Una ricerca globale condotta da Google in collaborazione con Ipsos ha rivelato che il Brasile è al di sopra della media mondiale nell'uso dell'intelligenza artificiale (IA) generativa. Secondo il sondaggio, il 54% dei brasiliani afferma di utilizzare questa tecnologia, riflesso di come il paese stia avanzando nell'integrazione di strumenti tecnologici in diversi settori, inclusa l'istruzione.
Nell'ambiente scolastico, genitori ed educatori affrontano dubbi su come bilanciare l'uso di questi strumenti con altre attività che promuovono lo sviluppo, come le pratiche manuali. In questo scenario, la tecnologia, quando ben utilizzata, può essere un alleato potente per ampliare l'accesso all'informazione e potenziare l'apprendimento, soprattutto nel contesto della "Cultura Digitale", una delle dieci competenze essenziali definite dalla Base Nazionale Comune Curricolare (BNCC).
Con la tecnologia, gli studenti hanno accesso a una vasta gamma di risorse educative in modo rapido e pratico. Le piattaforme digitali e Internet consentono di esplorare contenuti che integrano l'apprendimento scolastico, ampliando la conoscenza oltre i libri di testo.
Inoltre, la personalizzazione dell'insegnamento è un grande progresso offerto dagli strumenti tecnologici. Piattaforme adattive regolano i contenuti alle esigenze individuali, consentendo agli studenti di imparare al proprio ritmo. Marco Giroto, fondatore della rete di franchise SuperGeeks, sottolinea: "La vita senza tecnologia non esiste più. L'obiettivo ora è usare tutto questo in modo sempre più preciso. Tutto si fa con una buona guida e una metodologia specifica."
Le risorse tecnologiche rendono l'apprendimento più dinamico e coinvolgente, utilizzando giochi educativi, video interattivi e simulazioni. Questi strumenti non solo suscitano l'interesse degli studenti, ma aiutano anche a sviluppare competenze essenziali come il pensiero critico, la risoluzione dei problemi e la collaborazione.
Ítalo Pereira, coordinatore tecnico-pedagogico di SuperGeeks, sottolinea: “Quando gli studenti hanno accesso a risorse tecnologiche di qualità, non solo apprendono i contenuti, ma anche competenze che saranno indispensabili nel mercato del lavoro e nella vita”.
La rete di franchising è un esempio pratico di come la tecnologia possa democratizzare l'istruzione. La scuola, pioniera nell'insegnamento della programmazione e della robotica in Brasile, accoglie studenti di tutte le età e necessità, con corsi accessibili che includono adattamenti per persone con disabilità visive, motorie o cognitive.
“La tecnologia non è solo uno strumento, ma un facilitatore dell’inclusione. "Il nostro obiettivo è garantire che chiunque, indipendentemente dalle proprie condizioni, possa esplorare l'universo digitale e svilupparsi appieno", aggiunge Giroto.
Man mano che la tecnologia avanza, il suo ruolo nella trasformazione dell'istruzione diventa sempre più evidente. L'uso strategico degli strumenti digitali non solo democratizza la conoscenza, ma contribuisce alla formazione di una società più equa e preparata alle sfide del futuro.