. Capire cosa cercano gli investitori e adattare l'approccio è fondamentale per il successo nella raccolta di fondi.
4- Eccessiva attenzione al prodotto e poca attenzione alle esigenze del mercato
Molti imprenditori si innamorano così tanto dei loro prodotti da trascurare le esigenze e le richieste del mercato. Gli investitori cercano startup che risolvono problemi reali e hanno un mercato di riferimento ben definito. È essenziale dimostrare che esiste una domanda significativa e che la soluzione proposta soddisfa efficacemente le esigenze del pubblico target.
5- Mancanza di trasparenza e onestà
La trasparenza e l'onestà sono caratteristiche essenziali per stabilire un rapporto di fiducia con gli investitori. Nascondere informazioni o presentare dati in modo ingannevole può avere conseguenze gravi.
“Gli investitori esperti possono identificare le incongruenze e, una volta rilevate, la credibilità della startup è seriamente compromessa. Essere onesti sulle sfide, sui rischi e sulle esigenze dell'azienda crea una base di fiducia e può, paradossalmente, aumentare le possibilità di ricevere investimenti", conclude il dirigente.