Il weekend del Black Friday 2025 ha consolidato ancora una volta il ruolo di primo piano dell'e-commerce nella spesa dei consumatori brasiliani e del PIX come metodo di pagamento. I dati del Cielo Expanded Retail Index (ICVA) mostrano che il commercio al dettaglio totale è cresciuto dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2024, trainato principalmente dal canale digitale, che ha registrato un incremento del 9,0%. Il commercio al dettaglio fisico ha registrato una contrazione dell'1,4%.
In totale, sono state effettuate 90,34 milioni di transazioni: l'8,6% di queste è avvenuto tramite Pix. L'andamento del mercato digitale si è riflesso anche nel comportamento dei macrosettori. I servizi sono cresciuti del 3,7%, sostenuti dai segmenti legati all'esperienza e alla mobilità. I beni durevoli e semidurevoli sono diminuiti dell'1,2%. Nell'e-commerce, tutti i macrosettori sono cresciuti: beni non durevoli (11,1%), beni durevoli (8,8%) e servizi (8,8%), consolidando il canale come motore delle performance retail.
Tra i settori, Turismo e Trasporti hanno guidato la crescita con un aumento dell'8,4%, seguiti da Farmacie (7,1%) e Cosmetici (6,3%), a conferma della priorità data dal consumatore al benessere, alla salute e alle esperienze. A livello regionale, solo il Sud ha registrato una crescita (0,8%). Santa Catarina si distingue con un'espansione del 2,8%. Il Sud-est ha registrato la contrazione maggiore (-2,3%).
"Il weekend del Black Friday 2025 rafforza la forza dell'e-commerce in Brasile, con consumatori sempre più connessi ed esigenti. I rivenditori devono investire in tecnologia e integrazione dei canali per stare al passo con questa trasformazione. L'importanza dei settori Servizi, Turismo e Benessere dimostra che i consumatori apprezzano le esperienze e la praticità, aprendo nuove opportunità per i rivenditori di innovare e diversificare la propria offerta", ha affermato il Vicepresidente Business, Carlos Alves.
L'e-commerce ha registrato il picco delle vendite nelle prime ore del mattino e nella tarda serata tra il 28 e il 30 novembre. Nel frattempo, il commercio al dettaglio fisico ha registrato la sua massima attività intorno all'ora di pranzo nello stesso periodo, dimostrando dinamiche di consumo distinte tra i canali.
Il pubblico maschile ha registrato una quota maggiore di vendite e ricavi, ma il prezzo medio del biglietto per le donne è stato leggermente più alto. Il credito rateale ha mantenuto la sua rilevanza, con un prezzo del biglietto ben al di sopra di altri metodi di pagamento, soprattutto nel mondo digitale, dove è dominante per gli acquisti di valore più elevato.
Le classi medio-basse hanno rappresentato la maggior parte delle vendite e dei ricavi, mentre il segmento ad altissimo reddito si è distinto per il prezzo medio del biglietto più elevato, soprattutto nell'e-commerce. Nell'e-commerce, il ad altissimo reddito ha rappresentato quasi la metà dei ricavi del periodo , con il prezzo medio del biglietto più elevato osservato ( 504,92 R$ ). Tra i profili di consumo, il profilo "Supermercato" ha guidato le vendite e i ricavi, seguito da "Moda" e "Gastronomia".
INFORMAZIONI SU ICVA
L'indice Cielo Expanded Retail Index (ICVA) traccia l'evoluzione mensile del commercio al dettaglio brasiliano, basandosi sulle vendite in 18 settori mappati da Cielo, che vanno dai piccoli commercianti alla grande distribuzione. Il peso di ciascun settore nel risultato complessivo dell'indicatore è definito dalla sua performance mensile.
ICVA è stato sviluppato dall'area Business Analytics di Cielo con l'obiettivo di fornire un'istantanea mensile del commercio al dettaglio del Paese basata su dati reali.
COME VIENE CALCOLATO?
L'unità Business Analytics di Cielo ha sviluppato modelli matematici e statistici applicati al database aziendale con l'obiettivo di isolare gli effetti del mercato del merchant acquiring, come le variazioni delle quote di mercato, la sostituzione di assegni e contanti nei consumi, nonché l'emergere di Pix (il sistema di pagamento istantaneo brasiliano). In questo modo, l'indicatore riflette non solo l'attività commerciale tramite transazioni con carta, ma anche le reali dinamiche dei consumi nel punto vendita.
Questo indice non è in alcun modo un'anteprima dei risultati di Cielo, che sono influenzati da una serie di altri fattori, sia in termini di ricavi che di costi e spese.
COMPRENDERE L'INDICE
ICVA Nominale – Indica la crescita del fatturato nominale nel settore del Retail Esteso per il periodo in questione, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Riflette ciò che il rivenditore effettivamente osserva nelle proprie vendite.
ICVA deflazionato – ICVA nominale scontato per l'inflazione. Questo calcolo viene effettuato utilizzando un deflatore calcolato a partire dall'Indice Ampio dei Prezzi al Consumo (IPCA), elaborato dall'IBGE, corretto in base al mix e ai pesi dei settori inclusi nell'ICVA. Riflette la crescita reale del settore al dettaglio, senza il contributo degli aumenti di prezzo.
ICVA nominale/deflazionato con aggiustamento di calendario – ICVA senza gli effetti di calendario che incidono su un dato mese/periodo, rispetto allo stesso mese/periodo dell'anno precedente. Riflette il ritmo di crescita, consentendo di osservare accelerazioni e decelerazioni dell'indice.
ICVA E-commerce – Indicatore della crescita del fatturato nominale nel canale di vendita al dettaglio online, nel periodo confrontato con il periodo equivalente dell’anno precedente.

