Attualmente, la ricerca del benessere e dell'equilibrio è una costante, e uno dei risultati più desiderati di questo stile di vita è raggiungere la "felicità" in diverse aree della vita. E per molti brasiliani, il lavoro occupa gran parte della routine, il che rende la qualità dell'ambiente professionale essenziale per l'equilibrio emotivo. Un'indagine sulla salute mentale e l'ambiente di lavoro, pubblicata da InfoMoney a novembre di quest'anno, ha rivelato che il 39,95% dei partecipanti indica che l'infelicità sul lavoro è direttamente collegata a relazioni tossiche. La ricerca, intitolata“Il 70% della felicità sul lavoro dipende dal capo diretto – e questo ha un impatto sulla produttività”,si basa su uno studio condotto da Robert Half in collaborazione con The School of Life, che evidenzia l'influenza dei manager diretti sulla soddisfazione e sulla produttività dei dipendenti.
il terminebullismospesso associato all'ambiente scolastico, ora acquista rilievo in un contesto inaspettato: l'ambiente di lavoro. Situazioni di ostilità, intimidazione o esclusione tra colleghi o superiori non solo influenzano il benessere dei professionisti, ma compromettono anche la produttività e la salute fisica e mentale dei collaboratori. Spesso, questi atteggiamenti sono mascherati da critiche costanti e ingiustificate, tono di voce elevato, insulti in pubblico, attribuzione di compiti degradanti o scadenze impossibili, esclusione sociale e attacchi personali mascherati da feedback.
La Dottoressa Simone Nascimento, medico specializzato in Salute Mentale Aziendale presso l'Ospedale Israelita Albert Einstein e fondatrice del Progetto Equilibria, sottolinea che il bullismo aziendale è una questione urgente.“Gli impatti vanno oltre l’aspetto psicologico e possono scatenare ansia, depressione, assenteismo e persino malattie psicosomatiche. Ciò danneggia sia i dipendenti che l’organizzazione”.attento.
Inoltre, secondo la dottoressa, la pratica del bullismo nell'ambiente professionale porta a un'alta rotazione del personale, assenze per motivi di salute e una diminuzione delle prestazioni delle squadre.Le aziende che trascurano questo problema possono affrontare perdite finanziarie e danni alla reputazione. Investire in programmi di salute mentale e qualità della vita è essenziale per promuovere un ambiente di lavoro più sano e produttivo.rinforza.
Per affrontare il bullismo sul posto di lavoro, la Dottoressa Simone propone alcune azioni essenziali
. Offrire formazionechiarire cos'è il bullismo e quali sono i suoi effetti, promuovendo consapevolezza e rispetto;
. Crea canali di supporto riservati, consentendo ai dipendenti di segnalare i casi in modo sicuro;
. Indagare seriamente sui reclamie adottare le misure necessarie nei confronti dei responsabili;
. Rafforzare le politiche organizzative chiare, sottolineando che il bullismo è un comportamento grave, inaccettabile e intollerabile in azienda.
Queste iniziative rafforzano il fatto che l'organizzazione considera il bullismo una pratica grave e inaccettabile, ribadendo il suo impegno per il rispetto, l'empatia e il benessere dei collaboratori.Aziende che danno priorità alla salute mentale e all'equilibrio dei professionisti non solo rafforzano la produttività interna, ma diventano anche più competitive sul mercato, consolidando un'immagine di responsabilità e cura.